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Guasto Ariston Meta FFI


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Inserito:

Vi prego aiutatemi ! La caldaia è muta e fredda ! So che è vetusta ma non posso cambiarla !

La situazione è la seguente; aprendo l'acqua calda non accade proprio nulla.

Facendo invece partire il riscaldamento, tramite termostato, si avvia solo il circolatore che funziona perfettamente, visto che manda in pressione l'acqua e chiudendo il contatto del pressostato. Però il tutto si ferma qui.

La scheda non segnala nessun errore, semplicemente sembra che non svolga il suo lavoro.

L'estrattore fumi funziona, l'ho provato dandogli corrente a se e quando parte chiude il contatto del pressostato aria. La scheda elettronica è alimentata ed i fusibili sono buoni.

Io sospetto un guasto alla scheda ma prima di cambiarla vorrei una conferma.

Penso che la pompa del ricircolo si avvi tramite termostato ed il primo segno di vita della scheda dovrebbe essere quello di avviare l'estrattore dei fumi e poi tutto il resto, ma sono certo che la scheda non manda corrente all'estrattore dei fumi. Ora, per logica, se la prima cosa che parte è l'estrattore, il primo controllo della scheda è sul pressostato aria dopo aver avviato l'estrattore.

Blocchi e verifiche da parte della scheda precedenti a questo ce ne sono ?

La pressione termosifoni è ok, l'acqua fredda entra, il gas è aperto.

D'altra parte se ci fosse un sensore guasto o in allarme si accenderebbe la spia (ho gia controllato che funzioni) di blocco, ma cos'ì non è.

 

 

 


Inserita:

vicino la pompa ce il micro di sicurezza, accertati che chiuda

Stefano Dalmo
Inserita:

 Dai  dei colpi    con la mano  sul  carter dei  comandi   , spesso si  blocca il relè   di   comando  dell'estrattore   .   

 Altrimenti       segui  i fili di questo fin dentro   la scheda    e       controlla i contatti  del connettore     di questo  , magari    la continuità del cablaggio    dell'estrattore   ,   attraverso il suo connettore  . 

 In  ulimo  qualche   controllo alle saldature     di questi due     e  magari  dare un colpetto con il manico di cacciavite     sul relè .

Inserita:

Grazie Kaotic, il microinterruttore (pressostato acqua) chiude, controllato con il tester.

Alessio Menditto
Inserita:

La caldaia è muta e fredda è vera poesia!

Inserita:

Grazie Kaotic, il microinterruttore (pressostato acqua) chiude, controllato con il tester.

 

Grazie anche a te Stefano, nella Meta i relè sono nella scheda elettronica, i contatti sono ok ma non avendo lo schema del circuito elettrico della scheda non so che tensione li alimenti, comunque i relè non si muovono proprio. L'estrattore è comandato da un relè che a sua volta deve avere il consenso dal pressostato aria.

 

I vostri suggerimenti sono stati sensati ma come temevo era la scheda, ora non so esattamente cosa gli sia successo visto che non ci sono be bruciature ne corrosione o altro, fatto sta che una volta cambiata la scheda la caldaia è ripartita.

 

Vista però l'esperienza vorrei, con il vostro aiuto approntare una sorta di vademecum per poter imputare con relativa certezza la responsabilità di un mancato funzionamento alla scheda.

 

Da quanto ho capito (sono un tecnico elettronico e sono pratico di idraulica ma non sono un tecnico di caldaie) quasi tutte le caldaie da abitazione hanno più o meno gli stessi componenti comandati da una scheda elettronica, la quale esegue un ceck control e se tutto è ok da corrente ai vari elementi che fanno funzionare la caldaia.

 

La sequenza di avvio di una caldaia acqua sanitaria/riscaldamento dovrebbe essere questa...

 

Funzionamento in sanitario:

 

1) Aprendo il rubinetto si chiude il contatto del pressostato acqua.

 

2) La scheda alimenta tramite un relè l'estrattore dei fumi (elettroventola)

 

3) Il pressostato aria fa chiudere il contatto che da il via alla successiva fase

 

4) L'elettrovalvola del gas ed il modulatore entrano in funzione

 

5) VIene fatta scoccare la scintilla (per le caldaie con accensione elettronica)

 

6) La fiamma si accende e viene rilevata dal sensore di fiamma

 

 

Funzionamento in riscaldamento:

 

1) Il termostato ambiente scatta e la pompa (o circolatore) si avvia mandando in pressione l'impianto e chiudendo il contatto del pressostato acqua

 

2) La scheda alimenta tramite un relè l'estrattore dei fumi (elettroventola)

 

3) Il pressostato aria fa chiudere il contatto che da il via alla successiva fase

 

4) L'elettrovalvola del gas ed il modulatore entrano in funzione

 

5) VIene fatta scoccare la scintilla (per le caldaie con accensione elettronica)

 

6) La fiamma si accende e viene rilevata dal sensore di fiamma

 

Alcune caldaie hanno dei sistemi di sicurezza aggiuntivi, come ad esempio delle sonde di temperatura.

 

Ovviamente se in una di queste fasi viene rilevato un problema la caldaia va in blocco ma il blocco potrebbe, a volte, anche essere causato dalla scheda guasta.

 

 

 

 

I blocchi più comuni della caldaia sono:

 

Manca acqua al circuito dei termosifoni

Non arriva acqua in ingresso alla caldaia

Non arriva gas alla caldaia

Non arriva corrente alla caldaia

Pressostato aria guasto

Pressostato acqua guasto

Estrattore dei fumi guasto

Circolatore guasto

 

Aspetto le vostre correzioni e/o integrazioni

Inserita:
49 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

La caldaia è muta e fredda è vera poesia!

Grazie, anche nelle circostanze più tragiche occorre sempre un tocco di leggerezza.

Dicono che i comici o in genere chi fa divertire è colui che vive forti tormenti, non so se sia vero ma in molti casi ho avuto modo di riscontrare questa cosa.

Alessio Menditto
Inserita:

Tieni duro Fabriaq.

Inserita:

Forse nella mia ignoranza in materia ho liquidato lo schemino lì sopra troppo facilmente. Ho scoperto in questi giorni due cose; la prima è che il pressostato differenziale acqua non è così semplice come sembra, e la seconda, che esiste una cosa nella caldaia, chiamata valvola a tre vie che gestisce, o meglio, distribuisce l'acqua calda prodotta al sanitario o al riscaldamento a secondo da dove viene la richiesta.

 

Vorrei però il vostro aiuto di esperti per capire meglio il funzionamento del pressostato differenziale acqua (nella caldaia, lo dico per i meno esperti, c'è anche il pressostato aria).

Il pressostato acqua è formato da una membrana che, sotto la spinta di un liquido, si "gonfia" spingendo così all'infuori un perno che è posto al centro di un disco che poggia sulla membrana. La spinta della membrana si trasmette così dal perno ad un microinterruttore normalmente aperto.

Quello che vorrei sapere è come funziona il pressostato.

Aprendo il rubinetto dell'acqua calda il pressostato entra in funzione chiudendo il contatto del micro o entra in gioco anche il circolatore e/o la pressione dell'impianto dei termosifoni ?

Il guasto più subdolo del pressostato sta nella foratura della membrana perchè il pressostato sembra funzionare ma non funziona come dovrebbe.

 

 

 

Inserita:

la caldaia dovrebbe avere un termostato di sicurezza a riarmo manuale....mi sembra sotto la scatola comandi sulla parte sinistra(dico sembra che vado a memoria).
non ho letto tutta la discussione...magari lo hai gia controllato

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