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PLC Forum


Scaricatori Sotto Contatore Enel


alexenergy

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Salve,

ho recuperato da un quadro 2 scaricatori dehn modello:

dehnguard 275 900600

dehngap T - C 900134

li dovrei installare su una fornitura residenziale monofase da 3kw subito sotto il contatore dove ora è presente solo un magnetotermico da 25A. Da li parte una linea di circa 6-7 metri che alimenta il quadro della villetta. La palina di terrà è a circa 3 metri ed è presente una forassite diretta.

Purtroppo non ricordo come erano collegati!

E' preferibile installarli prima o dopo il magnetotermico? (Vorrei anche sostituirlo con un differenziale selettivo)

E' meglio mettere dei fusibili a protezione? Da quanti Ampere?

Avrei trovato questo schema ma non sono sicuro:diag1.jpg

Modificato: da alexenergy
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Questa é una cosa che devo chiarire... Io dallo scaricatore vado direttamente alla palina con un cavo di 16mm lungo circa 3m. Poi dalla palina parte un'altro cavo di 16mm che va nell'appartamento. Così non va bene?

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Il collegamento del CT allo scaricatore va bene.

Sul fatto se va prima o dopo il differenziale non mi pronuncio perchè nonconosco gli scaricatori in oggetto.

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Io dallo scaricatore vado direttamente alla palina con un cavo di 16mm lungo circa 3m. Poi dalla palina parte un'altro cavo di 16mm che va nell'appartamento.

Il collegamento del CT allo scaricatore va bene.

No, non va bene. Leggiamola questa 64-8.

Una siffatta installazione diminuisce di parecchio l'efficacia dell'SPD.

Modificato: da Carlo Albinoni
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Infatti.

Mi sembra che si il contrario:

Io dallo scaricatore vado direttamente alla palina con un cavo di 16mm lungo circa 3m. Poi dalla palina parte un'altro cavo di 16mm che va nell'appartamento.

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Oplà, quel messaggio mi è prorpio sfuggito. Credo che il nostro amico abbia postato mentre io ho cominciato a rispondere, poi mi sono fermato un attimo a prendere il caffè dopo pranzo e non ho visto che era stata aggiunta un' altra risposta.

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Calma ..in primis si deve prendere in considerazione il modello di SPD idoneo alla installazione residenziale, di solito il tipo II combinato (spinterometro/varistore), poi si devono prendere in considerazione le specifiche del costruttore in ordine alla installazione, e anche le indicazioni delle V3 ora cap 37 delle CEI 64.8.

La normativa vigente, considera come punto sensibile il primo centralino - quello utenza, entro di esso deve essere associato l'Spd e la barra EQPS ove associare il CT e i conduttori dell'Spd.Non so se è in vigore una deroga della norma..che ne permette l'inserimento anche in altri punti dell'impianto.

Semmai...un Spd entro il centralino, mi fa un po paura in caso di evasione della scarica per danneggiamento del dispositivo.

E' anche vero che, in questo paese, le linee BT dell'ente distributore -..sono prettamente aeree, pertanto sono queste che sono maggiormemente sensibili alle sovratensioni indotttere in modo indiretto...Fatto salvo quando il Gem è lontano più di 10 mentri dal centralino, si potrebbe anche inserire in quelle condizioni, ma se la normativa non lo consente..?

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e anche le indicazioni delle V3 ora cap 37 delle CEI 64.8

La 64-8 si occupa in vari punti degli SPD, per esempio art. 443.3 e tutta la sezione 534 che dà indicazioni fondamentali.

Visto che elenchi in dettaglio tutto ciò che va preso in considerazione non ti dimenticare di queste partei.

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nessuno vieta di inserire un paio di scaricatori vicino al contatore e un paio al centralino.

se devi installarli da soli allori mettili al centralino.

con cavi di collegamento dell'ordine dei metri gli scaricatori perdono anche totalmente la loro efficacia.

per questo motivo le norme impongono la loro installazione nel centralino.

praticamente nel caso di fulminazione devono porre per il tempo della scarica i tre poli F+N+T in corto.

se i cavi di collegamento sono lunghi , la sovratensione non viene per niente eliminata, cio a causa della particolare forma d'onda dell'impulso di sovratensione temporalesca..

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Provo a verificare i passaggi della Cei indicati, ma valutando le prescrizioni delle V3, non vedevo alternative. Anche se condivisibili. la V3 verte sugli impianti residenziali, se questo ambito è il medesimo non vedo alternative....ora provo a fare una ricerca.

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cio a causa della particolare forma d'onda dell'impulso di sovratensione temporalesca..

Considera i valori di corrente di scarica in gioco, considera l'impedenza dei cavi, la legge di Ohm non perdona!

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il problema e' proprio l'impedenza dei cavi.

mentre a 50hz la causa principale della caduta di tensione e' la resistenza quando si ha a che fare con le scariche temporalesche la principale causa delle cadute di tensione e' la reattanza induttiva del cavo.

da qui la necessita' imperante di avere collegamenti cortissimi tra gli scaricatori e i conduttori attivi e di protezione.

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Allora,

vediamo se riesco a schiarirmi le idee...

Questo è l'attuale impianto

Immagine.png

A quanto ho capito lo scaricatore dovrebbe essere più vicino possibile all'utilizzatore da proteggere, quindi sarebbe meglio nei quadretti (1 scaricatore per ognuno). Ho anche letto però che la terra non dovrebbe passare vicino a fasi e neutri posti dopo lo scaricatore in quanto si rischia che per correnti indotte "passi" comunque ai cavi vicini quindi avrei problemi nelle scatole di derivazione 1 e 2 (nella 3 posso ovviare facilmente)

Voi come realizzereste la protezione?

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Nel disegno non hai quotato la distanza dei quadretti dalle scatole di derivazione dove passa il PE, che è una distanza importante ai fino della corretta installazione degli SPD.

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Per gli SPD....a ragione dei relatori della normativa, la lunghezza massima dei collegamenti, linea-cablaggio F/N+ SPD + cablaggio a barra EQOP, non deve superare i 50 cm...in questo caso siamo fuori.

Pensate, che il Merlin Ger** che ho io, come del resto alcuni altri SPD, hanno un morsetto passate per il CT, che deve passare prima entro do esso, poi all'uscita per essere cablato alla barra EQP ....forse un giochino del genere potrebbe fare al caso tuo, senza fare pubblicità: PF10 MG.

In questo modo, il tratto di collegamento tra SPD e barra ove associato il CT è il più breve possibile, non si può fare di meglio.

Altri costruttori, pretendono l'SPD abbinato al generale con i pettini a ponte, poi, sotto al dispositivo, i conduttori devono esssere rettilinei fino alla barra EQP.

Per questo motivo consiglio sempre quadri sovradimensionati, poiché sulla parte sinistra l'SPD posto in parallelo al generale deve essere cablato con tratto rettilieo alla barra EQP alla base del quadro...una porzione di sinistra del quadro se ne va per questo, con la speranza che funzioni...ogni costruttore adotta la sua tecnica.

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Dal quadretto alla scatola c'è circa 1 metro (sono subito sotto).

Ma nel mio caso quale è la bnarra equp? Il nodo nella nella statola di derivazione n3 dove arriva la terra di 16mm?

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Quella da te menzionata - la 3 , dovrebbe essere razionalemente la Barra Equipotenziale Principale: associafre ad essa il conduttore di terra CT - i conduttori EQPS delle condutture adduzione gas e acqua / il CT senza essere interrotto deve passare attraverso un morsetto passante ed arrivare al centralino...

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Ok, potrei anche installare la barra nel centralino del piano interrato e "spostare" i cavi di terra li, in modo che sia il nodo principale. E a quel punto posso installare gli scaricatori con meno di 50cm di cavo. Però mi rimane il problema per la linea che sale al piano terra.

Seconda soluzione potrebbe essere quella di mettere un piccolo centralino accanto alla scatola di derivazione3 in modo da farci transitare direttamente i cavi dal contatore enel e la terra dalla palina, li dentro installare la barra eqop dove collegherei gli scaricatori, le terre delle utenze del piano interrato e il cavo di terra da10mm che va verso i piani successivi. In questo modo lo scaricatore è a monte di tutti e 2 i quadri. L'unico dubbio rimane sulla lunghezza dei cavi che vanno verso il piano superiore. Ho almeno 12 metri per arrivare al quadro più la lunghezza di tutte le linee fino alle utenze...

PS: ma alla barra eqop dovrei attaccare anche tubazioni acqua gas? la tubazione acqua nell'appartamento è in plastica e per il gas abbiamo il bombolone GPL quindi non connesso alla rete.

Immagine2.png

Modificato: da alexenergy
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Puoi fare anche così, ma mi rimane il dubbio della V3 - non sono in grado di affermare se lo impone o lo consiglia, parla di predisposizione...sembra che imponga l'adozione deglio Spd in quiesta mera condizione impiantistica. Ma porli entro centralino..?

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