Vai al contenuto
PLC Forum


Rilevare Ingresso Impulsivo Veloce


fabio670

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti,

ho uno Zelio 12V gia' usato per il controllo del riscaldamento che, tramite la porta seriale di programmazione connessa ad un'interfaccia seriale/ethernet di terze parti, mi permette di controllare a distanza l'impianto.

Ora sto cercando di utilizzare un ingresso per rilevare il consumo di corrente tramite il lampeggio del led del contatore ed "in parte" funziona ma ho il problema che a volte il plc salta un lampeggio credo a causa della durata dell'impulso inferiore al tempo di ciclo.

Questa la situazione:

1. Per minimizzare i componenti esterni ho collegato direttamente la fotoresistenza ad un ingresso digitale/analogico del plc.

+12V --- fotoresistenza --- ingresso Zelio (14Kohm interna)

Ho verificato che utilizzando gli ingressi solo digitali (resistenza interna 2.7Kohm) il valore della fotoresistenza illuminata non riesce a portare l'ingresso ad 1.

2. Sulle specifiche dello Zelio il manuale riporta che anche per gli ingressi digitali/analogici :

Maximum counting frequency kHz 1

che se non sbaglio vuol dire che e' in grado di rilevare e contare segnali ad 1 Khz

3. Il contatore veloce (uso l' FBD) funziona solo sugli ingressi digitali I1 e I2 che per il punto 1 non posso usare.

4. Il tempo di ciclo non posso abbassarlo anzi ho dovuto alzarlo perche' altrimenti occasionalmente, quando leggo o scrivo sul plc tramite seriale, non ho risposta dal plc (anche se poi ritentando il colloquio riprende)

Vorrei sapere, a parte semplici modifiche del "circuito" esterno,:

a. Visto che gli ingressi per specifica hanno "Maximum counting frequency kHz 1" perche' poi non posso usarli " a piacere"?

b. E' giusto quanto da me riportato nei vari punti precedenti?

c. Ci sono soluzioni SW che risolvono il problema?

Grazie

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao

il contatore veloce lavora solo con I1 e I2 , I1 incrementa e I2 decrementa .

Quale è la frequenza massima del led che devi rilevare???

Se puoi arricchisci il circuito di rilevamento .

Mi sembra di ricordare che gia altri utenti hanno fatto una cosa simile .

Aloha

Link al commento
Condividi su altri siti

Se ho un programma che fa solo la rilevazione dell'impulso non perdo nulla: credo che il segnale sia un'onda quasi quadra con livello alto di una decina di ms (e questo è il punto critico) e la parte a zero da 700 ms a diversi secondi (in funzione del consumo). Chi mi può suggerire Su come arricchire la parte di rilevamento?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il mio consiglio è quello di lavorare su un circuitino esterno che discrimina (allungando) o emulando il tempo di accenzione della luce. Potresti utilizzare un pic che con pochi componenti aggiuntivi potresti ottenere dei buoni risultati. Unica attenzione e quella di assicurarti che il tempo di OFF della luce sia sufficientemente lungo.

Ti spiego meglio la mia idea.

Ipotizziamo che il tempo di ogni singolo lampeggio della luce sia di 20 ms acceso e 200ms minimo spento.

Tu con un ingresso del pic a cui colleghi la fotoresistenza rilevi l l'accenzione (lampeggio) della luce (puoi anche controllare che la durata sia di 20 ms così da crearti un controllo per evitare emulazioni causati da inteferenze da parte di sorgenti luminose) e porti ad 1 un'altra uscita del pic per un tempo di 100ms.

Spero di essermi riuscito a spiegare.

Una piccola nota sugli ingressi veloci dei (relè logici) che ho trovato scritto su alcuni manuali mi pare quello del LOGO.

Il tempo di campionamento dell'ingresso veloce, è campionato alla sua massima velocità se connesso nel programma direttamente al blocco che (legge) i conteggi. Se prima di questo blocco ne interponi un'altro (ad esempio effettui una scalatura), la velocità di campionamento scende a quella di un comune ingresso (non veloce del PLC). Ed il perchè è facilmente comprensibile.

Non so se per lo zelio sia la stessa cosa, ma credo proprio di si.

Ciao

Modificato: da baltimora
Link al commento
Condividi su altri siti

Perchè non aggiungi un semplice transistor con la fotoresistenza sulla base e non usi l'ingresso I1?

I1 è per il contatore veloce, non dovrebbe avere problemi.

Puoi sempre mettere un piccolo condensatore e un diodo per rallentare la scarica.

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai descritto perfettamente il circuito che sto realizzando e pensavo o di usare I1 se utilizzo solo il transistor o, aggiungendo il condensatore, un qualunque altro ingresso.

Grazie

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

prova ad usare un fototransistor sulla base di un transistor normale , intubalo con un tubo nero e applicalo il più vicino possibile all'occhio del contatore , così elimini le interferenze esterne . Controlla la velocità di commutazione dell'oggetto che usi come sensore (fototransistor , fotoresistenza , o che altro ) , questo potrebbe farti sballare i calcoli .

Scusa , ma questo ti serve per misurare quanto consumi ???Non sarebbe più facile usare un wattmetro ????

Link al commento
Condividi su altri siti

Per il circuito elettrico non ho problemi, il problema e' che anche coprendo completamente la zona del sensore, la luce che riesce a passare per quanto bassa riesce a mandare in conduzione il transistor e quindi ho dovuto mettere un comparatore (fortunatamente la luce dell'impulso e' superiore a qualunque disturbo) seguito poi dal transitor.

Sicuramente il wattmetro e' piu' semplice ma questo non mi costa nulla, mi avverte con cicalino con soglia selezionabile, mi prendo i dati dal plc e mi creo i grafici del consumo, e lo controllo dal cellulare ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...