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Uscita 0-10V Per Ballast Dimmerabile Parte Da 1,80V: Perchè?


Edi Fregolent

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Buongiorno a tutti e grazie per aver letto questo post. Ho programmato un LOGO OBA6 per fornire una rampa analogica 0-10V in uscita, in modo da pilotare dei ballast dimmerabili che già possiedo. Il problema che mi sto ritrovando e' il seguente: se misuro la tensione in uscita dal logo quanto effettuo lo start del programma, vedo una bella rampa che parte da 0V e arriva a 10V nel tempo da me impostato. Appena lo collego al ballast, tuttavia, mi ritrovo con una tensione di partenza di 1,70V circa, il che mi fa accendere le lampade fin da subito e non ottengo la soluzione al mio problema (alba/tramonto su acquario). Ovviamente anche in rampa di discesa la tensione si ferma allo stesso valore. E' come se il LOGO non riuscisse a "tirare giu' " (perdonate il termine) la tensione al di sotto di questo valore. Inutile dire che se provo la stessa cosa con un alimentatore regolabile direttamente connesso ai ballast, il tutto mi funziona correttamente. I ballast non hanno una impostazione fissa / dimmerabile, ovvero se non collego nulla agli ingressi la luminosità e' al massimo (penso abbiano una regolazione interna forse causa del problema). Avete una idea di come si puo' risolvere questo problema?

Grazie a tutti!

Edi Fregolent

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Buongiorno Adelino e grazie per la risposta. Immagino che l'idea sia isolare fonte della tensione di riferimento e circuito interno del ballast.Ti chiedo una ulteriore cortesia, perche' ho cercato un po' ma non ho trovato costruttore e sigla di un optoisolatore di questo tipo, riesci a indicarmi qualche brand o sigla di questi oggetti? Grazie mille!

Edi

ps: e' corretto 0-0 0-0 o sono 0-10 ingresso 0-10 uscita? Scusa la mia ignoranza.

Modificato: da Edi Fregolent
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hai tre aspetti.

-la tensione di alimentazione del dispositivo elettronico.

-campo di variabilità della tensione di ingresso.

-campo di variabilità della tensione di uscita.

nel tuo caso 0-10Vdc in ingresso e 0-10 Vdc in uscita.

c'è ne sono di vari tipi e costruttori

analogico

a campo fisso, (il range di lavoro è definito nella costruzione.)

analogico

a campo variabile sia in ingresso che in uscita, impostabile tramite microinterruttori dip switch, in

questo caso assicurati che il tuo range di lavoro sia compreso nelle impostazioni, sicuramente si in quanto 0-10 Vdc

è una tensione standard.

digitali

sono programmabili con un apposito software entro un ampio range di misura e per molti tipi di segnali.

con google cerca "condizionatori di segnale optoisolatori "

troverai camille baur, weidmuller e altri.

Ovviamente ci sono vari prezzi.

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Per caso non è che lo zero del circuito del ballast è diverso dallo zero del circuito del logo?

Sono alimentati con la stessa fase e neutro e/o con lo stesso trasformatore di isolamento? Lo zero del trafo di isolamento è a terra?

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Ho avuto anche io questo problema,

è causato dal fatto che l'uscita analogica del logo non tira bene a massa mentre il dimmer è un pull-up (per fare accendere la luce se non è collegata).

Ho risolto con un transistor PNP (nel mio caso BD242C perché avevo una ventina di dimmer) collegato

a inseguitore cioè: collettore sul GND, base sull'uscita PLC ed emettitore sulla linea positiva del dimmer.

Ciao

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  • 4 weeks later...

E infatti nel mio sistema quando la tensione di controllo arriva a zero spengo un teleruttore che toglie alimentazione alle lampade,

Saluti

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Alberto Rubinelli
Appena lo collego al ballast, tuttavia, mi ritrovo con una tensione di partenza di 1,70V circa, il che mi fa accendere le lampade fin da subito e non ottengo la soluzione al mio problema (alba/tramonto su acquario). Ovviamente anche in rampa di discesa la tensione si ferma allo stesso valore. E' come se il LOGO non riuscisse a "tirare giu' " (perdonate il termine) la tensione al di sotto di questo valore

Da quello che dici immagino sia un'applicazione hobbistica (aquario) e che quindi tu non voglia spender troppo.

Il problema lo risolvi mettendo in mezzo, tra plc e ballast, un amplificatore operazionale (anche il classico 741) in configurazione inseguitore, cosi' da bufferare il segnale e poter forzare la tensione su tutto il range.

Un'altra soluzione potrebbe essere intervenire sul ballast ed eliminare o ridurre il pull up interno.

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