apino Inserito: 30 agosto 2012 Segnala Inserito: 30 agosto 2012 Salve a tutti, stavolta tocca alla lavastoviglie.. Vorrei acquistare una lavastoviglie con consumo energetico A+ e ho un budget limitato, quindi cerco un modello base che fa' bene il suo lavoro. Mi è sembrato di capire che marche note per la loro qualità tipo B0sh, S1emens.., si facciano produrre i loro modelli di BASE, cioè i + economici, da altre case, addirittura farebbero anche dei semplici rimarchi. Andando al sodo... risparmio comprando direttamente le Haier/Beko o mi consigliate comunque di spendere di + per altre marche rischiando che sia solo un rimarchio ? ( a parità di caratteristiche tecniche ed escludendo il servizio di assistenza ). Grazieee
wegawhite Inserita: 30 agosto 2012 Segnala Inserita: 30 agosto 2012 Se vuoi la mia esperienza, penso ti possa aiutare. Io vendo un marchio economio, non fra quelli che hai menzionato ma un'altro. Problemi, si qualcuno, ma se confrontato anche con i marchi prestigiosi, uguali se non meno...
rimonta Inserita: 30 agosto 2012 Segnala Inserita: 30 agosto 2012 La mia suocera ha una lavatrice economica del primo marchi che hai scritto e si trova bene. Ormai la usa quotidianamente da 4 anni senza alcun problema.
INDESITTONE Inserita: 22 maggio 2013 Segnala Inserita: 22 maggio 2013 Bosch e Siemens non fanno produrre nessuna lavastoviglie ad altri assolutamente!! I modelli economici di Bosch e Siemens, pur lavando molto bene hanno materiali scadenti, esempio la vasca in plastica ... Si trovano lavastoviglie italiane, Zoppas, Indesit e Hotpoint a nemmeno 300 euro che sono affidabili e buone nel lavaggio, non vedo perché porsi il problema e acquistare una baracca che nessun poi ripara ! La pompa si intasa? motore bloccato ? Marca ?? " E' una micio micio bau bau " mi spiace non le ripariamo... Perché mai un tecnico deve perdere tempo in una lavastoviglie fatta da chissà chi , dove , come e quando, con componenti obsolete che i ricambisti non trovano e nemmeno vogliono trovare . Si le rimarchiate esistono e sono quelle per i mercati esteri dove ancora nessuno ha la lavastoviglie, sono rumorose e hanno 2 programmi in croce.
gaetanus Inserita: 23 maggio 2013 Segnala Inserita: 23 maggio 2013 Noto che sul forum si stanno moltiplicando le discussioni inerenti al confronto tra lavatrici/lavastoviglie di marca e quelle di marca "cavallo (come si definisce a Palermo un prodotto di marca sconosciuta o non di primo livello) spesso prodotte in paesi come Turchia, Cina, Romania... La cosa da un lato e' positiva perche' una discussione in cui vengono esposti pareri di esperti (i tecnici presenti sul forum...) non puo' che spiegare ai vari utenti occasionali che l'eventuale acquisto delle supereconomiche e' in realta' un pessimo affare (per vari motivi esposti in altre discussioni (scarse prestazioni di lavaggio, scarsa affidabilita', scarsa qualita' degli elettrodomestici, scarso o addirittura assente servizio di assistenza post-vendita) Dall'altro mi fa pensare: il mercato Europeo e' praticamente sotto attacco da questo tipo di produttori. La cinesizzazione dell'Europa non e' un purtroppo una previsione fantascientifica. E la crisi sta favorendo questa modifica nelle abitudini di acquisto dei popoli occidentali. Oggi si cerca in primis il risparmio (...che poi e' solo apparente) Difendiamoci.
Mat2k13 Inserita: 23 maggio 2013 Segnala Inserita: 23 maggio 2013 il motivo per il quale ultimamente vanno di moda elettrodomestici di marca sconosciuta a basso costo è principalmente dovuto al fatto che anche i produttori più blasonati hanno abbassato la qualità ma non il costo, una macchina di marca nota e ben conosciuta non ha più la durata di un tempo: se non si va su marche top o prodotti top ma ci si accontenta dei prodotti entry level di marche conosciute (accontenta, non tutti possono/vogliono spendere 600€ per una lavastoviglie/lavatrice) ci si ritrova spesso a fare i conti con guasti o problemi non economici da risolvere oppure a tenere ferme macchine diverso tempo in attesa di riparazione, di conseguenza si fa avanti il pensiero che se devo spendere 150€ per un guasto su una macchina da 400 tanto vale comprarne una da 200€ e buttarla se si verifica un guasto serio sostituendola con un altro modello a basso costo... faccio un esempio sulle lavatrici: una bosch di 15 anni fa ha una durata pari ad un modello odierno pari costo? una cosa che secondo me va a svantaggio è anche il voler farcire macchine moderne di aggeggi tipo "lavaggio a ultrasuoni a 23,4 gradi con braccio ultraflexy" che fanno lievitare il costo, complicano l'apparecchio e non servono a nulla; se venissero prodotti elettrodomestici, in questo caso lavastoviglie, con 4 programmi senza accrocchi ma con buona qualità globale secondo me venderebbero di più di marche sconosciute... questo è un parere da un amatore, esperto il giusto...
Ciccio 27 Inserita: 23 maggio 2013 Segnala Inserita: 23 maggio 2013 anche i produttori più blasonati hanno abbassato la qualità ma non il costo Sì e no. La mia Zoppas POG 65 X (vasca inox, ma "soli" 650 giri) fu presa nell'ottobre 1998. Costò 770.000 lire, scontate a 700.000. Oggi un modello analogo non costa 350 euro ma di meno. Se pensiamo a quando gli elettrodomestici qualche decina di anni fa costavano come tre stipendi... Forse solo Asko, V-Zug e Miele hanno voluto, più o meno, rimanere coi vecchi canoni di materiali e prezzo, anche se sento dire che nel caso di Miele sono iniziate strategie di economie di produzione...
DJ_Gabriele Inserita: 23 maggio 2013 Segnala Inserita: 23 maggio 2013 Forse solo Asko, V-Zug e Miele hanno voluto Guarda, V-Zug ha solo una linea "buona" poi le macchine "Adorina" erano prima delle disgustose Vestel rimarchiate e vendute a cifre favolose... ed ora delle orripilanti Whirlpool sotto mentite spoglie. Miele poi... la qualità delle loro lavastoviglie è a dir poco disarmante e per quel che mi riguarda anche se le lavatrici sono costruite come dei mattoni, lavano altrettanto bene... Asko è di Gorenje adesso, chissà cosa accadrà con lo spostamento della produzione in Slovenia! Spero mantengano il loro alto standard qualitativo. Concordo poi con il crollo del costo degli elettrodomestici in termini reali. In ogni caso, almeno nelle lavastoviglie da 60 cm nessuno o quasi rimarchia, solo in alcuni casi, tipo Candy e altri minori invece con le macchine da 45 cm prendono da terzi.
Ciccio 27 Inserita: 24 maggio 2013 Segnala Inserita: 24 maggio 2013 chissà cosa accadrà con lo spostamento della produzione in Slovenia!
Mikele Del Gatto Inserita: 5 giugno 2013 Segnala Inserita: 5 giugno 2013 Ciao ragazzi, continuo a sentire venditori che sconsigliano il marchio Candy nelle lavastoviglie con frasi del tipo: "sono indietro rispetto alla concorrenza" o "se le costruissero bene…". A quanto pare, sembra che l'azienda non abbia investito granché nel settore. Da un'osservazione fotografica, mi sembra di vedere che internamente abbiano mantenuto più o meno gli stessi componenti (vasca, spruzzatori, dispenser, cesti, flstri, ecc…) dal 2005 ad oggi (salvo l'aggiunta del terzo cesto superiore). La scocca esterna non mi sembra sia stata modificata nemmeno lei (noto le stesse due nervature laterali rettangolari presenti anche sulla mia Candy P7.61!). Le uniche evoluzioni sono nell'estetica dello sportello: quelle a libero posizionamento ogni 3 anni circa vengono ridisegnate, mentre le "incasso" è da circa 10 anni che son così. I miei genitori hanno appena acquistato una CDI 5153E10/3-S, modello identico al top di gamma tranne che per la mancanza dell'asciugatura Turbo con ventola e la perdita di due + nell'efficienza energetica. Chi conosce in generale Candy in questo settore (evitando le 45cm che sappiamo essere un progetto non loro), mi sa dire: - quanto sono affidabili in genere? - son costruite bene? - sono tecnicamente (meccanica ed elettronica) aggiornate o son frutto di un progetto datato? - lavano e asciugano bene? Il mio termine di paragone è una REX IT 943 WRD del '98 circa che non ha mai avuto sostanzialmente problemi fino ad oggi. Grazie mille!
gaetanus Inserita: 6 giugno 2013 Segnala Inserita: 6 giugno 2013 Il mio termine di paragone è una REX IT 943 WRD del '98 circa che non ha mai avuto sostanzialmente problemi fino ad oggi. guarda secondo me difficilmente troverai qualcosa di analogo sicuro che la tua "ottima" lavastoviglie non possa essere riparata? rifletti bene io ci spenderei dei soldi in una REX IT 943
Diomede Corso Inserita: 6 giugno 2013 Segnala Inserita: 6 giugno 2013 concordo una 943 non si toglie MAI finchè non da problemi...
Mikele Del Gatto Inserita: 7 giugno 2013 Segnala Inserita: 7 giugno 2013 Lo so che è stata un'ottima lavastoviglie, anche senza le virgolette. Però avevamo l'esigenza di prenderne una più larga, ora che c'è la possibilità di farcela stare nella cucina. In ogni caso è già stata acquistata la nuova. Stasera mio padre ha detto che proverà comunque a sistemarla e magari la terremo per la taverna. Tornando alla mia domanda, indipendentemente dalla Rex IT 943 WRD: - quanto sono affidabili in genere le lavastoviglie Candy? - son costruite bene? - sono tecnicamente (meccanica ed elettronica) aggiornate o son frutto di un progetto datato? - lavano e asciugano bene? Grazie mille ancora
Mikele Del Gatto Inserita: 13 giugno 2013 Segnala Inserita: 13 giugno 2013 Non c'è più nessuno che è più esperto di me a riguardo?
Diomede Corso Inserita: 13 giugno 2013 Segnala Inserita: 13 giugno 2013 ma più di quelli che hanno risposto...?!
Mikele Del Gatto Inserita: 14 giugno 2013 Segnala Inserita: 14 giugno 2013 Hai ragione Diomede, ma la risposta era "comparativa" con la REX IT 943 WRD; a me interessava sapere se, in senso assoluto, le voci che definiscono Candy "debole" nel settore lavastoviglie fossero vere o meno. Magari tecnici come voi, avendole smontate e analizzate nel dettaglio, potevano saperne più di un semplice appassionato come me.
carloc Inserita: 17 giugno 2013 Segnala Inserita: 17 giugno 2013 ciao Mikele, io ho una Bosch, pagata 700.00 €, è una macchina che senza infamia e senza lode fa il suo mestiere anche se all'interno puzza ancora, i cesti sono progettati male si carica poca roba e hai delle posizioni fisse nei cesti, fatichi a mettere piatti e pentole in altre zone dei cesti soprattutto quello superiore; una cosa che non capisco è, finito il lavaggio, il continuo caricare e scaricare acqua anche per 5/6 volte a susseguirsi di circa un paio di bicchieri di acqua per volta, (dico io ma invece di fare un risciacquo e consumare tutta quell'acqua, fanne due....) Mia mamma ha una Candy. CD 615.. comperata 3 anni fa, si carica benissimo sia sopra che sotto, anzi ha delle sagomature nei cesti che ti fanno caricare di tutto nel cesto inferiore, mentre nel superiore riesci a caricare due file parallele da 15 coperti l'una di piatti; ha un sacco di programmi e lava molto bene... (la prima fu una Candy Brava 8/4, la migliore che abbiamo avuto, poi una rex ed una siemens...ora di nuovo Candy) . La mia è marcata supersilent, quella di mia madre no ma non c'è nessuna differenza di rumorosità; i programmi durano all'incirca lo stesso tempo.... Io sono a favore di Candy
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