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Un saluto a tutti del forum. Gentilmente avrei bisogno di un vostro consiglio. Mi hanno regalato un vecchio tv Panasonic 50 pollici piatto che volevo mettere a muro al quale però serve un decoder. Potreste dirmi cosa potrei acquistare per metterlo dietro e che sia piccolo e poco ingombrante? Non ha usb (è un po’ datato) però ha un hdmi. Grazie.

Buonasera, ho un impianto due zone ovest/est di luci giardino 1)zona ovest 5 lampioni 2)zona est 6 lampioni il sistema è controllato da un'area elettrica dedicata costituita da: centralina CLONIX E BFT che comandava l'accensione delle due zone con radiocomando nitto a due pulsanti E' presente un'alimentazione 220V con trasformatore ABB TM 15-24 2 relay finder 26 01 Improvvisamente dopo anni di buon funzionamento il sistema ha smesso di funzionare Quindi ho aperto l'alloggiamento elettrico ed ho trovato un MILIARDO di formiche che se ne stavano comode al caldo del trasformatore i componenti erano ridotti malissimo,quindi ho acquistato tutto nuovo centralina clonix BFT trasformatore 2 relay finder Ho ricollegato il tutto come da previe foto stando ben attento a sistemare i vari cavi,ma sorpresa si accende,senza nessun comando da me dato dopo che ho riprogrammato il mitto per la nuova clonix la zona est! Tutto il resto è morto,sento scattare i due piccoli relay della clonix al mio comando nitto a due pulsanti e nonostante il mio smanettare con il mitto rimane sempre accesa la zona est il tutto è cablato come prima... Vorrei poter ripartire da zero e chiudere il tutto in una scatola stagna dedicata per evitare danni futuri. Mi ci vorrebbe quindi uno schema elettrico dettagliato per ricreare un qualcosa che funzioni, se ci fosse supporto in questo senso ne sarei felice. Grazie Alex

Dai dati forniti, il Dispersore di Terra Condominiale è presente ed è collegato all' Impianto di Antenna . Forse manca solo il "Ponte" tra il tuo Impianto nuovo e la Terra generale del Condominio . - Buona serata !

Ciao a tutti, avrei una domanda per una modifica che dovrei realizzare. Per una riorganizzazione di rete, dovrei spostare il runtime Wincc di un impianto dalla classe del PLC, ad una classe diversa che opererà attraverso varie rotte nei vari router. A parte l'aspetto fisico della comunicazione, il problema che mi sembra più annoso è che le TAG le dorò passare da simbolico ad assoluto, con il rischio di dover riassegnare gli oggetti in caso di successive modifiche. Ci sono delle impostazioni che mi permettano di collegare il sistema mantenendo la connessione delle TAG con il simbolico ? Inserendo una scheda PROFINET INTERFACE generica, impostando il gateway corretto della rete vedo che si attiva la connessione su due classi diverse. E' il sistema corretto ? Buona serata Ennio

ragazi e normale quando premono il pulsante esterno suona dopo un po di secondi, vie mai capitato, perche non risponde subito quando preme il pulsante , secondo voi e normale .grazie a chi mi risponde

Altra cosa importante, i pozzetti senza fondo , i tubi che ci entrano ben cementati per non fare entrare la terra..

Ecco lo schema. Mi scuso se fatto a penna e in modo frettoloso con cancellatura; non sono bravo con PC, autoCAD, etc.... preferisco carta e penna, se c'è qualcosa che non ti è chiaro dillo. In realtà potresti portare il sat in tutte le prese. Basta spostare il Mix sat/Tv prima del partitore, ovvero tra centralino e partitore. A questo punto se usci un LNB SCR o dCss puoi usare piu' prese contemporaneamente sfruttando le 4 frequenze SCR e se i decoder accettano il dCss anche tutte 5 contemporaneamente. Con il mio schema avrai solo il ramo Sala e letto 1 con il sat, usufruibili con un LNB SCR.

Generalmente le piastre LED hanno un alimentatore in doppio isolamento e la terra sarebbe superflua.

Buongiorno a tutti, mi avvalgo oggi del forum perche' l'asciugatrice di mia sorella modello SMEG dht83lit-1 da oggi non parte piu'..... quando da l'invio il cronometro inizia il suo conto alla rovescia ma il motore non parte. Siccome le e' stato detto che per ripararla bisogna pagare 80 euro di preventivo e poi devono portarla via..... essendo la macchina del 2017 propenderei per chiedere parere agli esperti qua che conoscono le varie statistiche riguardo i guasti di queste macchine. Credo alla fine sia una BEKO.... Secondo voi come potremmo procedere per gestire la cosa nel modo meno dispendioso possibilmente sensa seguire le regole odierne orientate al consumismo? Ringrazio sin d'ora. Vincenzo.

Ciao, grazie @84paolo. La mia 300 è stata depredata della Cp, quindi sono diretta sull'unica porta PC disponibile. La configurazione che mi indichi è esattamente quella che ho messo in pista, con l'unico particolare che la dove le ho già funzionanti sono ISO TCP (lascito della precedente configurazione 300), per cui non ho fatto altro che pulire le precedenti funzioni TCON, SEND ecc... e uniformare tutto con PUT/GET lato 1500. In questo caso specifico, mi sono accorto solo dopo che la dichiarazione in NET permette solo S7 connection sulla CPU e pur avendo le dichiarazione TSAP come mi hai indicato, l'istruzione sul 1500 mi si attiva con errore 1. Il manuale che rintracciato però sembra però indicare che quanto ho impostato debba essere funzionante manuale . Buona serata Ennio

ragazzi grazie per la risposta non sono stato io a fare questo impianto mi anno interpellato e al primo momento ho subito pensato al lnb, poi ho pensato di montare un multiplex con lnb v h poi ho pensato a plcforum , comunque grazie per la risposta verifichero e poi vi faccio sapere.

ci va quella da 1/2 per bombole che è un pelo più piccola

Di puntazze di terra ne metterei due collegate assieme con corda da 25 mmq: una vicino al palo e l'altra prima del casolare, ovvero alle due estremità del cavidotto. Quindi la terra dello scaricatore la colleghi direttamente alla puntazza lì vicina. Visto che sei in campagna, Enel potrebbe mettere a terra il neutro proprio sul palo di tua competenza con una loro puntazza, la tua mettila a una decina di metri di distanza. Ultimo suggerimento, i due pozzetti di estremitaà non lasciarli a filo terreno ma falli sporgere almeno 50 cm: restano puliti e non si allagano.

beccato r5015 aperta da 0,56 ohm. Appena ne trovo una aggiorno

L'errore 11 per un condizionatore Fujitsu indica un mancato funzionamento, un problema di comunicazione, o la necessità di un reset dopo uno sbalzo di corrente o un malfunzionamento dell'unità interna. In alcuni casi, il codice potrebbe anche riferirsi al tasto SLEEP TIMER su alcuni modelli. È consigliabile eseguire un reset generale scollegando l'unità dalla corrente per circa 15 minuti, o verificare che non si tratti di un errore di comunicazione se si usa un sistema integrato come Airzone. (fonte San Google)

FORMULA SEMPLIFICATA SNUBBER - ESEMPIO: V = 230V~ - Tensione di Rete in Volt I = 10A~ - Corrente massima sul Carico in Ampere f = 50Hz - Frequenza di Rete in Hertz C = Condensatore in nanoFarad oppure in Farad moltiplicando per 10^-9 R = Resistenza in Ohm P = Potenza Resistenza in Watt XC = Reattanza Capacitiva in Ohm MKP = Condensatore a Film Metallizato in Polipropilene C = I² (nF) R = V / (I x (1 + (f / V)) (Ω) C = 10² = 100nF R = 230 / (10 x (1 + (50 / 230)) = 19Ω - Arrotondare per Eccesso verso valori Standard - 20/22Ω VC = Tensione di Lavoro Condensatore VC = 2 x (V x SQR(2))) VC = 2 x (230 x 1.4142) = 650V~ (MKP) XC = Reattanza Capacitiva (Ω) XC = 1 / (2 x pi x C x f) XC = 1 / (2 x 3.14 x 0.0000001 x 50) = 31.831Ω P = Potenza Resistenza (W) P = 230² / (XC + R) = 1.66W - Arrotondare per Eccesso verso valori Standard - 2/3W

Quali sono allora le guarnizioni giuste per queste manichette con levetta gas liquido 1/2 FF ?

Allora, facciamo un discorso teorico che poi, in fondo in fondo, corrisponde a realtà. Partiamo dal presupposto che per avvertire una "scossa" bisogna toccare due punti con un potenziale diverso, in questo caso si suppone che i due punti a potenziale diverso siano il soffione della doccia (con le mani) ed il piatto doccia bagnato (con i piedi). si presume che "prendesse le scosse" quando si faceva la doccia, è molto difficile che si prenda la scossa toccando un rubinetto, un elettrodomestico un getto d'acqua o qualsiasi altra cosa con potenziale "alto" se un'altra parte del corpo non è elettricamente a contatto con un potenziale "basso". Il signore del piano di sotto potrebbe avere l'abitudine di camminare a piedi scalzi e questo potrebbe essere il punto di contatto con un potenziale "basso". Bene, un passo avanti lo si è fatto. Una resistenza può andare in dispersione e mandare ad un potenziale "alto" il contenitore dell'acqua e le tubature ad esso collegate. Questa ipotesi è avvalorata dal fatto che Detto questo, mi chiedo e mi rispondo direttamente: la terra condominiale è in regola? (1) la terra condominiale potrebbe essere in regola e perfettamente funzionante, ma l'inquilino senza terra non lo è e nessuno può obbligarlo a mettersi in regola. la terra condominiale è in regola? (2) la terra condominiale potrebbe essere stata in regola (si fa per dire) perchè collegata ad un dispersore buonissimo, ma fittizio e non regolamentare come la tubatura di adduzione dell'impianto idrico. Un bel giorno qualcuno ha interposto un rubinetto strano, una valvola strana o un pezzo di tubo in materiale isolante, tra il punto di connessione della terra ed il dispersore (buonissimo, ma fittizio e non regolamentare) e la terra ha smesso di funzionare. il tuo appartamento (avendo i tubi in ferro) ha una equipotenzialità tra le masse? il tuo appartamento non ha equipotenzialità tra le varie masse e la "scossa" che "prendi" è dovuta a questo. Potrebbe essere utile cavallottare e mettere a terra all'origine (nei locali comuni o dove possibile) o nell'appartamento (anche provvisoriamente con uno spezzone di filo collegato alla terra) tutte le tubazioni dell'impianto idrico, dell'impianto termico e delle tubature del gas, anche se dovrebbero già essere collegate a terra per "convenzione (attraverso la caldaia e/o lo scaldabagno). Se l'elettricista che hai chiamato e che ha trovato la "dispersione a casa del vicino" fosse stato un pochino più lungimirante avrebbe fatto la prova che ho descritto prima, anche in modo provvisorio, anche con un pezzo di filo che attraversa la stanza brutalmente... Ma non l'ha fatto Questo è quanto. Le soluzioni sono ben poche, se il vicino (quello dello scaldabagno) non ha la terra, si presuppone che non abbia nemmeno un differenziale (o che questo sia guasto) perchè con una dispersione in grado di mettere in tensione la terra condominiale, di mettere in tensione le tubature e di far prendere "la scossa" a quello del piano di sopra qualsiasi differenziale sarebbe intervenuto. Quindi, se la situazione fosse così, si deve tassativamente far intervenire un tecnico "super partes" che misurerà il funzionamento della terra condominiale, valuterà il corretto funzionamento e l'esistenza di tutti i differenziali (anche se privati) e tirerà le sue conclusioni da sottoporre all'assemblea condominiale, ma il tecnico "super partes" e l'amministratore dovranno avere una spanna di "pelo sullo stomaco". P.S. e non dimentichiamo neppure che un tubo coperto dalla muratura, dal pavimento, da qualsiasi opera edile non è mai isolato e vagante nel nulla.

Quindi, anche se sostituisco la luce a neon ad incandescenza con un corona circolina a led, dovrei collegare la carcassa metallica della plafoniera all'impianto di terra?

Ho trovato anche due SCR in SOP8 ed hanno i GATE ai lati (pin1 e pin4) l'ANODE 6/7 (5 e 8 non connessi) e CATODE 2/3, provato col simulatore ed ecco il risultato anche se c'è meno rendimento rispetto a prima:

no, allora non ci va (colpa mia che avevo capito che entravi sul ferro)

Non dimentichiamo che l'acqua è una ottima conduttrice di corrente la sostituzione della sola tubazione diminuisce il pericolo ma non lo elimina.

Normalmente dalla parte 1500 le put e get le ho sempre fatte funzionare verso il 300. Non ho capito se il cp lo hai lato 300 o lato 1500. Dal 1500 normalmente imposti come partner sconosciuto e lo punti su rack 0 e slot 2 come hai fatto tu. Se dal lato 300 hai per esempio la cp lean non puoi fare i message, ma fai put e get entrambi dal 1500. Altrimenti anche dal lato 300 se hai la porta a bordo imposti come partner remoto rack 0 e slot 1 e deve funzionare

Ma il SW originale lo hai scritto tu o no? Se no, direi che chi lo ha creato lo ha protetto, quindi se non hai la PSW devi rivolgerti a lui. Ma forse ti conviene trovare un PC non recente e installare la versione 4.5x di CX-ONE, con le più recenti 4.6x sto avendo problemi su diversi PC con gli ultimi aggiornamenti di WIN 10 e 11: un mio cliente prima della pensione mi ha chiamato per risolvere il problema e così sto agendo.