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Vb6 - Testi e Documentazione


impel

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è segno che sei diventato un programmatore esperto

No, ci sto ancora sbattendo la zucca :blink: , soprattutto adesso che sto facendo un applicativo di supervisione (guarda le coincidenze!!) abbastanza complesso ...

Comunque, partendo da certa esperienza con VB6, devo dire che il passaggio non è così drammatico, anzi, certe cose (es. gestione file, multithread) risultano forse più intuitive di prima.

Diciamo che forse la cosa un po più ostica per chi non è abituato è l'utilizzo delle classi (qualsiasi cosa in vb.net è una classe) , ma alla fine si riesce ad apprezzare tutta la potenza di uno strumento veramente orientato agli oggetti (non un riso e fagioli come è nella realtà VB6 :)

Ciao

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del_user_56966
No, ci sto ancora sbattendo la zucca

Be! se è per questo io me la sono rotta tanto tempo fa!

il problema che il primo programma che ho scritto in quest'ambiente non è più compatibile neppure con VS.NET 2005

bello si, ma io non ho tempo per le politiche commerciali... quando sarà stabile (se mai lo sarà!!) e con una sicurezza che l'investimento in tempo

è per decenni e non per pochissimi anni, ne riparliamo...!... <_<

Ho chissà forse sarò passato a Java, visto che ogni tanto la voglia mi prende!!... :lol:

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il problema che il primo programma che ho scritto in quest'ambiente non è più compatibile neppure con VS.NET 2005

Strano... io avevo fatto qualche esperimento con 2003 e in 2005 andavano lo stesso...

Ho chissà forse sarò passato a Java, visto che ogni tanto la voglia mi prende!!

Si, ci avevo pensato anch'io, ma, allo stato attuale, secondo me, è più produttivo visual studio (almeno per chi ha precedenti esperienze di VB.

Piuttosto mi è parso molto interessante l'ambiente di sviluppo Eclipse per Linux (l'ho pure scaricato), avrei voglia di fare qualche applicazione con il pinguino, ma occorre del tempo da investire....

Sempre il solto problema... :( .

Ciao

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del_user_56966
Sempre il solto problemaStrano... io avevo fatto qualche esperimento con 2003 e in 2005 andavano lo stesso...

Quando ho provato io, erano i tempi in cui si doveva implementare sia le classi per la comunicazione seriale che quella Socket, i tempi in cui il garbage collector se stressato non funzionava un granchè (adesso non so!) ecc..

Piuttosto mi è parso molto interessante l'ambiente di sviluppo Eclipse per Linux (l'ho pure scaricato), avrei voglia di fare qualche applicazione con il pinguino,

Eclipse può lavorare anche su Windows è ottimo come ambiente di sviluppo, forse non mirato alla GUI come NetBeans

ma sicuramente considerato come ambiente per sviluppatori professionisti!

ma occorre del tempo da investire....

L'importante sarebbe che una volta investito tu non perda quanto già speso...

l'ora dei giochi è finita!

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  • 9 months later...

Salve a tutti.

Vorrei sottoporvi un problema che ho riscontrato con i 4 condizionatori Daikin ururu sarara che ho installato a casa.

In maniera del tutto fortuita ho scoperto che ogni condizionatore, una volta alimentato, cioè inserita la sua spina nella presa di corrente (senza accenderlo) e scollegato il filo di terra, produce una tensione di 20 volt sulla morsettiera di terra dell'unità esterna. Pertanto 4 condizionatori = 20 volt x 4 = TENSIONE DI 80 VOLT !!!

Dopo aver fatto controllare l'impianto elettrico di casa ed avuta la certezza che sono le unità esterne dei condizionatori a produrre tale tensione,

ho chiamato l'assistenza daikin.

Il tecnico Daikin intervenuto ha detto che cio' e normale, "perche tipico dei motori inverter", e che basta avere la "terra" collegata e installare un "differenziale ad alta immunità" a cui collegare direttamente i fili dei condizionari, bypassando il salvavita generale a cui attualmente sono collegati.

CHIEDO: E' NORMALE CHE OGNI CONDIZIONATORE PRODUCA UNA TENSIONE DI 20 VOLT? AVENDO 4 CONDIZIONATORI LA TENSIONE Eè DI 80 VOLT: E SE NON AVESSI AVUTO L'IMPIANTO DI TERRA A NORMA?<_<

(preciso che ho scoperto la cosa poiche', al termine dei lavori di ristrutturazione, l'elettricista nno aveva collegato la messa a terra del mio appartamento all'impianto condominiale ed io ho preso delle scosse toccando alcuni elettrodomestici in metallo. Collegando la messa a terra dell'appartamento all'impianto centralizzato la tensione scompare, ma resta il fatto che i 4 condizionatori producono comunque tensione di 20 volt ognuno!)

grazie anticipatamente per la risposta e chiedo scusa per i termini imprecisi usati.

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turista della democrazia

Non sono un grande elettricista, sicuramente altri utenti del forum ti sapranno meglio delucidare, ma ora che hai il cavo di terra allacciato controlla su di esso con la pinza amperometrica se vi sia un transito di corrente verso terra, una tensione non significa nulla e non consuma nulla se non vi è una corrente, gli impianti di messa a terra sono indispensabili e fondamentali per la sicurezza, essi devono essere efficienti ed in buono stato, la scossa si prende anche per scariche elettrostatiche che sono spesso ad alta tensione ma di bassissima corrente (classica scintilla quando si avvicina la chave alla toppa della porta del garage) meglio che i condizionatori ad inverter generino questo inconveniente, meglio prendere questa piccola scossa e poi sistemare l'impianto di terra piuttosto che si verifichi una improvvisa dispersione su forno, lavastoviglie, lavatrice o caldaia che possono essere veramente pericolose e mettere a repentaglio anche la vita.

Poi 20x4 fa 80, ok, non è un'opinione, ma se prendi 4 pile da 1,5 volts e le colleghi in parallelo troverai sempre 1,5 volts in tal caso la fisica è in contrasto con la matematica, forse dovresti fare una serie sulle terre dei daikin per trovare 80 volts.

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Ti consiglio di spostare la discusione sul settore elettrico del Forum, per avere maggiori informazioni, fra il neutro e massa c'è sempre una tensione,cosidetta vagante.

Se fai un esperimento prendendo una lampadina da 6 - 12 vots e colleghi, un polo al neutro e uno alla terra o a un tubo di acqua vedrai la lampada accendersi.

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e' normale che qualsiasi apparecchio con la terra scollegata produca sulla carcassa una tensione verso terra.

cio' e' dovuto a molteplici fattori , primo fra tutti il filtro capacitivo presente in apparecchi simili all'ingresso rete.

altre cause sono le capacita' parassite verso massa dei cavi e dei componenti ( motori o altro )

quindi nessun pericolo.

se ci fosse una vera dispersione produrrebbe una tensione ben piu' elevata , prossima alla tensione di rete.

IN QUALSIASI CASO GLI APPARECCHI VANNO COLLEGATI A TERRA , come sempre raccomandato dalle case costruttrici.

ivano65

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