smsmsms Inserito: 18 ottobre 2016 Segnala Inserito: 18 ottobre 2016 Buonasera, possiedo una caldaia murale a codensazione Viessman Vitodens 200 da oramai 14 anni (28kw di potenza se non erro). Il circuito è così composto: - caldaia murale + serbatoi acqua sanitari installato a pavimento + collettore distribuzione con 2 pompe (una per piano); - caldaia con circolatore a velocità variabile interno; - valvola di commutazione su serbatoio acqua sanitari / collettore impianto; - 2 circolatori a velocità fissa in presa su collettore sotto valvola a tre vie per riscaldare i due piani della mia abitazione. Premesso ciò, non ho mai avuto problemi fino a 6 anni fa in seguito alla rottura del circolatore interno a velocità variabile; a distanza di 6 anni (oggi per l'appunto) si è nuovamente rotto il circolatore interno alla caldaia a velocità variabile. Il mio idraulico / caldaista di cui ho ottima opinione fino ad oggi, mi propone la sostituzione del circolatore a velocità variabile con uno a velocità fissa motivando come segue: - reperibilità in pochi giorni contro 5/7 gg - costo molto ridotto rispetto all'originale a velocità variabile - accettabile in quanto caldaia vecchia di 14 anni (prossima alla pensione) e considerando che in uscita alla caldaia vi è un compensatore idraulico (non conosco se totale / parziale ecc..). Considerando la mia ignoranza nel settore, gentilmente qualcuno potrebbe fornirmi parerei in merito se la proposta sia azzeccata in termini di durate / resa della caldaia / efficienza riscaldamento oppure sia da sconsigliare o addirittura evitale "assolutamente"??? Grazie in anticipo per qualsiasi info in merito; saluti
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