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Partitore Di Tensione Da 240vac A 160vac


roberto8303

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Ho utilizzato due resistenza da 5watt per fare un partitore di tensione per ridurre appunto la tensione da 240v a 160v ho usato una resistenza da 1kohm e una da 470ohm da 5watt, pero fino a 100 volt di alimentazione vanno bene, a 220 volt iniziano a riscaldare eccessivamente e fumano...quanti watt occorrono per risolvere?

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ehm mi rispondo da solo...sulla 1000ohm occore da 57 watt..??e come faccio non ho spazio per piazzarla cosi grande!!! un altra idea...?

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ehm mi rispondo da solo...sulla 1000ohm occore da 57 watt..??e come faccio non ho spazio per piazzarla cosi grande!!! un altra idea...?

Tutto dipende da quanta corrente devi prelevare ai capi del partitore...Per bassissime correnti si può provare anche con partitori con parti capacitive. Se devi prelevare correnti importanti il trasformatore o un auto trasformatore la vedo l'unica

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si lo so ma se non cè spazio per una resistenza da 50watt figuriamoci un trasformatore...ragazzi a volte la teoria ha un unico ostacolo...la pratica!!

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si lo so ma se non cè spazio per una resistenza da 50watt figuriamoci un trasformatore...ragazzi a volte la teoria ha un unico ostacolo...la pratica!!

Invece che perder tempo disquisendo su pratica e teoria, perché non spieghi meglio quello che devi realizzare e, soprattutto, non dai indicazioni sull'impedenza del carico collegato a 160Vac?

Il partitore può andar bene solo se ti bastano pochi mA.

Con soli 10mA e tensione di 230V devi già dissipare 2,3W.

Insomma, non è questione di pratica o di teoria, ma non si può far funzionare uno scaldabagno elettrico con 2 resistenze da 5W perché nello spazio a tua disposizione non ci sta nient'altro.

Non puoi pretendere di adeguare la soluzione allo spazio. Ti devi accontentare di trovare la soluzione meno ingombrante tra quelle possibili ed adeguare lo spazio di conseguenza.

Per trovare la soluzione però, come già detto, è indispensabile conoscere le potenze in gioco.

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è un utensile portatile e vi dico che devo alimentare una frizione elettromagnetica a 160-170volt dc , il suo diametro è di 80mm all interno di questa scatola ho circa 5cm di spazio...!

questa frizione ha una resistenza di 500ohm quindi a 170 volt assorbira = I V/ R = 170/500 = 0,34A

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e allora?siete voi che volete andare oltre a quello che ho chiesto...io il partitore lo alimento con la tensione 220vac!! esce 170volt poi la raddrizzo con un bel ponte diodi e alimento la frizione 170dc la mia domanda non era se il trasfo funziona con la corrente dc come mi avete detto voi..!

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1) non capisco come potevi pretendere che ti potessimo dare una mano a dimensionare un partitore se non ci dai le indicazioni del carico che ci devi attaccare.

2) 170 Vac raddrizzati ti daranno una tensione dc superiore a quella nominale. Occhio.

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inoltre anche se forse è scontato, si parla di AC o DC ? nella seconda ipotesi il trasformatore non funzia

NEL TITOLO SI PARLA DI TENSIONE AC NON DC

queste cose non le ho dette io...comunque chiedo scusa per non aver spiegato tutto e bene

170 Vac raddrizzati ti daranno una tensione dc superiore a quella nominale. Occhio

superiore a vuoto...ma con il carico..?

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Non hai molte scelte.

Un bell'autotrafo invece del partitore in AC.

Oppure raddrizzare la 220 e mettere in serie, alla frizione, una 470 ohm >75 W (magari mettendo in serie due resistori di cui uno variabile per aggiustare la corrente della frizione)

Oppure fare una mezza porcata alimentando il raddrizzatore tramite un condensatore da 4uF - 8uF, del tipo per avviamento motori, ed un resistore variabile da circa 50 ohm 10W, per aggiustare la corrente della frizione.

Ovviamente i valori che ti ho dato sono indicativi e si basano sul valori nominali che tu hai citato

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e allora?siete voi che volete andare oltre a quello che ho chiesto...

Non capisco perché ti riscaldi tanto. Abbiamo tutti cercato di aiutarti e ti abbiamo fatto notare che, se non fornivi dati, non era possibile risolvere il problema.

Nessuno è "andato oltre". Solo che senza dati, non rimaneva altro da fare se non le ipotesi più disparate.

ricevuto Livio! grazie per i suggerimenti chiari e validi come sempre

Come volevasi dimostrare: con i dati alla mano sono arrivate anche le possibili soluzioni.

Se tu avessi fornito subito i dati anziché aver paura di consumare la tastiera, le soluzioni sarebbero arrivate prima, con risparmio di tempo per tutti.

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Batta ti sbagli non mi sono scaldato poi per cosi poco..ho solo risposto con tono alla affermezione di rimonta...

NEL TITOLO SI PARLA DI TENSIONE AC NON DC

che dal forum le lettere maiuscole equivalgono a urlare...

nel nostro caso invece è vero ho sbagliato a non scrivere tutto cio che volevate sapere ma non mi è stato chiesto subito di farlo!!

mio messaggio

ehm mi rispondo da solo...sulla 1000ohm occore da 57 watt..??e come faccio non ho spazio per piazzarla cosi grande!!! un altra idea...?

e mi è stato risposto un trasformatore..!

dove posso trovare un trasformatore grande quando una resistenza da 5 watt cioe un centimetro?? non mi è stato chiesto come hai fatto tu Batta dicci cosa devi fare!

comunque nessun problema anzi mi fa piacere che molti hanno partecipato per una soluzione!

Madak il triac che mi consigli è interessante in effetti è di piccole dimensioni! quale dovrei comprare? e come collegarlo hai uno schema?

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Visto i valori di tensione e corrente qualsiasi triac in to220 dovrebbe andare bene,hai circa 60W e anche senza dissipatore puo' andare,prova ad usare un dimmer per lampadine e se non ci sta' puoi togliere il contenitore,al posto della lampadina ci metti un ponte raddrizzatore e con la continua vai alla bobina,con un tester misuri 170V regolando il trimmer.Al momento non ho uno schema,se non concludi fammi un fischio.

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Madak grazie alla tua illuminazione ho trovato questo su rs..pensi che va bene uguale c è anche lo schema e inoltre usero un trimmer per regolare la tensione arrivato al valore desiderato misuro con il multimetro il valore del trimmer e lo sostituisco con una resistenza fissa!

http://it.rs-online.com/web/search/searchB...t&R=4893654

Ecco la soluzione che cercavo Grazie ancora!!

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Attenzione è un dispositivo per carichi resistivi!

La tua frizione è induttiva.

Se vuoi usare la soluzione della parzializzazione usa uno SCR (diodo controllato) che raddrizza anche l'alternata.

Però le misure di tensione e corrente devi farle con uno strumento "true RMS, perchè la forma della tensione è tutto tranne che sinusoidale.

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Scusa Roberto se mi intrometto, ma i volt 160-170 Vdc di cui parli li hai proprio letti sulla targhetta del dispositivo, o ti sono stati forniti sul principio del ...PRESSAPPOCO ?

Sai perche' te lo chiedo ? perchè se i volt casomai fossero 190 Vdc, non avresti bisogno di nulla, se non di un volgare ponte di diodi collegato con l' ingresso AC alla 220 VAC,

e dall' uscita del ponte misuri direttamente un valore medio DC pari a 220:1,11 (che è il fattore di forma valido per le onde sinusoidali) = 198 volt

Infatti nei vari motorini autofrenanti che mi sono capitati per le mani sulla targhetta c'era scritto : VOLT MOTORE = 220 / 380 Vac, supply BRAKE = 190 Vdc, ed all' interno della

morsettiera Marelli, trovavi un rettangolino nero che era appunto il ponte di diodi che alimentava il freno, prelevando l' alimentazione tra il centro stella ed una fase a piacimento

(ovviamente se il motore veniva collegato a 380)

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L'urlo era voluto per mettere in risalto l'incongruenza tra i dati forniti nel titolo e quelli poi riportati con estrema avarizia nel tuo post.

Detto questo mi autocensuro.

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Rispondo al messaggio 23 di Lancillotto69: la tensione alternata una volta raddrizzata cresce di 1,41 volte se la filtri aggiungendo un condensatore elettrolitico come avviene quando

si ha bisogno di una corrente CONTINUA; quando basta una corrente unidirezionale (in questo caso pulsante a 100 Hz ) come nel caso di Roberto, si inserisce un ponte di Graetz

e stop, ed allora misurandola in uscita col tester in portata VDC vedrai che il valore è sceso di un fattore 1,11 che è il fattore di forma valido solo per le onde sinusoidali.

Al di là di ogni calcolo comunque, fare una prova è molto rapido e semplice, non dovete credere a me, valutatelo personalmente.

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