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PLC Forum


Interruttori Quadro Elettrico


ErcoleCinelli

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Ciao a tutti e complimenti per il livello del forum!

Vi espongo i miei dubbi:

sto progettando l'impianto elettrico del mio appartamento, in particolare del quadro.

Conosco le problematiche legate alla selettività, alla continuità di servizio e alla sicurezza e so che il quadro ideale avrebbe una gerarchia del genere (correggetemi se sbaglio):

Contatore ENEL (3kW almeno all'inizio) --> MTD 300mA Tipo A Selettivo (Subito a valle del contatore)

Quadro appartamento:

MT Generale --> MTD dedicati alle singole linee (MTD da 30mA e 10mA per prese bagni)

Siccome vorrei installare degli MTD tipo A Immunizzati, e vorrei realizzare all'incirca 20 o 30 linee separate per luci, prese ecc.(l'appartamento è grande: 195 m2 circa), proteggere ogni singola linea con un MTD del tipo sopra menzionato significherebbe arrivare e prezzi decisamente elevati per il quadro...

La mia intenzione:

Per giungere ad un compromesso accettabile tra costi e benefici, avrei pensato di fare in questo modo:

Contatore ENEL --> MTD 300mA Tipo A Selettivo (Subito a valle del contatore)

Quadro appartamento:

MT Generale --> MTD dedicati ai macrogruppi funzionali (Linea luci, linea prese, linea 10mA, linea elettrodomestici e forze qualcos'altro che ora mi sfugge...) --> MT dedicati alle linee di zona sotto i vari MTD (MTD Luci --> MT Luci soggiorno; MT Luci Camera 1... ecc.)

So che facendo come appena descritto perdo qualcosa a livello di selettività... però i costi sarebbero assai più contenuti e mi permetterebbero di non risparmiare sulle tipologie di MTD:

avrei, credo, un buon livello di sicurezza rinunciando un po' alla praticità... in caso di guasto verso terra, dovrei fare un po' di tentativi sul quadro per individuare la linea che da problemi, ma questo non mi creerebbe fastidi particolari.

Infine, un quadro fatto come sopra descritto, mi permette comunque, in caso di necessità, di passare dagli MT agli MTD sulle singole linee...

Sperando di essere stato sufficientemente chiaro nell'illustrare la situazione, vi chiedo:

Secondo vuoi può andare, soprattutto in termini di sicurezza, un quadro come avrei intenzione di farlo io? Ci sono particolari controindicazioni e/o problemi che mi sfuggono?

Ringrazio in anticipo chiunque voglia offrirmi il suo parere!

Ercole.

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i diffrenziali immunizzati non andrebbero montato a scopo "preventivo" ma solo quando si presentano le reali necessità altrimenti bastano e avanzano i normali

anche il differenziale a monte della linea principale non è detto che serva: deve essere giustificato il suo utilizzo per presenza di masse metalliche altrimenti basta un magnetotermico a 6kA di interruzione dimensionato in base alla sezione del montante

per la struttura del quadro non ho capito perchè ripeti la protezione magnetotermica se la metti sulle singole linee:

se ti accontenti di rendere selettivo l'intervento per macro aree bastano dei differenziali puri (l'amperaggio dipende da cosa e quanto attacchi ad essi) e poi i magnetotermici in serie ad essi e in parallelo tra di loro

anche il generale, non c'e' bisogno che sia magnetotermico, basta un sezionatore opportunamente dimensionato ai carichi successivi

Modificato: da fraandco
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Ciao fraandco e grazie per la risposta!

Per il montante in effetti hai ragione, mi basta un MT da 6kA dimensionato secondo la linea.

per la struttura del quadro non ho capito perchè ripeti la protezione magnetotermica se la metti sulle singole linee:

se ti accontenti di rendere selettivo l'intervento per macro aree bastano dei differenziali puri (l'amperaggio dipende da cosa e quanto attacchi ad essi) e poi i magnetotermici in serie ad essi e in parallelo tra di loro

Ho pensato di mettere degli MTD perchè sotto di loro potrei avere una In complessiva dei vari MT pari, per esempio, a 64A ... Dovrei montare un diff. puro con In superiore a 64A? Per evitare questa evenienza pensavo di installare degli MTD a 32A così a valle di questi posso superare la In del differenziale senza problemi... Sbaglio?

anche il generale, non c'e' bisogno che sia magnetotermico, basta un sezionatore opportunamente dimensionato ai carichi successivi

Ok! :thumb_yello:

i diffrenziali immunizzati non andrebbero montato a scopo "preventivo" ma solo quando si presentano le reali necessità altrimenti bastano e avanzano i normali

Ok, quindi, visto che sto in un centro abitato, potrei optare per differenziali tipo A non immunizzati, giusto?

A questo punto, date le considerazioni fatte finora, un struttura di quadro potrebbe essere:

  • Contatore ENEL (3kW eventualmente aumentabili in futuro)
  • MT C40A 6kA (dimensionamento linee per un eventuale fornitura di 6kW)

Quadro apprtamento:

  • Sezionatore opportuno
  • MTD C32A 30mA Tipo A/10mA Tipo A per le macroaree funzionali (prese, luci, tapparelle, elettrodomestici, linea 10mA ecc.)
  • Sotto ad ogni MTD, vari MT di portata opportuna (16A, 10A o 6A) per la suddivisione locale delle linee

Gli apparecchi del quadro sarebbero da 4,5kA.

In questo modo credo di poter dire che:

  1. Dal punto di vista sicurezza dovrei essere tranquillo
  2. Non ho una selettività totale ma posso comunque individuare ed escludere manualmente l'eventuale linea guasta intervenendo sul proprio MT
  3. Ho un buon compromesso costi/benefici e posso sempre intervenire, in futuro, per aumentare le prestazioni in termini di selettività e quant'altro... budget permettendo... :senzasperanza:

Che ne dite? Sono corrette le mie considerazioni? Avete altri suggerimenti da darmi?

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del_user_155042

Che ne dite? Sono corrette le mie considerazioni? Avete altri suggerimenti da darmi?

Direi di iniziare con : Quanto sei disposto a spendere per l'impianto elettrico nuovo .

Poi si analizzano le questioni tecniche.

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Ciao bypass...

al momento non dispongo di un budget molto elevato in quanto i lavori da eseguire nell'appartamento non si limitano al solo impianto elettrico...

per questa ragione vorrei partire con un quadro del tipo indicato nel precedente post, che, credo, mi permetta di ottenere un buon livello di sicurezza (che ritengo la cosa più importante) sebbene non sia il massimo a livello di selettività e gestione...

nel tempo potrei rendere il tutto più performante sostituendo gli MT delle singole linee con degli MTD: l'architettura di cui ho parlato mi permette di gestire la suddivisione in qualsiasi momento della vita dell'impianto adottando soluzioni diverse e migliori, in quanto tramite MT ho intenzione di suddividere le linee stanza per stanza...

Il quadro, anche se non l'ho precisato, sarà dotato di scaricatore di sovratensione...

Eventuali interruttori a riarmo automatico, dispositivi di gestione dei carichi e quant'altro potranno essere integrati nel tempo...

Insomma, ricapitolando:

dato il modesto budget attuale, vorrei realizzare un quadro, e un impianto, che ad oggi abbia le seguenti caratteristiche:

  1. Sicurezza elevata
  2. Selettività e gestibilità discrete
  3. Architettura tale da consentire implementazioni e migliorie future, legate alla selettività e gestibilità (anche nell'ottica di una possibile integrazione domotica): da qui l'intenzione di realizzare linee separate per ogni stanza...

Pensate che possa raggiungere i miei obiettivi con un quadro tipo quello indicato nei precedenti post?

Fermo restando il budget limitato, e considerando il fatto che sono disposto a sacrificare un po' la selettività e la gestibilità ma non la sicurezza, rispetto alla mia idea, avete suggerimenti?

Ho pensato di mettere degli MTD perchè sotto di loro potrei avere una In complessiva dei vari MT pari, per esempio, a 64A ... Dovrei montare un diff. puro con In superiore a 64A? Per evitare questa evenienza pensavo di installare degli MTD a 32A così a valle di questi posso superare la In del differenziale senza problemi... Sbaglio?

Il magnetotermico sotto il contatore ENEL è sufficiente per proteggere i differenziali delle macroaree? posso pensare di usare differenziali puri anche se a valle di essi la somma delle In dei magnetotermici supera la loro In? o è meglio, come credo, usare degli MTD?

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del_user_155042

  1. Sicurezza elevata
  2. Selettività e gestibilità discrete
  3. Architettura tale da consentire implementazioni e migliorie future, legate alla selettività e gestibilità (anche nell'ottica di una possibile integrazione domotica): da qui l'intenzione di realizzare linee separate per ogni stanza...

MT per protezione montante In, magnetotermico vedi tu .

Generale quadro C25 amper (vedi sezione montante linea per protezione da sovracarico ) + scaricatore + segnalazone presenza tensione ecc..

A valle Del C25 ampere fai selettivita orizzontale con dei MTD . Ottima per ampliamenti futuri .

Per le prese userai i C16 ragruppa tanti locali in un MTD C16 ed altri nel altro in MTD C16 (per questo vedi il costo di un MTD C16 ) .

Per le luci lo stesso (per questo vedi il costo di un MTD C10.)

Poi quando hai la possibilita compra ogni mese un MTD e alla fine del anno hai completato tutto . (ovvio poi devi dividere nel quadro gli impianti che hai ragrupato prima)

Cosi alla fine ti rimane un lavoro finito come vuoi tu e non hai sprecato nessun dispositivo.

Per la domotica ti consiglio ti predisporre già le guaine .

Attenzione con il numero dei moduli centralino ,, o quadro..

lascia spazio per tutto ed anche un po di scorta

PS. non considerare il MT enel come protezione .

Modificato: da bypass
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Posto il mio pensiero:--

Nel quadro generale si può adottare anche un interruttore sezionatore taglia C40 6kA,per salvaguardare la filiazione in intervento termico con la protezione montante che deve essere con potere di 6kA., condivido anche il differenziale tipo S da 0,3A, io ce l'ho nel mio impianto, costa molto, ma ho preferito metterlo.

Un centralino con RMC a display che adotta contattori esterni a 2 contatti associato a moduli singolo MTD per ogni parte di impianto che si vuole sezionare è la soluzione ideale, costosa, anzi molto costosa...ognuno fai conti in tasca propria.

Ricordiamo che, nel quadro deve alloggiare la barra EQP , in pratica ci vuole spazio...

Un quadro dedicato agli elettrodomestici cucina è consigliabile...

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i diffrenziali immunizzati non andrebbero montato a scopo "preventivo" ma solo quando si presentano le reali necessità altrimenti bastano e avanzano i normali

E perchè mai?

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Per la domotica ti consiglio ti predisporre già le guaine

Cosa intendi per "guaine"? Le condutture in corrugato?

interruttore sezionatore taglia C40 6kA,per salvaguardare la filiazione in intervento termico con la protezione montante

Sezionatore C40 6kA vuol dire sezionatore da 40A 6kA? Perchè non mi risulta che abbia senso parlare di curve C o altro per i sezionatori...

Il differenziale da 300mA selettivo sul montante valuterò se metterlo o no... il fatto è che il montante sarà interamente canalizzato e non ci sono masse lungo il suo percorso, quindi potrei limitarmi ad un MT C40 6kA.

Un centralino con RMC a display che adotta contattori esterni a 2 contatti associato a moduli singolo MTD per ogni parte di impianto che si vuole sezionare è la soluzione ideale, costosa, anzi molto costosa...ognuno fai conti in tasca propria.

So che questa sarebbe la soluzione ideale ma proprio per una questione di tasca sto cercando il miglior compromesso, e suddividere l'impianto secondo 2 logiche mi sembra una discreta soluzione:

  1. suddivisione per gruppi funzionali governata da MTD idonei (prese, luci, ecc.)
  2. suddivisione per zona, sotto i vari MTD, governata da MT idonei (luci soggiorno, prese soggiorno, luci camera, prese camera, ecc.)

Sto valutando se installare MTD Tipo A immunizzati: in effetti nell'edificio in cui si trova il mio appartamento esistono altri appartamenti con centralini banalmente costituiti da un Diff. 25A Tipo AC con 2 MT, da 16 per le prese e da 10 per le luci, e non si riscontrano interventi intempestivi del differenziale... Sicuramente i miei MTD saranno di tipo A, per l'immunizzazione devo valutare. Cosa mi consigliereste? Di che differenze di prezzo parliamo orientativamente?

Ricordiamo che, nel quadro deve alloggiare la barra EQP , in pratica ci vuole spazio...

Un quadro dedicato agli elettrodomestici cucina è consigliabile...

La barra EQP sarà nel centralino per il quale posso arrivare anche a 72 moduli non avendo problemi di spazio...

Il quadro dedicato agli elettrodomestici è previsto.

In sostanza farei così:

  • Contatore --> MT C40 6kA

_____________________________________

Quadro appartamento:

  • Sezionatore 40A 6kA
  • MT C25 4,5kA per scaricatore e lampada spia + Lampada estraibile da barra DIN : Può andar bene o è meglio separare le 3 cose usando MT separati?
  • MTD dei vari gruppi funzionali, che saranno non meno di 4 o 5 (Tipo A, Immunizzati o no?) --> MT di zona sotto ognuno degli MTD
  • MT C32 4,5kA per quadro elettrodomestici --> QUADRO: Sezionatore --> MTD Idoneo --> MT per ogni elettrodomestico
  • MT per allarme: serve il differenziale per l'allarme?
  • Ausiliari tipo alimentazione Antenna TV: come gestirlo? Che interruttore inserire?
  • Circuiti SELV (alimentazione eventuale sistema domotico, campanelli, elettrovalvole...): come gestirlo? Che interruttore inserire?

Che mi dite?

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del_user_155042

Cosa intendi per "guaine"? Le condutture in corrugato

esatto .

sezionatore taglia C40 6kA,per salvaguardare la filiazione in intervento termico con la protezione montante

come protegiamo il montante da sovracarico poi ..??

Circuiti SELV (alimentazione eventuale sistema domotico, campanelli, elettrovalvole...): come gestirlo? Che interruttore inserire

Basta un portafusibile fusibile

MT per allarme: serve il differenziale per l'allarme?

anche se servisse il differenziale ,, non metterlo quest ultimo..

ti crea solo problemi ,, e poi il sistema allarme è SEVL 12 V DC ,,

l 'ìalimentatore (caricabatteria ) normalmente chiedono la massa (ma soltanto l'alimentatore)

MT C25 4,5kA per scaricatore e lampada spia

vedi prima i dati del costruttore per lo scaricatore , prima di decidere la taglia del magnetotermico per scaricatore ,anche se dei fusibili andrebero piu che bene ,, visto che vuoi risparmire

la segnalazione ha bisogno di fusibili esempio : 4 A ,, la taglia 25 A è esagerata

Modificato: da bypass
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del_user_155042

MT per ogni elettrodomestico

Adesso non esageriamo tanto ,, metti gli 1-0 in cucina e /o vicino agli elettrodomestici., per sezionare , e ragruppa la cucina in unico MTD .

Boiler ,se cè , mettii MTD C10 (collegamento diretto con cavo nella morssetiera boiler ) o C 16 collegamento con presa ,

Differenziale 10 mA.

Modificato: da bypass
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del_user_155042

Lo stesso che vuoi fare tu lo sto facendo io ,, Ho in tutto quadro 96 moduli (da riempire ) + uno sportello cieco.

Sto facendo seletività orizontale .

Monte MT C25+ fus 20 A per scaricatore + fusibile 4 amper segnalazione

Valle

MTD compatto C16 0,01A Prese camera

MTD compato C16A 0,01 A prese camera 2

MTd compatto C16 A 0,01 A prese xxxx

MTD compatto C16 0,03A imune, generale luci

MT C6 luce camera

MT C6 luce camera 2

MT C6 luce xxxxx

MT C16 imune 0,03 ,presa frigo

Prese alte cucina MTD 16A 0,01 A

Prese basse cucina MTD 16 A 0,01A ( accensione elettronica gas piano cottura per statistica è fonte di problemi ) con sezionamento 1-0 in cucina.

Prese bagno MTD 16 A 0,01 A

Boliler MTD C10 A 0,01 A

MTD C10 0.03A imune .ausigliari

Ecc..ecc..

Plc S7-1200 per domotica ,moduli ingerso 64 moduli uscita 40

+ rele a bontà

Ecc Ecc..

Modificato: da bypass
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ragazzi voi siete pazzi

oppure avete un sacco di soldi da investire e allora fate bene

quadri da 96 moduli non ci sono neanche nella mia palestra (e dire che ce n'e' di roba, tra saune piscine sale e salette clima pompe di calore luci allarmi emergenze etc...)

per il discorso differenziale immune a scopo preventivo, dicevo che le possibilità che si renda necessario il suo utilizzo sono probabilisticamente molto basse

a meno che non si abiti in zone particolari vicino ad aziende che a certi orari "attaccano" determinate forze motrici o zone particolarmente disagiate di cui si hanno già notizie di problemi analoghi, non è necessario spendere soldi in più per un dispositivo che non ti fornisce nessuna protezione ulteriore se non da rogne intempestive e che sai se mai servirà

soprattutto visto che:

Sto valutando se installare MTD Tipo A immunizzati: in effetti nell'edificio in cui si trova il mio appartamento esistono altri appartamenti con centralini banalmente costituiti da un Diff. 25A Tipo AC con 2 MT, da 16 per le prese e da 10 per le luci, e non si riscontrano interventi intempestivi del differenziale... Sicuramente i miei MTD saranno di tipo A, per l'immunizzazione devo valutare. Cosa mi consigliereste? Di che differenze di prezzo parliamo orientativamente?

che tra l'altro è la configurazione che ho anche a casa e che abbiamo tutti nella via (salvo modifiche)

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oppure avete un sacco di soldi da investire e allora fate bene

Magari!

Non ho un sacco di soldi da spendere, per questo sto cercando un compromesso valido per la realizzazione dell'impianto.

L'idea è analoga a quanto detto da bypass ma l'impianto che ho in mente sarà diviso su 4 o 5 MTD di cui uno solo da 10mA per prese bagni e cucina...

il resto sarà si suddiviso ma governato da semplici MT che, forse, nel tempo potranno diventare MTD...

un MT costa circa 10€, percui con una spesa non eccessiva ottengo un impianto discretamente suddiviso e gestibile, nonchè suscettibile di migliorie in qualsiasi momento della sua vita...

Fra, tu come lo imposteresti? Hai suggerimenti?

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del_user_155042

ragazzi voi siete pazzi

Ci sono aquisti con sconti 60 % ,, dipende chi compra e dove compra.

(e dire che ce n'e' di roba, tra saune piscine sale e salette clima pompe di calore luci allarmi emergenze etc...)

La palestra sarà il sistema centralino casa Fora C16 e luce C10 e basta ,, ma in scala grande. ,,Con il minimo indispensabile. ,, Non credi ..? :smile:

MT che, forse, nel tempo potranno diventare MTD...

se usi MT 1p+n ,, poi li butti via,, come fai a montarli il blocco differenziale poi ,, ???

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un mt costa 10 euro, un mtd costa 20 euro

un differenziale ad alta immunità passiamo i 100

comincia a moltiplicare per il numero di interruttori

poi ci sono i cablaggi (il filo da 6-10mmq al metro non lo regalano e non puoi certo prendere matasse da 100)

poi c'e' tutto il resto del cablaggio frutti

e poi ci sono i frutti

sconti del 60% ?

dimmi dove li fanno che ci vado anch'io

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un mt costa 10 euro, un mtd costa 20 euro

un differenziale ad alta immunità passiamo i 100

comincia a moltiplicare per il numero di interruttori

  • Per un appartamento da 195 m2 con 3 bagni, 3 camere da letto di cui una matrimoniale, zona giorno open space da 70 m2 con cucina, zona pranzo e salotto, studio, corridoio, rispostiglio e piccola lavanderia quale potrebbe essere secondo voi un buon compromesso?

  • Quale potrebbe essere una spesa congrua per il quadro elettrico ovvero quanto sareste disposti a spendere per un quadro elettrico di un appartamento come sopra? (considerando solo materiale)

  • E quale potrebbe essere una spesa congrua per tutto l'impianto? (sempre solo materiale)

So che sono domande molto generiche, ma, siccome io non faccio l'elettricista di mestiere, non riesco a farmi un'idea, anche sommaria, di quanto potrebbe essere giusto spendere per il quadro elettrico e per l'impianto e, di

conseguenza, quanto sia giusto e conveniente suddividere e dettagliare l'impianto (cioè quanti interruttori ha senso mettere...

  • Chi mi darebbe una sua idea su come suddividere quadro e conseguentemente impianto, tenendo conto dei locali da cui è composto l'appartamento e di eventuali circuiti ausiliari o selv, nonchè del fatto che ciò che mi interessa maggiormente è la sicurezza del tutto?

Grazie in anticipo a chi volesse darmi suggerimenti su cui riflettere!

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del_user_155042

dimmi dove li fanno che ci vado anch'io

Ce il prezzo da listino + iva

Ce il prezzo scontato + iva

Ti devi appoggiare a grandi dite installatrici

Sono dappertutto.

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del_user_155042

Quale potrebbe essere una spesa congrua per il quadro elettrico ovvero quanto sareste disposti a spendere per un quadro elettrico di un appartamento come sopra? (considerando solo materiale)

questo e molto soggettivo ,, se lo chiedi a me ,, non sarai d'accordo sicuramente .

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Grazie in anticipo a chi volesse darmi suggerimenti su cui riflettere!

Riflettere?

Normalmente il costo degli impianti è una parte minima del valore dell'immobile.

A sua volta l'impianto elettrico è una parte di tutti gli impianti.

L'impianto elettrico ha scarsa attrattiva, scarso "potere contrattuale" rispetto all'immobile.

Tranne che (in Italia) per il suo aspetto estetico (le placchette) per il quale in Italia si è disposti a spendere parecchio a scapito del resto.

Basta che il resto ci sia, che funzioni (e che sia sicuro). Nulla di più, meno costa meglio è.

Chi ha soldi da spendere mette delle placchette più prestigiose, un differenziale in più non interessa a quasi nessuno.

I differenziali immuni ai disturbi costano troppo, non si mettono, se non a inconvenienti già avvenuti (anzi, spesso nemmeno in questo caso).

Poco importa se il rischio è un frigorifero sgelato.

Io, per esempio, consiglio di dividere le luci sotto almeno due differenziali: se una lampada si guasta almeno metà casa resta illuminata.

Ed anche uno o più circuiti per le utenze sempre accese, come il frigorifero, molto utile quando si va in vacanza.

Eppure pochi fanno così, e quando l'ho suggerito mi sono sentito dire che sono spese inutili.

Ovviamente ognuno sceglie come crede, purchè consapevolmente, in fondo è una questione di gusti.

Tuttavia, certi impianti minimali, che nemmeno sono aperti a future integrazioni (quadri piccoli, pochi tubi,...), si trovano diffusamente anche in abitazioni di recente costruzione, e sarebbe meglio evitarli.

Modificato: da Carlo Albinoni
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del_user_155042

ragazzi voi siete pazzi

aggiungo:

sensori antiallagamento con elettrovalvole (gestibile da plc)

Contatti porte e finestre (quelli a sigaro ,invisibili) per gestione sistema allarme e riscaldamento con elettrovalvole di zona .(gestisce in logica combinata con termostati di zona e stato delle porte e finestre .

Spegnimento luci automatico dimenticate accese gestibile da plc e sensori PIR -MW

Chiusura tapparelle con an anemometro .

Sensore sismico integrato con difusione sonora e attivazione: elettroeratura , diffusione sonora, luci emergenza da 503.

UPS per ausigliari

HMI Weintek

Gestione da remoto di tutto l'impianto ,da remoto ..

ecc.. ecc..

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Maurizio Colombi

Bypass....tieniti dacconto un cliente del genere.......se ne trova uno nella vita !!!!!!

Ma poi perdona una cosa:

Sensore sismico integrato con difusione sonora

in caso di terremoto che fa......accende la musica ? :roflmao::roflmao:

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