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  1. Nell'ultima ora
  2. Si, trovato nella macchina interna, codice: Daikin FTY22JV1B credo sia proprio ON/OFF segna anno di produzione 2002.
  3. Non leggi il tuo stesso post. Ci sta che chi risponde possa saltare qualche commento, ma tu che l'hai aperto? Aiutati, che gli altri ti aiutano.😆
  4. Ho ricontrollato ed il valore PTC è (.1102) k ohm . Riguardo ai condensatori li ho dissaldati ed effettuato la misurazione e tutti sono buoni. Ricollegandoli e facendo la misurazione in ohm il valore parte da 20 M ohm e tende a scendere. Carico le foto richieste nella speranza che si vedano bene (da telefono sono perfette ma qui si vedono malissimo). Con il dito indico dove stava PTC. Sul datasheet il valore è 100 ohm..... Potrebbe essere lui la causa? Cercherò di dissaldare anche il ponte ma sembra incollato :-))
  5. ALLUMY

    informazioni tv sat

    Prendendo un altro decoder sicuramente prenderesti più canali, perché da qualche anno molti sono in S2, mentre il decoder che hai riceve solo quelli in S. Poi dipende cosa vuoi ricevere e da che zona sei, per esempio sulla piattaforma tivusat ci sono tutti i canali che sono già trasmessi sul digitale terrestre, quindi non converrebbe spendere circa 120€ per un decoder+tessera per vedere ciò che riceveresti già con l'antenna terrestre. Però se sei in un campeggio il discorso ritorna a favore del satellite. In ogni caso, ciò che potresti tenere è l' LNB, la parabola (anche se è un po' piccola, ogni nuvola che ci passa sopra ti fa calare il segnale) ma non il decoder. Se infine il tuo interesse è per SKY, allora nemmeno l'LNB va bene, perché ci vuole quello in dCSS (+ una tanica di gasolio per tenere il camper acceso, con quello che consuma il decoder e l' LNB di Sky 🤣).
  6. Livio Orsini

    Modifica di impianto e dubbio su differenziale.

    Per questo nemeno il magnetotermico o i fusibili.🙂
  7. Oggi
  8. Marco Fornaciari

    Modifica di impianto e dubbio su differenziale.

    Premessa. Non sappiamo cosa si produce, e con quali criteri, nell'azienda in oggetto, quindi scrivo di criteri generali. Una cosa è importante, quando si devono alimentare macchine di produzione, tutte le norme relative agli impianti di distribuzione vengono in secondo o terzo piano. Si parte dalle esigenze della/e macchine e della sicurezza, cioè si usano le norme della direttiva macchine e a seguire qualle relative a cosa si produce o si lavora con quella macchine. Mai dimenticare che in presenza di macchine e linee di produzione, magari complesse, è più pericoloso togliere corrente che lasciarla. La buona regola d'arte, da sempre, prevede che ogni macchina abbia la sua linea di alimentazione dedicata e con le adeguate protezioni, delle quali si deve occupare l'azienda committente delle macchine. Eventualmente solo nel caso di linee con più macchine fornite da unico fornitore, ovvere inserite in unico progetto, è congiuntamente fornito un power center dedicato a quella linea (magari c'è pure un trasformatore di MT). Cosa che normalmente i costruttori di macchie, a buona ragione, evitano dato che esce dalle loro competenze; in questi casi casi di solito c'è un'azienda capo commessa che gestische il tutto. (Se le protezioni differenziali sulla linea di alimentazione le mette il fornitore delle macchine se la va a cercare.) Quindi per semplificare è chi fornisce la corrente alle macchine che deve mettere le protezioni in base alle richieste del fornitore delle macchine. Dopo di che, salvo casi bene identificati, in ambiente produttivo la protezione differenziale non sempre è necessaria (anzi può essere deleteria quando non pericolosa, es. per le presse), ovvero non si ragiona più su piccole correnti d'intervento e scatto istantaneo: 30/300/500 mA e istantaneo/ritardo, ma si ragiona su soglie di A e secondi ovvero con solo relè differenziale (non interruttore) che da un allarme, saranno poi gli operatori alla/e macchina/e a decidere cosa fare. ** In questi casi devono lavorare assieme il progettista della linea di produzione e quello della distribuzione elettrica dell'azienda congiuntamente al responsabile della sicurezza. ** Il differenziale a monte dell'inverter non protegge l'inverter (ci ha già pensato lui, salvo sia una ciofeca) ma tutto il resto dell'ambiente e delle persone.
  9. luciano.conta

    informazioni tv sat

    Ma diciamo che veniva utilizzato il kit per circa un mese all'anno poi sempre riposto tutto nella valigia e tenuto nel ripostiglio , quello che vorrei sapere secondo la tua esperienza pensi che posso recuperare qualcosa o non vale la pena spenderci sopra dei soldi..? se prendessi un altro decoder e lo collegassi al resto del kit pensi che funzionerebbe ..? Grazie sempre per le risposte.
  10. trittico6969

    Controllare una batteria al litio con una resistenza

    Dumah e ora più di un mese per farmi arrivare quell'oggetto. Intanto allego la foto della batteria e il tester che ho a mia disposizione così mi dite se posso ricavare la capacità
  11. Claudio Monzuno

    ARISTON HOTPOINT ADS73D 29 EU/A di circa 6 anni.

    grazie, ho provato a muovere sia in senso orario che antiorario, si muove ma con forte pressione, in una posizione sembra che scorra meglio poi s indurisce, per un controllo visivo cosa devo fare? grazie anticipate.
  12. devi aprire il coperchio superiore della macchina esterna, dopo aver tolto tensione, se veramente è una macchina vecchia on/off vedi un cilindro tipo quello in foto ne prendi uno con gli stessi valori e lo fai cambiare da un tecnico anche sotto o di lato della macchina interna(split)?
  13. Ciccio 27

    ARISTON HOTPOINT ADS73D 29 EU/A di circa 6 anni.

    Che programmi e detersivo usate?
  14. NovellinoXX

    Perché ci bagniamo meno sotto la pioggia camminando o correndo?

    Questo quesito mi ha fatto ritornare al primo anno di università. Il testo adottato era “La Fisica di Berkeley” Al primo capitolo introduttivo veniva messo in evidenza quanto il nostro pensiero può essere influenzato da quelle convinzioni, abitudini, preconcetti, etc che ci accompagnano da sempre nella vita quotidiana e che possono portare a “devianze” da una analisi corretta di un determinato fenomeno. E come esempio veniva riportato appunto l’omino che corre sotto la pioggia. Fin da bambini siamo stati “educati”, quando piove a correre per raggiungere un riparo. Ma nel quesito non e’ posta questa condizione! nel quesito non viene detto se c’e’ e a che distanza e’ il riparo. Questa associazione dell’idea di correre per raggungere un riparo è un elemento deviante dal quesito originario. Nel testo venivano definite “Aberrazioni mentali”; io non userò questo termine perché tradotto in italiano ha sfumature tendenti a patologie psichiatriche e non voglio che nessuno si offenda. Le definirò devianze dal pensiero corretto (deviazione è sinonimo di aberrazione). Non voglio dilungarmi con altri esempi ma l’elenco delle possibili devianze sarebbe davvero lungo. Premesso ciò (e spogliati da tutte le possibili devianze) per una analisi corretta dobbiamo prima definire il corpo in movimento. Mi viene difficile disegnare un “corpo umano” pertanto prendo in esame un parallelopipedo rettangolo e si possono definire le seguenti dimensioni Osserviamo le immagini seguenti In verde il volume d’acqua che investe la superfice superiore In azzurro il volume di acqua intercettato dalla superfice verticale del corpo in movimento Per meglio comprendere la prospettiva (esploso) Per definire la quantità di acqua che investe il parallelopipedo occorre introdurre il concetto di densità di acqua per unità di volume (gocce piccole/grandi, pioggia debole/intensa) che verrà indicata con la lettera d, dominio da 0 a 1, ma in realtà è sempre minore di 1 Esaminiamo la quantità di acqua che investe la superfice superiore del parallelopipedo: Per questa parte ho trovato a questo link https://www.youtube.com/watch?v=bba8zYvT_j0 una spiegazione già “preconfezionata” fatta molto bene; da seguire fino alla fine. Quindi il volume d’acqua che investe la parte superiore del corpo in movimento è: Qa1 = Volume parallelopipedo oblicuo (in verde) x d = superfice base x altezza x d = So x h1 x d ( ricordo che h1 e’ la distanza percorsa da una goccia con Velocità Vp nel tempo h1 = Vp x t Qa1 = So x Vp x t x d e come spiegato al Link è costante e indipendente al variare della velocità Vo orizzontale del parallelopipedo. Tu l’hai fatta come battuta ma come metodo empirico e’ il più corretto. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Calcolo quantità di acqua intercettata con il movimento dalla superfice verticale Anche in questo caso basta calcolare il volume del parallelopipedo ( in azzurro) moltiplicato per d. Qa2 = Volume parallelopipedo x d = superfice base x altezza x d = Sv x l2 x d I2 = Vo x t (l2 è la distanza percorsa dal parallelopipedo nel tempo t) Qa2= Sv x I2 x d = Sv x Vo x t x d La quantità totale di acqua è Qtot = Qa1 + Qa2 = (So x Vp x t x d) + (Sv x Vo x t x d) Come visto precedentemente il primo elemento è costante e indipendente da Vo e ritornando al quesito iniziale, l’unica variabile posta è Vo (correre o camminare) e di conseguenza tutte le altre variabili vengono considerate costanti. L’equazione finale si riduce a Qtot = K1 + K2 x Vo Graficamente si rappresenta: Appare evidente che, così come posto il quesito, conviene stare fermi. Questo simpatico Orango vive tra gli alberi, non ha una “casa”, si ripara come può, ma mai si metterebbe a correre o a saltare da un albero all’altro sotto la pioggia.
  15. No, come si fa?
  16. Livio Orsini

    Modifica di impianto e dubbio su differenziale.

    Esattamente. Inoltre anche la soglia di i tervento tra i due è contraria: quello a monte ha una soglio di 300mA, mentre quello a valle intervine a 500mA; semmai sarebbe da invertire le due soglie. Idem per quanto riguarda il tempo di intervento.
  17. Ieri
  18. ALLUMY

    informazioni tv sat

    " il decoder penso che abbia almeno 8...10 anni " Ne avrà quasi 20. Considera che la piattaforma tivusat è partita nel 2008/2009. Prima di allora c'erano vari canali italiani (e non) in chiaro, oggi quasi più nulla (almeno su hotbird 13 est). Per sapere se almeno l'LNB funziona (perché comunque si vede che è rimasto fuori per parecchi anni) devi provare a fare una ricerca dei canali, e vedere se le barre di segnale si muovono. La parabola comunque dovrebbe essere di almeno 80cm, per ricevere qualcosa decentemente.
  19. Claudio Monzuno

    ARISTON HOTPOINT ADS73D 29 EU/A di circa 6 anni.

    grazie, ho provato a muovere sia in senso orario che antiorario, si muove ma con forte pressione, in una posizione sembra che scorra meglio poi s indurisce, per un controllo visivo cosa devo fare? grazie anticipate.
  20. Stefano Dalmo

    Aiuto collegamento fili su scheda 401mp faac

    Vedo che c’è un ponte fatto tra 8 e 9 hai escluso le fotocellule , perché ? se togli il ponte il led di riferimento fsw si spegne ? il contatto 1e 2 fatto chiudere per 1secondo deve avviare l’apertura o la chiusura , e deve illuminarsi il terzo led , quello spento , si illumina quando giri la chiave ? O se fai un ponte tu per un secondo ?
  21. Si . Sensore di circolazione . Grazie per la condivisione 👍
  22. Stefano Dalmo

    ARISTON HOTPOINT ADS73D 29 EU/A di circa 6 anni.

    Non ci sarà andato qualche piccolo indumento tra cesto e vasca? in genere la rottura di cuscinetti o crociera provoca rumore , ma non blocca il cesto . prova a muovere il cesto in su e giu , dalla parte alta centrale , dall’oblò e vedi se si muove . girando in cesto e per tutta la circonferenza . se non si muove , molto probabilmente è l’ipotesi che ho fatto prima .
  23. Ciao a tutti, oggi ho fatto la seconda pulizia del filtro della mia lavatrice Asko da quando l'ho acquistata. Pochi residui di tessuti ma ho trovato per l'ennesima volta della sabbietta bianca nel filtro. Non mi era mai capitato prima d'ora quando usavo il detersivo in polvere dixan. Da quando ho preso la Asko invece ho iniziato ad usare il detersivo Deichmann in polvere sia per colorati che per i bianchi, avendone acquistati 2 pacchi per provarli. La mia acqua è mediamente dura quindi lo doso al di sotto della dose da loro consigliata. (Circa 40 grammi per 5 kg invece dei 60 consigliati) Le temperature dei lavaggi variano dai 40 ai 60 gradi e non uso mai programmi brevi. Temo che la sabbia che trovo altro non sia che zeolite residua. Mi chiedo se questo continuo deposito di polvere possa dare problemi di otturazione degli scarichi. Qualcuno che ha provato questo detersivo ha avuto problemi in tal senso?
  24. luciano.conta

    informazioni tv sat

    Allego le foto del kit in questione .
  25. buonasera, chiedo un consiglio all'esperto, ultimamente cigolii vari e difficoltà in centrifuga oltre 1000 giri, ora cestello semibloccato, ruota a fatica, visionando vari forum ho sganciato cinghia e il motore gira regolarmente mentre il cestello sempre uguale, deduco siano cuscinetti, il cestello è unico blocco con vasca in plastica e dai video visionati per riparazione occorre acquistarne uno nuovo da sostituire. Considerato che il lavoro per inesperto non è semplicissimo, chiedo pertanto se a vostro parere ha senso fare eseguire il lavoro da tecnico o se convenga sostituirla. Ringrazio per consiglio, saluti.
  26. ROBY 73

    Videocitofono Urmet 1740/40

    Scommetto che hai invertito la calza con l'anima, giusto? Mettila ugualmente, potrebbero esserci problemi anche all'impianto stesso, visto che il circuito video rimane con l'impedenza aperta. Ciao prego
  27. luciano.conta

    informazioni tv sat

    Grazie per avermi risposto , il decoder penso che abbia almeno 8...10 anni , presumo che LNB funzioni tutto il kit e stato adoperato pochissimo lo utilizzavo in Liguria al mare perchè l'antenna del condominio non funzionava bene....
  28. giuseppeverdi

    Apertura sezionale box con sonoff mini D (contatto pulito)

    grazie a tutti e 2 per le celeri risposte. Vedrò appena possibile come sistemare la cosa (ora ci sono in ferie). giuseppe
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