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Caricabatteria DeWalt guasto DE9108


Claudio Giuspini

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Claudio Giuspini

Buongiorno a tutti, cerco aiuto per un caricabatteria DeWalt che appena si collega alla rete 220V salta il fusibile in ingresso.

Ho verificato il primo stadio e non sembrano esserci corti, i diodi sono ok.

Avete qualche idea ?

Grazie

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Claudio Giuspini

Dopo aver provato i componenti discreti non rimangono che due integrati un Zilog 3154 e un tlc393cp , probabilmente uno dei due è andato !

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Se salta il fusibile il guasto è sul primario quindi ignora tutto quel che c'è dopo il trafo che non ha alcuna colpa.

 

Un componente non si guasta solo andando in corto ma può pure andare in perdita.

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Claudio Giuspini

Darlington puoi darmi qualche indicazione in piu, io provato con un tester la conduttività dei diodi in un senso, cosa altro posso fare ?

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Controllare quel che c'è dopo i diodi, come ti ha detto sx3me.

 

Se non conosci neanche le basi degli alimentatori switching lascia perdere (o almeno studiati un pò di teoria). Non per cattiveria ma altrimenti è impossibile anche aiutarti.

 

Potrebbe essere in corto (parziale o totale) l'elettrolitico da 400V dopo il ponte, potrebbe essere in perdita o in corto il finale, l'integrato driver (se ce n'è uno).

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Claudio Giuspini

vi allego una foto dell'oggetto magari mi date qualche consiglio mirato, per esempio , per provare se è in perdita il condensatore grosso da 400V visto che non è in corto come si puo fare ? conviene sostituirlo ?

 

ali.jpg

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Dissaldalo e toglilo. Visto così non sembra gonfio, però... Se è in corto lo vedi anche con il tester, dovresti vedere anche se ha perdite elevate.

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se hai tempo da perdere dissalda il condensatore... altrimenti passa alle cose che possono realmente fare saltare il fusibile... se non sono i diodi sarà il mosfet, o l'integratino driver/finale

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Comincia con il mettere una lampada al posto del fusibile, una lampada del tipo "vecchio" 230V60W poi cominci a fare le misure, con un cortocircuito la lampada si accenderà ma eveterai di far saltare i fusibili.

Ehm... i resistori non vanno in corto... isola il finale dal raffreddamento, dissaldalo, poi ridai tensione, la lampada non dovrebbe accendere.

Comunque alcuni guasti al secondario portano alla dipartita del finale sul primario, esempio: fotoaccoppiatore oppure il regolatore, infatti se uno dei due non dovesse funzionare verrebbe a mancare la tensione di feedback la quale porterebbe a far saturare il finale facendolo saltare.

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dimenticavo, se con il finale dissaldato la lampada dovesse solo accendere per pochi attimi, non toccare il circuito dal lato primario, anche con tensione disisnserita, il condensatore che filtra la tensione di rete resterà carico a circa 300Vcc facendoti prendere una brutta scossa. 

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Claudio Giuspini

Grazie per le innumerevoli risposte e suggerimenti, ho verificato all'ingresso 220V la resistenza è di decine di Kohm, ho sostituito il condensatore da 400V e messo una lampada da 220V al posto del fusibile.

Dando tensione per un secondo si accende la lampada 220V e anche il led rosso poi si spengono entrambi, non so se è il comportamento normale o va in protezione ?

All'ingresso c'è un grosso condensatore blu come si vede dalla foto che penso sia di filtro ma non è in corto mentre quella specie di filo che si vede sul dissipatore è un residuo di colla .

Si puo testare l'integratino ?

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Prova a mettere le sigle degli integrati, così capiamo di cosa si tratta.

Se è come presumo c'è poco da provare l'integrato, per provare questi integrati bisogna fare un alimentatore.:(

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prova a cambiare il tlc 393, con un commerciale lm393, è un comparatore, come ha detto Andrea probabile sia usato come comparatore di tensione per il feedback, se la lampadina fa un guizzo anche con il mosfet finale montato (quello fissato  all'aletta) e poi si spegne il comportamento è corretto, hai componenti anche sulla parte inferiore dello stampato o solo sopra? il componente siglato q5, sopra i 2 condensatori cosa è? un transistor? hai la sigla? io opto per un tl341... se vuoi provare cambia tutti i condensatori elettrolitici a parte quello grosso, e controlla le resistenze, tutte, specialmente quelle di alto valore al primario, servono per far avviare l'alimentatore, sono almeno di solito sui 100- 180Kohm, se non riscontri anomalie per tutto ciò, l'ultima prova che mi viene da suggerirti è controllare se il quarzo oscilla, (è quello  blu a 3 piedinii vicino lo zilog) se non puoi controllarlo cambialo, magari si è rotto in seguito ad una brusca caduta, in ultimo verifica la tensione di alimentazione dello zilog, fatte dette prove se ancora non va butta tutto... da qui in poi non conviene più... parere personale, ciao da Stefano ;)

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si, se cambia tutto sicuramente poi funziona... ma secondo me ha solo sbagliato a mettere il fusibile sostitutivo, ci vogliamo scommettere qualcosa??!

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un caffè virtuale o una birra se passi per monaco di baviera volentieri :superlol:

non ho detto esattamente cambia tutto, solo i condensatori, e di controllare le resistenze, il 393 ho suggerito di sostituirlo perchè una volta sono impazzito per una riparazione in quanto senza feedback lo switching non partiva proprio per causa sua, lui dice che brucia il fusibile, quindi è ipotizzabile anche come causa, se sta nella catena del segnale di ritorno può sballare tutto, però non vedendo sotto è solo una ipotesi, lo stesso per il quarzo... al massimo se vuole tra condensatori quarzo ed lm393 sono al massimo 5-6€, poi sono dei consigli, uno decide personalmente come e cosa fare... dai Claudio facci sapere che io e Michele ci giochiamo una birra :roflmao: ovviamente sempre in amicizia :thumb_yello:

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