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Stefano Dalmo ha iniziato a seguire abbassare la temp. acqua in caldaia è vantaggioso? e Congelatore verticale Haier H2F-220WF - Errore Ed
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Congelatore verticale Haier H2F-220WF - Errore Ed
Stefano Dalmo ha risposto a mago911 alla discussione in Frigoriferi - Congelatori
Dopo quanto tempo dopo lo sbrinamento si presenta l’errore ? comunque , esse un no frost i sensori si trovano nel vano di evaporazione , ma prima va verificata la temperatura interna del frigo , non basta vedere che ghiaccia , deve esserci una temperatura di almeno-18 -
abbassare la temp. acqua in caldaia è vantaggioso?
mrgianfranco ha risposto a zio_mangrovia alla discussione in Impianti Riscaldamento
Non c'è troppo da capire...se tu imposti l'acqua a 45 gradi in caldaia ma tu usi miscelata a metà fredda, la caldaia ha poco flusso di acqua, arriva in fretta a 45° e per non sforare dal setpoint si spegne...e si riaccende subito ma nel frattempo ti son passati 5 litri di acqua gelida!...quindi il consiglio è quello di impostare la temperatura in modo tale che la doccia te la fai mettendo il miscelatore tutto sul caldo, così la caldaia sta in equilibrio con la mudulazione!...poi in inverno ovviamente regoli la temperatura in base alle tue esigenze ma sempre cercando di miscelare il meno possibile con acqua fredda! non so se mi sono spiegato bene! -
abbassare la temp. acqua in caldaia è vantaggioso?
Stefano Dalmo ha risposto a zio_mangrovia alla discussione in Impianti Riscaldamento
Il ragionamento del tecnico non fa una piega , è l’unico modo per far in modo che la caldaia rimanga accesa sempre , per non farti venire l’acqua più fredda addosso , durante lo spegnimento . Ma comunque c’è sempre un però . Nel senso che, sempre che la modulazione riesca a far rimanere la temperatura nei limiti stabiliti ! altrimenti se la temperatura si alza lo stesso , per determinati fattori , uno a caso la pressione bassa , la caldaia si spegne e il problema ti rimane . Negli anni passati , con le vecchie caldaie , dove il problema era molto accentuato , molti aprivano un filo di calda anche in un secondo punto così da non permettere alla caldaia di arrivare a spegnersi . -
Gabriele Riva ha iniziato a seguire Unire due progetti in Altium Designer
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Unire due progetti in Altium Designer
Gabriele Riva ha risposto a ALLUMY alla discussione in Circuiti stampati (PCB) e CAD per disegno elettronico
Ciao, ti riporto una procedura standard: Preparazione Apri entrambi i progetti (.PrjPCB) in Altium. Fai backup dei due progetti prima di procedere. Creare un progetto di destinazione Crea un nuovo progetto vuoto o scegli uno dei due come progetto di destinazione. Aggiungi le schede PCB/Documenti schematic del progetto di destinazione al progetto attivo. Importare gli schemi dall’altro progetto Apri i file schematic (.Schdoc) del progetto sorgente. Copia gli sheet o i componenti (Ctrl+C) e incollali nel progetto di destinazione (Ctrl+V) in uno schematic sheet nuovo o esistente. Se ci sono sheet con lo stesso nome, rinominali prima dell’incolla per evitare sovrascritture. Gestire i conflitti di designator/Component ID Dopo l’incollaggio, apri lo strumento di gestione designator: In Schematic: Tools → Component Actions → Re‑Annotate Schematics (oppure Designators → Re‑Annotate). In PCB: Design → Update PCB Document From Schematics (per sincronizzare) poi Tools → Component Re‑Numbering (se serve). Esegui la rianotazione (re‑annotate) per assegnare nuovi designator ai componenti importati: Scegli ambito (sheet singolo o progetto intero). Scegli schema di numerazione (es. prefix+numero). Verifica che i Unique IDs e Component IDs non siano duplicati: In caso di duplicati di Unique ID, usa Tools → Component Placement → Convert/Regenerate Component Unique IDs (o esporta/importa netlist con opzione di rigenerazione ID). Aggiornare il PCB e riconciliare le modifiche Dopo la rianotazione degli schemi, usa Design → Update PCB Document From Schematics per applicare le modifiche sul PCB. Apri il pannello ECO (Engineering Change Order), rivedi e applica i cambiamenti. Risolvi manualmente eventuali conflitti di footprint/nome componente se richiesto. Controlli finali Esegui Electrical Rules Check (ERC) e Design Rule Check (DRC). Verifica riferimenti net, parti duplicate, e integrità dei simboli/footprint. Salva e versiona il progetto risultante. -
Ciao, innanzitutto GRAZIE, sto studiando ora un po' la materia, questa è la situazione che ho trovato appena ho preso casa. Ho notato che i cavi coassiali tagliati venivano da una parabolica posta fuori al balcone. Proverò a costruire l'impianto secondo le tue indicazioni. Piccola precisazione, attualmente il piano inferiore con questo collegamento è funzionante
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Impianto di terra su Struttura di sostegno Fotovoltaico a falda e CEI 82-25
mrgianfranco ha risposto a marcolintrek alla discussione in Fotovoltaico
Tutto ciò che è massa o massa estranea va connesso a terra...la struttura di sostegno del tuo impianto è da considerarsi tale?? esistono misure o calcoli per vedere quando è la resistenza verso terra di questa struttura??Il progetto cosa dice???Perchè non fidarsi del responsabile dalla ditta installatrice che ha le carte in mano e son loro che firmano la dichiarazione di conformità? -
Stefano Dalmo ha iniziato a seguire Saldare a punti con condensatore
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Saldare a punti con condensatore
Stefano Dalmo ha risposto a aceral1711 alla discussione in Altri argomenti elettrici
Puoi postare la foto di questo condensatore ? la targa dati ovviamente -
Frigorifero Candy cbl3518e ventola no frost rumorosa
Stefano Dalmo ha risposto a SteWeg alla discussione in Frigoriferi - Congelatori
Bene! Grazie a te per l’aggiornamento 👍 -
ASKO - confronto con Miele quale il migliore ?
zw5015 ha risposto a Ganimede77 alla discussione in Lavatrici - Asciugabiancheria
Dura battaglia . . . premettiamo che la qualità intesa come la si evinceva anche solo vent'anni fa non esiste più nemmeno nei Brandt top. Asko sembra se la stia giocando bene, non conosco nel dettaglio i programmi, ma l'oblò fissato alla vasca e non alla scocca mi piace molto. Per Miele sono molto deluso soprattutto dalle w2 senza agitatori per ciò che ho visto sul web e da uno sguardo al libretto e relativi lavaggi (si sono giusto inventati qualcosa per fare i moderni. - Oggi
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andre.marke ha iniziato a seguire Occhiali smart diy
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Ciao sono Andrea, sono nuovo su questo forum quindi mi presento brevemente: sono uno studente di quarta liceo scientifico e ho imparato l'elettronica sui libri come autodidatta per pura passione, poi ho cominciato qua e la a fare qualche progetto e ora ho un piccolo laboratorio in cameretta con gli strumenti indispensabili. l'anno scorso ho dato ripetizioni ad amici di quinta e quarta che studiano la circuitazione, e quest'estate ho avuto l'onore di lavorare per un mese nel negozio dell'ingegnere (e discretamente famoso youtuber) Paolo Aliverti. Spero di non avervi annoiati, veniamo al dunque, mi sono fissato con un progetto molto fico che vi allego qui : progetto , si tratta di un paio di occhiali smart fai da te con arduino, uno schermo 0,66 pollici e un sistema di lenti che lo proietta sugli occhiali che personalmente copierò pari pari perchè non ho ancora studiato ottica. il progetto in questione sul quale mi voglio basare ha un modulo bluetooth che gli serve per farsi mandare i dati da un tester bluetooth ma a me non interessa. l'idea mia è infatti di programmarlo con semplici cose che mi servono (ad esempio farmi vedere le declinazioni di latino quando voglio ripassare, oppure una to do list, insomma usarlo come blocco note con un tasto per cambiare da una schermata all'altra). avevo anche idea di collegarci un circuito radio che ho costruito per sentire la musica con un auricolare cosi da non doverla amplificare. però sono fermo qua, non mi vengono altre idee per come sfruttarlo al massimo, per questo chiedo a voi, che sicuramente avete molta più esperienza, cosa vorreste vedere sugli occhiali smart, mi va bene qualsiasi idea, facile o difficile che sia. Buona giornata Andrea Marchesini
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Non conosco il secondo prodotto, ma il primo è molto aggressivo e fa molta schiuma: l'ho usato per diverso tempo con carichi poco o normalmente sporchi e oltre a mandarmi in cavitazione la pompa stava iniziando ad aggredire le plastiche (cestello posate, portabicchieri, etc). Alla fine ho ripiegato sulla cara vecchia polvere e per i carichi più impegnativi (sporco da risotti, arrosti, etc) uso il Fairy in gel, che non ha le controindicazioni delle pastiglie ed è dosabile Per l'odore di freschino farei un ciclo con curalavastoviglie e successivamente laverei con una buona polvere e cicli normali ad alte temperature
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Problema cancello scorrevole Ditec CROSS5 scheda EL31R
adalessa ha risposto a adalessa alla discussione in Cancelli elettrici
Niente da fare: il cambio dell'encoder NC61EOUB non ha risolto il problema... Mando scheda in riparazione e vediamo qual'è la sentenza 😟 -
Saldare a punti con condensatore
Maurizio Colombi ha risposto a aceral1711 alla discussione in Altri argomenti elettrici
Il condensatore che hai per le mani, funziona in alternata e si carica in alternata. Non per nulla è lo spunto del compressore. Lo puoi caricare per tentare il tuo scopo, ma non credere di riuscire a saldare due pezzi di ferro. -
OldBoy5566 ha aderito alla comunità
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andre.marke ha aderito alla comunità
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Saldare a punti con condensatore
aceral1711 ha inserito una discussione in Altri argomenti elettrici
Buongiorno, non so se è il posto giusto per questa discussione, spulciando le varie sezioni non ho trovato dove poter inseire meglio l'argomento. Tempo fa mentre smontavo un climatizzatore guasto per recuprarne il compressore ho trovato un condensatore da 1300 µF e 450v, mentre staccavo con un giravite isolato i morsetti è scoccata una scintilla che in pratica ha fatto una piccola tacca sullla lama, per cui, siccome a volte per piccole riparazioni mi capita di avere necessità di fare delle saldature a punti e non ho l'attrezzatura e siccome sono amante del fai da te, ho pensato di usare questo condensatore mettendoci dei puntali in rame per fare questo tipo di saldatura. PREMESSO CHE SONO CONSAPEVOLE DEI RISCHI della corrente volevo avere maggiori dettagli su come poterlo caricare. Il condensatore è identico di forma a quelli piccoli delle schede elettronche ma gigante (dimensioni cm 10 x 5 di diametro) ed al posto dei piedini ha 4 attacchi per i morsetti faston (2 per ogni polo). Ovviamente lo devo caricare con la 220 mentre lui è a corrente continua. Se ben ricordo quando l'ho smontato ho recuperato anche dei raddrizzatori le cui sigle (scritte su due righe) sono: S25VB + 60 90 (il 90 è scritto in carattere più piccolino ed ha un meno sopra il 9) l'altro: D15VBA + 80 03 (col meno sopra lo 0).. Come dimensioni il primo è un po' più grande (cm 3x3), mentre il secondo è 2,5x2,5. Posso usare uno di questi per caricarlo? -
abbassare la temp. acqua in caldaia è vantaggioso?
reka ha risposto a zio_mangrovia alla discussione in Impianti Riscaldamento
il meccanismo d'accensione sente il flusso dell'acqua e capice che hai richiesta, se il flusso è basso e magari ci sono un po' di incrostazioni ci sta che quando è al minimo possa fare degli on/off -
zio_mangrovia ha iniziato a seguire abbassare la temp. acqua in caldaia è vantaggioso? e 2 tabs a contronto
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Buongiorno, non è la prima volta che si affronta questa discussione e ne sono consapevole ma vorrei un consiglio su queste due tabs per lavastoviglie. Detersivo Pastiglie Fairy Platinum Tabs per lavastoviglie Classic Power Ovviamente il prezzo del secondo è nettamente più allettante ma nel primo prodotto le recensioni sono molto positive. L'obiettivo è di togliere il cattivo odore di freschino, premesso di aver pulito tutti i filtri e guarnizioni. Il prodotto Denkmit è tornato sul mercato da poco perchè il precedente non era più in produzione ma era validissimo e aveva fatto il suo mestiere. Poi ho girato per vari negozi ma non ho risolto purtroppo. Adesso sono arrivato a questi due prodotti e mi premeva la vostra opinione più che altro per l'efficacia della rimozione cattivo odore.
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EPSON ET 2720 non stampa colori ciano e magenta
sergio1289 ha risposto a sergio1289 alla discussione in Stampanti, Scanner, Multifunzione
riapro questa discussione perché e già la seconda volta che mi si è ripresentato il problema , questa volta a mancare in stampa erano i colori ciano e giallo . risolto ripristinando il livello dei quattro colori nei rispettivi serbatoi, ma questa volta anziché fare una pulizia profonda delle testine, ho eseguito più volte la pulizia testine standard come suggerito da astuziadelmago problema risolto grazie. -
Scaricatore di tipo 2
Carlo Albinoni ha risposto a deep27blue76 alla discussione in Installazione impianti elettrici civili e terziario
Come lavorano gli SPD? Durante una sovratensione limitano la tensione ai loro morsetti a Up, per esempio 1500 V in modo da proteggere le utenze alimentate. A Up, durante la sovratensione, bisogna aggiungere la caduta di tensione sui "cavi di collegamento" Δ Up. Grosso modo 1000 V / m. Per questo è raccomandabile che essi non siano lunghi oltre 50 cm. Ma cosa sono i “cavi di collegamento” dell’SPD e come si misura la loro lunghezza? Sono la “deviazione” che deve fare la corrente dovuta alla sovratensione per passare nell’SPD anziché nei carichi. Quindi i cavi di collegamento da tenere corti sono quelli che giuntano l’SPD con quelli di alimentazione (fase e neutro), e con il PE principale, che proviene dall’impianto disperdente e poi va a tutte le utenze da proteggere. La soluzione migliore, se possibile, è “pizzicare” direttamente i cavi (fase neutro e PE) con l’SPD, senza aggiungere ulteriori spezzoni di collegamento: in questo modo alla Up dell’SPD non va aggiunta alcuna ulteriore caduta di tensione Δ Up. Per questo da anni la CEI 64-8 richiede che il PE principale raggiunga il quadro principale, requisito che ancora molti installatori non capiscono e non applicano (alcuni SPD hanno proprio un morsetto doppio per il PE: da una parte il PE che proviene dall’impianto di terra, anche lontano, dall’altra il PE da cui si diramano tutti i PE delle utenze). Non ha importanza la distanza dall’impianto disperdente. Anzi, un cavo di collegamento più lungo per raggiungere il dispersore in cantina, aggiunge tanta caduta di tensione Δ Up durante la sovratensione che verrà vista dai carichi. Bisogna sempre ragionare con la legge di Ohm in testa guardando il percorso della corrente attraverso l’SPD e minimizzando l’extratensione vista dai carichi. Se i cavi dalla sorgente (dal contatore) e dall'impianto disperdente sono molto lunghi, ci sarà sì una extra caduta di tensione durante la sovratensione, ma questa non verrà vista dalle utenze, né come modo comune, né come modo differenziale, se l'SPD è collegato bene. Un’altra cosa spesso trascurata è la distanza di protezione dai carichi da proteggere, 10 metri, oltre al quale l’SPD perde di efficacia. Oltre 10 metri si deve considerare una Up doppia rispetto a quella dell’SPD (poi, va sempre aggiunta la caduta di tensione sui cavi di collegamento degli SPD Δ Up). Per questo l’SPD di solito va messo nel quadro principale, ma non necessariamente subito dopo il contatore. Già così, nella maggior parte degli appartamenti, non si sta nei 10 metri. Per grandi impianti, bisogna mettere SPD secondari. Se si mette un SPD tipo 1+2 vicino al contatore (per il rischio di fulminazione diretta), bisognerà mettere SPD tipo 2 vicino alle utenze, altrimenti non risulteranno protette. -
Ottimo grazie!
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abbassare la temp. acqua in caldaia è vantaggioso?
zio_mangrovia ha inserito una discussione in Impianti Riscaldamento
Salve, una curiosità, ho una caldaia a condensazione Junkers del 2017 e molto molto sporadicamente (1 volta al mese forse) quando è aperta l'acqua calda (durante la doccia) improvvisamente diventa fredda per poi tornare calda dopo 10/20 secondi nonostante non sia aperta nessun altro rubinetto. Il tecnico mi ha suggerito di mantenere al min.la temperatura dell'acqua della caldaia e quando faccio la doccia di posizionare il miscelatore al massimo verso l'acqua calda, in questo modo si evita che il bruciatore si accenda spenga ogni volta. Premetto che d'inverno preferisco l'acqua bollente. Vorrei chiedere un parere agli esperti, mi chiedo: ma se il meccanismo di accensione/spegimento bruciatore di una caldaia è concepito per fare questo mestiere, cioè se rileva la temperatura dell'acqua più fredda accende il bruciatore e viceversa, perchè cambiarne il comportamento ??? E' giusta l'osservazione fatta dal tecnico ? Sinceramente non la capisco. Grazie -
FilippoM80 ha aderito alla comunità
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marcolintrek ha iniziato a seguire Impianto di terra su Struttura di sostegno Fotovoltaico a falda e CEI 82-25
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Impianto di terra su Struttura di sostegno Fotovoltaico a falda e CEI 82-25
marcolintrek ha inserito una discussione in Fotovoltaico
Buongiorno recentemente ho tatto installare un impianto fotovoltaico da circa 4 KWp sul tetto a falda del mio condominio e dopo l'installazione mi sono accordo che la ditta non aveva messo a terra la struttura di sostegno , sostenendo che non era necessario visto che i moduli erano in classe ii ovvero con doppio isolamento. L'ingegnere che segue il mio impianto di casa invece sostiene che almeno la struttura andava messa a terra , nominando tra le altre la CEI 82-25 che io ho letto ma che non mi pare (ma potrei sbagliarmi) imponga in maniera perentoria la messa a terra per un tale impianto. inoltre il tecnico responsabile del cantiere della ditta che ha installato l'impianto mi ha scritto nero su bianco che il mio impianto è già protetto dagli SPD e che collegando il conduttore di terra alla struttura significherebbe, nel caso di un fulmine, creare un bel ponticello tra l'impianto e la casa e sostanzialmente portare il fulmine dentro casa per cui lui non certificherebbe mai una cosa del genere qualcuno che ha magari già trattato l'argomento può darmi un aiuto a capire come devo comportarmi? vi ringrazio -
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mago911 ha iniziato a seguire Congelatore verticale Haier H2F-220WF - Errore Ed
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Congelatore verticale Haier H2F-220WF - Errore Ed
mago911 ha inserito una discussione in Frigoriferi - Congelatori
Buongiorno a tutti, illustro il mio problema Ho un congelatore Haier H2F-220WF con 3 anni di vita che restituisce l'errore Ed. Ho provato a scollegarlo dalla corrente per un paio di giorni ma dopo qualche tempo dalla riaccensione restituisce ancora l'errore. Ho sentito l'assistenza e mi dicono che è la Sonda Del Sensore Di Temperatura. La riparazione mi costerebbe 195€, assolutamente anti economico visto che lo pagai 370€. Online il sensore costa circa 40 euro, pensavo di smontare il frigo e testare il sensore con il multimetro per capire se è quello il problema. E qui sono a chiedere il vostro prezioso aiuto. 1- Tale sensore dove è localizzato? 2- C'è una guida o qualcuno ha la pazienza di spiegarmi come testare il sensore? ( ho trovato questo video dove compara la lettura del multimetro ad una tabella https://www.youtube.com/watch?v=OiUixblWVVM) Rimango in attesa dei vostri preziosi consigli o considerazioni. Grazie in anticipo -
Non è possibile aggiungere il pannello al tia? Archivi ho solo ricette, intendi quello?
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Se hai già il pannello prova, se no è sempre possibile cambiare il pannello in un secondo tempo. Se non hai archivi o altri utilizzi non serve.