Lionard Inserito: 18 marzo 2012 Segnala Inserito: 18 marzo 2012 (modificato) Vorrei aggiungere una batteria ad un modulo gsm (che funziona con l'allarme) per dargli la possibilità di avere 20-30 secondi di vita quando viene tolta l'alimentazione di rete solo che non so bene come fare, secondo voi mettere in parallelo all'alimentazione 12vcc (che viene da un normale alimentatore) una serie di 8 normali pile stilo potrebbe essere una buona soluzione? Oppure no? Oppure potrei usare un condensatore? Grazie Modificato: 18 marzo 2012 da Lionard
carlovittorio Inserita: 19 marzo 2012 Segnala Inserita: 19 marzo 2012 (modificato) Non puoi mettere delle normali batterie collegate sui 12Volt ma devi mettere delle batterie ricaricabili. In quanto al condensatore può andare bene ma bisogna vedere l'assorbimento dell'apparato per capire la durata Modificato: 19 marzo 2012 da carlovittorio
patatino59 Inserita: 19 marzo 2012 Segnala Inserita: 19 marzo 2012 Puoi mettere delle batterie non ricaricabili, ma con un diodo in serie per evitare loro la corrente in ingresso. Puoi anche provare se il modulo GSM funziona a 9 volts con una batteria alcalina e col solito diodo in serie.
Lionard Inserita: 19 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 19 marzo 2012 Caspita, non ci avevo penzato (io avevo fatto la domanda con l'intento di ricaricarle usando pile ricaricabili), però è vero, nel mio caso non serve ricaricare le batterie (tanto l'alimantazione andrà via una volta ogni 2-3 mesi al max). Quindi mettendo 8 batterie da 1.5V, (con una batteria da 9V non è che il gsm si rovini se la tensione è troppo bassa?) e un diodo 1n4007 non dovre avere nessun problema? Le pile dovrebbero restare cariche finchè non manca l'alimentazione giusto? Grazie Buona serata
sx3me Inserita: 19 marzo 2012 Segnala Inserita: 19 marzo 2012 potresti pure usare una batteria piombo gel di capacità minima, tipo 1,2Ah
Lionard Inserita: 20 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2012 (modificato) K= relè di assenza tensione D1 e D2= diodi 1n4007 Se faccio un collegamento di questo tipo può funzionare? Il D2 in serie all'alimentatore serve o c'è già dentro? Inoltre devo fare in modo che in caso di assenza di tensione la centralina si disalimenti (per risparmiare batteria) e che funzioni solo il modulo gsm (come indicato nello schema). Devo aggiungere qualcosa o va bene così? x sx3me: Grazie della risposta ma la batteria al piombo supera i 12 vdc oppure è 12 vdc precisi? Non vorrei che il diodo conducesse e fosse la batteria ad alimentare il circuito anche in condizioni normali di funzionamento. (non ricordo a che tensione conduce il diodo 1n4007). Un saluto! Modificato: 20 marzo 2012 da Lionard
sx3me Inserita: 20 marzo 2012 Segnala Inserita: 20 marzo 2012 la batteria non sarà di certo 12Vcc precisi, quando acrica dovrebbe essere sui 13/14V... però dovrebbe essere l'alimentatore a fornire questa tensione, se il tuo alimentatore eroga 12Vcc precisi la batteria non potrà mai salire oltre questo valore; il sistema è più semplice, la puoi mettere in parallelo brutale, e ti viene pure ricaricata costanetemente
Lionard Inserita: 20 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2012 Grazie, però quello che cercavo di capire io e se il circuito che ho disegnato può funzionare bene oppure no...al max l'accumulatore lo potrei fare con una pila da 9v ed una da 1.5 (se non si rovina il gsm).
sx3me Inserita: 21 marzo 2012 Segnala Inserita: 21 marzo 2012 (modificato) lo schema va bene, il D2 perchè l'hai disegnato? Per disalimentare la centralina però bisogna rielaborarlo; D1 lo lasci per le pile normali, lo elimini in caso della piombo-gel; mettendo in serie una pila da 9V e una stilo al massimo rovini le pile, la)v ha una capacità irrisoria rispetto le stilo Modificato: 21 marzo 2012 da sx3me
Lionard Inserita: 21 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 21 marzo 2012 (modificato) lo schema va bene, il D2 perchè l'hai disegnato? Per disalimentare la centralina però bisogna rielaborarlo; Il D2 l'ho messo per non far tornare tensione verso l'alimentatore sempre che non sia già protetto internamente (se non erro un alimentatore 220v/12V se alimentato lato 12V dovrebbe comunque trasformare ed alimentare il lato 220v). Il K non è che un relè che funziona a 220vac (non lo disegnato molto bene) quindi quando manca alimentazione apre il contatto K e disalimenta solo la centralina. Il io dubbio è quello di dimenticare qualche protezione verso la centralina o verso il gsm..... Grazie Un saluto! Modificato: 21 marzo 2012 da Lionard
carlovittorio Inserita: 21 marzo 2012 Segnala Inserita: 21 marzo 2012 se non erro un alimentatore 220v/12V se alimentato lato 12V dovrebbe comunque trasformare ed alimentare il lato 220v). Ho capito bene : se do 12Volt cc mi esce 220V ca?
patatino59 Inserita: 21 marzo 2012 Segnala Inserita: 21 marzo 2012 (modificato) Ho capito bene : se do 12Volt cc mi esce 220V ca? MAGARI, sarebbe un inverter! Tranquillo,il diodo non serve, il ponte di diodi interno separa il trasformatore da un ingresso di tensione continua esterna. Non succede nulla. Per l'alimentazione al GSM, se funziona risparmi spazio (collegando una batteria alkalina 6F22). Se non funziona con 9 Volts non si guasterà di certo. Modificato: 21 marzo 2012 da patatino666
Lionard Inserita: 21 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 21 marzo 2012 (modificato) Grazie delle risposte, si Patatino666 è vero sarebbe un'inverter (non ci avevo pensato ) essendo un lato in continua e l'altro in alternata, il principio che intendevo io è quello che alimentando un trasformatore da un lato o dall'altro, lui trasforma comunque la tensione. In questo caso mi fa piacere che non debba aggiungere altro e che il ponte a diodi interno sia sufficiente. Se prendessi direttamente una batteria alcalina da 12v? Potrebbe andar bene? Così sarei sicuro del funzionamento del gsm. Modificato: 21 marzo 2012 da Lionard
sx3me Inserita: 22 marzo 2012 Segnala Inserita: 22 marzo 2012 ti servono 8 pile stilo... se vuoi farlo andare a 12Vcc... puoi trovare abbastanza facilmente due portapile a 4 posti
Lionard Inserita: 24 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 24 marzo 2012 Ciao, quello che intendevo io è una pila come questa: http://www.ebay.it/itm/BdM-Batteria-pila-stilo-alcalina-A23S-12-V-/200728536569?pt=Batterie_Pile_Caricabatterie&hash=item2ebc5a65f9 :una stilo da 12v (così prende meno spazio). Buona serata
Lionard Inserita: 24 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 24 marzo 2012 Adesso ci stavo ripensando... non è che mettendo un condensatore direttamente in parallelo all'alimentazione (di opportune capacità) è sufficiente? Che problemi potrebbe dare al ciscuito a valle? Grazie
sx3me Inserita: 24 marzo 2012 Segnala Inserita: 24 marzo 2012 mi sembra una piletta di quelle dei radiocomandi, hanno una capacità di pochi milliampere; per il condensatore ci vorrebbe di capacità spropositata
Lionard Inserita: 25 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2012 (modificato) In pratica l'assorbimento del gsm è di 300ma (in trasmissione) e 70 in stan-by. A me servirebbe un condensatore che ne garantisse la durata per 20-30 secondi al max (in trasmissione). Dici che sarebbe così spropositato il condensatore? Grazie Un saluto Modificato: 25 marzo 2012 da Lionard
Mirko Ceronti Inserita: 25 marzo 2012 Segnala Inserita: 25 marzo 2012 Tanto per darTi un ordine di grandezza su ciò che chiedi, Ti dirò che usando un condensatore da 500.000 microFarad, la tensione (con quel carico) scenderebbe da 12 ad 8 volt, in 22 secondi. Ora, un condensatore da mezzo Farad 16 volt lavoro, è bello tosto, e ciò nonostante perde 4 volt in questi 22 secondi. Questi 4 Volt in meno, come influiscono sul funzionamento del complesso ? Saluti Mirko
Lionard Inserita: 25 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2012 (modificato) Grazie Mirko, 22 secondi sarebbero più che sufficienti (credo che 10 secondi siano sufficienti), adesso non sò di preciso se modulo gsm abbia problemi ad essere alimentato ad una tensione troppo bassa (altrimenti si dovrebbe "bloccare" il passaggio di corrende con una tensione inferiore a 9vdc). ps: mentre stavo scrivendo il post ho dato un occhiata ai prezzi e "sembrano veramente assurdi"! Magari torno indietro sull'idea batteria ma sarei anche tentato a "sperimentare" questa via. Buona serata Modificato: 25 marzo 2012 da Lionard
Mirko Ceronti Inserita: 26 marzo 2012 Segnala Inserita: 26 marzo 2012 Chiedo scusa, ho commesso un grossolano errore. Così a sensazione, mi parevano molti 22 secondi, e così ho indagato rifacendo i calcoli a mano, e m'è saltato fuori un 8,1 secondi. Ovvero il tempo di un condensatore da mezzo Farad per passare da 12 Volt ad 8 Volt con un carico da 300 milliampere, è di 8,1 e non di 22 secondi. Questo tanto per aggravare la situazione. L'errore è stato dovuto ad una svista, poichè per fare questi calcoli, la trafila è un po' noiosa, allora mano a mano che imparo a farli, mi creo subito un programmino in Qbasic di modo che basta inserire i dati, e se la vede poi lui con tutti i logaritmi del caso. Sfortuna (e sbadataggine) ha voluto che ho richiamato il programma sbagliato, e cioà quello di carica del condensatore, e non quello si scarica. I'm Sorry. Per farmi perdonare, metto a disposizione il programma (quello giusto ) 5 CLS 10 PRINT " CALCOLO DEL TEMPO CHE UN CONDENSATORE IMPIEGA A" 20 PRINT " RAGGIUNGERE UN DATO LIVELLO DI TENSIONE DI SCARICA" 21 PRINT " IN BASE ALLA COSTANTE TAO = R * C" 22 PRINT "" 23 PRINT " DI CERONTI MIRCO " 25 PRINT "" 28 PRINT " INSERISCI IL VALORE DEL CONDENSATORE IN MICROFARAD " 40 INPUT Z 50 C = Z * 10 ^ -(6) 60 PRINT " INSERISCI IL VALORE DELLA RESISTENZA DI SCARICA IN OHM " 70 INPUT R 80 Q = R * C 90 PRINT " QUAL E' IL VALORE ORIGINARIO IN VOLT DI CARICA DEL CONDENSATORE ?" 100 INPUT V 110 PRINT " UNA VOLTA POSTAGLI IN PARALLELO LA RESISTENZA DI CUI SOPRA," 111 PRINT " A CHE LIVELLO DI TENSIONE DI SCARICA DEL CONDENSATORE TI" 112 PRINT " INTERESSA SAPERE IL TEMPO TRASCORSO ? " 120 INPUT VL 130 T = -Q * LOG(VL / V) 131 PRINT " IL CONDENSATORE, PER SCARICARSI AL VALORE DI TENSIONE DA TE " 132 PRINT " INDICATO,IMPIEGHERA' UN TEMPO DI" 133 PRINT "" 134 LOCATE 21, 30 140 PRINT T Saluti Mirko
Lionard Inserita: 26 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 26 marzo 2012 (modificato) Caspita adesso son veramente pochi... comunque grazie (anche se non ho capito come usare quelle righe del programma, le devo salvare in qualche formato particolare?). Quindi direi che l'opsione condensatore si può scartare . Come potrei fare per realizzare un indicatore visivo che indichi (magari tenendo premuto un pulsante) che le pile sono cariche? Del tipo 3 led (sia accendono tutti con pile cariche, si accendono 2 led con pile non troppo cariche, si accende un solo led con pile quasi scariche) oppure qualche metodo carino equivalente. Anche se sò che le pile ricaricabili ni-mh da 1.2v mantengono costante la tensione finchè non sono quasi scariche completamente... GRAZIE Modificato: 26 marzo 2012 da Lionard
Nikiki Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Inserita: 27 marzo 2012 anche se non ho capito come usare quelle righe del programma, le devo salvare in qualche formato particolare? Mi permetto di risponderti io, quello di Mirco è un classico programma in basic, per eseguirlo dovresti avere il cosiddetto "interprete" che nell'antichità veniva fornito insieme ai sistemi operativi dell'epoca (come il DOS), dovresti scrivere il programma in un file di testo con estensione .bas ed eseguirlo per mezzo dell'interprete (che sicuramente non avrai) Il programma di Mirco è così carino che merita di essere usato anche dai più giovani che di DOS e Basic se va bene ne hanno letto qualcosa in qualche libro di storia dell'informatica, per cui l'ho trasformato in VB Script. Per utilizzarlo è sufficiente copiare e incollare il codice in un file di testo, cambiare l'estensione in .vbs e fare un semplice doppio click sul file per eseguirlo. spero di aver fatto cosa gradita, e di aver riportato tutto correttamente scelta = MsgBox ("Calcolo del tempo che un condensatore impiega a raggiungere" + Chr(13) + "un dato livello di tensione di scarica in base alla costante TAO = R * C" + Chr(13) + Chr(13) + "Di Ceronti Mirco" + Chr(13) + Chr(13) + "Clicca su OK per continuare.", vbOkCancel + vbInformation, "Calcolo scarica condensatori by Mirco Ceronti") if scelta = vbOk then call calcolo function calcolo c = InputBox("Inserisci il valore del condensatore in microFarad","Condensatore (uF)") c = c * 10 ^ -(6) r = InputBox("Inserisci il valore della resistenza di scarica in Ohm","Resistenza (ohm)") q = r * c v = InputBox("Qual'è il valore originario in Volt di carica del condensatore?","Volt di carica (V)") vl = InputBox("Una volta postagli in parallelo la resistenza di cui sopra, a che livello di tensione di scarica del condensatore ti interessa sapere il tempo trascorso?","Soglia di scarica (V)") t = -q * log(vl / v) MsgBox ("Il condensatore, per scaricarsi al valore di tensione da te" + Chr(13) + "indicato, impiegherà un tempo di" + Chr(13) & t & " secondi") end function
Mirko Ceronti Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Inserita: 27 marzo 2012 Ringrazio senz'altro Nikiki per il servizio svolto a tutela dei "più giovani" che non hanno avuto la fortuna di nascere col "DOS" e con gli applicativi a lui allegati. Saluti Mirko
sx3me Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Inserita: 27 marzo 2012 una curiosità che mi sono sempre posto... ma quel listato funzionerebbe anche su un pc tipo commodore??
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