Andrea De Biagi Inserito: 11 aprile 2017 Segnala Inserito: 11 aprile 2017 Recentemente ho sostituito la vecchia caldaia con una nuova a condensazione. L’idraulico che ha eseguito il lavoro è partito dalla caldaia con il tubo coassiale fino all'innesto della canna fumaria esistente (di diametro 200 mm), per poi proseguire in verticale, all'interno di essa, per circa 4 metri, con il solo tubo di scarico, affermando che l'aria poteva essere presa direttamente dalla canna fumaria. E' corretta una soluzione di questo tipo? Se si, per quale motivo sul manuale di installazione viene riportato di utilizzare il tubo coassiale fino al camino posto sul tetto? Cordiali saluti, Andrea.
kaotik Inserita: 12 aprile 2017 Segnala Inserita: 12 aprile 2017 fammi capire una cosa, per coassiale intendi quello per condensazione? dalla curva a salire cosa ha usato, plastica o acciaio doppia parete?, non è un lavoro fatto bene perchè la "munnezza" della canna fumaria potrebbe essere riaspirata dalla caldaia.............
Andrea De Biagi Inserita: 12 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 12 aprile 2017 Dalla caldaia a condensazione è partito con un tubo coassiale di plastica (doppio tubo, quello interno per lo scarico e quello esterno per l'aspirazione), poi, da dentro la canna fumaria, ha inserito una curva per il tubo interno dello scarico ed ha proseguito solo con quello, sempre in plastica. Andrea
kaotik Inserita: 13 aprile 2017 Segnala Inserita: 13 aprile 2017 consigliano di portare il coassiale fin sù, perchè come ha fatto lui, al posto della curva coassiale ci voleva un tee per scarico condensa, cè troppo il rischio che la condensa torni in caldaia e la rovini
Andrea De Biagi Inserita: 13 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 13 aprile 2017 Le vecchie canne fumarie, all'interno dei muri, in genere sono di eternit. In quel caso è sicuro che aspirare aria così risulti regolare? Non si può conoscere lo stato di conservazione interna della canna fumaria, per cui quando i manutentori aprono la caldaia per pulirla dovrebbero usare la mascherina? Andrea
Andrea De Biagi Inserita: 22 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 22 aprile 2017 Non è un lavoro che si fa normalmente, come dice bl4st3r, o meglio non è corretto! Mi sono rivolto ad un ingegnere progettista, il quale ha risposto così, confermando quello che ha scritto kaotik: Le caldaie a condensazione necessitano di una "ripresa" di aria e di una "espulsione" di fumi. Si possono realizzare delle canne fumarie a condotti coassiali in cui questi flussi rimangono separati (Figura 1). Figura 1 Se dalla caldaia vado (con una tubazione coassiale) all'interno di una canna fumaria, posso: 1. continuare con la tubazione coassiale fino al camino; 2. derivare con una T a 90° il condotto di ventilazione e portarlo fuori dalla canna fumaria (vedi figura 2). di certo non posso permettere che i due flussi si mischino pena il rendimento e il funzionamento della caldaia Figura 2 verifichei che non abbia realizzato una derivazione del condotto di ventilazione, e utilizzato la vecchia canna fumaria come sola espulsione fumi. Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
bl4st3r Inserita: 23 aprile 2017 Segnala Inserita: 23 aprile 2017 che si fa normalmente è sicuro invece, che non sia corretto sono daccordo. ci sarebbe da vedere che tipo di condotto è, se sporco come dice kaotik non conviene perchè ti vai a riprendere in aspirazione la sporcizia che c'è.....se è abbastanza pulito puoi stare tranquillo. io a casa mia porterei fino al tetto l'aspirazione, anche senza il metodo della tua prima immagine ma solo con il tubo coassiale che arriva piu in alto possibile senza riprendere i fumi scaricati. diciamo che è da vedere per ogni singolo lavoro
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