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Accensione Led Con Cella Fotovoltaica E Carica Batteria Al Piombo.


agoman

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Beh, i prametri salienti sono questi, per il rimanente lo lascio alla tua fervida immaginazione!!! :superlol:

PWM output
Soft-start timing Setting with external capacitor
Over voltage protection and Disable function
Output voltage feedback sense, error amplifier(-) - input
Output current setting , error amplifier(+) - input
Output voltage, error amplifier(o) - output

Praticamente un circuitino stile Mirko potrebbe risolvere elegantemente il problema, anche se il volume di ingombro ne risulterà notevolmente aumentato ;)...

Certo che le scuole Italiane del settore non sono mai state troppo esaurienti nell'istruzione, quindi posso immaginare ai tuoi tempi quando alcune materie erano per così dire appena sfornate ex novo, quello che intendevo è piuttosto il tempo che ho potuto dedicare interamente alla disciplina negli anni d'Oro, ovviamente come tutti, le lacune le ho dovute sopperire con approfondimenti autonomi e pratica oltre che a sperimentazioni varie, ora bisogna stare solamente al passo, e la situazione è assai ardua dato la continua evoluzione della componentistica sul mercato che costringe a numerose cross-information, fortuna che oggi c'è la rete, ma una volta ti ricordi come si faceva???

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HOOOOOOO :superlol: finalmente un complimento grazie molto gentile giro, faro' anche la modifica della fotoresistenza sai una cosa? :P quello volevo dirti sul rele' mi hai anticipato, volevo chiederti se si poteva utilizare un amplificatore operazionale secondo me e meglio, perche' di come e messo il rele' aiuterebbe poco la carica della batteria specialmente in inverno cuando e nuvolo o mi sbaglio, scusa se faccio delle domante un po cosi', comunque io di componentistica in laboratorio ne ho uno una valanga specialmente se parliamo di integrati

ho tutto quello che puo' servire, foto accoppiatori amplificatori operazionali processori contatori ec... sono un maniaco dell'elettronica da quando avevo 17 anni ;-) se vuoi ridere te ne racconto una certe volte apposto di andare a scuola professionale a palermo ,di nascosto rimanevo in paese mi nascondevo nella casa di mio nonno buon' anima ,e iniziavo a smontare componenti dalle schede elettroniche smontate dalle tv irriparabili che avevo in riparazione, na volta mia madre mi ha beccato ma me ne a date tante ma tante che ancora mi ricordo :tongue_smilie: ,comunque cambio discorso, ho appena visto sull'archivio nel pc che in laboratorio mi trovo la bellezza di 20 lm 358

e 6 NE555 ne possiamo bruciare un po' se vuoi ahahhahah, dai proviamo ad utilizare gli LM358 abbiamo piu' scorta.

intanto faro' quella modifica del crepuscolare per quando riguarda la pila io direi di usare dato che ce l' ho in casa la 6 volt 4 amper se poi la batteria fa' fatica a caricarsi del tutto ne mettero' un'altra simile con minor capacita' di amperaggio tipo queste 2 sotto elencate peccato che sui 2 amper non ci stanno sarebbero l'ideale per la carica d'inverno quando ce poco sole dato che il pannellino a il massimo di spunto in piena luce di 330 mA .

http://www.liberotech.it/batterie-al-piombo/batteria-ricaricabile-al-piombo-6v-1.3ah-ultracell-europea

http://www.anteipaolucci.it/product.php?id_product=897&utm_source=trovaprezzi&utm_medium=cpc&utm_campaign=TROVAPREZZI

la 1,3 con sole o senza caricherebbe tranquillamente

la 3,3 come minimo vuole 10 ore di carica quando la pila e scarica ma non credo che ci mollera' piu' di tanto visto che l'assorbimento complessivo non supera i 300 mA e se togliamo il rele' ancora meglio.

a presto ago.

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:superlol: Ahahahaha, altro che botte da orbi, altri tempi e vecchi sistemi di correzione si usavano allora, povera Mamma come la capisco...

Allora, il 555 deve essere un CMOS, altrimenti il consumo è sempre pari a quello del relay così come quello dello LM358, per la batteria per ora va bene quella da 4Ah, poi se molla vedremo di trovare un sostituzione valida, il pannellino da 5W se il tempo non è ottimale è un tantino tirato, ma questo devi saperlo tu, da noi come minimo andrebbe un 20W o superiore con le "belle" giornate che ci ritroviamo, al limite quello da 10W sembra più indicato per la tua zona se non vuoi complicanze a breve termine, logicamente da primavera in poi basterebbe tranquillamente anche quello piccolo...

Ricapitolando:

8 LEDs X 20mA cad. = 160mA che equivalgono ad un consumo orario di 0.16Ah + 10mA del relay e qualche centinaio di uA dello LM317, arrotondiamo abbondantemente a 180mA che per almeno 12 ore fanno un totale di 2,160A di assorbimento giornaliero nella peggiore ipotesi, mentre se tutto va bene, il pannellino con almeno 10h al giorno di tempo discreto dovrebbe farcela a ripristinare la batteria in tempo per il nuovo ciclo, al limite l'auto-ritenuta sgancia e aspetta che la batteria torni in carica fino a che ce la farà, se poi ci sono altre fonti di illuminazione limitrofe, una piccola ricarica prosegue anche in notturna...

Butta giù uno schema definitivo che riverifichiamo il tutto per benino, per ora lasciamo stare ulteriori modifiche, altrimenti come al solito non se ne esce più...

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quindi posso immaginare ai tuoi tempi quando alcune materie erano per così dire appena sfornate ex novo,

Gio sembra paradossale, ma ai miei tempi le scuole, almeno le migliori, eran più avanzate dell'industria.

Notare che in Italia, nel campo dell'elettronica e della radiotecnica, c'eran fior d'industrie che poco avevan da invidiare a quelle USA, che allora erano il massimo della tecnologia.

I miei studi hanno un iter un po' strano anche perchè ho frequentatoi un corso triennale di perfezionamento post diploma (sempre sperimentale) con livelli di insegnamento teorico sicuramente superiori alla laurea triennale odierna.

Purtroppo i due Istituti Milanesi che avevano questa insegnamento (Beltrami e Feltrinelli) in pratica non esistono più. :(

Tanto per l'orgoglio anzionale.

Primo personal computer vero, da tavolo, Olivetti P101 fine anni '60

Per un certo perido (fine anni 50 inizio anni 60) il più potente computer al mondo era quello della Normale di Pisa, per la cui realizzazione si era speso persino Enrico Fermi.

L'industria e la chimica delle materie plastiche è nata in Italia al Politecnico di Milano ed alla Montecatini.

La tecnologia della SGS (ora STM) alla fine degli anni '60 era alivello delle migliori aziende USA.

L'elenco sarebbe lungo, come sarebbe lungo l'elenco delle doglianze odierne. Le nostre eccellenze oramai sono solo nell'effimero, nell'alimentare e .....nello spreco e corruttela statale. :angry:

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Naturalmente, non volevo fare di tutta l'erba un fascio, ma erano da trovare con il lanternino in alcune regioni, lo so che potevamo essere il vanto nel settore, peccato che ancora oggi nessuno al potere creda veramente nelle potenzialità del suo popolo, così al posto di farci progredire, cercano di creare una generazione di Zombie, dove loro potranno sguazzarci impunemente a discapito di tutta la capacità che la nostra nazione potrebbe invece avere sul panorama Mondiale...

Anch'io mi ero iscritto ad un corso per così dire di perfezionamento post-diploma, però mi era stato detto che per arrivare fino lì, bisognava praticamente ricominciare da capo perché il loro era un metodo differente, alla terza o quarta lezione ho mollato il colpo, mi stavano ancora raccontando le nozioni basilari della materia, alche, non avrei retto altri 3 anni per arrivare fino al voluto, se poi tieni conto che non era affatto economico e per di più nel dopo lavoro, puoi immaginare la mia amarezza, in compenso ti vendevano i kit da assemblare e tutta una serie di attrezzi inerenti alla sperimentazione, certo che ad un profano sarebbe parso come la manna dal cielo, ma io ero già troppo avanti con le idee e mi sembrava di perderci troppo tempo...

Amen, cosa vuoi farci, sarà per la prossima vita se rinasco!!! ;)

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Amen, cosa vuoi farci, sarà per la prossima vita se rinasco!!! ;)

Se rinasco voglio rinascere donna per poi fare.....l'accompagnatrice. Qualche anno di sacrifci e se ti gestisci in modo oculato sei sistemata per tutta la vita.

Oppure faccio il politico. Ma che differenza c'è tra un politico italiano ed una....accompagnatrice? :smile: Potrebbe essere il titolo di un concorso a premi. :P

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:roflmao:Bella questa!!! :roflmao:

:rolleyes: ...

Nessuna, tutti e due si dannano l'anima nella ricerca della felicità assoluta e del potere, solamente che uno dei due se la spassa di più!!! :whistling:

P.S. La risposta era diversa, ma l'ho dovuta adattare per motivi ovviamente comprensibili...

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io dopo la scuola professionale di 3 anni non ho mollato con lo studio dell'elettronica, pensate compravo i fascicoli di scuola di elettronica e alla fine mi sono beccato anche gli attestati di specializato in elettronica ahahahhaha ,chi se li ricorda cuei volumetti di elettronica di base per poi non parlare di quandi volumi di nuova elettronica che combravo mi piacevano troppo studiarli e proggettare qualche schemino bei tempi quelli, comunque ciancio alle bande :lol: schema concluso speriamo bene biognera' stabilire:

i valori corretti dei componenti se non vanno gia' bene.

vedere il tipo di rele' da montare io di rele' me ne trovo anche in miniatura volendo ma quelli piccoli se non erro saranno da 5 volt e non vanno bene.

per il condensatore a cavallo che ho messo da 10 uf va bene cosi?

giro prova a rivedere il tutto speriamo bene. :P

con calma senza fretta :thumb_yello:

http://img542.imageshack.us/img542/8845/xpp.gif

Modificato: da agoman
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Per lo LM317 ci vuole una resistenza da 330 + trimmer 4k7 e condensatore da almeno 470uF, che isteresi crei con quello da 10uF manco lo sente sul cambiamento di valore della FR, anche sui LEDs portalo a 100uF con diodo di ricircolo sull'IC e piazzane un altro da 1000uF in ingresso...

Calcolo da fare per le resistenze:

Batteria 6V - Drop-out 1.5V = 4.5V - Vf(3V) = 1.5 / 20ma = 8 X 75 Ohm-> Meglio 100Ohm e via...

Per il relay, scegline uno con una resistenza elevata del tipo micro, quello che consuma meno, poi lo alimenti a 6V e scendi pian-piano di tensione fino a che sgancia, quella è la soglia voluta ed il suo Drop-out, poi vediamo se è possibile utilizzarlo senza un transistor, altrimenti devi implementare quello che hai fatto inizialmente con la soglia a zener se non ne dovessi reperire uno adeguato...

Praticamente mi devi fornire dei valori per fare il calcolo, così è difficile fare previsioni senza azzardare o almeno il datasheet...

Anche quello da 5V con diodo/i in serie potrebbe andare bene se ha un assorbimento accettabile, devi fare un po' di esperimenti a riguardo...

Modificato: da GiRock
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GRAZIEEEEEEEEEEEEEE :thumb_yello: te sei un campione questo mi fa comodo per monitorare la carica della pila bellissimo te sei piu' maniaco piu' di me su questo campo.

ti mando il circuito finito domani provero' a guardare i rele' che mi ritrovo poi ti sapro' dire le impedenze e i voltaggi che anno.

dacci un ultima occhiata se va' tutto bene in questi giorni mi procurero' la piastrina e lo costruisco, pero' prima magari faccio il crepuscolare su basetta di prova e vedo se e' tt ok per il regolatore non dovrebbero esserci problemi, provo un attimo a fare ste prove non vorrei fare modifiche sulla piastrina.

l'unica cosa che ho fatto in piu' e mettere una resistenza in serie alla bobbina del rele' sicuramente ci vorra' dopo che abbiamo trovato il valore della disconnessione del rele' con regolazione tenzione.

http://img845.imageshack.us/img845/4218/l1zp.gif

Modificato: da agoman
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:( non va bene giro devo rimodificare la parte del rele' ,ho provato con alimentatore stabilizato regolabile non avviene nessun sganciamento , ho provato quello da 5 volt e non sgancia neanche a 1,5 volt , quello da 6 volt idem, quello da 12 volt sgancia a 4 volt ma non si riaziona se non supera 8 volt qundi questa idea mi sa che e' andata in fumo. non pensavo che i rele' tenessero cosi' a minimo di tensione, in pratica a minimo se colleghi non si innescano e viceversa se inneschi con la tenzione giusta e poi cali tenzione anche a 1,5 volt rimancono incollati :senzasperanza: provero' col partitore secondo me e meglio ti daro' notizie stasera cosi' faccio tutte le misure poi riferiro ciao e grazie intanto.

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:lol: modifica fatta funziona, il partitore l'ho provato sia col rele' che senza, gli inneschi vanno con la stessa tensione ho messo un zener da 4,7 volt e un transistor PNP dato che il comando e con il positivo.

misure fatte con alimentatore, il rele innesca e disinnesca a circa 4,8 volt fino a quel valore inferiore la tenzione e zero.

misure di tensione fatte con una barra di 18 led gia' pronta idem 4,8 volt circa.

amperaggio 18 led +rele' 0,16A

solo led 0.11A

qundi se tutto va bene senza rele' la scarica della pila e pochissima ,non dovrebbe superare i 0,05A ora.

guarda l'ultimo schema e vedi se per te e' ok io dico di si dato che' va' anche senza rele'.

http://img842.imageshack.us/img842/3956/sjz.gif

Modificato: da agoman
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ciao gabri ne avro' na cinquantina di bc 308 perche? dici che si bruciano per il Vbe che e' 0,7 V vabbe' io ne ho preso uno a caso poi avevo messo una resistenza in serie allo zener per provare perche' mi stava facendo saltare il diodo quando mettevo a 7 volt sara' per quello ? Comunque , poi ne mettero' uno piu' adatto dovrebbe adar bene il bc 327 se non erro fammi sapere ciao grazie.

Modificato: da agoman
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Ciao !

Io mi riferivo al ultimo schema che hai messo , non vedo relè ; il BC308 Ti da tensione sul collettore appena superi 0,7 V.

Poi la corrente di base mi pare tropo alta se Ti servisse in questa configurazione , ma non è questa che Ti serve : va meglio la precedente , approvata (con indulgenza :smile: ) anche da GiRock...

Ti conviene togliere e rifare lo schema prima che lo veda

Modificato: da gabri-z
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!!! TROPPO TARDI !!! :wacko:

#gabri-z, ormai ho visto, ma ho preferito non dire nulla, non per cattiveria, è che non ci capiamo ancora dopo tutti questi anni, Incredibile!!!

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si che il rele' non lo messo pensavo che cosi' la configurazione andasse bene ,ho ragazzi io faccio l'elettricista non il tecnico (giro) gia quello che faccio mi sempra tanto, ricordate che faccio ste cose per obbi non per lavoro se ce qualcosa che erro non datemi su' non sono mica un professore ho rimodificato lo schema ho rimesso il rele' se cosi' non va bene ci rinuncio compro una candela che faccio prima una buona serata.

http://img36.imageshack.us/img36/8985/v5qk.gif

Modificato: da agoman
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Buona sera a tutti !

Da GiRock :

Incredibile!!!

Perché ? E una realtà molto diffusa ;) !

E questo perché mi è piaciuto il :

così però non imparerà mai nulla di costruttivo, e tra non molto sarà ancora qui a chiedere piuttosto che a restituire il favore...

e non perché sarebbe meglio di un alimentatore switching !

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Allora,

è inutile parlare di SMPS quando qui siamo ancora alla legge di Ohm e con pessimi risultati (Thevenin = UTOPIA), bravo gabri-z, sai quanti newbies ci sono in giro che non riescono a far andare uno switching, ho detto che volevo aiutarlo, non che volevo rompermi le scatole sotto le feste!!!

Io cerco di consigliare sempre la cosa più idonea al richiedente, è inutile che ti immagini diretto verso la Luna se vai in giro ancora in bicicletta!!! :superlol:

Che ti devo dire, questo è uno schema a livello scolastico, nessuno ti da contro, ma cerchiamo almeno di leggere quello che ti si dice, alla fine i tuoi 3ad sono sempre pieni di contraddizioni, ricordati che tutto il Mondo può leggere quello che diciamo... :o

Non te la prendere Ago, ora la festa è finita, e tutti siamo rientrati nella dura realtà...

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-_- no non me la prendo tranquilli e che l'ho modificato tante volte che mi sto' un po' esaurendo scusatemi, non ce l'ho con voi anzi mi state aiutando , comunque se l'ultimo schema va bene poi mi direte qualcosa , una buona serata e grazie sempre per gli aiuti dati.

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Va benino, solo alcune modifiche volanti:

1) La R dalla base a massa portala a 10k (risparmiamo)
2) Il diodo di ricircolo sul relay va al positivo
3) La R da 330 sullo LM317 a massa e pure il diodo??? - Quelli vanno tra l'uscita ed il pin ADJ
4) Perché non lo disegni dritto l'IC???
5) Per sicurezza metti dei diodi in anti parallelo sui regolatori A -> OUT / K -> IN (opzionali ma non vorrei mai :superlol:)

Hai testo il sistema di sgancio e quali sono le soglie di tensione definitive???

P.S. A chi magari dovesse contestare il drop-out elevato sul regolatore LM7808, questo è voluto come sistema anti condensa per i periodi freddi o piovosi, NON E' UN ERRORE!!! ;)

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modifica fatta pero' non ho capito per i diodi antiparallelo ne vanno 2 su K e 2 su A ? non lo mai fatto , la configuarazione e come quella del link? a cosa servono mi puoi spiegare terra terra. :P fammi un po' di scuola.

http://img829.imageshack.us/img829/7960/r5bi.jpg

Modificato: da agoman
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I diodi servono per non rischiare di danneggiare i regolatori facendogli scaricare la capacità sull'uscita, in pratica un uscita deve essere tale e deve avere potenziale sempre minore rispetto all'ingresso, se per qualsiasi problema ti ritrovi per esempio 0V in ingresso mentre l'uscita resta alta a causa della capacità o altro, si genera una corrente inversa abbastanza pericolosa, a volta sufficente per danneggiare l'IC...

Ora, non è il tuo caso visto le correnti abbastanza modeste, ma almeno impari ancora qualcosa e dormi sonni tranquilli o quasi, se poi magari in futuro dovrai riciclare il circuito per altro, ti ritrovi già fatta una configurazione ottimizzata per ogni evenienza...

Non vanno collegati così come li hai disegnati, guarda questo schemino:

          K   A

         --|<|---
         |      |
     IN--+ REG  +--OUT
            |
            |
         ADJ/GND


Anodo sull'Uscita e Catodo sull'ingresso dei regolatori...

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