UltraFighetto Inserito: 26 maggio 2014 Segnala Inserito: 26 maggio 2014 Da qualche giorno ho una perdita d'acqua dalla valvola tre vie (per la precisione dal foro del microinterruttore per l'acqua calda sanitaria) Presumo di dover sostituire sia la membrana che la cartuccia del 3 vie. Considerando che la caldaia ha 10 anni, ritenete sia necessario rinnovare qualche altro componente già che ci sono? ------ Ci sarebbe un problema che ho da qualche anno: con una certa frequenza perdo pressione nell'impianto sanitario; tenderei ad escludere perdite nell'impianto (fabbricato su 3 livelli: seminterrato;abitazione;mansarda), guarderei piuttosto al vaso di espansione. Se vi possibile mi potete suggerire una procedura per metterlo correttamente in pressione (dispongo di gas inerti) e/o verificare l'eventuale suo malfunzionamento. Ciao a tutti!
UltraFighetto Inserita: 26 maggio 2014 Autore Segnala Inserita: 26 maggio 2014 come si estrae la cartuccia ? ho tolto le due viti di ritegno, ma non sembra uscire: basta tirare, oppure va svitata?
Valejola Inserita: 26 maggio 2014 Segnala Inserita: 26 maggio 2014 (modificato) Benvenuto nella cruda realtà! Dici bene, le 2 viti vanno tolte perchè teoricamente servono a tenere la valvola in posizione...peccato solo che nella pratica 99 su 100 rimangono incastrate nel monoblocco! :thumbdown: E un piccolissima percentuale di quelle incastrate, lo sono all'ennesima potenza! Ti assicuro che se ti capita una così, finisce che tiri giù molti santi! Tornando alla pratica cerca di prenderla con una pinza e tirarla fuori facendola roteare...se non viene fai sempre più forza. Se la forza poi romperà la plastica, allora armati di pazienza perchè ti converrà tirare subito giù anche la pompa e spingere la valvola dal di dietro (lo si fà infilando un cacciavite dal di sotto del raccordo entrata pompa). Altri accorgimenti non ce ne sono, tranne quello di sostituire tutti gli or che che incontri smontando. Beh se mai controlla il piattello del bypass....se ha lo scalino a mezzaluna (tipico segno di usura) cambialo o limalo. Occhio anche a quell'occhiello cilindrico giallo di plastica che si vede in foto...è molto fragile quindi non romperlo perchè ha uno scopo. Riguardo la perdita di pressione dovresti essere più preciso: ogni quanto ti và giù? E sicuro che volevi dire "circuito sanitario" e non circuito riscaldamento? Modificato: 26 maggio 2014 da Valejola
UltraFighetto Inserita: 27 maggio 2014 Autore Segnala Inserita: 27 maggio 2014 Grazie mille per i consigli !!! :worthy: Sono già in fase operativa !!! Ho smontato la la cartuccia , che è composta da un corpo plastico tronco-conico, una molla con spillo, ed un cilindretto in ottone finale dotato di guarnizioni; Ho visto che all'interno della valvola c'è un'altra molla.... fa anch'essa parte del blocco cartuccia? la posso rimuovere per pulire? Quando rimonterò il tutto, è opportuno mettere un blando sigillante tipo teflon liquido sulla membrana e/o sul grosso tappo in ottone per evitare trafilamenti? Beh se mai controlla il piattello del bypass....se ha lo scalino a mezzaluna (tipico segno di usura) cambialo o limalo. Credo tu ti riferisca al piattello che allego in foto; l'ho pulito con un pò di viakal e la superficie è perfettamente liscia... ------- Nello smontare le tre vie, ho trovato parecchia acqua/fanghiglia rugginosa. Salvo che non ci siano perdite nello scambiatore, in teoria il circuito dell'acqua sanitaria dovrebbe essere completamente isolato da quello del riscaldamento; L'acqua fredda che entra in casa mia ha un filtro per le impurità; da lì in poi, sono PIÙ CHE CERTO che in casa non c'è un solo pezzo di tubatura in ferro zincato; o è ppr, oppure si tratta di componenti in ottone. L'unico piccolo punto in cui potrebbe esserci qualcosa, è quell'affare (non so come si chiama: nella vasca, l'acqua non esce da un gruppo rubinetteria unico, ma il monocomando e l'erogatore dell'acqua sono separati, e l'impianto è tutto sottotraccia) da cui esce l'acqua della vasca da bagno: mi è capitato di osservare che è l'unica presa d'acqua di casa da cui, se non azionata per un pò di tempo, esce dell'acqua rugginosa: ho il sospetto che li sotto possa esserci una boccola in ferro zincato per sostenere l'erogatore. Non mi spiego però come farebbe la ruggine a ritornarmi in caldaia, visto che l'acqua sanitaria va a senso unico. ------ Riguardo la perdita di pressione dovresti essere più preciso: ogni quanto ti và giù? E sicuro che volevi dire "circuito sanitario" e non circuito riscaldamento? Scusa, ma volevo dite circuito riscaldamento... chissà che ho bevuto... Purtroppo, quando l'impianto riscaldamento è in funzione, siamo al rabbocco ogni 2 giorni Non l'avevo precisato perchè senz'altro era da intervenire subito, invece ho rimandato Ovviamente, adesso che sono rimasto a piedi con la sanitaria... A proposito, mi converrà manutere anche il rubinetto per il rabbocco, visto che dovrebbe essere un dispositivo per l'uso saltuario che invece ho fatto lavorare quasi quotidianamente ? che tu sappia monterà guarnizioni e/o o-ring standard oppure devo ordinare qualche pezzo specifico per la caldaia ? Ciao e per intanto grazie !!!
Valejola Inserita: 27 maggio 2014 Segnala Inserita: 27 maggio 2014 Riguardo la 3 vie non ti posso essere di aiuto se cercherai di rigenerarla...e questo per il semplice fatto che io non le rigenero. Le cambio ex novo e sto tranquillo per altri 10/15 anni. Per l'installazione usa solo del lubrificante per la 3 vie, mentre per la membrana basta che pulisci bene, magari con cartavetra fine, la sua sede, sia nel monoblocco che nel coperchio. Non usare nient'altro che và bene così. Il piattello l'hai azzeccato, è quello in foto. Da quel che vedo, e come dici tu, sembrerebbe a posto. Per la fanghiglia io sono più propenso a pensare, anzi ne sono pressochè certo, che arrivi dal riscaldamento. I termosifoni creano molto deposito col passare del tempo, e piano piano và ovunque. I problemi nasocno quando questa fanghiglia è eccessiva e và ad incrostare gli scambiatori, soprattutto quello primario. In quel caso si che partirebbero molti soldi. L'unico modo per preservare è fare un lavaggio dell'impianto. Per l'abbassamento di pressione possono essere due i motivi: o perdita impianto/caldaia, o vaso d'espansione che piano piano si scarica. Quest'ultima ipotesi però è sempre la meno accreditata perchè il vaso d'espansione fà scendere la pressione un numero limitato di volte perchè una volta che finisce la sua precarica, la pressione non scende più. Anzi se mai sale parecchio all'accensione dei termosifoni facendo anche superare la soglia limite (3 bar). Quindi è più facile che sia una perdita nell'impianto. Se per caso nel tuo impianto è previsto uno o più collettori di distribuzione, controllali perchè sono i punti dolenti degli impianti (esendoci molti raccordi). Riguardo il rubinetto di carico non dovrebbe soffrire l'uso intenso...e sinceramente per un'eventuale riparazione faccio lo stesso discorso della 3 vie: cambio con pezzo nuovo.
nadir74 Inserita: 28 maggio 2014 Segnala Inserita: 28 maggio 2014 per il vaso controlla che non ti si sia attaccata la membrana alle pareti ed esegui la procedura che ti sto per dire carica l'impianto a 2,5 bar e tramite la valvola posta sul vaso comincia a sgonfiarlo completamente con la punta del cacciavite, ripeti l'operazione di carico impianto e sgonfiaggio vaso piu volte fino a quando non esce piu aria dal vaso (sentirai come piccoli scrocchi provenire dal vaso mentre fai questa operazione). poi esegui l'operazione contraria . Svuota l'impianto e gonfia col normale compressore(senza uso di gas vari) il vaso a 1 bar. Vedrai che mentre gonfi comincera' a salire la pressione dell'impianto e quindi vuota nuovamente l'impianto e rigonfia il vaso a 1 bar ripeti l'operazione fino a quando il vaso e' a 1bar con impianto a zero Per il resto segui i consigli del mitico Valejola sempre pronto ad aiutare una Immerga in panne
UltraFighetto Inserita: 28 maggio 2014 Autore Segnala Inserita: 28 maggio 2014 Nei prossimi giorni dovrebbero arrivarmi i ricambi (cartuccia e membrana); una volta che avrò rimontato la valvola a tre vie farò il test che mi dici. Se ho capito bene: fase 1 carico acqua fino a che l'indicatore della caldaia segna 2,5 bar faccio sfiatare il più possibile l'aria del vaso, utilizzando la valvola in cima al vaso stesso. carico di nuovo acqua fino a riportare l'indicatore della caldaia a 2,5 bar faccio sfiatare di nuovo l'aria il più possibile. ripeto nuovamente fino a quando non sento più sfiatare aria dal vaso fase 2 a questo punto scarico acqua usando la valvola con la manopola rossa (scarico acqua/valvola sicurezza), fino a che l'indicatore in caldaia va a zero bar. gonfio il vaso con aria compressa fino ad 1 bar (1 bar sul manometro della pistola del compressore oppure 1 bar sull'indicatore della caldaia ??? ) scarico acqua fino a riportare di nuovo l'indicatore in caldaia a zero bar ripeto la procedura finchè il manometro del compressore segna 1 bar e l'indicatore della caldaia segna zero bar (giusto?? ) Fatto questo, che faccio ? carico acqua finchè l'indicatore in caldaia va a 1,5 / 2 bar? metto in funzione l'impianto per un pò ? Scusa se chiedo precisazioni ma la procedura mi interessa... Naturalmente provvederò a riguardare anche i collettori in cerca di perdite (li avevo già controllati tutti e tre e non mi era sembrato ci fossero perdite....)
Valejola Inserita: 28 maggio 2014 Segnala Inserita: 28 maggio 2014 Concordo sulla procedura di Nadir74, ma dissento da alcuni particolari che hai aggiunto tu. In particolare ti consiglierei di non usare la valvola di sicurezza (quella rossa) per scaricare l'impianto, perchè quella valvola, il più delle volte, una volta che apre poi non tiene più nemmeno a pressioni di esercizio. E se non tiene o puoi provare a smontare la parte in plastica e pulirla (ma se è quella conica è estremamente difficile farlo senza rovinarla perchè è priva di bordo), o devi obbligatoriamente cambiarla. Quindi usa il solito 'ugello' sotto la caldaia vicino il rubinetto di carico. Riguardo poi lo riempimento finale, mettila a 1 o max 1,2 bar...non di più.
nadir74 Inserita: 28 maggio 2014 Segnala Inserita: 28 maggio 2014 esatto tutto giusto ma segui le ultime indicazioni date da valejola
UltraFighetto Inserita: 29 maggio 2014 Autore Segnala Inserita: 29 maggio 2014 d'accordo. due precisazioni sui procedimenti indicati: quando devo "rigonfiare il vaso ad 1 bar" si intende 1 bar misurato sul manometro del compressore vero? non su quello della caldaia , giusto? come aziono l'ugello di fianco al rubinetto di riempiemento? (io ero convinto si trattasse di un'ulteriore valvola di sicurezza, sul tipo di quelle delle pentole a pressione.....)
nadir74 Inserita: 29 maggio 2014 Segnala Inserita: 29 maggio 2014 si 1bar sul manometro compressore x l'ugello svitalo con una chiave del 13 e ci metti sotto un secchio oppure ci colleghi un tubicino e scarichi dove vuoi
UltraFighetto Inserita: 3 giugno 2014 Autore Segnala Inserita: 3 giugno 2014 Grazie a tutti per l'aiuto !! Cartuccia e membrana sostituita, funziona alla perfezione!! Nessuna microperdita, ma mi riservo di controllare anche nei prossimi giorni...... Per quanto riguarda il vaso di espansione, ho eseguito la procedura indicatami. Per la verità sia in sgonfiaggio che in gonfiaggio non ho sentito degli schiocchi, salvo una sorta di breve "ribollitura", come di aria sparata nell'acqua, probabilmente perchè la membrana del vaso stava spingendo fuori acqua ed un pò d'aria, visto che l'impianto era stato parzialmente svuotato. Ciao.
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