Antonio80 Inserito: 9 febbraio 2013 Segnala Inserito: 9 febbraio 2013 Salve, utilizzo la funzione S_EVERZ per i temporizzatori. Nel DB dichiaro TimeProva di tipo TIME e fino a qui nessun problema, ma quando è ora di assegnare questa variabile al blocchetto S_EVERZ non ci riesco. Non compare neppure nel menu di scelta rapida delle variabili! Nell'. noto che S_EVERZ è associato ad un T ben definito, ex T6 o T5. Ho provato ad associare direttamente un T nell'S_EVERZ e lo accetta. Deduco che questo è il modo corretto per associare un temporizzatore a S_EVERZ. Da qui la domanda che vorrei farvi è come faccio a capire quali temporizzatori ho utilizzato per non incombere nell'errore di riutilizzare lo stesso? Esiste una tabella o una finestra che mi faccia vedere quali temporizzatori ho utilizzato e quali no? Grazie
elettrix01 Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Debi guardare nella tabella dei riferimenti incrociati. Li trovi tutto: - dove sono i blocchi - quanti byte hai usato - quali byte hai usato - quali bit hai usato .... Ciao ciao
batta Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Nel DB dichiaro TimeProva di tipo TIME e fino a qui nessun problema, ma quando è ora di assegnare questa variabile al blocchetto S_EVERZ non ci riesco. Se posizioni il cursore del mouse sull'ingresso TW del timer, ti appare il tooltip che ti indica il formato del dato richiesto. Nel caso in questione, il tooltip indica IN: S5TIME. Significa che il timer si aspetta un parametri in ingresso di tipo S5Time. Visto che S5TIME e TIME sono due cose diverse, ecco spiegato perché non ti accetta il dato dichiarato come TIME. Differenze tra il formato TIME e S5TIME? Il formato TIME è lungo 32 bit ed indica il tempo in ms. Si può scrivere, per comodità, con la sintassi T#10H30M20S500MS (10 ore, 30 minuti, 20 secondi, 500 millisecondi). Il formato S5TIME invece è ereditato da S5. Con il passaggio da S5 a S7 la Siemens, purtroppo, non ha avuto il coraggio di abbandonare un formato così limitato. Una variabile in formato S5TIME è lunga 16 bit. I due bit più significativi (15° e 16°) devono essere sempre a zero. I due bit successivi (13° e 14°) definiscono la base tempi: 00=10ms; 01=100ms; 10=1s; 11=10s. In pratica, si imposta il digit più a sinistra come segue: 0=10ms; 1=100ms; 2=1s; 3=10s. I 12 bit rimanenti contengono il valore di preset in BCD (quindi da 0 a 999). Per esempio, se io scrivo in una variabile di tipo S5TIME il valore W#16#1200 significa che imposto la base tempi a 100 ms, e che il preset è di 200. in pratica, è un tempo di 20 secondi. Lo stesso risultato lo ottengo scrivendo: S5T#20s
Antonio80 Inserita: 9 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Ragazzi, grazie! Veramente.
busanela Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Con il passaggio da S5 a S7 la Siemens, purtroppo, non ha avuto il coraggio di abbandonare un formato così limitato. No: in tanti anni di lavoro con i tedeschi, una delle cose che ho imparato, è che non fanno nulla per caso. Hanno lasciato in Step7 questa notazione dei temporizzatori per le conversioni automatiche del passaggio dei software da S5 a S7, semplicemente.
Iacopo 78 Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Forse anche alla luce del fatto che esistono tool di terzi che permettono in un unico ambiente di sviluppo di programmare sia i plc della serie 5 che della serie 7?
busanela Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Non credo proprio che Siemens avesse in mente gli strumenti della concorrenza, ma i propri.
Frank681 Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Concordo con busanela siemens guarda sempre ai propri interessi.
batta Inserita: 10 febbraio 2013 Segnala Inserita: 10 febbraio 2013 Hanno lasciato in Step7 questa notazione dei temporizzatori per le conversioni automatiche del passaggio dei software da S5 a S7, semplicemente. È chiaro che la scelta fu dettata dal voler mantenere la compatibilità con i timer di S5 (lo stesso discorso vale anche per i counter, così limitati che non li uso mai). Ma cosa ci voleva per creare un timer con una impostazione più flessibile? Solo un po' di buona volontà. Sempre con un minimo di buona volontà, si poteva tranquillamente fare anche la conversione automatica del formato passando da un progetto fatto con Step5 a Step7.
busanela Inserita: 10 febbraio 2013 Segnala Inserita: 10 febbraio 2013 Ma cosa ci voleva per creare un timer con una impostazione più flessibile? Solo un po' di buona volontà. Buona volontà dai tedeschi? Ma se non la mettono neppure nella politica economica dell'europa! Loro si fanno comandare dalla testa, non dal cuore!
batta Inserita: 10 febbraio 2013 Segnala Inserita: 10 febbraio 2013 Loro si fanno comandare dalla testa, non dal cuore! Non certo in questo caso. La logica avrebbe consigliato di aggiornare timer e counter. Però siamo finiti decisamente OT.
meccanico1 Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 ma se si volessero preogrammare in formato "time" è prevista un funzione all'interno di step7 che permetta , in un nuovo progetto , di farlo ? Oppure il formato s5time è il solo disponibile? grazie
Giuseppe Signorella Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Ciao Meccanico1 Forse non te ne sei reso conto, ma ti sei accodato ad una discussione ferma dal lontano 2013. Oltre ad essere contro il regolamento, che ti invito a rileggere, tutto ciò crea solo confusione. Ti conviene aprire una nuova discussione nell'apposita sezione in quanto questa discussione è chiusa. Ciao
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