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Orizzonte Ordini


Livio Orsini

Con gli ordini acquisiti la tua azienda ha lavoro per quanti giorni?  

211 utenti hanno votato

  1. 1. Con gli ordini acquisiti la tua azienda ha lavoro per quanti giorni?

    • A) < 1 settimana
      11
    • B) 1 ... 2 settimane
      14
    • C) 3 ... 4 settimane
      32
    • D) 2 ... 3 mesi
      30
    • E) 4 .... 6 mesi
      17
    • F) > 6 mesi
      28


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Livio Orsini

Con questo sondaggio si vuole conoscere lo stato della copertura degli ordini per le aziende del settore.

Servira' a tutti gli utenti per avere un indicativo generale della situazione nazionale.

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  • Risposte 66
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Stefano Sormanni

Il problema non è tanto sapere che si ha delle commesse per 2-3 mesi quanto la possibilità di avere un minimo di programmazione; ovvero se so che il trend è in ascesa o costante allora dal mio fornitore abituale faccio degli approvigionamenti più consistenti, invece non c'è nessuno che si azzarda a dire cosa succederà nei prossimo 6-9 mesi.....

Modificato: da Stefano Sormanni
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Riccardo qual'è la tua zona, perchè anche in parecchie altre zone c'è crisi, ad esempio in lombardia e piemonte che sono le mie zone.

Ciao Beppe

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Salute a tutti!

Noi operiamo in Lombardia, principalmente come progettazione impiantistica..

Vi posso dire che la crisi c'e', ma ancora non si fa la fame.. Non solo per la "carenza" di commesse, ma anche per lo scarseggiare di clienti che alla fine sganciano gli euri.. Perche' i lavori si possono anche trovare, e sempre d'urgenza, ma una volta fatti... Il braccio si ritrae e hai voglia a farti valorizzare il lavoro!!

Ciriciao, Lele

PS

Stanno entrando numerose commesse di ville e appartamenti stra-lusso (dove solo gli apparecchi illuminanti, tutti firmati, valgono dai 30 ai 60 MILA EURI!!) con interventi di domotica...

Tirate voi le somme!!

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La mia zona è la Lombardia, ma tutto il lavoro è all'estero, extra Europa. Ed è la quantità di commesse in corso che provengono da ordini dallo scorso anno che ci dà questo margine di lavoro. Poi si vedrà.

Ciao

Valter

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Zona Lombardia, settore tessile, siamo sui 4 mesi di previsione ordini. Fino e 3-4 anni fa si lavorava a 6 mesi.

Vendite in calo, margini ridotti all'osso.

CIAO

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zanchetta paolo

Avrei voluto indicare da 1 a 2 mesi..

La mia zona è la pedemontana veneta. Questo inizio anno è già un pò migliore rispetto agli ultimi 6 ms del '03.

Da artigiano, vorrei porre una domanda: che ne pensate dei continui aumenti di burocrazia?

All' ultima riunione artigiana, per esempio, mi hanno allegramente spiegato che per la legge sulla privacy devo conservare i bigliettini da visita dei clienti, le copie di backup degli indirizzi ecc in armadio antincendio con serratura, nel quale devono esserci anche le password per l' accesso ai programmi del computer, che devo valutare se cambiarle ( le password ) ogni 6 mesi , che devo certificare la data delle procedure con un timbro postale, che se arriva la finanza sicuramente mi farà la multa da migliaia ( MIGLIAIA ) di € ....

Che...

Aiutano queste splendide novità ad abbassare i prezzi e a fermare la fuga delle aziende verso lidi selvaggi ? ( selvaggi per mancanza di leggi e regole, ovviamente ! )

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Caro Paolo,

da migliaia ( MIGLIAIA ) di € ....

non hai letto bene. Sul decreto legge c'e' scritto fino a DECINE di migliaia.

Questo D.L. - come capita spesso in Italia - richiede lo stesso impegno a una multinazionale e all'artigiano, con conseguente pesantissime per l'artigiano se decide di rispettare la legge per filo e per segno. Ma e' giusto?

Si parla gia' di privacy nell'altra discussione per i titolari di aziende.

Ciao

Mario

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zona lombardia, settore lavorazione della lamiera. sono arrivate una serie di comesse che ci terranno accupati almeno fino a metà del prossimo anno.

ciao

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Ciao a tutti

Sono un artigiano e lavoro da solo.

Faccio un pò di civile quando capita ( a dir la verità molto raramente), ma il mio lavoro sono quadri e impianti di vario tipo ( forni,macchine alimentari,trafile per sapone,etc) e fino ad ora lavoravo con 4 ditte, e per me era abbastanza.

Beh, da dopo le ferie del 2003 tre ditte sono in crisi e solo con una non so più dove andare a parare.

Penso di poter resistere ancora un paio di mesi e poi si vedrà.

Anche perchè non riesco a trovare niente di nuovo e chi ce l'ha se lo tiene stretto.

La mia zona è Busto Arsizio.

Mi piacerebbe sentire qualche parola di conforto...sigh!!! per tirarmi su il morale

ciao e scusate per lo sfogo.

Marco

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  • 2 weeks later...

Ciao a tutti

Forse pochi hanno notato il sondaggio in home page a destra in mezzo "Orizzonte ordini", nel quale vi invito a votare.

Si chiede - non a chi lavora nelle utilities che ovviamente ha un ordine aperto - di indicare qual'e' il protafoglio ordini della ditta in cui si lavora, in termini di tempo.

Ci si puo' rendere conto della situazione, che a mio avviso e' drammatica ma molti non l'hanno ancora capito.

Ciao

Mario

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zona lombardia, settore lavorazione della lamiera. sono arrivate una serie di comesse che ci terranno accupati almeno fino a metà del prossimo anno.

Penso che il settore della lamiera sia il business del futuro prossimo venturo...

Se na farà largo uso per i tetti delle baracche dove noi e i nostri figli saremo destinati ad andare a vivere tra non molto, se continua così... :(

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  • 2 weeks later...

Per la cronaca...

Pochi giorni fà è iniziata la procedura per la mobilità di 33 elementi nella mia azienda: 1/3 del totale, senza contare gli esterni e l'indotto, che sono già a piedi da tempo... :(

Nell'analisi effettuata dalla direzione, in pratica si lamenta un calo di ordini, imputato essenzialmente alla concorrenza orientale, sempre più agguerrita, anche se, secondo me, molte scelte incomprensibili effettuate negli ultimi due anni hanno concorso a questa situazione, soprattutto quella di mettere fuori produzione due modelli di macchina di cui si vendevano, e si venderebbero ancora, almeno due esemplari al mese!!! :angry::blink:

Il problema è che la mia non è l'unica azienda della provincia (VI) che contribuisce ad ingrossare le fila, inesorabilmente in crescita, della mobilità, e c'è molta incertezza sul destino di chi ne sarà interessato... :(

Comunque, questo potrebbe essere solo l'inizio di un declino che potrebbe arrivare anche a conseguenze estreme, come la completa chiusura.

Vi terrò informati.

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Milano settore saldatura , piega lamiera, macchine speciali (sopratutto ne l campo degli elettrodomestici) qui le cose vanno abbastanza bene lavoro ne abbiamo e facciamo straordinari :( per consegnare le macchine con poco ritardo , e abbiamo consegne programmate a febbraio del 2005 (Tenete che i nostri sono in linea di massima grossi impianti).

Nella ditta dove lavoravo prima , settore vetro, hanno dei grossi problemi con la concorrenza cinese nei macchinari piccoli, i miei ex colleghi mi dicono che macchine che loro vendono a 75.000 € vengono importate dalla cina rifatto tutto il quadro elettrico ed il cablaggio a bordo macchina e le vendono a 30.000€ , si salvano sui grossi impianti dove per il momento i cinesi non hanno il know how.

Comunque parlando con i rappresentanti Siemens , Rittal Telemecanique ecc. sono tutti sotto budget di più del 15% , quelli che vendono nel campo delle macchine utensili sono messi malissimo.

Comunque il mio datore di lavoro ha detto che si prevede un investimento delle aziende del settore del bianco a partire dalla seconda metà del 2005.

ciao a tutti

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  • 2 months later...

Anch'io scrivo da Vicenza:

Secondo me non si tratta di una crisi del mercato temporanea, ma dell'inizio di un cambiamento:

ormai il settore mi sembra saturo: ci sono i rappresentanti che vengono IN COPPIA, tutta rivendita di

hardware e software sviluppato all'estero, e noi cosa facciamo? compriamo! tanto costa meno, almeno

facessimo un po di protezionismo montando prodotti made in Italy ....

decine di ditte che producono le stesse cose, si bada solo a quanto costa un software o l'hardaware

senza sapere di cosa si sta parlando: secondo me l'aria che tira è perchè c'è effettivamente del marcio sotto ...

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  • 2 months later...

Dopo la chiusura per ferie, da quel che sento in giro la situazione generale e' peggiorata ulteriormente, anche nel Nord Est. Molte ditte "sopravvivono" ma non hanno previsioni di sviluppo.

Ci sono - e' vero - alcuni settori in buona salute (es.: ascensoristica), ma il numero di notizie negative riguardanti l'industria sono superiori a quelle positive.

Qualcuno ha qualche buona notizia, per risollevare un po' il morale? Si intravede qualche barlume di miglioramento a breve?

Ciao

Mario

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Lombardia, settore cartario.

Per l'Italia è calma piatta da mesi e mesi, solo macchine revisionate e poca disponibilità ad investire sul nuovo.

Una certa ripresa per il settore macchine nuove ma solo all'estero.

Tempi programmatti di consegna che vengono ormai decisi dal cliente, per non parlere della lotta al prezzo minore. <_<

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  • 1 month later...

Ciao ragazzi io sono un progettista zona BRESCIANA . Progetto di tutto da porte antiscoppio,cancelli a impianti elettrici , e meccanici (condizionamento , ecc....).

In questo momento stà andando abbastanza bene ma solo perchè abbiamo preso alcuni grossi appalti statali, aeroporti . Nel civile e nel terziario siamo fermi.

Soprattutto si sono aperte nuove strade all'estero in Grecia, in Francia , in Libia.

In Italia quasi tutto fermo.

Se fosse per le commesse Italiane avremmo un mese di vita , per fortuna sono entrati altri lavori dall'estero e abbiamo 2 anni di lavoro assicurato.

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Ciao ragazzi anche la mia azienda che fa impianti di lavaggio è in piena crisi....

Si lavora alla giornata,si fanno lavori alla svelta per fatturare e fatti naturalmente male....

Quello che preoccupa non è tanto la crisi momentanea(i primi sei mesi sembrava che ci fosse ripresa)ma la visione di un futuro buio ed incerto.........

Negli anni scorsi ho visto crisi di vari settori ma mai come quest'anno ho visto una crisi cos'ì generalizzata.

Quello che più mi fa rabbia è quando intervistano il Premier lui dice che la ripresa è cominciata,bisogna respirare ottimismo ed investire.......

Certo se avessi un capitale come il suo potrei investire in altri settori....al massimo se mi andasse male farei una legge tampone,

Ciao a tutti ......e.....si..salvi.....chi ...può........

:unsure::unsure::unsure:

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Settore tessile, Lombardia.

Il cliente ci dice quanto vuole pagare la macchina o l'impianto che deve acquistare e poi paga (forse), noi poi diciamo ai fornitori quanto vogliamo pagare il materiale che ci devono fornire e poi paghiamo (forse).

A parte questo si vende.

CIAO

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Per quanto riguarda il settore tessile vi posso dire che e' di ieri la notizia che verranno aboliti i dazi per le importazioni di terzi , e grazie a cio' faranno affari gli sfruttatori di schiavi e perderanno i loro posti di lavoro in tantissimi che lavorano in Europa e USA , ma si parla anche di perdite di lavoro per paesi come le Mauritius che vedono cadere i canali agevolati con il vecchio continente : in pratica chi ci guadagnera' saranno Cina e India , pero' noi consumatori avremo il fino 20% di costi in meno per l'abbigliamento (peccato che le famiglie dei licenziati non avranno piu' la possibilita' di acquistarli perche' non avranno piu' introiti :o ).

Per il settore delle macchine bisognera' andare a venderne una in cina , cosi' poi la copiano e se la fanno da loro.

Cavolo , abbiamo dei politici europei che sono proprio dei galli , stanno sfasciando le economie dei paesi occidentali , fanno casini con i pesi poveri e favoriscono solo i mercanti di schiavi , in fondo ognuno ha quello che si merita e che vota :ph34r:

Meno male che l'unione Europea e' stata basata sull'economia , si l'economia da sfasciare.

Ciao B)

Modificato: da ifachsoftware
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beppeconti,

A parte questo si vende
... che cosa si vende, non ho capito? Sono capaci dei vendere anche il?

La vendita e' solo un passo, se non si incassa la vendita e' solo fumo negli occhi. Meglio evitarla, in questa situazione di mancati pagamenti.

Ciao

Mario

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