roberto1953 Posted April 9, 2015 Report Share Posted April 9, 2015 Spesso sentiamo ripetere questa domanda" fatta tra mezza risposta e mezza domanda... ma secondo voi esiste o no una velocità lineare della luce... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko Ceronti Posted April 9, 2015 Report Share Posted April 9, 2015 Se intendi banalmente quella dello spazio fratto tempo, allora direi di sì.... http://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_della_luce Cosa non Ti torna ? Saluti Mirko Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted April 9, 2015 Report Share Posted April 9, 2015 (edited) Cosa intendi per velocità lineare della luce? La velocità lineare la si riferisce ad un oggetto in rotazione. Segue la realzione v = 2*pi*f*r. Ad esempio un disco avente raggio r = 100 mm che ruoti alla frequenza di 10 rivoluzioni al secondo avrà una velocità lineare pari a v = 2 * 3.14 * 10 * 0.1 = 6.28 msecondo. Comunque la velocità della luce è reale e si può misurare in modo relativamente semplice. Era uno degli esercizi del mio esame di laboratorio di fisica 1, più di 40 anni fa, purtroppo ...... Edited April 9, 2015 by Livio Orsini Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 9, 2015 Author Report Share Posted April 9, 2015 Alla domanda volevo risposte di come la pensa la gente Livio la luce non è mica una ruota d' automobile appoggiata su qualcosa Link to comment Share on other sites More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Posted April 10, 2015 Report Share Posted April 10, 2015 (edited) è una costante della natura,al di là delle formule. Questa è la definizione filosofica che mi è rimasta impressa per oltre 40 anni (per Livio facciamo 50... ) Edited April 10, 2015 by Riccardo Ottaviucci Link to comment Share on other sites More sharing options...
reka Posted April 10, 2015 Report Share Posted April 10, 2015 perchè non dovrebbe esistere? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted April 10, 2015 Report Share Posted April 10, 2015 Livio la luce non è mica una ruota d' automobile appoggiata su qualcosa To! Lo hai capito? E se lo hai capito spiega cosa intendi quando scrivi "velocità lineare della luce." Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 10, 2015 Author Report Share Posted April 10, 2015 Io metterei in gioco questo problema, immaginiamo di lanciare una pallina alla velocità di 1 m/s dentro un tunnel, lungo 10 metri, questa dovrebbe uscire dall' altra parte dopo 10 secondi, invece vi sorte quasi istantaneamente, alla stessa velocità con cui è entrata, cosa c' è di "magico" dentro al tunnel... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko Ceronti Posted April 10, 2015 Report Share Posted April 10, 2015 ? ? ? ? ? ? Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 10, 2015 Author Report Share Posted April 10, 2015 Mirko pensaci un attimo perché non ci crederai ma è come se tu avessi indovinato la risposta giusta... Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 11, 2015 Author Report Share Posted April 11, 2015 (edited) Mirko se riguardi le tue 3 faccine come le hai messe ricordano questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Pendolo_di_Newton Nel tunnel ci sono tutte palline accostate identiche alla prima! Nel caso della luce io penserei ai fotoni che definirei con m*c*lambda=h, scambiando idealmente nel tunnel quel momento angolare d' onda (lo chiamo così) invece della semplice quantità di moto. Dunque se le palline immobili" nel tunnel, le immagino un raggio di luce, sedendomi su di una di esse non viaggerei mai alla velocità della luce, ...al limite dondolerei scambiando testate tra quello davanti e quello di dietro Io la vedo così...ma per affermare che la luce è solidale con lo spazio, come un ' onda del mare con il mare... Edited April 11, 2015 by roberto1953 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted April 11, 2015 Report Share Posted April 11, 2015 Puoi anche inviare un solo fotone da un punto ad un altro, ma la velocità è sempre quella. Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 11, 2015 Author Report Share Posted April 11, 2015 (edited) Come per la pallina il fotone che parte non è mica il solito che arriva, saranno fratelli gemelli ma se quello che entra è Marco quello che esce dal tunnel è Antonio, a chi lo prendi il tempo, allo strizzacapocciate! Per me non esiste una velocità lineare (tantomeno rotolando) dei fotoni, ma uno scambio di quanti di moto, simile a quanto succede negli urti elastici, nei tempi decisi dalla caratteristiche delle costanti inseparabili dallo spazio dove avviene il fenomeno, di cui una equazione c=sqr[1/(u *€)] Le due cose sono ben diverse... Edited April 11, 2015 by roberto1953 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted April 11, 2015 Report Share Posted April 11, 2015 Si pensa quello che vuoi se ti fa piacere. Tutte le amttine si apre il tunnel ed escono i fotoni che illuminano la terra. C'è che c'è ancora qualcuno convinto che la terra sia il centro dell'universo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 11, 2015 Author Report Share Posted April 11, 2015 (edited) No io al levar del sole vedo passare Einstein a cavallo di un fotone che tira fuori la lingua gridando subito prima l' inizio di una curvatura, lo spazio tempo è relativooooooooo ...c' è anche la questione di come fanno gli elettroni a "spostarsi" alla velocità della luce sulle antenne... Edited April 11, 2015 by roberto1953 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted April 12, 2015 Report Share Posted April 12, 2015 Gli elettroni, invece, si muovono come le palline del tuo esempio. Einstein non riucirebbe a stare a cavallo perchè si sarebbe rivoltato almeno sei volte a legger certe cose. :superlol: Va behee questa è la sezione "svago" Link to comment Share on other sites More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Posted April 12, 2015 Report Share Posted April 12, 2015 di cui una equazione c=sqr[1/(u *€)] io ho sempre sostenuto che l'€ ci ha rovinato... Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 12, 2015 Author Report Share Posted April 12, 2015 (edited) Ci volevo mette l' ira ma ci avevo n' euro Dai che di bellino c' è anche l' idea del tunnel, come per la luce che non puoi vedere ne misurare mentre attraversa il vuoto, ...perché che quando la vedi...l' hai cambiata... hèèè...se non mi facessi i complimenti da solo ...Eppoi quando mai gli elettroni si possono toccare direttamente tra di loro come fossero palline tangibili Edited April 12, 2015 by roberto1953 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted April 12, 2015 Report Share Posted April 12, 2015 (edited) Se apri un circuito elettrico, nell'istante stesso dell'interruzione, cessa la corrente elettronica perchè non ci sono più nuovi elettroni che "spingono." Qualsiasi astronomo dilettante di media competenza sa che, statisticamente, molte delle stelle di cui osserviamo la luce, distanti milioni di anni luce, sono oramai spente; Il "circuto" fotonico è aperto ma la corrente continua a fluire perchè i fotoni "camminano" senza necessità di avere alle spalle fratelli che spingono. ...Eppoi quando mai gli elettroni si possono toccare direttamente tra di loro come fossero palline tangibili Beata ignoranza. Il principio fondamentale del magnetismo proprio non lo ricordi? Cariche omonime si respingono e gli elettroni hanno proprio cariche omonime, quindi devono mantenere una ben precisa distanza tra loro. Se un si muove verso quello che lo precede, anche questo dovrà muoversi contemporaneamente, così tutta la catena si muove. Gli elettroni si pososno vedere, contare, spstare. Pensa che il fisico che per primo li ha "presi, spostati e riposizionati" ha ricevuto il premio nobel proprio per questo. Durante il primo esperimento il tempo necessario per spostare elettroni ed atomi per formare una semplice scritta, visibile solo al microscopio elettronico, è stato di oltre 24 ore. Oggi il tempo necessario per effettuare il medismo lavoro è inferiore a 15'. Quegli studi hanno costituito, in pratica, l'avvio delle nanotecnologie. hèèè...se non mi facessi i complimenti da solo Se invece di farti i complimenti pensassi un poco prima di scrivere.....ti accorgeresti che dovresti metterti in castigo dietro alla lavagna. Edited April 12, 2015 by Livio Orsini Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 12, 2015 Author Report Share Posted April 12, 2015 ..non mi ricordo più di cosa stavamo parlando Link to comment Share on other sites More sharing options...
dott.cicala Posted April 12, 2015 Report Share Posted April 12, 2015 La velocità della luce.......una volta era molto più semplice determinarla.....all'epoca dei contatori elettromeccanici a disco.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 13, 2015 Author Report Share Posted April 13, 2015 (edited) Ecco! finalmente una risposta intelligente! e pertinente! ...mi sono subito ricordato di quale idea discutevo, Di come abbassare la bolletta della luce!!! Edited April 13, 2015 by roberto1953 Link to comment Share on other sites More sharing options...
roberto1953 Posted April 13, 2015 Author Report Share Posted April 13, 2015 ...la sintesi conclusiva di un' idea congetturale come questa è che la velocità della luce è una velocità di deformazione dello spazio, pertanto il fotone potrebbe avere anche una massa reale" perché questa non avrebbe nessuna velocità lineare pari alla velocità della luce che misuriamo, come per le palline come immobili nel tunnel Link to comment Share on other sites More sharing options...
Henon Posted April 17, 2015 Report Share Posted April 17, 2015 Per Semplificare i concetti sia di Roberto che di Livio, volevo evidenziare alcune cose. Il concetto di Fotone che si muove nello spazio, e' similare al concetto della corrente alternata. Il concetto di Cariche ed Movimento elettronico nei conduttori sottoposti a un potenziale elettrico diffrenziale (Corrente sottoposta a ddv Continua) Gli elettroni si spostano nel conduttore sottoposto a differenza di potenziale, a una certa velocita'. L' elettrone libero si sposta da un punto all'altro, ma se noi lo chiamiamo Antonio, sara' sempre Antonio ad arrivare al termine del percorso sul circuito elettrico. Quindi il moto e' insito nel movimento dell'elettrone stesso. Se invece pensiamo ad un movimento oscillatorio, come il movimento delle maree, oppure alla corrente alternata, o onde sonore, il concetto e' leggermente diverso. Il movimento parte da un punto, colpisce un oggetto (Molecola H2O, Elettrone, Molecola d'aria), questo oggetto non si muove nello spazio, ma subisce un urto, acquisisce una certa quantita' di moto, che successivamente scambia e ri-invia al oggetto immediatamente successivo, Cosi il moto si propaga come un movimento di scambio di quantita' di moto. Un Urto che si propaga da una molecola all'altra da un elettrone verso un altro elettrone. In questo Modo L'elettrone libero che chiamiamo ancora Antonio che parte punto e scorre lungo un conduttore, ad un certo punto non fara' molta strada e dovra' scambiare la sua quantita' di moto ad un altro elettrone adiacente ( Marco) , e cosi via Marco scambiera' la sua quantita' di Moto a Giovanni e cosi via. Cosi La corrente alternata si dimostra piu' efficiente nel trasferire energia, Come quando un martello pneumatico colpisce il materiale, e' l'onda di energia o quantita' di moto che si propaga nelle molecole del materiale che agisce. Piu' efficacemente se vibra, non e' certamente la punta che si muove verso il materiale a fare l'azione diretta di distruzione del materiale. I Fotoni sono la medesima cosa, l' energia assorbita da un atomo fuori esce molto speso come salto energetico come salto quantico o con invio di elettroni verso altri atomi, oppure come emissione di energia a quantita' di moto verso esterno (fotoni). In Fisica si dimostra che la quantita' di moto si propaga come un Fotone (Fisica). Matematicamente si puo' convenire al trasferimento energetico come un onda di propagazione, e si puo' convenire che possa esistere un supporto di trasferimento. Per questo motivo la quantita' di moto si puo' propagare come scambio continuo tra elementi successivi del Supporto Trasmissivo. Cosi il Fotone non e' un elemento Fisico, ma e' semplicemente la trasmissione di moto attraverso il mezzo trasmissivo, con continui oscillazioni e ondulazioni. Questo e' stata ben descritta in Fisica ed in Matematica. Il Problema piu' grande e' nato quando qualcuno ha associato a questa trasmissione di energia un Nome, una Massa equivalente, e quando qualcuno a voluto eliminare fisicamente il Supporto Trasmissivo, supponendo questo non esistente (Molto tempo fa chiamavano questo mezzo Trasmissivo ETERE) Il Realta' questo mezzo Trasmissivo esiste Matematicamente ed e' pure confermato Fisicamente, secondo gli ultimi studi questo mezzo trasmissivo viene ora chiamato "VisNet" Rete trasmissiva del vuoto. Chi conosce un po' di teoria della trasmissione radio, sa che questi concetti sono pienamente gia' da tempo dimostrati. Questa rete trasmissiva non e' altro che una rete invisibile di elementi di dimensioni infinitamente piccole (10E-81m Se volessimo proprio dare dei valori dimensionali. Anche se in realta' non ha delle dimensioni Stabili) Questi elementi si orientano attraverso il campo elettromagnetico, subiscono le forze gravitazionali perché le possono formare, hanno influenza se curvati a formare strutture come la materia Fisica. Cosi questi elementi strutturati formano sia la struttura trasmissiva del moto (Vuoto) che le strutture vicolanti piu' dense (Materia) Anche questi elementi come nella trasmissione Ondulatoria, non si muovano ne si spostano ma si orientano e' trasmettono l'energia. Il Fotone non e' altro che questo movimento attraverso lo spazio (Array Multi-Dimensionale negli assi nostri visibili X,Y,Z). In questo senso un numero di N elementi consecutivi lungo il medesimo asse di propagazione vengono associati a Lunghezza,Larghezza,Profondita (Spazio) Oggi noi sappiamo che questa struttura e' un po' deformata attorno a punti di maggiore concentrazione (Masse Materiali), proprio perché curvate a formare a struttura Materia. Cosi intorno a grosse masse la gravita' agisce sulla struttura incurvando la linea di propagazione dell'energia (Fotoni) Ed e' cosi che si spiega come mai non molto tempo fa si aveva l'abitudine chiamare questo concetto come Spazio-Tempo. Si puo' dire quindi che lungo l'asse di propagazione Visnetica la velocita' della Luce o propagazione e' costante. Ma quando ci sono delle curvature tra elementi a diversa densita' la velocita', lungo le nostre dimensioni ha dei rallentamenti e relative aumenti di velocita' Quindi nel vuoto libero da onde gravitazionali (Incremento di Densita' Vis.) la velocita' di propagazione (Orientamento Visnetico) e' quasi costante come C = 299 792 458 m/s Link to comment Share on other sites More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Posted April 17, 2015 Report Share Posted April 17, 2015 questa sì che è una risposta esauriente Link to comment Share on other sites More sharing options...
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