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Cali Di Tensione Quando Si Parte L'autoclave


taras79

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Buongiorno a tutti.

Il problema: ho recentemente acquistato un appartamento in una piccola palazzina. Sin dall'inizio ho notato continui abbassamenti dell'illuminazione, come se ci fosse una dispersione di tensione ogni tot secondi. Col tempo ho notato lo stesso fenomeno nelle parti comuni del condominio e, chiedendo agli altri condomini, ho scoperto che loro non avevano questo problema. Successivamente ho associato questo fenomeno con l'avviamento e lo spegnimento della pompa dell'autoclave. Con un tester ho riscontrato che, ogni qualvolta si avvia la pompa, la tensione cala da 225 a 210 risalendo subito a 215 nei secondi successivi nei quali funziona la pompa, poi al suo spegnimento, torna a 225. Inoltre queste variazioni di pressione sono anche evidenti guardando la pressione dell'acqua che varia in relazione all'avviamento e allo spegnimento della pompa.

Partendo dal fatto che sono inesperto in materia e che davvero non sò come comportarmi...l'elettricista che è venuto a casa ha detto che dipende dal mio contatore che è legato in qualche modo con quello dei servizi comuni (fase condivisa?) e che quindi devo chiamare l'enel in quanto sono gli unici che possono mettere mani dietro ai contatori; l'enel ha detto che, se voglio l'intervento, devono fare loro la misurazione della tensione...ovvero 150€ + iva per dirmi ciò che già sò...e poi sicuramente useranno la solita tecnica dello scaricabarile, diranno che siamo al di sotto dei limiti di tolleranza e che quindi devo pagare l'intervento e che il problema non dipende da loro, lasciandomi con il portafogli svuotato e ancora con il problema.

Spero tanto che qualcuno mi possa aiutare, ne sarei grato.

Per informazioni aggiuntive, chiedete pure...magari dicendomi come posso reperirle dato che davvero sono inesperto...

Grazie, saluti a tutti

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Intanto quanti condomini siete?

La pompa è davvero monofase?

quanto è lunga la linea di alimentazione elettrica dal contatore all'appartamento?

Di che sezione è?

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Intanto grazie per la celere risposta!

Ora sono al lavoro...non appena torno a casa controllo ciò che mi chiedi...per ora posso dirti che sono 8 appartamenti e 9 contatori (8 degli appartamenti + quello delle parti comuni) e che, essendo il mio appartamento al piano terra, sono vicinissimo ai contatori...se i fili non fanno giri strani, saranno al max 6-7 metri fino al quadro principale del mio appartamento.

La sezione dovrebbe essere 4mm...comunque darò conferma stasera. Come faccio a vedere se è monofase?

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faccio a vedere se è monofase?
Lo vedi dai dati di targa della pompa (tensione 220, 230,V se è monofase; 380 o 400 se è trifase).

Se siete 8 condomini, possibile che solo tu sei attaccato alla fase delle parti comuni?

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In 2 degli appartamenti non ci vive nessuno...sono in vendita da parecchio tempo.

Con gli altri 5 condomini ho parlato e nessun altro ha il mio problema :-/

Stasera controllerò sia la sezione dei fili che partono dal mio contatore che il voltaggio della pompa.

Grazie!

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Da come scrivi sembrerebbe che la pompa sia alimentata con la medesima linea che alimenta il tuo appartamento o, almeno, abbia in comune il medesimo filo del neutro.

Se le misure che hai eseguito sono attendibili bisognerebbe bastonare l'elettrecista che ha eseguito l'impianto. Una cdt di 10 V (da 220 v a 210 V) è inammissibile comunque!

Poi c'è il rischio, non trascurabile, che sia tu a pagare l'energia consumata dalla pompa.

Potresti provare a staccare il tuo contatore mentre è in funzione la pompa e verificarne il funzionamento.

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Riguardo i contatori, ho fatto 2 esperimenti: ho staccato il mio e la pompa ha continuato a funzionare normalmente; ho staccato quello delle parti comuni e in casa avevo la tensione normale senza il solito difetto di assorbimento.

Inoltre ci sarà qualche problema anche sull'impianto della pompa...in pratica parte ogni 5-10 secondi...potete immaginare il disagio in casa...sembra di avere le luci psichedeliche...

La palazzina ha quasi 10 anni, nessuno mi sà dire con certezza la cronologia degli eventi inerenti l'impianto idrico...nemmeno l'amministratore che è subentrato a un altro; in linea di massima ho capito che non se n'è occupata la ditta costruzioni bensì un'altra, forse successivamente rispetto alla costruzione...o comunque ci sono stati sempre problemi con quell'impianto e sono stati fatti nel tempo dei lavori di riparazione o aggiunte per potenziarlo.

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Appurato che almeno non paghi tu solo l'energia consumata dalla pompa, rimane il fatto che che hai sicuramente o una parte della linea di alimentazione del tuo appartamento in comune con la linea della pompa, visto che sei l'unico ad avere questi problemi.

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Già...ora non sò quale sia il modo + veloce e meno dispendioso per risolvere la situazione...se mi affido all'enel, non fanno nulla senza aver controllato la tensione (180euro solo per avere la conferma di ciò che già sò e sentirmi dire che siamo nella tolleranza del 10%) e poi mi toccherà combattere per richiedere di capire il problema dell'impianto; oppure chiamare un elettricista che magari si prenderà chissà quanto e alla fine mi dirà che il problema è dietro il contatore e solo l'enel può intervenire); o ancora fare un'indagine per individuare chi si è occupato dei vari lavori dell'impianto idrico e cercare di capire se possono risolvere il problema o se ci sono loro responsabilità per questo disservizio sia elettrico che di pressione dell'acqua!

Intanto stasera vi darò gli ulteriori dettagli che mi avete chiesto, sezione del filo e voltaggio della pompa, magari con un quadro + completo saprete indirizzarmi verso la migliore risoluzione del problema...

gentilissimi entrambi, elab69 e Livio Orsini

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Probabilmente gli altri due appartamenti che hanno la tua stessa fase sono proprio quelli invenduti.

Mah, se seimolto vicino alla pompa, non credo che ingrossare la sezione del tuo cavo di alimentazione possa giovare molto.

Forse potresti cominciare a pensare a uno stabilizzatore per l'impianto di casa tua.

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Anche l'idea del softstart non mi sembra male. Solo che probabilmente lo dovrai pagare tu, perchè gli altri condomini probabilmente non ne sentono la necessità ed è un prodotto che ti risolve il problema degli sbalzi innescati solo dalla pompa.

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Vediamo di ricapitolare e di non far confusione con soluzioni fantasiose.

Inserire un soft start, oltre al costo non trascurabile, è una soluzione che non risolverebbe il problema.

Ridurrebbe la cdt allo spunto perchè limita la corrente di avviamento, ma ricordiamoci che anche a regime la pompa causa una cdt di ben 10 V!

I problemi si risolvono eliminando le cause, non mascherandone gli effetti!

1 - Se la linea di alimentazione ENEL è di sezione adeguata la cdt è dovuta esclusivamente al montante della pompa e dell'appartamento.

2 - Se l'inserimento della pompa causa cdt solo al tuo appartamento significa che le due linee hanno almeno un filo in comune.

Il sospetto è che per rispiarmare sul rame sia stato eseguito un impianto "canino". Visto che il 230V si ha tra fase e neutro ed il neutro è unico per tutti gli impianti, può essere che dal contatore delle parti comuni abbiano portato alla pompa solo la fase, derivando il neutro dal montante più vicino e/o più comodo che sarebbe quello del tuo appartamento.

La verifica è proprio quella del "battere i fili" della pompa.

Se la situazione è questa l'unica soluzione è quella di rifare l'impianto pompa in modo decente, con la linea fase e neutro che parte direttamente dal contatore parti comuni.

L'altra possibile causa è una sezione insufficiente della linea dell'ENEL , però lo ritengo improbabile perchè dovrebbero esserci cadute di tensione anche all'inserzione di altri carichi come, ad esempio, l'avvio del frigirifero o l'inserimento di un forno elettrico.

Comunque l'assorbimento di quella pompa è sicuramente elevato se riesce a causare quegli inconvenienti.

Modificato: da Livio Orsini
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secondo me la caduta di tensione si ha già sulla linea dell'enel. i due contatori hanno sicuramente la stessa fase. Risolverai il problema solo facendoti spostare la fase del contatore ma poi si lamenterà qualcun'altro...forse cambiando la pompa con una trifase si risolve un po il problema. Cosa fà questa pompa, l'autoclave? e parte ogni 10-15 sec? forse ci cono problemi con l'autoclave.

Modificato: da sondino
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Sono appena tornato a casa, aggiornamenti: ho aperto lo sportellino al di sotto del mio contatore, fase e neutro sono di 4mm. Inoltre ho guardato sopra i contatori, dove ci sono 2 quadri (pompa 1 e pompa 2) e accanto c'è n'è un altro con scritto "chech box", su quest'ultimo ho letto che il Voltaggio è 220-230...vale a dire che è un monofase giusto?

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taras79,

il buon serraggio dei morsetti su quella fase e' stato controllato? Basta un morsetto un po' allentato per provocare quel tipo di problema.

Ciao

Mario

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Del_user_127832
Il sospetto è che per rispiarmare sul rame sia stato eseguito un impianto "canino". Visto che il 230V si ha tra fase e neutro ed il neutro è unico per tutti gli impianti, può essere che dal contatore delle parti comuni abbiano portato alla pompa solo la fase, derivando il neutro dal montante più vicino e/o più comodo che sarebbe quello del tuo appartamento

Mah, mi è sembrato di capire che contatore parti comuni e quadri pompa/e siano vicini, mi sembra improbabile quanto ipotizzato, e mi sembrerebbe altrettanto strano se non avessero posto in partenza alla linea pompa/e un opportuna protezione magnetotermica differenziale, che ovviamente in questa sconsiderata evenienza, si troverebbe ad intervenire costantemente, poichè verrebbe rilevata sul toroide del neutro anche la corrente di ritorno dell' appartamento di taras79, lo stesso avverebbe nel caso taras79 avesse in partenza del montante (uscita contatore) il suo differenziale.

Per quanto riguarda i continui attacca/stacca della pompa, o essa è collegata con solo press control e quindi senza accumulatore o c'è qualche perdita nell' impianto idrico, o semplicemente è dovuto alla richiesta dei vari appartamenti... però per fare delle ipotesi più corrette, bisognerebbe sapere di più, ad esempio: La/e pompa/e asservono gli appartamenti direttamente, o vanno a caricare dei recipienti sul terrazzo?

taras79, riesci a postare una foto dei quadretti aperti di contatore parti comuni e pompe compreso il "check-box" ?

saluti

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A parte il problema della frequenza di inserzione, rimane il fatto che una cdt così elevata all'inserzione della pompa non può che dipendere da una sezione insufficiente della linea di alimentazione. Che sia quella Enel o che sia quella dell'impianto lo si può capire solo analizzando l'impianto sul posto. I 4 mm^2 di sezione possono essere corretti o meno, mancano i dati relativi alla lunghezza del montante ed alla potenza installata-

Mancano anche altri dati: dove è posizionato il contatore rispetto all'appartamento, dove è posizionata la pompa sempre rispetto all'appartamento.

Attilio l'eventuale intervento del differenziale avrebbe senso se ci fosse un differenziale direttamente all'uscita del contatore; ma se il differenziale è nell'appartamento ed il contatore in un locale apposito, potrebbe benissimo essere usato una tratta comune di neutro senza che ildifferenziale intervenga.

Il morsetto allentato, come suggerisce Mario, potrebbe anche causare questa anomala cdt, però bisogna che sia un morsetto da cui si derivano sia la linea dell'appartamento che quella della pompa.

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Del_user_127832
Attilio l'eventuale intervento del differenziale avrebbe senso se ci fosse un differenziale direttamente all'uscita del contatore

Si, mi pare che l'avevo specificato

un opportuna protezione magnetotermica differenziale, che ovviamente in questa sconsiderata evenienza, si troverebbe ad intervenire costantemente, poichè verrebbe rilevata sul toroide del neutro anche la corrente di ritorno dell' appartamento di taras79, lo stesso avverebbe nel caso taras79 avesse in partenza del montante (uscita contatore) il suo differenziale.

Lo stesso discorso, se la linea pompa è protetta (da differenziale) subito a valle del contatore condominiale.

Però come giustamente hai detto,

Mancano anche altri dati: dove è posizionato il contatore rispetto all'appartamento, dove è posizionata la pompa sempre rispetto all'appartamento.

Quindi se potessimo avere uno schema di insieme, e le foto (o i disegni) di quello che chiedevo al precedente messaggio, si potrebbe dire di più.

Anche se sembra lapalissiano, io verificherei ugualmente che i servizi condominiali siano sulla stessa fase si taras79.

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secondo me devi richiedere un intervento di un buon tecnico che deve controllare sia la parte idraulica (compreso il fatto che parte ogni 15sec..) che elettrica della pompa, dopo tutti questi messaggi non si sa ancora quanti hp è la pompa e quanto deve essere il suo assorbimento e ne se cè una dispersione del motore elettrico ecc ecc. Poi la tensione deve essere misurata sia sotto al contatore che sul motore della pompa per escludere la linea.

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Del_user_127832

A proposito,

se il differenziale è nell'appartamento ed il contatore in un locale apposito, potrebbe benissimo essere usato una tratta comune di neutro senza che ildifferenziale intervenga.

Se così fosse, sarei curioso di sapere come la prenderebbe il contatore elettronico, in pratica esso rileverebbe un mancato "ritorno", siamo sicuri che l'elettronica in questo caso non prevede una qualche contromisura?

La mia è una semplice ipotesi, inquanto, primo, non ho mai provato ad alimentare un carico (in assenza di differenziale ovviamente) tra la fase in uscita ad un contatore A ed il neutro in uscita da un contatore B, secondo, non conosco al 100% il sistema matematico (ne l'integrato di controllo) di calcolo/rilevamento della potenza del contatore elettronico :( di Enel.

Modificato: da Attilio Fiocco
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Io escluderei abbastanza tranquillamente la possibilità che l'installatore abbia usato un conduttore comune per due contatori; non è una pratica in uso da parte di nessun elettricista. E poi credo proprio che, come ha esposto Attilio, l'elettronica dei contatori non sia proprio d'accordo con questo tipo di cablaggio.

Sarebbe opportuno avere i seguenti dati

Contatore A (abitazione)

-Linea A1 Distanza da conatatore ad appartamento:__________

-Linea A1 Sezione del cavo di alimentazione: (4mmq)

Contatore B (servizi comuni)

-Linea B1 Distanza da contatore a quadro dei servizi comuni:______

-Linea B1 Sezione in mmq:____

-Linea B2 Distanza da quadro servizi comuni a pompa:_______

-Linea B2 sezione in mmq:______

-Tensione di alimentazione della pompa: 230V

-Potenza della pompa espressa in kW_______ oppure in HP______

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