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Beretta Meteo 28 Cai Ag- T°C Acqua Irregolare


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Inserito: (modificato)

Buonasera a tutti. Modello caldaia: Beretta Meteo 28 cai ag
Chiedo nuovamente aiuto a voi,vista la forte competenza che caratterizza questa sezione ma in generale il forum PLC.
l'ultima sistemazione avvenuta circa 6 mesi , cambiando la scheda di controllo fiamma, ha risolto quel problema che infatti non si è più ripresentato (effettivamente era la scheda).
Da qualche tempo,ma credo che sia divenuta più frequente e graduale negli ultimi mesi, sorge il problema che l'acqua viene erogata con anomalia.
La temperatura dell'acqua va a momenti;ora è calda,ora è più fredda,ora è più calda e cosi via. Leggendo le altre discussione(alcune però,son tante :D ) ho dedotto che con una probabilità abbastanza alta questo è imputabile allo scambiatore secondario (sanitario) ostruito/intasato/sporco. Sono stato giù poco fa,mentre facevano doccia riferendomi che usciva calda/fredda, ed ho escluso un problema di modulazione fiamma in quanto è decisamente stabile; da questo,se ho fatto bene o male non so, ho escluso anche la sonda NTC in quanto se fosse starata la scheda,leggendo valori di resistenza variabili nel tempo,dovrebbe far modulare la fiamma in continuazione. è corretto oppure non è cosi il dialogo scheda/ntc?
Credo sia irrilevante ma la sonda NTC l'avevo cambiata circa 3 anni fa circa.
Aggiungo che,ma questo non so se può dipendere dal flussostato,dalla pressione idrica o da altro,specie in mansarda a volte la quantità di acqua è inferiore alla media. So che la quantità di acqua varia in base al Delta T°C tra ingresso e uscita ma varia anche da sera a sera,potrebbe essere a causa dell'intasamento?
Voi come mi consigliate di procedere,anche come verifiche ecc?Quali sintomi altri potrebbe dare che magari non c'e ne accorgiamo?Se necessitate di ulteriori info o se non avete capito niente dalla mia spiegazione (non tecnica ahimè) chiedetemi pure
La caldaia è in funzione da 13 anni
Ringrazio
Dario

Modificato: da DarioRFI

Inserita:

io per capire se lo scambiatore è intasato valuto se mandata e ritorno raggiungono la stessa temperatura, considera cmonuque che il sanitario costa una cinquantina di euro e ci vogliono 5 minuti per cambiarlo

Inserita: (modificato)

sono piuttosto incompetente in materia,ma voglio chiedere
nello scambiatore sanitario che ritorno c'è?cioè come avviene la circolazione all'interno del circuito sanitario,non è completamente "aperto"?non è presenta una sola sonda una all'uscita dello scambiatore e da qui la caldaia modula?
lo scambiatore sanitario è quello posto nella parte bassa dietro della caldaia corretto?4 tubi perchè?
scusate tutte ste domande
grazie
Dario

Modificato: da DarioRFI
Inserita:

ti basta prendere il manuale per vedere il circuito idraulico e capire come funziona, la sonda sanitaria e la sonda riscaldamento lavorano sempre insieme

Inserita:

se il secondario è ostruito sul circuito primario di solito dovresti vedere la caldaia andare oltre 80° c sul termometro e spengersi erogando acs con sbalzi di temperatura, se ostruito sul circuito acs hai un passaggio ridotto di acqua, l'unico sistema sicuro per verificare il grado dell'ostruzione è scollegare il tubo di entrata acqua fredda e verificare la portata, poi lo ricolleghi e stacchi il tubo di uscita e vedi quanta differenza c'è (se è minima è regolare).

La sonda acs se scollegata non fa modulare la caldaia, sarebbe da verificare piuttosto se il modulatore è tarato correttamente, a caldaia accesa scollega uno dei faston e verifica se la fiamma si abbassa (anche se andrebbe controllato con manometro..)

Inserita: (modificato)

proverò a verificare le temperature. il primario a oltre 80° dovrebbe andarci mentre riscalda l'acqua sanitaria con t°C impostata al max (60°)? il termostato di "sicurezza" se non erro interviene con t°C > 105° o sto sbagliando ad interpretare?
Gli sbalzi di temperatura ogni tanto sono presenti che arrivano a limite inferiore "acqua tiepida"(mai fredda completamente,quindi credo non esegua on-off) e limite superiore" leggermente più calda della t impostata( ora a 42.5°)". mi lascia perplesso il fatto che non si presentino sempre,cosa che in caso di scambiatore intasato ,dovrebbe essere permanente no?
domanda : ma tra acqua ingresso e acqua uscita non viene tenuto conto di alcune variabili come t°c acqua ingresso,DeltaT°C il tutto regolato da limitatore di portata in ingresso pertanto la portata è quasi sicuramente inferiore?
sulla taratura del modulatore (credo ti riferisca alla scheda controllo fiamma,quella che mesi diede problemi) non mi esprimo,so che è stata montata nuova.
nel frattempo grazie vi aggiorno
Dario

Modificato: da DarioRFI
Inserita:

aggiornamenti,premetto non ho avuto tempo di fare prove,segnalo solo ciò che ho avuto modo di vedere nei 10 minuti che son stato sul terrazzo.
facevano la doccia,di conseguenza la caldaia si trovava con fiamma costante;toccando il tubo in uscita primario era ,a mano cosi , circa 80°. Poi parte la lavastoviglie,che è attaccata all'acqua calda di caldaia e dopo pochi istanti la fiamma si alza gradualmente fino a x valore; terminato il prelevamento dell'acqua calda da parte della lavastoviglie,la fiamma si riabbassa fino al valore prima del prelevamento,circa. Sposto la mano sul circolatore e noto che,giustamente, è caldo; tocco poi i tubi entrata e uscita del circuito riscaldamento e noto come il tubo della mandata sia caldo.Onestamente di caloriferi caldi o tiepidi durante la doccia non me ne sono mai accorto,cioè non ci ho mai fatto caso onestamente,ma forse è segno di qualche trafilamento causato dalla tre vie che non devia bene o da qualche valvola che non tiene più o, ancora , è normale?
partiamo con il vedere se ci ho capito qualcosa in entrambi i casi di funzionamento:i punti di domanda si trovano in corrispondenza del tubo che ho trovato caldo.

idraulica_beretta.png

p.s: la lavastoviglie alimentata ad acqua calda contribuisce in qualche modo ai problemi,specialmente idraulici, in quanto la portata che assorbe la lavastoviglie in fase di caricamento è poca?

grazie
Dario
Inserita:

Acqua in ingresso e uscita sono a portata fissa regolati sul passaggio massimo dal l'imitatore, l' unica variazione in meno la fai poi meccanicamente dal rubinetto, il delta t di temperatura e' la differenza tra l' acqua in ingresso e quella in uscita (temp) e varia in base al carico di lavoro (lt/min) richiesti.

In breve se eroghi 10 lt/min dalla doccia a 45C e poi entra in gioco un altro prelievo (lavastoviglie o altra utenza) ecco che i lt/min diventeranno 14 quindi avrai calo più' o meno drastico di temp fino a che il delta t non sarà' recuperato.

Sentire il tubo mandata risc caldo dopo alcuni min di funzionamento a potenza elevata e' normale, di regola più' scorri con la mano verso il muro e più' dovresti sentire meno calore, per verificare che la tre vie tenga bene prova a toccare il tubo di mandata sul collettore così ti togli il dubbio, se arriva fino a li ci sono problemi, occhio a non controllare subito dopo aver chiuso l' acs altrimenti scalderà' per dissipazione.

Il modulatore non è' nella scheda ma sulla valvola gas, non so se su quel modello e' tarabile meccanicamente o tramite settaggi elettronici,comunque va fatto e controllato con manometro.

Da quello che descrivi il problema comunque o è' su una delle sonde o hai una taratura non corretta della fiamma modulante ( valvola o scheda vanno verificate, servono manometro e tester)

Inserita:

confermo che dopo un certo tempo il tubo di mandata riscaldamento è solo tiepido e comunque freddo verso il muro,probabilmente ieri aveva lavorato di più.
escluderei le sonde,più probabile la taratura ma comunque secondo me era un caso isolato quello. Mi sono armato di sonda temperatura acqua e l'ho messa attaccata al doccino... in circa 6/7 minuti,la temperatura è salita fino a 38/38.5 rapidamente,poi gradualmente fino ad arrivare a 40°..e li è stata tutto il tempo..39.9/40.1° .ottimo no? credo che se ci fosse stato un problema altroche questa costanza. io la lascerei stare fino a che non presenterà con una certa frequenza e gravità. sonde è nuova quella del NTC ,per la regolazione modulazione fiamma non saprei.
domanda,ma questa ragazzi è pura curiosità e pignoleria:
ho tarato,da pannello comandi,la temp a 42.5° ma come vedete,seppur perfetta come costanza,a 42° non ci è arrivata. è possibile una dispersione di circa 2° nei tubi che portano dalla caldaia alla doccia che, nel mio caso è situata 2 piani più in alto?oppure fa parte della tolleranza sonda? quando l'avevo a 45° ricordo che arrivava a 44° con fatica.
ripeto,non è un problema della vita ed è superflua come cosa,ma voglio togliermi questa curiosità.
grazie
Dario

Inserita:

la caldaia fa uscire acqua calda a 42,5...poi le dispersioni sono a parte, quindi fossi in te mi riterrei soddisfatto.
consideraci pure la tolleranza dello strumento e quello della caldaia!

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