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40M Sdr Receiver


dott.cicala
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roberto1953
Se con un oscillatore quarzato da un euro, un FET da un euro e tre transistor da 50 cent
saldando il "tutto sopra"
in 20 minuti su di un minipezzetto di vetronite, accessibili a qualunque principiante
puoi testare un risultato simile, chi ce lo fa fare di romperci tanto ?
..Comprati una chiavetta da 20 euro allora!
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dott.cicala

Ero certo ti sarebbe piaciuto :roflmao:

E' la rielaborazione di uno dei tanti schemi che si trovano in rete. Serve un pc sul quale giri uno dei tanti programmi dsp-sdr.

A differenza del dongle da 20€ con questo si potrebbe capire.... :whistling:

come usare un multiplexer come mixer. Ma non è indispensabile un multiplexer, si potrebbe usare anche un 74HC4066.

Non è nemmeno un circuito "terra-terra" visto che si ottengono i due segnali I-Q

E' indispensabile applicare il segnale al line-in stereo...oppure anche al mic-in purchè sia un ingresso stereo....cioè.....2 canali.

Come oscillatore è impiegato il solito LOCO ovvero un oscillatore a quarzo con uscita TTL.

Inoltre si potrebbe avere la soddisfazione di non aver comprato l'ennesimo cinese e di aver realizzato qualcosa con le proprie mani.

Da u-tonto all' ham spirit ;)

La frequenza ricevuta è 1/4 di quella dell'oscillatore. Se invece che il 74ls74 si usasse un 74ls374, con una piccola modifica si potrebbe ricevere con lo stesso oscillatore, sia i 40m che gli 80m.

Se si rimane all'interno della frequenza massima di lavoro degli IC...solo la fantasia può porre dei limiti di utilizzo a questo piccolo ricevitore :thumb_yello:

Edited by dott.cicala
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Ma non è indispensabile un multiplexer, si potrebbe usare anche un 74HC4066.

Che farebbe quel che fa ''l'interruttore '' presentato da Roberto nell'altra discussione , fig. 7.2 :roflmao: Vero o no ?

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roberto1953

Io invece avrei messo 20*20 le due valvole, per la parte BF,

(per il valvolo puro, il rapporto in perdita di tensione del trasformatore d' uscita BF
annullato con quello in guadagno del trasformatore LC d' ingresso)
Per la valvola MIX un guadagno quasi nullo, ma con un bell' incremento in peggio del rapporto segnale rumore,
...che a transistor potrai amplificatre per 10 alla ennesima potenza,
ma per scordarti anche di ricevere i 5uV di segnale in antenna!
Comunque come si dice.. al prossimo video l' ardua sentenza..
Ps
(...mentre se i guadagni li metti in Decibel si sommano, non fissiamoci sulle paroline non in gioco!)
Edited by roberto1953
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dott.cicala

Esattamente ;) .....Non è altro che un H mode converter....niente di nuovo....anno 1978

anche il 4053 lavora così.... solo che è doppio per avere le uscite I-Q

I mixer a diodi lavorano così. che poi siano pilotati con segnale sinusoidale o quadro non cambia nulla.

In uno dei suoi tanti schemi, Roberto ha pure disegnato un mixer a diodi con ingresso uscita ad accoppiamento induttivo....che somiglia molto alla metà di un DBM tipo HPF505 o simili.

Lo svantaggio di questi mixer è il livello dell'oscillatore locale che deve essere robusto e pure la porta di ingresso è abbastanza sorda.

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dott.cicala

Però qui...dimentichiamo per un attimo il valvolo....qui si parla del "digito" :smile: anche se sono convinto che la valvolo ultimate version sia capace di ricevere segnali di 0.000001uV :superlol:

Tra un "attimo" vi farò vedere come si comporta il digito in Proteus Professional.....mi dò anch'io ai simulatori....fino a che sto sul balcone all'ombra con la brezza e una bibita gelata :thumb_yello:

Edited by dott.cicala
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roberto1953

Noo questo fa pena i segnali da 1uV se li scorda! (usalo per azionare motori che vedrai ci va bene!)

Ben diverso è usare un FET nella sua curva di distorsione, come se fosse un diodo, per proiettarci su la sinusoide dell' oscillatore locale da miscelare col segnale d' ingresso.

E ben diverso è usare un FET, come un amplificatore RF, che si accende e si spegne con l' onda quadra dell' oscillatore locale

Eppoi trovatemi in rete uno schema semplice, con BFO ad onde quadre, come l' ho simulato io

..scusatemi ma la precedente risposta mi è finita qui per sbaglio e non riesco a cancellarla ma così vi serve a farmi passare da intelligentone, come per voi :lol:

Edited by roberto1953
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dott.cicala

Questo....non l'ho fatto io.....ma un team di ingegneroni della ARLL.... io l'ho modificato un pochino....leggendo sul sito ha una sensibilità di 0.1pV :superlol:

9c0bf9cc943283e6299c4baa2313cd91.jpg

Ecco come si comporta il divisore con un clock di 28MHz che pilota il multiplexer

b534066195afa55c56beddc609201618.jpg

Se pilota con un clock di 14MHz si ricevono gli 80m

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dott.cicala

Era una battuta...... :roflmao: ma comunque il progetto è stato rielaborato un po' da tutti....ARLL - RSGB - ARI.....ci stanno giocando tutti con sto coso....Nessuno vieta di farlo precedere da uno stadio preamplificatore.

20m

34bad397661f8eaee3fbe77959917e93.jpg

80m

6f3dd7d263a6b4b089db3baeba68839d.jpg

160m

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E' dato per scontato che se si utilizza il 74ALS74 che arriva a 65MHz e si fanno dei divisori selezionabili è possibile avere un multigamma....e nessuno vieta di mettere un vfo per poter ricevere fuori dalle gamme OM e scendere in gamma marittima o in gamma BC per ricevere il DRM.

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dott.cicala

Un' occhiata al datasheet del 74HC4052 e al 74ALS74

23fc7495ac454e32335d0b3e52f90682.jpg

1) Ha ampia banda passante

2) Ottima dinamica

3) Facilmente adattabile a 50 ohm

6f208323ce8890b9b8000a212548a233.jpg

Se ci mettiamo un bel MAR6 con un filtrino passa basso 20MHz in ingresso?

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roberto1953
Quello li sarà simile agli integrati di molte chiavette, se non è il solito per tante di quelle!!!
dotato di scarsa sensibilità ne ben filtrato come per quelle! sarà un sistema di interruttori o come tali ma molto veloci!
diverso che partendo con un FET da un ero
e un oscillatore ad onde quadre da un euro (...eppoi lo vedi che le onde quadre le si usano! perché non le vuoi provare sui tuoi valvolo?)
che qualunque dilettante può fare e capire da se senza essere Ingegnere!
e che per ora di tali schemini io sulla rete non ne trovo.
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dott.cicala

ma oggi ormai....sono tutti ingegneri.... :smile:

Ecco il multibanda con integrati della serie AC in grado di superare i 120MHz. Con un due clock , uno da 120MHz e un altro da 100MHz, prelevati da due distinti LOCO è possibile ricevere dalle Onde Medie fino oltre i 20m.

Se ci si impegna un po', ma non molto, è possibile sostituire il contatore, i flip flop e il loco, con un bel AD9850....

E c'è pure un preampli larga banda con ft=30MHZ.....per gli altri filtri....ci pensa il dsp....ecco perchè questi tipi di rx-convertitori sono così scarni e in apparenza poco curati.

E' il software con il DIGITAL SIGNAL PROCESSING che pensa ad implemenare tutti i filtri necessari...e di conseguenza, tutto dipende da che programma utilizzate in abbinamento a questo circuito....e anche dalla potenza del vostro pc.

1c3c11aec284b136f56ec3797a4bfe5d.jpg

Il FET non è un FET.............. ma un JFET tipo U310 oppure J310.....fet UHF a basso rumore.

Ecco la simulazione del solo stadio generatore di clock partendo da 120MHz

Clock 120 MHZ div 6,4 rx 16m

46b3e5c45d4e7e0975365e864bd2b4e7.jpg

Clock 100 MHZ div 64 RX Onde medie

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In fondo....sono solo 4 integratini...... :P

Edited by dott.cicala
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roberto1953

Si ma in sostanza son 4 interruttori superveloci che comandi con un' onda quadra o dal PC o come ti pare, è il sincroeterodina tra i primi che ti ho disegnato anche io, mesi fa.

Peccato che invece tanto entusiasmo sta venendo fuori adesso, se no mi risparmiavo tanta fatica a convincere tutti che andava :lol:

Comunque dai facci andare anche il tuo valvolo che è più bello degli integrati. ed è facile che ti venga anche più sensibile.

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roberto1953
Esattamente wink.png .....Non è altro che un H mode converter....niente di nuovo....anno 1978
Che farebbe quel che fa ''l'interruttore '' presentato da Roberto nell'altra discussione , fig. 7.2 roflmao.gif Vero o no ?

Dai continuate con gli elogi per le onde quadre che dal 1978 ad ora c' è da recuperare tutto il tempo perso con le sinusoidali :roflmao:

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Io quando voglio capire , imparare , domando ! :thumb_yello: Se ho fatto la domanda , vuol dire che non sapevo la risposta . Fino a ieri non sapevo nemmeno cosa chiamate '' sdr '' :superlol::wallbash: , anche se ,del principio di funzionamento avevo un'idea .

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roberto1953

Così magari mi mostri tutto di preciso dove l' hai letto

..ah dimenticavo e con tutti gli schemettini fai da te che trovato in rete, che li voglio scambiare

Edited by roberto1953
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Così magari mi mostri tutto di preciso dove l' hai letto

Sarebbe qui dove ho letto

http://www.arilissone.org/uploads/contenuti/sdr/I7SWX%20-%20SDR%20MADS%202008.pdf

, ma se proprio Ti rosica '' il chi ed il come '' potrei trovare una fonte ancora più '' firmata '' ; almeno al Tuo livello , visto che pare di Tuo interesse . Per me invece , basta qualsiasi briciola di conoscenza in più , indipendentemente della provenienza ...............................A me non importa nome , cognome , nazionalità , colore degli occhi o della pelle , e poi ,anche se non un genio , basta che sappia più di me !

E LO SARA' SEMPRE COSI PER ME !

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dott.cicala

E allora io cosa dovrei dire?

La mia fonte è ben più datata

21bfa7c9d149ba0e83bcf91adeae87d3.jpg

Lo conoscete?

E' Gian Battista Giuseppe Fourier....quello dell' omonima serie....anno 1822 circa.

Sembrerà strano......ma a quell'epoca Fleming non era ancora nato, quindi.....niente diodi.

Mentre l'uso di logiche digitali per la conversione di frequenza mi risulta che fra i pionieri, oltre 150 anni dopo, ci sia da annoverare una certa HP.....

....sarà che da Fleming ad avere un multiplexer dip16 è dovuto passare qualche annetto.

Per i mixer ad anello di diodi invece c'è da interpellare la ITT

In ogni caso....è il progettista che sceglie la configurazione circuitale che più ritiene valida.

Se non ci sono problemi di costi si punta all'efficienza, altrimenti si punta all'economia cercando di ottenere il massimo per quella applicazione, rimanendo nel budget.

Non avendo usato integrati particolari ed operazionali megagalattici....è evidente che la mia scelta è stata condizionata dal budget

.....ma Fourier, valvole o non valvole.....lo conoscevo già da almeno 20 anni.... :superlol:

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.....ma Fourier,.....

Io , da autentico (non dico puro sangue perché offenderei i miei ) str....zo , ho pensato che si può vivere anche con meno algebra ed analisi matematica , ed è vero , ma vivere da scemo , credo che sia peggio che morto .. beato Te che avete fatto conoscenza !

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dott.cicala

Guarda che le mie faccine son sincere eh :smile: .....prendo sempre, o quasi, tutto con allegria...

La citazione a Giovanni Battista sta a significare che non si è inventato o scoperto niente di nuovo che non fosse già noto da secoli.

In realtà, il titolo della discussione, SDR receiver, è inesatto perché per realizzare il ricevitore è necessario l'uso del pc.

Si tratta più che altro di un convertitore di media frequenza dove,

la media frequenza in uscita, che è presente sui due canali in quadratura, è di circa 10-15KHz così da poter essere manipolata dalla scheda audio del pc.

La larghezza di banda ricevibile dipende appunto dalla larghezza di banda degli ingressi della scheda audio, quindi significa che è possibile ricevere qualche decina di KHz e non di più, in ogni caso sufficiente anche per il drm.

Secondo me è un circuito economico, carino e degno di essere provato, anche perchè ci sono tutti i valori dei componenti e se non si commettono errori nel montaggio, è di sicuro funzionamento.

La versione più semplice è quella di inizio discussione, che può essere montato anche su 1000fori, quello successivo, dove vengono impiegati LOCO a 100MHz e oltre è un po' più impegnativo perché a quelle frequenze la 1000 fori non è per niente adatta...meglio il montaggio a ragno morto su piastra ramata e collegamenti cortissimi.

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Livio Orsini

Ragazzi fa gia caldo di suo, se vi scaldate anche tra divoi rischiate un bel colpo di calore con conseguente ricovero ap PS pi vicino :P

Roberto tu affermi di esser lucchese, ma le mie ascendenze livornesi mi suggeriscono che devi essere per forza pisano, almeno honoris causa. :lol:

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roberto1953
La citazione a Giovanni Battista sta a significare che non si è inventato o scoperto niente di nuovo che non fosse già noto da secoli

Infatti basta digitare su internet anche ad oggi "MIXER con BFO ad onde quadre" e si trova pieno di schemi!

addirittura i primi schemi sul principio sono apparsi sulle riviste disegnate come graffiti all' età della pietra :lol:

...non sono Pisano e mi dispiace per la Laura che l' avrei conosciuta volentieri!

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