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Monitor Fujitsu Siemens mod.SCENICVIEW P19-2


1987

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Beh... per voi è pane quotidiano ma io mi sento come un elefante in cristalleria. Confido nella vostra pazienza nel'intento di arrivare in fondo al problema :wacko:. Almeno ci vorrei provare.

I controlli che mi suggerite di fare devo farli sotto tensione quindi non vorrei fare danni. I componenti quindi non devo smontarli.

Il condensatore, se non erro, essendo posto dopo il ponte raddrizzatore va misurato impostando il tester in corrente continua?

L'integrato sul circuito primario suppongo sia quello ad otto pin vicino al dissipatore del mosfet. Non so quale sia il pin start up ne come misurarne la tensione, per non parlare del pin vcc.

Per la resistenza mi metto in ohm. Se è aperta non mi darà nessun valore.

Infine verifico la tensione in uscita. Suppongo quella generata dal circuito primario che entra ai quattro ingressi del trasformatore più grosso. Il tester a questo punto va messo in alternata giusto? Dove metto i puntali per misurare correttamente ?

Grazie.

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Beh... per voi è pane quotidiano

neanche tanto..

I controlli che mi suggerite di fare devo farli sotto tensione

qui e' facile, dove devi mis. una tensione ovvio ci deve essere il cavo aliment. collegato. Negli lcd senza switch I/O meccanico l'aliment. funziona sempre.

I componenti quindi non devo smontarli.

la resist. grossa non devi smontarla forse, se legge meno di un ohm e' sana.

Il condensatore, se non erro, essendo posto dopo il ponte raddrizzatore va misurato impostando il tester in corrente continua?

si

L'integrato sul circuito primario suppongo sia quello ad otto pin vicino al dissipatore del mosfet. Non so quale sia il pin start up ne come misurarne la tensione, per non parlare del pin vcc.

si e' quello; qui mi sono scordato di dirti che per vedere la piedinatura devi prenderne la sigla e cercare il datasheet, usa alldatasheet.com

Grazie.

Infine verifico la tensione in uscita. Suppongo quella generata dal circuito primario che entra ai quattro ingressi del trasformatore più grosso. Il tester a questo punto va messo in alternata giusto? Dove metto i puntali per misurare correttamente ?

No le uscite sono quelle che vanno al connettore di uscita, comunque basta che metti il nero su un foro di vite e il rosso sul pin + dei condensatori in uscita.

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Ho smontato la scheda per comodità nell'effettuare i controlli che mi avete detto.

Ho messo la spina e dato correte con l'interruttore 0-I.

BUM! Ho ammazzato ben 4 fusibili. Sembra sia colpa di un componente che si chiama SCK 104 (termistore ?).Il botto lo faceva lui ed ora risulta crepato su un lato.

Ma perché è saltato?

Adesso devo procurarmi anche questo.

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Se e' quel compo. a pastiglia di solito nero con 2 zampe all'ingresso di corrente allora capita che si guasti, in base al datasheet ne prendi una con uguali caratteristiche, purtroppo non so dirti quali qui http://www.alldatasheet.com/view.jsp?Searchword=SCK104 risulta una parte con sigla SCK10472, non avendone mai sostituita una non so il valore tipico, ma stando agli Ampere di quella sembra giusta, 47ohm>zero power, 2A. Non mi e' chiaro come possa aver rotto il fusibile se e' solo lui il guasto, prova a misurarla.

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davp bisogna vedere quel temistore (pare sia NTC) cosa va ad alimentare potrebbe essere anche il finale in corto (anche se dalle prove fatte nei precedenti post sembra essere buono) magari ricontrollarlo sarebbe opportuno.

Comunque potrebbe essere anche solo lui visto che dovrebbe limitare la corrente di spunto iniziale ma che faccia saltare il fusibile ho seri dubbi, intanto è da sostituire!

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Bene. Il colore è verde con due zampe. Sopra una superficie c'è scritto appunto SCK 104. Corrisponde al datascheet che mi hai linkato.

Googolando sembrerebbe essere un NTC ma non so cosa significa.

Comunque l'ho smontato e con il tester in ohm su 200 il risultato è 17,4 in entrambi i sensi.

Come devo fare per identificare ampere e ohm corretti?

Pluto63 cosa intendi per controllare il finale?

Grazie.

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A pluto: la ntc serve per non sovraccaricare il ponte diodi quando si da corrente e si carica il cond. grosso, se la ntc avesse per guasto una bassa resist. gia' da fredda potrebbe far saltare il fus. no? A 1987: non mi e' chiaro se il modello da 47ohm del datasheet e' il tuo le sigle sono solo simili, prova a vedere con la lente anche dietro se ci sono altre lettere. 17ohm e' poco quindi e'andata e si capisce anche dal fatto che e' semi esplosa. Controllare il finale sarebbe lo stesso mosfet di potenza su aletta che gia' avevi controllato.

Ho messo delle foto

ma dove??

Modificato: da davp
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OT - Non sara' che qui molta gente non da seguito alle discussioni perche' c'e' da aggiornare le pagine seno' non si vedono gli ultimi messaggi e non se ne accorgono? A me fa cosi'.

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per Davp le trovi qui alla voce download, le ha inserite come allegato

se la ntc avesse per guasto una bassa resist. gia' da fredda potrebbe far saltare il fus. no?

il tuo ragionamento non fa una grinza, ma..... sai non mi è mai capitato generalmente le trovo interrotte, ma siamo in elettronica di conseguenza mai dire mai.

Modificato: da pluto63
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generalmente le trovo interrotte,

mi sembra strano anche a me ma dal momento che salta il fusib. e segna 17 ohm forse non e' interrotta, per me deve cambiarla, togliere quella induttanza piccola che va dal trasfo al pin centrale del mosfet, per prova, e dare corrente se non salta il fusib. allora puo' rimettere l'induttanza e provare.

Per pluto:

dalle foto postate si evidenzia che anche la resistenza R2 e danneggiata

Non credo sia una resistenza, e' segnata credo CR2 e non R2, sara' un condensatore, e poi quella roba grigia e' colla.

Modificato: da davp
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si davp

hai ragione ho visto l'altra foto

non vorrei ripetermi ma...questa volta siamo sicuri del valore del fusibile?

Modificato: da pluto63
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Dunque...

Per quanto riguarda le foto è da diverso tempo che chiedo come fare per postarle ma non mi è stata data risposta. Così rileggendo la discussione ho notato che nel simpatico intervento del signor Ottaviucci a pag. 2, dove si vede una sua probabile immagine, vi è un link di una discussione per postare foto. In tale discussione viene proposta una modalità legata a questo forum che ho seguito. Se riesco a trovare altre modalità ( si accettano consigli ) ne farò uso.

Ricontrollando il componente non ho rilevato nessun'altra sigla, purtroppo. Anche perché se c'era è stata carbonizzata.

Confermo che la materia grigia che si vede è un collante, presente anche in altri componenti.

Confermo che il componente dietro R1 è CR2 e riporta, stampato sulla superficie della scheda, questo simbolo " -|\|- " ( passatemi la grafica ).

Per il fusibile questa volta è quello giusto. Oltre alla scritta sulla scatola ho guardato con la lente il singolo fusibile che riporta: T 3,15A 250V.

Ho alcune domande.

Non ho la presunzione di saperne più di voi, essendo uno smanettone. Ma se salta il fusibile non potrebbe esserci qualche corto a partire dal trasformatore T1 in avanti verso il secondario? Oppure il trasformatore stesso?

Quando mi avete detto di fare i vari controlli sotto tensione ho smontato la scheda scollegandola dalle lampade e dalla scheda grafica nonché dalla lamiera di fissaggio.La messa a terra era scollegata. Era così come la vedete in foto.

Mi sono messo il più possibile in sicurezza perché misurare i 310 v in continua del condensatore non è uno scherzo. Tra l'altro non so nemmeno se il mio tester li sopporta...

Questa condizione potrebbe aver provocato il danno?

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Questa condizione potrebbe aver provocato il danno?

Se non ha fatto corti con le sonde no.

non potrebbe esserci qualche corto a partire dal trasformatore T1 in avanti verso il secondario?

I 2 diodi doppi sull'aletta vicino al trasfo dovresti pure controllare, sembrano 2 almeno.

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Riccardo Ottaviucci

per pubblicare un'immagine puoi anche caricarla su imageshack e postarne il link

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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C'e' il termistore (NTC) R1 completamente spaccato (quello verde).

Di solito,questo si trova , in serie alla linea della 220volt.

Poi c'e' un VDR (quello blu) , che di solito e' in parallelo alla 220 volt , anch'esso spaccato;

Se esso e' spaccato và in corto e quindi fa saltare il fusibile.

dalle foto allegate, sembra proprio cosi' : NTC(verde) in serie alla 220v ; VDR(blu) in parallelo alla 220v ;

Prova veloce : dissalda solo quello blu : il fusibile non dovrebbe bruciarsi piu'.

Modificato: da elettroda
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per elettroda

Poi c'e' un VDR (quello blu) , che di solito e' in parallelo alla 220 volt , anch'esso spaccato

sicuramente ti riferisci al CR2, se hai letto i post precedente l'avevo fatto notare ma poi Davp mi ha fatto notare che non è spaccato, ma e solo colla, di fatti se vedi bene le foto Davp ha pienamente ragione,

Riguardo al VDR non avendo capito che componente era (dalle foto) sicuramente la prima prova da fare come tu hai detto e scollegare il VDR cosi ci togliamo subito il dubbio (naturalmente sempre dopo aver sostituito la R1 (NTC)

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il VDR (quello blu) CR2, nella terza foto vista (dall'alto), sembra annerito su una delle facce.....

L'opzione veloce per vedere se c'e' un corto sul primario, sarebbe appunto dissaldare CR2.

Se poi volesse un monitor alla "cinese" basta che :

-esclude completamente dal circuito CR2; non sostituirlo con NIENTE;

-dissaldare R1 (quello spaccato) e sostituirlo con un ponticello;

(progettazione "elettronica" molto utilizzata dai cinesi dentro gli alimentatore atx per pc !!!!)

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Per davp.

Ho controllato i diodi con il prova diodi del tester. Chiamo 1 - 2 - 3 i pin di montaggio. Dove 2 è quello centrale

Puntale rosso su 1 e nero su 2 lettura: 127

Puntale rosso su 1 e nero su 3 lettura: 000

Puntale rosso su 2 e nero su 3 lettura: da 0 aumenta fino a 955 poi scompare...infinito?

Per elettroda.

Il componente CR2 è annerito a causa dello scoppio di R1. Smontando R1 ho constatato che CR2 è intatto.

Ribadisco che il materiale grigio, presente anche su altri componenti, è un collante.

Per il monitor alla "cinese" preferirei evitare non essendo un esperto, prima di fare danni.

Per Riccardo Ottaviucci.

Grazie per imageshack . Appena riesco provo ad usarlo.

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Scusa dovevo essere + preciso, la prova giusta per i doppi diodi e': rosso su 1 nero su 2 = .300-.600 e' all'incirca il lasso giusto,

rosso su 3 nero su 2 = idem di prima, inverti i puntali deve dare infinito oppure se saldato su scheda un valore che sale verso uno alto puo' indicare che e' ok (+ probabilmente credo), tenendo presente pero' che quei diodi possono andare in corto a volte anche solo a pieno carico. Non ho capito cosa sia il VDR che dice elettroda, non c'e' in tutti i monitors, forse un varistore, puoi anche levarlo in quel caso se e' in corto ma dubito che sia in corto se il fusib. e' saltato dopo che hai commutato lo switch I/O perche' e' a monte dello switch se lo fosse stato saltava prima e non scoppiava R1.

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Si, il VDR e' un varistore.

Per essere BUONO (il VDR) :

misurato in portata OHMx1 con tester analogico, e dissaldato, devi avere NESSUNA MISURA.

Se non e' il varistore, il prossimo imputato al c.c. é l'integrato pwm SG6841D :

se tra il piedino 7(puntale rosso) e piedino 1(puntale nero) dell'integrato,

ancora saldatoe senza tensione di rete 220 volt applicata,

in portata OHMx1 con tester analogico, misuri 0 Ohm (corto circuito), allora e' il pwm in corto.

Ma la prova migliore e' dissadarlo e provare ad alimentare il monitor senza l'IC e misurare se ai capi

del grande condensatore elettrolitico presente dopo del ponte raddrizzatore ( il condensatore grosso da 450volt, presumo), misuri 320volt continui.

Se non è neanche lui, non ti rimane che il mosfet 2SK3662 bruciato.

Ps: fai le misure anche un tester analogico; su certi componenti elettronici, e' più veritiero e comprensibile.

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Per elettroda.

Non ho un tester analogico bensì uno digitale per fai da te. Il valore più basso è 200 ohm. Posso fare ugualmente il rilevamento?

Per davp

Con i diodi montati sulla scheda, invertiti i puntali, effettivamente rilevo un valore che sale fino a sparire dal display.

Grazie.

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Se non hai l'analogico fai lo stesso col digitale scala 200, pero' sarebbe stato buono se ti prendevi l'iniziativa di farlo, senno' qui la cosa va troppo per le lunghe. elettroda dice che CR2 e' un varistore, mi sembra una sigla un po' strana pero' poi i varistori spesso hanno una gradazione + blu che azzurro, prova a leggere sopra i dati, di solito per il var. c'e' un voltaggio, per il tuo dovrebbe essere 250v, spesso sono della Epcos e hanno un simbolo simile al delta. Poi proverei a contornare la scheda con una corona di aglio che a volte aiuta..

Modificato: da davp
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