roccopagano Inserito: 29 gennaio 2017 Segnala Inserito: 29 gennaio 2017 Buongiorno a tutti, scrivo in questo forum con la speranza di ricevere opinioni e consigli riguardo ai problemi che ho con la caldaia in oggetto. Piccola premessa; la caldaia è di tipo tradizionale installata ormai 9 anni fa e non ha mai funzionato senza problemi; il mio appartamento è di circa 100 metri quadri con due bagni; nell'impianto c'è un autoclave senza la quale non avrei pressione. Principalmente il problema riguardava il riempimento automatico che puntualmente dopo i 3 tentativi falliti manda in blocco la caldaia con errore E19. Svariati tecnici più o meno autorizzati hanno provato a capirne la causa senza esito positivo. Quello autorizzato Baxi, nei primi 2 anni di vita della caldaia quindi in garanzia, sostituì praticamente ogni pezzo senza però risolvere la questione. A quel punto la Baxi mi diceva che c'era sicuramente una perdita nell'impianto obbligandomi a mettere l'impianto sotto pressione; l'impianto non perdeva. Così gli anni sono passati e di tanto in tanto la caldaia andava in blocco; lo faceva soprattutto dopo aver fatto uscire l'aria dai termosifoni che spesso si scaldavano solo a metà. Ogni volta che si agiva sulle valvole dei termosifoni, la mattina dopo si aveva la caldaia in blocco. Il manometro che mostra la pressione di funzionamento non saliva a più di 0,5/0,6 bar causando il blocco. Per farla ripartire bastava premere il pulsante di sblocco dal termostato, l'errore E19 spariva e la caldaia partiva. Da un paio d'anni a questa parte non era più sufficiente farlo da termostato, ma andando a resettare la caldaia in esterna (ho dimenticato di dire che si tratta di una caldaia esterna ad incasso). La temperatura dei sanitari che fino a quel punto non aveva mai dato problemi e nonostante settata al massimo, non sempre era caldissima. Allora il mio tecnico mi ha chiuso a metà il rubinetto dell'acqua che arriva alla caldaia, dicendomi che la caldaia avrebbe sforzato meno con meno acqua e che la temperatura sanitaria sarebbe salita; in effetti funzionò. Durante l'ultimo controllo dei fumi a novembre, il tecnico ha eseguito anche una pulizia della caldaia, riscontrando che lo scambiatore era rotto; sono ignorante in materia però ho visto che per 1/4 era praticamente nero inoltre dal tubo di scarico condensa fuoriesce acqua molto spesso. Quindi considerando la spesa e i continui malfunzionamenti mi ha suggerito di pensare alla sostituzione della caldaia stessa. Dopo quest'ultimo intervento la caldaia va in blocco per mancato ricarico una volta ogni due giorni; raramente riparte agendo sul tasto interno del termostato. Il più delle volte dopo lo sblocco da interno compare un'anomalia 10 o 18. L'acqua calda funziona sempre. Per sbloccare devo uscire fuori, spegnere l'interruttore generale, riaccendere, aprire l'acqua calda, chiudere il rubinetto del riempimento automatico, ruotare una vite su una elettrovalvola (disabilitando il riempimento auto) facendo risalire la pressione a 1,5/2 bar e la caldaia parte. A quel punto riapro il rubinetto del riempimento e rimetto la vite in posizione centrale (come dice il manuale). Quest'operazione non funziona sempre e spesso impiego mezz'ora per farla. Ho provato a lasciare il rubinetto del riempimento automatico chiuso, pensando di poter gestirla manualmente. A dire il vero la caldaia parte anche però vedo con orrore che la pressione schizza a 3,5/4 bar in su; onestamente non so a quanti bar scoppia tutto ma non voglio scoprirlo sul campo. Insomma voglio seguire il consiglio del mio tecnico e cambiarla anche per farla finita con questa moltitudine di problemi una volta per tutte. A parte il discorso di scelta della nuova caldaia, che magari affronterò in seguito, volevo avere la vostra opinione in merito. Ho il terrore che anche spendendo 2.000€ per una nuova caldaia a condensazione (tra caldaia, pulizia, installazione, filtro, ecc tanto è), mi si ripresentino gli stessi problemi. Grazie a tutti che avranno voglia di darmi un parere. Saluti
bl4st3r Inserita: 29 gennaio 2017 Segnala Inserita: 29 gennaio 2017 hai i classici problemi del ricarico automatico.....io quando è possibile lo escludo e si ricarica a mano tramite rubinetto di carico, che la tua caldaia ha!
roccopagano Inserita: 31 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2017 quindi credi che non si tratta di un problema di caldaia? a parte lo scambiatore? per caso sai come escluderlo sto maledetto ricarico automatico? grazie per la risposta
bl4st3r Inserita: 31 gennaio 2017 Segnala Inserita: 31 gennaio 2017 le baxi hanno oltre al ricarico automatico anche il rubinetto di carico.....comandi tutto da li, quando manca acqua la vai a ricaricare tu
RiccardoS Inserita: 31 gennaio 2017 Segnala Inserita: 31 gennaio 2017 mi fa venire in mente i problemi che ho avuto con la mia, sempre una Luna In: nonostante ci fosse scritto ben in chiaro sul manuale di non sfiatare tramite il rubinetto della valvola di sfogo della pressione, l'ho fatto lo stesso e poi ha cominciato così a perdere di continuo dallo scarico della condensa. Ho dovuto escludere anche io il carico automatico, per evitare questo problema, altrimenti continuava a gocciolare. Poi ho fatto cambiare tale valvola alla prima manutenzione annuale... costo pochi €, ed ho potuto riattivare il riempimento automatico e non ha più dato problemi: il tecnico mi ha spiegato (o forse è stato qualcuno qui sul forum...) che aprendo quel rubinetto la sede della valvola può sporcarsi e quindi poi restare un po' aperta... in effetti vista l'acqua sporca che circolava dentro, mi sembra una spiegazione valida
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora