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PLC Forum


Dubbi Sulla Compilazione Nuovi Libretti Impianto.


Andrea25

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Salve a tutti.

Vorrei chiedere il vostro parere su un punto dei nuovi libretti di impianto di climatizzazione.

Io,nonostante abbia frequentato un corso per la compilazione,alla scheda N° 5 dal titolo "sistemi di regolazione e contabilizzazione"ho dei dubbi che nessuno riesce a chiarirmi.

Nello specifico,al punto 5.1 "regolazione primaria",non ho capito bene che cos'è,o meglio, che cosa si intende per "sistema di regolazione on-off"?

Chi intende il termostato ambiente che comanda direttamente la caldaia,chi il sistema di regolazione del bruciatore...

Poi, il punto "Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica integrato nel generatore": le istruzioni di compilazione dicono che per sistemi integrati nel generatore basta compilare solamente i campi "Numero punti di regolazione" e "Numero livelli di temperatura" .

La domanda che mi pongo è:un sistema del genere che punti di regolazione dovrebbe avere e che livelli di temperatura?

Ebbene,nessuno mi riesce ad aiutare nemmeno i colleghi di zona:uno intende una cosa uno l'altra e io,il fatto di non avere le idee chiare su come compilare i libretti,non lo sopporto!

Ringrazio chi mi vorrà rispondere e spero di essermi spiegato sufficientemente bene.

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io al punto regolazione primaria, intendo termostato ambiente on off, o cronotermostato

se è un comando remoto metto regolazione interna ecc...

livelli e regolazione non metto niente

mica posso stare 3 ore a fare il libretto e 20 minuti per la caldaia! :)

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Simone Baldini

La regolazione primaria è quella che agisce gul generatore. on off quando hai un termostato in caldaia, oppure nelle moderne caldaia con sonda esterna hai una regolazione con curva climatica.

Il termostato ambiente comanda si la caldaia ma la caldaia ha un suo termostato che pre imposta la temperatura, il termostato ambiente è la regolazione secondaria.

mica posso stare 3 ore a fare il libretto e 20 minuti per la caldaia!

Non dirlo a me, dedichero' tutto gennaio e fabbraio a far compilare questi libretti e a correggerli!

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Quoto Bl4st3r...perfetto o non perfetto io sempre 5/10 minuti ci metto!
Poi se l'impianto è un pò più complesso allora li ci si deve mettere con calma...ma la maggior parte sono impiantini normali e di certo non mi danno la vita.

Anche perchè siamo una categoria non sempre ben visti, se poi ci si aggiunge un costo maggiore per la perdita di tempo allora apriti cielo...i clienti scappano a gruppi di 10 in 10!!!

No no, con ste carte zam zam e via perchè l'alternativa o è star di meno sulla caldaia, o star quasi il doppio dal cliente!

E sono entrambe cose ben peggiori...

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Buonasera e grazie per le vostre risposte.

Per Simone:intendo anch'io come dici tu nella risposta,ma nel caso della regolazione con curva climatica che cosa scrivi nelle voci sottostanti "numero punti di regolazione" e "numero livelli di temperatura"?

Io...questo non riesco a capire sopratutto!!

Grazie comunque a tutti e...avete ragione:con questi libretti un sacco di tempo!

Modificato: da Andrea25
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Simone Baldini
"numero punti di regolazione"

Sono praticamente in quanti intervalli puoi dividere il funzionamento nella giornata. Esempio dalle 6.00 alle 9.00 a 20°C è un punto di regolazione, dalle 9.00 alle 11.00 a 18°C è un altro pinto di regolaizone ecc...

"numero livelli di temperatura"

Sono le temperature che puoi inserire negli intervalli, solitamente due ma puo' essere che siano tre o piu'.

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buongiorno,

complimenti a tutti e al moderatore SB per aver aperto questa discussione sull'argomento del nuovo libretto d'impianto.

Argomento che, a mio parere, necessita di tanto scambio di esperienza. Concordo che non è proprio entusiasmante ma

purtroppo ci tocca e per cui tanto vale farlo nella maniera più precisa possibile.

Ma al di la degli apprezzamenti volevo anch'io chiedere una cosa. Nella scheda 1 identificativa dell'impianto al punto 1.2 Ubicazione e

destinazione dell'edificio ci sono i campi: indirizzo via..., numero civico, comune..., scala..., interno.. e poi palazzo,

Che cosa è palazzo e che cosa ci si mette?

Grazie

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Simone Baldini

Il libretto è studiato per comprendere molte casistiche, quindi ci sono campi che non sempre servono. Ci sono dei supercondomini suddivisi in palazzi, per esempio io ne ho uno che ha palazzina A e palazzina B.

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Grazie di nuovo per le risposte Simone.

Io contunuo a raccogliere comunque pareri diversi tra i colleghi...

Certo che le istruzioni a corredo dei libretti sono proprio pietose!Piu che pietose sono molto sommarie e non spiegano questi dettagli!

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Solo le istruzioni sono pietose?

A mio modo di vedere le cose è pietoso dalla prima pagina all'ultima!

Ed è la classica dimostrazione che in itaGlia chi "comanda" vive su un altro pianeta!

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per quanto riguarda i livelli di temperatura ecc ok....ma per la regolazione on off non sono convinto....penso sia più inteso per termostato tipo rotella....mah!

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Simone Baldini

In caldaia hai il termostato caldaia come regolazione primaria, poi come secondaria hai il termostato a rotella o solitamentre un cronotermostato. Questo nelle caldaiette murali, nei condomini solitamente hai un temrostato caldaia, una miscelatrice con sonda esterna e negli ambienti se ci sono le termostatiche ma solo ultimamente.

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Simone Baldini

Be non tutte hanno il termostato di regolazione in caldaia, ci sono quelle nuove che regolano direttamente la temperatura in caldaia secondo la temperatura esterna. La logica in queste cose conta poco alle volte! :P

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sulla logica sono daccordissimo.

forse non ho capito cosa intendi temostato di regolazione in caldaia...la manopola o i 2 tasti per aumentare/abbassare la temperatura dei termosifoni?

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salve a tutti, io scrivo la marca e modello del termostato o crono. sono convinto che chi ha realizzato il libretto non sapesse bene cosa richiedere al resposabile di impianto , quindi ha provato con qualche termine trovato qua e là in qualche manuale.

Reglazione primaria non dice molto e lascia spazio a interpretazioni : primaria acqua impianto ? aria ambiente?

di certo una caldaia ha il termostato di regolazione mandata impianto però non ha punti di regolazione e diversi livelli di temperatura.

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Simone Baldini

Il termostato caldaia è quello che solitamente di accende e spegne il bruciatore per mantenere una determinata temperatura dell'acqua.

di certo una caldaia ha il termostato di regolazione mandata impianto però non ha punti di regolazione e diversi livelli di temperatura

Oggi le caldaia hanno integrata la regolazione della temperatura di caldaia con la temperatura esterna, e direttamente in caldaia imposti temperatura comfort e ridotta (sempre dell'acqua di caldaia) in fasce orarie differenti.

Hanno voluto eliminare il libretto d'impianto e quello di centrale e farne uno unico che va bene per tutto. Come in tutte le cose ci sarà un bel periodo di rodaggio ma alla fine ci si adeguerà.

Modificato: da Simone Baldini
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Ma solo io sono ancora adesso schifato e nauseato da questa nuova documentazione?

Oddio, tutto il settore della mia zona lo è, difatti l'anno scorso durante l'assemblea il responsabile provinciale si è preso una marea di ficùschi e anche qualche insulto...

Ok che non è stata una decisione sua, ma in quel momento lui faceva le veci di chi ha deciso e quindi lo sfogo degli addetti ai lavori doveva per forza ricadere su di lui, anche perche di fronte a molte domande come queste non ha saputo rispondere.

E tutto questo è una chiara dimostrazione che chi ha il potere di decidere/organizzare/strutturare le normative non è del mestiere!

Perchè ora ditemi voi il SENSO di dover specificare i metri cubi di aria scaldata/raffreddata...i metri cubi di fluido nell'impianto...i vari singoli componenti dell'impianto (comprensivo pure di data dismissione) ecc ecc

Che poi apparte l'inesistente utilità, come faccio a calcolarmi quelle volumetrie?

Mi metto lì col metro e i secchi?

Chiedo al cliente?

Cioè dai, ma non ci si rende un minimo conto dell'assurdità della cosa?

E poi ditemi un attimo, l'allegato II ora è unico sia per caldaie sotto i 35kw che quelle superiori...ma quelle superiori devono anche sottostare a normative più restrittive (es. locale caldaia con tutti gli annessi).

Quindi mi viene da chiedere: dove sono le richieste ddell'avvenuto rispetto di tali normative?

Cioè siamo veramente al ridicolo!

Vengono chieste le cose più ridicole, assurde ed inutili quando invece quelle poche importanti vengono addirittura tolte?
Boh io sinceramente credo che un gelataio, con tutto il rispetto per questa figura, avrebbe composto 100 volte meglio questo maledetto libretto!!!
E stranamente quì nel forum non vedo nessuna lamentela...

p.s.: non so se è così anche nella vostra regione, ma da noi ci hanno obbligato a spedire telematicamente sia l'allegato II che il libretto...quindi si compila sia dal cliente che in ufficio!!! E per finire la regione vuole dati catastali dell'immobile e codici contatori luce e gas di ogni singolo cliente! RENDETEVI UN ATTIMO CONTO DELLA DIFFICOLTA' NEL REPERIRE TALI DATI E DELLA MOLE DI LAVORO IN PIU'!!!!!

Modificato: da Valejola
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@Valejola: secondo me hai due possibilità: o ti rassegni o ti ... rassegni ...

oltre a tutte le schifezze da te riportate, segnalo che sono previste anche delle sanzioni per il manutentore che non compila e/o aggiorna il

libretto telematico al catasto della regione...

finirà come sempre...all' italiana...qualche mese di polverone e poi il chissenefrega dilagherà...

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Simone Baldini

Qui si tratta di combattere contro i mulini a vento! Quindi io è da un po' che mi sono adeguato, cioè evito di sprecare energie inutilmente.

Il mio pensiero poi è ancor piu' radicale, cioè libretti, patentini, certificazioni energetiche ecc.. tutta roba da cestinare.

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Simone,io posso anche essre d'accordo su nuovi libretti e modulistiche ma cavolo...almeno siano strutturati bene e chiari nelle modalità di compilazione!

Pensavo di essere rinco...io ma da quello che leggo dopo aver aperto questa discussione mi pare che,come sempre,è tutta la categoria nazionale ad avere dubbi e perplessità!

Valejola,in realtà mi lamento anch'io di come è strutturato il nuovo libretto e di quello che chiede:desidereri solo fossero più chiari!

Della serie:se lo dobbiamo fare facciamolo ma almeno ci diano le istruzioni!Oltre al danno anche la beffa!

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Simone Baldini

Ti posso assicurare che le commissioni che si occupano di queste leggi/norme elaborano dei documenti fatti bene, il problema è che dopo prima d'essere emanate passano nei palazzi "romani" e li non si capisce come e quando vengono stravolti e pasticciati ed escono degli obrobri. Io ne sono stato personalmente partecipe in alcuni casi, per questo che ormai non me la prendo piu'.

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x simone,

quella che dici tu, credo, sia la regolazione con curva climatica. nel libretto è indicato se esiste ( e/o è impiegato) questo sistema, peraltro disinseribile.

se metti la corocetta sulla prima voce : regolazione on-off , secondo me , non può essere altro che un crono termostato.

x valejola,

purtroppo il problema non è il libretto, anche se assurdo( quello vecchio riporta gli stessi dati) , ma il fatto che i controlli saranno inefficenti. quindi chi lavora nella regola , come al solito, non verrà ripagato : c'è ancora gente che monta caldaie senza dichiarazione di conformità oppure fa impianti gas senza aver mai letto la 7129 ecc ecc.

fino a che i controlli saranno solo documentali mi domando come faranno a beccare i pirati ( spesso anche con partita IVA).

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