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Aggiornamento automatico di questo flusso dati

  1. Nell'ultima ora
  2. Maurizio Colombi

    Anomalia STOP&GO con GC723AC25

    Sinceramente e con tutta la franchezza che mi contraddistingue, mi sento di annullare tutte le ipotesi sul posizionamento della fas e del neutro nelle prese. Questi apparecchi di prelievo, sono definiti universali e reversibili. La solita sciura Luisa, quando attacca l'aspirapolvere o il fornetto, o il frullatore, o la friggitrice ad aria, o qualcuna delle diavolerie che usa in cucina, non si premunisce di certo di verificare la posizione della fase e del neutro nella presa e, tantomeno, il verso di inserimento della spina. Così succede anche per il mobiliere che monta la cucina e che monta ed infila la spina del forno e del piano cottura, o infila solo la spina del frigorifero e della lavastoviglie, come preferisce adeguandosi anche alle situazioni di montaggio. Se il produttore fosse interessato a far "circolare la corrente" in un determinato verso, doterebbe i suoi prodotti di una spina irreversibile, con tanto di indicazioni a caratteri cubitali del corretto collegamento della presa (anche lei irreversibile). La soluzione del problema del nostro amico è solo ed esclusivamente nelle fisiologiche dispersioni dei vari apparecchi collegati alla rete elettrica che, all'atto dell'arrivo dell'alimentazione, fanno intervenire il povero differenziale che è già al limite della sopportazione. Con una spesa nettamente inferiore a quella che è stata sostenuta per l'acquisto di un sistema a riarmo automatico, si sarebbero acquistati due MTD di tipo A (immuni agli agenti esterni) e si sarebbe suddiviso l'impianto in due linee già presenti e, con la speranza che siano state divise bene dalla nascita, si sarebbe risolto il problema con una certezza del 99% abbondante. Ma adesso i sistemi a riarmo ed i differenziali tipo F sembrano la panacea a tutti i mali del mondo. Mentre digerite la grigliata di Ferragosto... meditate!
  3. sebastiano58

    Valvolina areatore silos autoclave da 500 lt che si blocca

    Ok grazie del suggerimento, faro così di tanto in tanto darò una controllata e mi regolerò di conseguenza. Grazie ancora e Buon Ferragosto.
  4. trittico6969

    Controllare una batteria al litio con una resistenza

    Ho fatto in questo modo non penso che gli spilli possano influire in qualche modo
  5. and.1974

    Installazione boiler elettrico

    Nell’ultima assemblea del condominio dove ho la seconda casa, s’è deliberato per la sostituzione della sola caldaia per il riscaldamento, mentre per l’acqua calda sanitaria s’è preferito per l’utilizzo di boiler elettrici, e non più della caldaia condominiale (non più installata). Qual è la procedura che l’idraulico dovrà seguire per installare il boiler (elettrico) in modo che l’acqua vada sia i bagno che in cucina peraltro confinanti?
  6. Oggi
  7. beppeo

    Logica di funzionamento condizionatori Daikin

    OK!!
  8. elettromega

    Anomalia STOP&GO con GC723AC25

    Ciao forse non hai capito il concetto delle spine.I produttori L'interruttore di accensione lo fanno agire sulla fase che deve essere sulla presa a muro sul lato destro della schuko. Se inserisci la spina e ti trovi la fase così ,non avrai dispersioni a forno spento.se è al rovescio avrai comunque dispersione perché l'interruttore agisce sul neutro.Lo stop e go se non ricordo male quando manca corrente prima di riattivare fa una sorta di test dell'impianto se non ok non riarma.Per questo motivo dopo alcuni installati quando uscirono,sono passato a differenziali non a riarmo automatico mai ad alta immunità.Ne installati uno che doveva riarmare una linea di una taverna dove c'era installata una pompa sommersa.Questo al mancare dell'alimentazione,non ripristinava in automatico ma solo a mano.
  9. trittico6969

    Controllare una batteria al litio con una resistenza

    Dopo un'ora sceso a 3,75 volt
  10. Gabriele69

    SMD Oral-B timer

    Grazie e buona giornata.
  11. Leone2285

    Aggiornamento Firmware

    Ciao Riccardo, ho letto che il T3 non esiste ed è solo una trovata commerciale. Cosa ne pensi? Buon Ferragosto.
  12. Alessio Menditto

    Logica di funzionamento condizionatori Daikin

    Beppeo non si può entrare, per favore apri una nuova discussione tutta tua 🌞
  13. trittico6969

    Possibile recupero di un caricabatterie

    Salve, 😊 allego delle foto di un caricabatterie che mi dispiace buttare perché lo ritengo molto efficiente E comunque mi diverto a fare modifiche per passatempo hobby. Poi allego la foto dell'involucro ,che contiene due batterie al litio, e si incastra nel caricabatterie. È l'unico involucro che ho ma è guasto. Probabilmente il circuito stampato con i vari componenti che sta nell'involucro serve solo a controllare la carica della due batterie. Se io ricavo dai pioletti che si vedono in foto del caricabatteria il maggior voltaggio che eroga, secondo voi posso collegare direttamente la batteria al litio a questi due capi senza che serva il circuito stampato che si trova nell'involucro che conteneva le batterie”
  14. beppeo

    Logica di funzionamento condizionatori Daikin

    Buongiorno, entro in questa discussione xché ho lo stesso problema, e a proposito vorrei farvi qualche domanda. La mia configurazione è quella nell'immagine allegata. I 2 split nelle camere si bloccano come già descritto in questa discussione, questo comportamento può provocare cattivi odori? Se si, attivando la ventola sempre attiva evito questo problema? Se attivo questa funzione su 1 solo split mi può crea problemi all'impianto?
  15. trittico6969

    Controllare una batteria al litio con una resistenza

    Ok messo la lampadina alla batteria, la batteria segnava 4 volt se dopo 5 ore segna 2 volt la batteria dovrebbe essere efficiente?
  16. Buona giornata a tutti. Ho un problema con la mia caldaia Sime Mod. Murelle HE 25-30/55 BF che da circa una setimana mi da " Errore 06 ", che dipende da problemi di innesco della fiamma all'accensione. Ho controllato l'elettrodo di accensione che, una volta smontato, mi ha fatto vedere che l'solamento dell'elettrodo dentro la ceramica è semidisintegrato ed io ho fatto cadere tutti i frammenti, dopodiche è venuto via ache il filo di collegamento. A quel punto ho provato a pulire molto bene sia il filo, che il punto di contatto dell'elettrodo all'interno del tubetto in ceramica. Poi li ho accoppiati a pressione, ho montato di nuovo l'elettrodo ed ho provato l'accensione della caldaia: niente da fare. Ho pensato al collegamente precario effettuato, ma mi ha fatto pensare che forse il problema era un po' più complesso. Però, dovendo continuare ho acquistato sia l'elettrodo di accensione che il sensore di fiamma per sicurezza. Purtroppo mi sono arrivati entrambi, in confezione oriignale Sime, senza guarnizioni di montaggio. Il venditore mi ha detto che la Sime non le include nella confezione, ma le fornisce in stock ai centri assistenza ( boh ! ). Ho ordinato anche le guarnizioni, mi sono arrivate in 24 ore, ho montato tutti i componenti nuovi, ma la caldaia, dopo tre tentativi di accensione falliti va in blocco, spia rossa e finisce li. Allora ho smontato l'elettrodo di accensione per vedere se scocca l'arco elettrco; SI, scocca l'arco. Essendo libero il foro di fissaggio dell'elettrodo ho potuto sentire un po' di puzza di gas. Quindi sembra che il gas arrivi. Ora sto facendo delle ipotesi ( con al centro la scheda elettronica di gestione caldaia: - 1) Forse il gas non ha la miscelazione giusta di aria ( poco probabile ) - 2) Forse l'elettrodo di accensione quando è dentro la camera di combustione, alla presenza di gas ( ! ) non riesce a far scoccare l'arco elettrico ( ! ! )- 3) il rivelatore di fiamma ( nuovo ) non comunica con la scheda ( c'è solo un filo di collegamento ) - 4) la scheda elettronica non funziona per la fase accensione caldaia - 5) Qualche sensore che non fa il suo dovere, ( questa mi è venuta ora, ma non ho ancra guardato nella parte tecnica se ci sono sensori interessati. Guarderò ). Rimango in attesa di qualche suggerimento. Grazie.
  17. Livio Orsini

    SMD Oral-B timer

    Quello è un transistor o un regolatore a 3 pins. Può essere che siano sigle industriali, in questo caso il datasheet lo conoscono solo il produttore ed il cliente
  18. Claudio F

    Antirimbalzo hardware per commutatore

    Dal momento che si legge un ingresso analogico, bisognerà prima di tutto mappare il valore nelle tre fasce di riconoscimento, chiamiamole 0, 1, 2, e poi fare il debounce di questo ultimo valore. Nello pseudocodice seguente le variabili act, prec e stato possono assumere i valori 0, 1 e 2. act = mappa(analogread()) SE act <> prec: start tempo prec = act SE stato <> act E timeout: stato = act
  19. Livio Orsini

    Impianto elettrico area cantine - Edificio civile abitazione

    Sono i due buchi in cui si infilano gli spinotti della spina.🙂 Se hai anche la terra puoi fare la misura in cantina.
  20. Gabriele69

    SMD Oral-B timer

    Buongiorno a tutti, sto cercando di testare il funzionamento dei componenti dello spazzolino Oral-B ma non riesco a trovare da nessuna parte la corrispondenza dell'SMD segnalato in figura. leggo: 250Y7 ma non trovo nulla. Ho trovato Z50Y7 (diodo Zener singolo) ma la prima cifra non mi sembra una ZETA, avete suggerimenti? Anche l'integrato sopra CCE7102 sembra totalmente sconosciuto sul web.... Grazie mille e buon Ferragosto. Gabriele
  21. Livio Orsini

    Controllare una batteria al litio con una resistenza

    Sono circa 23 ohm di resistenza quindi 182mA circa a piena carica; in teoria impiegheresti più di 5 ore per scaricareal 50% la batteria.
  22. trittico6969

    Controllare una batteria al litio con una resistenza

    Gennaro ho una lampadina a 24 volt 25 w incandescenza potrebbe andare bene, sennò devo smontare una lampadina da una macchina
  23. michy1990

    Interruttore unipolare che si scalda

    Nono,non sento puzza di bruciato
  24. SE2 ATTIVAZIONE DELLA CHIUSURA DEL PORTONE DEL GARAGE (PORTONE) Le unità di audio e audio-video per porte hanno due terminali (SE2) collegati ai contatti di un relè normalmente aperto che può essere utilizzato per controllare un'unità di apertura del portone (*). Il relè è attivato per 1 secondo dopo aver ricevuto il comando di apertura della porta del garage secondo la modalità di funzionamento ("libera" o "privacy") come la serratura della porta. (*) Il relè NON è adatto per controllare carichi di potenza diretta e può essere utilizzato solo come relè di controllo. "il contatto pulito SE2 ha comunque una portata massima di 1A 30V in continua"... In pratica ti serve un attuatore/relay pilotato dal contatto SE2 e alimentato esternamente, il rischio di danneggiare quello interno è alto con la corrente di spunto dell'elettroserratura...
  25. Leone2285

    Valvolina areatore silos autoclave da 500 lt che si blocca

    Ciao Sebastiano, questo comportamento è normale. L'aria col tempo si scioglie nell'acqua e quindi nel tempo scende la sua quantità e il livello dell'acqua sale sempre di più. Se la quantità di aria massima che raggiunge il tuo impianto a te va bene puoi lasciare sempre aperto. Tuttavia il mio consiglio è quello di dare sempre uno sguardo all'impianto almeno una volta al mese per avere la situazione sotto controllo. Buon Ferragosto.
  26. michy1990

    Corona circolare led

    Salve a tutti, vorrei cambiare i vecchi tub a neon. Sono indeciso se acquistare un neon a led circolare oppure una corona circolare a led. Più che altro la durata
  27. Atropos82

    Strano problema produzione ACS caldaia BIASI M94 24CM

    Ciao e buon ferragosto a tutti. Sono di nuovo a riscrivervi perchè dopo circa 1 mese e mezzo di onorato servizio l'errore ed il malfunzionamento si sono ripresentati. Vi aggiorno su alcune cose che avevo fatto nel frattempo. Guardando bene la scatoletta in plastica contenente il micro, mi sono accorto che era lesionata in corrispondenza della clip metallica che la manteneva in sede. In quella zona è presente il foro che permette l'ingresso del pistoncino del pressostato e conseguente attivazione del Micro ed era presente un gioco anomalo. Ho quindi risistemato un pò alla meglio la scatoletta (non sto a dilungarmi sul come) pensando che il problema fosse dovuto ad un centraggio errato e conseguente sfregamento del pistoncino sul bordo del foro. Ho pensato che a causa della maggiore resistenza magari il pistoncino a volte non ce la faceva ad azionare il Micro. In queste condizioni la caldaia ha funzionato benissimo per 1 mese e mezzo poi un giorno si è appunto ripresentato l'errore. Nel frattempo, visto il costo contenuto del kit Micro + scatoletta, l'avevo acquistato e quando si è presentato l'errore l'ho sostituito. Ho provato ad aprire l'acqua calda e tutto è filato liscio per qualche ora ma poi il problema si è ripresentato. Quindi il problema non era/è il Micro. A questo punto ho smontato, pulito e lubrificato la parte del pressostato contenente il pistoncino ed ho sostituito la membrana, anche se integra. C'erano un pò di residui ferrosi ma niente di particolare. Visto che c'ero ho pulito anche lo scambiatore secondario ma era praticamente pulito visto che l'ho sostituito pochi mesi fa. Ora sta funzionando ma chi lo sa per quanto. Visto che la nuova scatoletta in plastica è bella trasparente, ho notato comunque una cosa: Se attivo il riscaldamento il pistoncino esce e preme il Micro abbastanza di più rispetto a quando apro l'acqua calda...come se effettivamente la pressione nei 2 circuiti fosse differente. Stefano questa cosa è normale? Grazie e buona giornata.
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