Vai al contenuto
PLC Forum


Beko Wmb 61021


Messaggi consigliati

Inserito:

Ho meditato molto sulla scelta degli elettrodomestici per la mia casa, orientato sulla Bosch un pò per tutti, alla fine i conti non tornavano e ho iniziato a spulciare le caratteristiche tecniche di ogni marca anche la + sconosciuta per vedere chi soddisfava le mie esigenze al miglior prezzo.

In particolare sulla lavatrice, abbandonato le 5 KG che sono quasi tutte incomplete di alcune funzioni di risparmio che ho ritenuto fondamentali, mi sono orientato su una 6 kili che doveva avere:

Classe Energetica A+

Centrigura Regolabile fino a 1.000giri ( ma sarebbe bastato anche 800 )

Programma Lavaggi Espresso/Economico

Partenza Differita

Selezione Temperatura

Consumi Acqua ed Energia Ridotti, ma con possibilità di attivare funzioni tipo extra-risciacquo

Regolazione Automatica del consumo di acqua in base alla quantità di bucato

altri parametri che ho ritenuto benvenuti erano:

Indicatore fasi lavaggio

Esclusione Centrifuga

Ingresso acqua calda e fredda

La lavatrice + economica che ha soddisfatto i requisiti fondamentali al miglior prezzo è la Beko WMB 61021, che soddisfava anche i parametri falcoltativi escluso l'ingresso acqua calda e fredda, in + ha un Sistema Optiball che se ho ben capito evita dispersioni di detersivo, il resto delle caratteristiche sono in linea con tutte le altre.

Ho sentito parlare bene della qualità del lavaggio delle Beko, quindi mi aspetterei un buon prodotto, anche se ho chiesto alla casa madre in cosa consiste la garanzia di base e la tempistica di intervento.

Sò che non è un prodotto italiano, ma oltre al prezzo vantaggioso di 220 EUR, che per la "generazione 1.000 euro al mese" è a malapena sopportabile, mi sono reso conto che spesso i prodotti italiani ( ma anche gli altri marchi buoni esteri ), non implementano delle funzioni solo per capriccio.. solo perchè si vuol lucrare di + sui prodotti di fascia + alta.. non trovo giusto non implementare funzioni che ormai sono gestite tutte dalla scheda elettronica via software a costo 0. Perchè un modello Italiano economico non mi deve dare l'opzione di un extra risciacquo, di una partenza differita, di esclusione centriguga e così via.. se a loro non gli costa nulla programmarlo nella scheda e al massimo inserita una manopolina in +, ma devo spendere un botto per averle nei modelli + costosi ??

Tornando on-topic... avete esperienze con questo modello di lavatrice ?

Grazie :)


Inserita:

diciamo che il tuo discorso non fa una piega, dovendo scegliere "comunque" tra una usa e getta, perche' spenderci tanto?

forse dovresti spenderli per acquistare un modello di marca italiano prodotto in Ungheria o in Turchia?

Inserita:

Ciao io questa la conosco marchiata con un altro Marchio e devo dire che va bene.

Anzi è brutto da dire, ma forse ho avuto meno problemi con queste lavatrici che con altre marche Italiane (Ripero è brutto da dire).

Come macchina va bene e come caratteristiche non è male, alla fine è una normale lavatrice.

Il mio unico consiglio che ti posso dare è di informarti bene se nella tua zona c'è un centro di assistenza e in quanto tempo interviene.

Le stesse lavatrici rimarchiate da altri produttori i ricambi arrivano in 48 ore, come Beko non ho esperienza.

Per me informati solo sul assistenza in caso di bisogno, per il resto la lavatrice funziona.

Diomede Corso
Inserita:
non implementano delle funzioni solo per capriccio..

apino :) ...ma che discorso? :blink:

Ormai a livello costruttivo sono tutte fatte per autodistruggersi dopo un tot di anni, chi più chi meno e certamente il decadimento sarà più precoce nelle baraccheche nelle lavatrici, ma differenze talmente lievi (ormai una lavatrice è strutturalmente quella da quasi un secolo!! In c..o all'innovazione) non giustificherebbe così tale forbice di prezzi... rendiamoci conto che partiamo da 199 euro e arriviamo anche 2000 nel domestico (poi il professionale va oltre ma lì la differenza costruttiva si vede e si tocca!).

E dunque?! Dunque per forza che la differenza sta nelle funzioni nelle prestazioni e in quello che ti accorgi di avere quando le usi e non quando ce l'hai sula pedana del negozio... torneremo alla monomanopola, selettore/tasto. Improbabile che una 199 o 299 o 399 abbia l'ammollo regolabile a tempo, abbia la funzione 6motion, faccia il ciclo cachemire o il ricircolo, o chissà cos'altro...

Che differenza c'è dunque tra un mastello con l'asse di legno che costa 1 euro (magari!) e un mastello con l'asse di legno che costa 1000 euro, che il primo lo devi prendere, tirare su, riempire, svuotare, ecc. mentre il secondo addirittura ti leva le mutande da dosso quando sente che sono già sporche :thumb_yello: te le lava, sciacqua, asciuga e te le rimettte nel cassetto... automaticamente!

Inserita:

per esperienza personale puoi' stare tranquillo...

Inserita: (modificato)

Ciao Diomede, forse hai citato la mia frase troppo brevemente :smile:

Quando ho detto che le fabbriche italiane non implementano alcune funzioni nei modelli base ho anche fatto come esempio delle opzioni come l'extra risciacquo, l'esclusione centrifuga e tutte le altre piccole ma utilissime cose che basta solamente programmarle nella memoria della scheda elettrica.. una cosa di estrema facilità alla portata di un programmatore al primo mese di studi. Quindi non parlo di funzioni che richiedono costi di parti meccaniche aggiuntive o altri tipi di costi.

...Ma anche una manopola per la selezione manuale della temperatura e della centrifuga.. costo parti.. 5 euro.. ma ce la vogliamo mettere nei modelli base o vogliamo vendere ancora fuffa e lamentarci che le marche estere si mangiano tutto il mercato ?? Possibile che per avere una lavatrice che abbia rubato 5 minuti (unatantum nella progettazione) al programmatore, e che implementi delle parti dal costo di 5 euro.. bisogna spendere 200 euro in più ??

In queste condizioni non tollero ne le fabbriche che piangono per la perdita di fette di mercato, ne questi discorsi sulla difesa del made in italy che in questi casi è solo una giustificazione per aziende fraccomode che non sanno stare sul mercato.

Perdonatemi la passionalità ( e la grammatica.. ) :smile:

Modificato: da apino
Inserita:

.

difesa del made in italy

bisogna vedere cosa e' rimasto del made in Italy anche negli elettrodomestici...

Se la credi italiana ma invece profuma di goulash (Ungheria) o Kebab (Turchia)

Ci sono case automobilistiche che proprio per colpire il consumatore con la storia del made in Italy producono in Serbia e in Polonia delle auto che fanno girare in Italia con il tricolore sulla carrozzeria...

Diomede Corso
Inserita:

apino, le differenze costruttive, per fortuna ci sono ancora, fanno la differenza tra una fascia di prezzo e l'altra. Ma all'interno di una stessa fascia di prezzo la differenza purtroppo è solo funzionale... saranno anche 5 euro o 5 minuti ma quello che una lavatrice da 800 euro (per esempio) ti permette di fare, non lo fai con una da 600.

Vuoi le sottilette (come diceva un tizio :D) ?? La regolazione delle temperature avviene su tutte le macchine ma in modo completamente differente tra una monomanopola (selettore unico per programmi e temperature), e una ad esempio con la manopola con 30-40-60-90 o quelle con il display che hanno pure la selezione del 20°C.

Idem per la centrifuga, non conto più ormai le persone che si lamentano del fatto che non esiste più il 600 giri tra i 400 e gli 800... ormai il settaggio più comune purtroppo prevede quel minimo e quel superiore e poi oltre magari c'è solo 1200 e non 1000.

Ormai una lavatrice per me non ha segreti... permettimi, le apro, le chiudo, le distruggo, le costruisco, me le programmo con il PLC... schede, timer... Già farlo da solo è un problema, figurati se tutto ciò va organizzato per produrre una gamma di prodotti che rispondano alle esigenze di un mercato, a quel punto bisogna diventare monopolisti, quel prodotto così lo fai solo tue ti permetti tutta la cura dei particolari che vuoi... ma poi chi compra una lavatrice che costa 3000 euro!? Gli svizzeri, e la chiamano V-Zug

Chiudo qui la divagazione e rientro on-topic riferendomi a questa tua espressione in quale, credimi nonostante questo mestiere mi rispecchio perfettamente perchè ne fa parte un'intera generazione purtroppo

che per la "generazione 1.000 euro al mese"

appunto per questo eviterei di spendere poco correndo il rischio di ri-spendere poco...tra poco. Quando nel 2003 acquistai per 250 euro uno frai primi decoder DDT (Nokia) mi prendevano per matto... quando poi pochi mesi dopo il boom di quelli a XX9 euro erano tutti in riparazione/smaltimento... a chi mi sfotteva.... ^_^

Inserita:

scusami se insisto, io parlo di prodotti entry.. lavatrici con funzioni base.

Per me le aziende italiane devono offrire qualcosa in +, altrim accogliamo nel nostro paese le varie Beko e Haier col tappeto rosso. Costa pochissimo implementare le funzioni che ho citato su..

Mica siamo un paese di caini che preferiamo le marche estere.. ma non siamo neanche fessi a comprarci fuffa.. un compromesso si trova.. un buon imprenditore dovrebbe capirlo.

Per i modelli top, mi sembra scontata la scelta dei prodotti italiani (..o tedeschi).

comunque.. si possono editare i settaggi delle schede delle lavatrici.. magari proprio delle Beko ?

( esco anche io da un decoder nokia moddato.. bei tempi..)

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...