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Relè Ciclico Per Scambio Pompe


giuseppelectron

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giuseppelectron

Salve.

Sono nuovo del forum,mi occupo di automazioni in generale.

Chiedo a voi se sepete indicarmi dove posso trovare un semplice dispositivo,magari uno schema per realizzarlo,che mi dia il consenso a due contattori per comando pompe,in modo alternato ogni qualvolta io do un comando,praticamente una sorta di relè ciclico che faccia partire in modo alternato ad ogni comando una volta una pompa e la volta successiva l'altra.

Spero di essermi spiegato bene.

Grazie

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Pierluigi Borga

Ciao, non è chiaro il tipo di comando se impulsivo o mantenuto, e tanto per avere un idea di che pompe parliamo.

Se fosse impulsivo con pulsante per esempio ti basterebbe un relé passo passo a due contatti.

Modificato: da Pierluigi Borga
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Mirko Ceronti

Salve Giuseppelectron, e benvenuto sul forum :smile:

Mah....più di 15 anni fa progettai e costruii un circuito che chiamai "Equalizzatore di priorità alla partenza", il quale attraverso il comando di un pressostato a 2 soglie, "democratizzava" il numero delle partenze delle 2 pompe che mantenevano una certa pressione sulla linea idrica, per far sì che poi (a fine anno), il numero di partenze in seguito alla richiesta dell'utenza, fosse uguale per entrambe le pompe.

Ora io non so se Tu hai un pressostato, o un rilevatore di livello per attivare le 2 pompe, (magari spiegaci meglio ciò che devi fare) ma forse il mio circuito è più di quel che Ti serve, e quindi andrebbe a complicare invece che a risolvere il Tuo problema.

Nel mio caso infatti, se la pressione non si riusciva a mantenere per mezzo di una sola pompa, interveniva anche la seconda, non so se pure Tu devi fare la stessa cosa.

Saluti

Mirko

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Pierluigi Borga

Ciao Mirko, un giochino del genere si fà anche con due relé interfaccia e un orologio settimanale o giornaliero per regolare in cascata le due pompe. Ma servono più info.

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Mirko Ceronti

Quello può senz'altro essere un modo :smile: (uno dei tanti), però nel mio caso accadeva che se la pressione richiesta dalla linea idrica si manteneva nei canoni per mezzo di anche una sola pompa, succedeva che quella lavorava sempre e solo lei, fino allo scambio del Timer (settimanale o giornaliero che fosse) col risultato sì di aver ottenuto a fine anno (nel complesso) lo stesso numero di avviamenti, ma giornalmente o settimanalmente "poteva" capitare che lavorasse sempre e solo la stessa pompa senza che l'altra mai la aiutasse; e se (guardacaso) il giorno dopo avveniva lo scambio ad opera del timer ed era una giornata faticosa, allora in quel caso magari andavano entrambe, così, quella che avrebbe avuto diritto di riposarsi (visto che il giorno prima aveva sgobbato solo lei) si trovava a lavorare comunque.

Invece con quel sistema che avevo realizzato, prima una, poi l'altra indistintamente, ed in caso di sovraccarico....entrambe.

Così si otteneva anche una più equa ripartizione del numero di ore lavorate, oltre che delle partenze.

Saluti

Mirko

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Mirko Ceronti

L'ho trovato,

http://Equalizzatore%20Priorit%E0_thumb.jpg

ma forse è esagerato per l'esigenza di Giuseppelectron, come diceva giustamente Pierluigi, servono più info :smile:

Saluti

Mirko

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giuseppelectron

Bene,grazie per l'interessamento.Effettivamente mi sono" complicato" nell'esprimere ciò che volevo fare, e più semplicemente; alla chiusura del pressostto devo far partire la pompa n° 1 ed alla nuova chiusura del pressostato la pompa n° 2 .

Ancora grazie

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Esiste un modulo della Lovato cod. 31CSP2E24 (l'ultima cifra e' la tensione di alimentazione) adatto al tuo scopo.

E' previsto per 4 galleggianti di livello, 2 min e 2 max, ma puoi utilizzarlo collegando solamente un pressostato.

Qui puoi scaricare il catalogo

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giuseppelectron

Grazie Mirko per lo schema ,ma se ti è possibile cercavo qualcosa di più semplicetto,che mi facesse solo alternativamente partire le pompe agni qualvolta si chiude il pressostato.

Grazie comunque

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Mirko Ceronti

In questo periodo sono parecchio occupato, il chè non significa che non prenderò in considerazione la Tua richiesta, vuol solo dire che se qualcun altro vuole farsi avanti, padronissimo di farlo.

Nel frattempo vedrò cosa può uscire dalla mia matita.

Saluti

Mirko

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Un idea, da sviluppare tempo permettendo, potrebbe essere utilizzare un relè bistabile del tipo 1NA+1NC (finder 26.03 220v)

Il problema è che il pressostato non agisce come un pulsante, ma come un interruttore!

pertanto è necessaria una piccola circuiteria di controllo... che pensavo di realizzare con un triac

e qualche condizione al contorno :).

Appena ho un attimo provo a disegnare qualcosa, ovviamente se la mia idea ha stuzzicato la mente di qualcuno,

ben vengano suggerimenti.

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Il problema è che il pressostato non agisce come un pulsante, ma come un interruttore!

Basta far seguire il pressostato da un temporizzatore, sempre della finder per esempio. Il pressostato chiude ed il contatto del relè temporizzato rimane chiuso solo per un tempo prefissato impostabile (0.1" - 2h). Ad ogni chiusura del pressostato si da un impulso come fosse un pulsante. :smile:

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Ottimo Livio!

non avevo pensato ad un temporizzatore della stessa finder. :superlol:

Be cosi la cosa è ancora piu semplice.

Per quanto riguarda la logica invece

l'unica cosa, (non so se riesco a far capire quello che voglio dire) è probabile che quando il pressostato da il comando, la pompa che si trova in quel momento sul contatto nc accenna un avvio, subito interrotto dalla commutazione del ciclo relè per l'avvio della pompa che in quel momento si trova sull' no. Comunque non credo sia un grosso problema.

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Il problema vero, della soluzione tutta elettromeccanica, è proprio in questa sovrapposizione. Si potrebbe eliminare con contatti ritardati, in modo da far prima selezionare la pompa e poi dare il comando al motore.

C'è un altro problema: chi ferma la pompa? perchè una volta commutato, il relè bistabile rimane nello stato in cui si trova sino al prossimo impulso di comando.

Questo sarebbe risolvibile mettendo in serie, al contattore del motore, il contatto del pressostato, che andrebbe sdoppiato

Riassumendo necessitano:

1 - n.o 1 relè con contatto NA impulsivo e 2 contatti NA diretti; in alternativa 1 relè con contatto NA impulsivo e un secondo relè con 2 contatti NA

2 - n.o 1 relè bistabile o passo-passo.

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guarda io non avevo pensato al temporizzatore finder...pertanto avevo fatto questo accrocco che posto:

ovviamente tutto l'ambaradan a 12Vdc si può sostituire con il temporizzatore finder...

oppure come dicevo prima...lavorandoci un pò si può utilizzare un triac e fare il tutto a tensione di rete.

avvioalternatopompe.jpg

chi ferma la pompa?

il pressostato.

Poi vabbè con un plc son tutti bravi, anzi no... forse non tutti :P

Comunque la mia voleva essere solo un idea per stuzzicare un pò la mente.

Modificato: da maguls
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Mirko Ceronti

La soluzione elettromeccanica, ha anche un altro inconveniente.

Dove lavoravo ho avuto a che fare con diversi dispositivi del genere che usavano proprio un relè a passo per lo scambio, ma......dopo un annetto (anche prima) il relè era da sostituire.

Perchè ?

Non perchè il contatto si fosse rovinato (tant'è che pilotava un teleruttorino od un altro relè), però, a forza di commutare, il ruotismo che muove la cam deputata ad aprire e chiudere il contatto, si usurava, e quindi accadeva che sempre più spesso perdeva dei colpi.

Il relè, nasce per applicazioni civili, 10-:-20 accensioni giornaliere, ma in casi come questo, a seconda del tipo di impianto che si trova a dover gestire, si trova a fare anche 150 scambi al giorno.

Risultato ?

Che non è il suo mestiere, e quindi presto si....licenzierà..!

Quindi la soluzione allo stato solido, per me rimane la migliore.

Saluti

Mirko

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Bè quello si, sono d'accordissimo con te Mirko.

Ovvio però che allora è da scartare l'idea di un circuito semplice, ci vuole per forza di cosa un pò di elettronica.

altrimenti l'altra strada è la logica programmata.

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Mirko Ceronti

Beh, un circuito tipo questo, assolve all'esigenza ed alloggia comodamente in un pacchetto di sigarette.

http://upload.plcwww.com/files/20/Scambio%20pompe_thumb.jpg]http://Scambio%20pompe_thumb.jpg

A e B possono essere direttamente le bobine dei teleruttori delle 2 pompe, oppure relè ausiliari che comandano a loro volta i teleruttori suddetti.

Saluti

Mirko

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Mauro Dalseno

e se utilizzi un vulgaris orologio senza riserva di carica con contatto in scambio che ti fa' la commutazione ogni tot tempo?

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Ottima soluzione elettromeccanica.

Si i relè passo-passo hanno il difetto intrinseco di rovinare il cinematismo di scambio, che è il componente critico del sistema.

Ottima soluzione quella di Mirco, però visto che si fa elettronica elimina anche i due relè e mettici due SSR, così è tutto statico e dura (quasi) all'infinito. :smile:

Modificato: da Livio Orsini
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e se utilizzi un vulgaris orologio senza riserva di carica con contatto in scambio che ti fa' la commutazione ogni tot tempo?

si, anche se non è proprio quello richiesto dall'utente.

Complimenti per il pane quotidiano sfornato da Mirko :superlol:

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Mirko Ceronti

Thank-you Very Grazie a tutti. :smile:

però visto che si fa elettronica elimina anche i due relè e mettici due SSR, così è tutto statico e dura (quasi) all'infinito

Giustissimo Livio, infatti avevo scritto :

A e B possono essere direttamente le bobine dei teleruttori delle 2 pompe

Nel senso che per me il circuito può anche considerarsi terminato all'uscita dei 2 collettori dei BD 682.

Poi se per "A" e "B" vogliamo usare 2 teleruttori statici trifasi per avere proprio tutto allo stato solido, padronissimi, ma....temo che come spesa il richiedente Giuseppelectron ce la....boccerebbe..!

Saluti

Mirko

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  • 7 years later...
Leonardo Carofiglio

Salve sig. Mirko, sono un obbysta elettronico, anche io avrei la stessa esigenza del sig. GIUSEPPE e seguendo il vostro dibattito mi ha incuriosito il circuito da lei realizzato di non difficile realizzazione, ma non sono riuscito a trovare quello di cui parlava precedentemente che oltre a far partire le due pompe in maniera alternata all'occorrenza le fa partire tutte e due, e siccome quando apro i rubinetti per innaffiare le piante del giardino mi si abbassa di molto la pressione ai rubinetti stavo cercando un circuito che mi aiutasse a risolvere il problema proprio come quello che mensionava lei. 

Le sarei tanto grato se me ne potesse inviare copia per vedere innanzi tutto se sarei in grado di realizzarlo. 

Auguro a tutti i componenti di questo bellissimo forum buona continuazione di giornata. 

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Buona serata Leonardo e benvenuto sul forum

 

Qui ci diamo del tu

 

Solo attenzione ad una cosa , leggi sempre le date delle discussioni . Se passano giorni . . Settimane . . È un conto   qui la discussione è del 2012 quindi i partecipanti non ti risponderanno perché la considerano conclusa

 

Inoltre da regolamento è vietato accodarsi a discussioni vecchie anche se simili

 

Un consiglio    nella sezione idraulica posta una nuova discussione con i modelli delle tue pompe e magari qualcuno ti risponderà se assieme tutte e due possono risolvere il tuo problema

 

Tipo di pompe , portata , pressione , tubazioni che hai, ecc

 

Poi a seconda delle risposte cerca un consiglio aprendo una discussione o su elettronica o elettrico a seconda se vuoi costruirti un circuito elettronico o elettro meccanico con relè

 

 

 

Buona serata

Modificato: da luigi69
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Confermo quanto scritto da Luigi69, il regolamento vieta espressamente accodamenti a discussioni preesistenti.

Inoltre purtroppo, per ragioni sue personali, Mirko Ceronti appare sporadicamente sul forum e sono parecchi mesi che non scrive più.

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