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mini frigo BEPER 46 litri sibilo sul retro e ventola esterna che non parte


sergio1289

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salve . dopo aver cambiato 2 condensatori elettrolitici sul primario  della scheda di alimentazione a questo mini frigo , ora sembra che abbia ripreso a funzionare, perché si sente un sibilo sul retro , ma la ventola montata su un grosso radiatore sempre sul retro non gira e non riesco a capire se  all'interno riesce a raffreddare avendolo lasciato solo 30 minuti acceso. .

ora chiedo a voi  e normale  questo sibilo che si sente?  la ventola esterna posta sul radiatore  quando si dovrebbe inserire?

cosa dite, posso lasciarlo in funzione, ho rischio che si bruci qualche cosa per mancato inserimento della ventola?,

 

 

 

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salve. vorrei sapere se e possibile trovare lo schema di funzionamento e refrigerante di questo mini frigo . cosa viene usato al posto del gas per raffreddare ?

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Salve  . sono  venuto  a conoscenza del  funzionamento 

refrigerante di questo  frigo, che  per  questo  scopo  usa una  cella  di paltie , posta  a contatto di una  massa radiante provvista di una  ventola  per  il raffreddare la cella di  paltie. 

domanda! mentre  la ventola interna posta nella parete interna  del  frigo e sempre  in funzione, la ventola  esterna  che  raffredda la massa  radiante  e quindi  la cella di  paltie deve  essere  anche  questa sempre  in funzione, oppure  si  attacca quando arriva a una  certa  temperatura?

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 ciao.non so se il corpo radiante si fa caldo. siccome il frigo non raffredda, secondo te quali  potrebbero essere le cause ?

dovrei cambiare la cella di paltie , oppure   la ventola che non gira, e causa di mancanza di  alimentazione oppure ce altro?

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     Prima di tutto   questi  rinfrescatori  non pensare    che  funzionino  come i frigoriferi   , 

Hanno  bisogno di tempo .

 Le ventole  partono  al massimo della velocità  e poi man  mano    che la temperatura cala  , calano i giri .

   Però    tu    hai  la possibilità  di  misurare  sia la tensione     che va   alla cella    , oppure  la continuità  della cella stessa  .

Se  è interrotta   ,  potresti non misurare   tensione ai suoi capi  . Perché   senza carico   , l'alimentatore   se   switting   non si  innesca .

  Se   la cella non è isolata      ,

Dovrebbe  innescare     il funzionamento  dell'alimentatore  .  Quindi  in parallelo      ai capi  della   cella   dovresti  misurare  , se non erro 12 V  . 

  Se  non  misuri tensione    nonostante    la  cella   sia  buona     potrebbe essere   la  scheda    stessa che fa anche da  alimentatore   ad essere rotta   oppure  la provi  alimentando la  manualmente ,oppure   la sonda     di temperatura     posta   a contatto della  cella  a   essere compromessa  .  

Quindi va controllata  in ohm   . 

 Ma non saprei dirti con sicurezza   quanti  Ohm  è.

  

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Ma non saprei dirti con sicurezza   quanti  Ohm  è.

Penso che non si possa misurare in ohm. Le celle peltier per controllarle vanno alimentate e si poi si deve controllare il loro assorbimento e confrontarlo con i dati di targa sulla cella...... oppure; questo apparecchio dai dati assorbe circa 70 w, togli la ventola e vedi .......................

un ciao a tutti

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Archimede   ,  

  Il riferimento  è al sensore NTC     non alla cella .

È stato  un errore    di    immissione della frase  .

 Grazie  

 

 

 

  

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saluti a tutti. ho provato a misurare la tensione sui  capi dei cavi rosso e nero, che dalla scheda di alimentazione vanno alla cella di paltie.

ho inserito la spina per dare tensione  , e il tester mi segnava intorno ai 10volt e più , quindi posso dedurre che l'alimentatore eroga la tensione , anche se non arriva ai 12volt!

ho verificato anche la sonda NTC e misura 10,66 kohm ,non so se sia una misura ottimale per il funzionamento voi cosa ne dite?

non so se puo interessare ho testato anche  il potenziometro del termostato , e ruotando da minimo a massimo questo varia la sua resistenza , anche se non sento il classico clic come nei normali frigo , secondo voi e normale?

mi spiegate come verificare correttamente la cella di paltie?

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Se c'è tensione  ai  suoi capi   e non riscalda , fuori  ,

 vorrà dire  che  la cella  non funziona  .

  Ovviamente hai  misurato   tensione  con lo spinotto della ventola inserita ? Giusto  .   E con la manopola del termostato al  massimo  ?   .

Se cosi fosse    , penso  sia  da sostituire   ,

  Però    nulla ti vieta di smontarla e   provarla   ad alimentare  a 12 v     a      banco  ed  avere la certezza     del suo stato .

 

 

     

 

 

 

  

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scusa  Stefano Delmo. ho  un  alimentatore  da banco per  alimentare  la cella e fare la prova  a cella smontata .

ma la prova dovrei farla  con la massa  radiante a contatto  della  cella e ventola inserita e alimentata , oppure potrei provarla così  senza  niente. 

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aggiornamento. ho fatto la prova come da video con un alimentatore ATX a 12v . la cella controllata con un termometro digitale scende di temperatura , ma arriva solo a 0 gradi e non scende oltre,  la ventola gira anche se un po rumorosa,  il dissipatore si scalda.

in conclusione secondo voi  devo cambiare la cella?

non riesco a capire perché  la ventola montata nel frigo non giri, anche se nel suo connettore mi trovo la tensione di  soli 10 volt , e cosi anche ai capi della cella , che siano la mancanza di questi 2 volt a creare problemi? forse dovrei controllare qualche componente difettoso nella scheda!?

 

 

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riaggiornamento. ho  scollegato i cavi della  cella di paltie dalla scheda, e ho  lasciato  il connettore della  ventola inserita, facendo così  la ventola  parte .

rinserendo  i cavi della  cella  nella  scheda la ventola  non  si muove. 

e probabile  che  ci sia  qualche  assorbimento anomalo da qualche  componente nella  scheda. 

mi sapete  dire  che  funzione  ha il circuito  integrato LM358P ?

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  Prova a staccare  il sensore  di temperatura   e vedi cosa fa  .

  Prova a mettere    un amperometro    in serie alla cella e vedi  quanto  assorbe  .

 E controlla  la tensione   sulla  ventola esterna     quando  funziona     ,

e  la tensione    sulla cella    quando  la ventola esterna non funziona  .

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12 minuti fa, Stefano Dalmo scrisse:

perchè hai  staccato     la cella   

e  la tensione    sulla cella    quando  la ventola esterna non funziona  .

 

ho fatto una prova solo per qualche secondo, poi ho staccato la spina .

 a ventola  funzionante , con i puntali del  tester  nel connettore ventola, ho notato che mi dava una misura strana  -099  e non piu i 10 volt misurati a ventola ferma.

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Scusa  , ma nel mio messaggio  ho visto e ho cancellato   delle parole   che   non so da dove sono uscite     .

Rileggilo    per piacere     . 

 Come ?  Una tensione negativa  ?

 Rifalle le misure che ti ho chiesto  ,   anche senza la spinetta  del sensore  , ma     penso ci sia un  problema sulla scheda  .

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1 ora fa, Stefano Dalmo scrisse:

Scusa  , ma nel mio messaggio  ho visto e ho cancellato   delle parole   che   non so da dove sono uscite     .

Rileggilo    per piacere     . 

 Come ?  Una tensione negativa  ?

 Rifalle le misure che ti ho chiesto  ,   anche senza la spinetta  del sensore  , ma     penso ci sia un  problema sulla scheda  .

quindi pe eseguire questa prova ,dovrei togliere. Il sensore temperatura, e misurare ai capi della cella l'assorbimento ,con  selettore del  tester in amper. poi verificare la tensione a ventola inserita e non inserita, e così o mi sbaglio?

 

si misurando il voltaggio della ventola ho riscontrato una tensione negativa, e premetto che ho inserito i puntuali nel modo corretto.

 

 

 

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sinceramente non ho fatto caso se girasse all'inverso! comunque non so di preciso che cifre segnava il tester digitale, ma prima di queste  nel display appariva il simbolo meno.

confermi la procedura descritta nel mio post sopra?

una curiosita ,se e la sonda temperatura a difettare  , togliendo questa , dovrebbe partire la ventola?

 

 

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ho provato a levare il connettore ntc , ma non succede niente , tutto come prima.

i dati riscontrati al tester sono:

 

assorbimento della cella = 10 A

tensione ventola = 360 mv

 

se non sbaglio l'assorbimento di questo frigo funzionante dovrebbe aggirarsi intorno ai 5A  70W/12v = 5,8 A.quale componente   potrebbe essere che assorbe cosi tanto? , e possibile che sia  proprio la cella a essere difettosa ,o cosa altro ?

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 Controlla  l'assorbimento    della cella     su un alimentatore   come  hai fatto    l'altra volta    , se assorbe 10 A     c'è  un problema  , 

   Potrebbe essere proprio  il  forte assorbimento  a far andare  in tilt  la scheda  . 

 Oppure  bisognerebbe    mettere    al posto   della cella  qualcosa      di 70 w   a dc  .  E  misurare  la tensione   ai suoi capi     per vedere  che caduta di tensione   comporta  .

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avevo  già fatto questa prova per controllare l'assorbimento della cella con un alimentatore  ATx  , impostando  il selettore  del  tester

in modalità amper 10 amper, ma l'alimentatore  non  partiva . che  sia  dovuto  proprio  al eccessivo  assorbimento  della  cella  il mancato  avvio del ATX e dell ' alimentatore della  cella ?

 

 

 

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in modalità amper 10 amper, ma l'alimentatore  non  partiva .

Alcune considerazioni; se usi un alimentatore da PC questo non parte direttamente, se per ATX intendi quel tipo di alimentatore.

Se hai misurato 10A su un apparecchio che deve consumare 70W lato 220V, hai la cella guasta, non hai fornito la tensione di alimentazione, ma ritengo che l'hai alimentata a 12V, andava misurata la caduta di tensione ai sui capi durante la prova.

La cella non va mai alimentata senza il suo dissipatore, per ragioni costruttive entro breve si brucia.

Quote

tensione ventola = 360 mv

Se il tester è in scala adeguata DC o AC a seconda della targa sulla ventola, quella tensione e la tensione rilavata in precedenza, indicano che manca tensione dalla scheda, alcuni tester segnano in modo errato e casuale micro tensioni anche quando queste non ci sono in realrà, dipende dalla qualità dello strumento.

La tensione se non fornita dalla scheda, la puoi fornire in autonomia per la prova.

Strano che con quell'assorbimento, non sia intervenuto qualche fusibile, anche perchè tutti gli apparecchi hanno una protezione per massimo assorbimento, fusibile o PTC ecc..ecc...

Concludendo il mio intervento sul post, ritengo che un guasto sulla scheda abbia causato la rottura della cella, poi magari mi sbaglio............... non vedendola. Prosegui pure con l'amico le prove, ma ritengo che sia dura riportare in vita il mini frigo.

un ciao a tutti

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  Ma  in un  messaggio  avevi parlato  che  quella  prova    aveva  portato  al funzionamento della cella   , come mai adesso dici   che non  si era  avviato  l'alimentatore  ?

Mi sfugge qualcosa ?

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