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Carver cm-1040 problema relè


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8 minuti fa, REDCAT2 scrisse:

Io sono più propenso per il condensatore da 22uF, prova a canbiarlo; il diodo puoi provarlo con il tester.

Probabilmente tramite la pinzetta induci sul circuito una tensione alternata a 50 Hz che raddrizzata fa condurre i transistor e fa eccitare il relè.

domani provo a cambiarlo.. ci riaggiorniamo.. grazie ancora

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19 ore fa, REDCAT2 scrisse:

Io sono più propenso per il condensatore da 22uF, prova a canbiarlo; il diodo puoi provarlo con il tester.

Probabilmente tramite la pinzetta induci sul circuito una tensione alternata a 50 Hz che raddrizzata fa condurre i transistor e fa eccitare il relè.

Niente da fare. Anche sostituendo il condensatore da 22uf il risultato non cambia. Ho notato che con il relè eccitato con il tester in cc alle uscite casse misuro da 0 a 0.5v altalenanti.. Può essere di aiuto a capire la causa? Sto impazzendo mi sa che alzo bandiera bianca stavolta. 😭😭

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Allora la faccenda si complica, sembrerebbe che il circuito di protezione funzioni e che sia un problema dell'amplificatore. Probabilmente utilizzando un tester analogico la cc in uscita verso le casse è ben superiore a 0,5 V e questo fa si che il circuito di protezione non faccia eccitare il relè.

Sembrerebbe una autoscillazione a bassissima frequenza, ci vorrebbe un'oscilloscopio per una analisi più precisa.

La variazione in cc c'è anche con l'ingresso in cortocircuito ?

Entrambe le uscite (cioè entrambi i canali) hanno questa variazione in cc ?

 

Ciao

Attilio

 

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25 minuti fa, REDCAT2 scrisse:

Allora la faccenda si complica, sembrerebbe che il circuito di protezione funzioni e che sia un problema dell'amplificatore. Probabilmente utilizzando un tester analogico la cc in uscita verso le casse è ben superiore a 0,5 V e questo fa si che il circuito di protezione non faccia eccitare il relè.

Sembrerebbe una autoscillazione a bassissima frequenza, ci vorrebbe un'oscilloscopio per una analisi più precisa.

La variazione in cc c'è anche con l'ingresso in cortocircuito ?

Entrambe le uscite (cioè entrambi i canali) hanno questa variazione in cc ?

 

Ciao

Attilio

 

cioè dovrei cortocicuitare l'ingresso audio rca ?? ma con il flusso audio o senza ? quindi a sto punto potrebbe essere qualche finale ? se dissaldo un canale potrei andare x esclusione

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Si, cortocircuita l'ingresso rca senza flusso audio e verifica se c'è la variazione in cc all'uscita sulle casse. Potresti togliere l'alimentazione ad un canale per volta e vedere cosa cambia.

 

Ciao

Attilio

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9 minuti fa, REDCAT2 scrisse:

Si, cortocircuita l'ingresso rca senza flusso audio e verifica se c'è la variazione in cc all'uscita sulle casse. Potresti togliere l'alimentazione ad un canale per volta e vedere cosa cambia.

 

Ciao

Attilio

perfetto non appena posso faccio queste prove. ti farò sapere .

Grazie ancora per la disponibilità

 

P.s. Dimenticavo, queste prove devo farle con il relè eccitato ?

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17 ore fa, REDCAT2 scrisse:

Si con il relè eccitato.

 

Buongiorno allora ho fatto la prova cortocircuitando la pre in ingresso come cortocircuito il relè si disecccita.. Questo accade sia x left che per right. Attendo tuoi consigli.. Buona domenica p. S. Ah.. dimenticavo mettendo sul tester con scala 2v rilevo 0.08 con relè eccitato

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Non capisco come mai il relè si diseccita cortocircuitando gli rca dì ingresso, in questa condizione che tensione cc hai all'uscita dell' amplificatore (cioè sui contatti del relè che tu chiami fissi) ?

A relè eccitato, gli 80 mV cc sono accettabili (se fosse sotto i 50 mV cc sarebbe meglio).

A questo punto non saprei che scrivere, il fatto che sembrava esserci una continua altalenante all'uscita verso le casse poteva essere un sintomo di un problema all'amplificatore, ma pare non sia così !

Buona domenica

 

Ciao

Attilio.

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2 ore fa, REDCAT2 scrisse:

Non capisco come mai il relè si diseccita cortocircuitando gli rca dì ingresso, in questa condizione che tensione cc hai all'uscita dell' amplificatore (cioè sui contatti del relè che tu chiami fissi) ?

A relè eccitato, gli 80 mV cc sono accettabili (se fosse sotto i 50 mV cc sarebbe meglio).

A questo punto non saprei che scrivere, il fatto che sembrava esserci una continua altalenante all'uscita verso le casse poteva essere un sintomo di un problema all'amplificatore, ma pare non sia così !

Buona domenica

 

Ciao

Attilio.

Sui contatti fissi mi ritrovo la stessa tensione che ho quando il relè è eccitato. 80mv. Quindi mi sa che x questa volta devo arrendermi?🤔😢

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Mai arrendersi, riassumendo sembrerebbe che la cc in uscita non sia un problema (80 mV cc sono ancora accettabili), quindi

si può tornare su un possibile guasto al circuito di protezione che comanda il relè.

Una prova da fare sarebbe quella di forzare il relè chiuso (eccitato) con le casse audio collegate e con l'audio (ad esempio musica) e verificare che tutto funzioni correttamente (audio pulito, non distorto, normale riscaldamento dei dissipatori, nessun surriscaldamento di componenti sia attivi che passivi) questo per assicurarsi che l'amplificatore è OK e che il guasto sia ancora confinato nel circuito di protezione che comanda il relè. Bisogna riprendere i controlli sui componenti prima del diodo e del condensatore da 22 uF. è probabile ci siano altri transistor, diodi, resistenze e condensatori da controllare !

 

Ciao

Attilio

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Domani faccio quest'altra prova.. Spero di riuscirci perché non è semplice tenere la pinzetta sul diodo e controllare il Tutto. Grazie ancora per la pazienza e volontà che ci stai mettendo nell'aiutarmi. Buona serata a domani

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Nel service manual la regolazione del CD offset deve essere inferiore a +/- 50mV

 

Se non riesci a sistemarlo e sei in zona LECCO posso darci un'occhiata in lab 

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2 ore fa, tesla88 scrisse:

Nel service manual la regolazione del CD offset deve essere inferiore a +/- 50mV

 

Se non riesci a sistemarlo e sei in zona LECCO posso darci un'occhiata in lab 

A cosa ti riferisci..? Grazie.. comunque sono molto lontano da Lecco

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21 ore fa, REDCAT2 scrisse:

Mai arrendersi, riassumendo sembrerebbe che la cc in uscita non sia un problema (80 mV cc sono ancora accettabili), quindi

si può tornare su un possibile guasto al circuito di protezione che comanda il relè.

Una prova da fare sarebbe quella di forzare il relè chiuso (eccitato) con le casse audio collegate e con l'audio (ad esempio musica) e verificare che tutto funzioni correttamente (audio pulito, non distorto, normale riscaldamento dei dissipatori, nessun surriscaldamento di componenti sia attivi che passivi) questo per assicurarsi che l'amplificatore è OK e che il guasto sia ancora confinato nel circuito di protezione che comanda il relè. Bisogna riprendere i controlli sui componenti prima del diodo e del condensatore da 22 uF. è probabile ci siano altri transistor, diodi, resistenze e condensatori da controllare !

 

Ciao

Attilio

Buon pomeriggio Attilio. Oggi ho fatto una prova con seguale audio in ingresso pre, collegando in uscita il tester facendo eccitare il relè sempre con la pinzetta sulla base del transistor. In pratica come vedi dal video mettendo la pinzetta sul transistor si eccita.. Come faccio x toccare il dissipatore si disecccita. Nel secondo video il tester è per cc e rivelò questi valori. Sono nella norma?

 

Carver problema

Lettura tester

 

P. S.

ci sono de condensatori elettrolitici non polarizzati.. Come li verifico? Come i classici?

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Eccoci, ho visto entrambi i filmati, dunque è normale che toccando il dissipatore che è a massa il relè si diseccita perchè mandi a massa la tensione indotta a 50 Hz, pertanto non c'è più una tensione indotta sufficiente a tenere eccitato il relè. Invece la tensione in cc varia, ma perchè è presente il segnale audio, senza segnale audio non si dovrebbero superare i famosi 80 mV cc.

Però non hai risposto ai miei quesiti e cioè: l'audio che si sente dalle casse acustiche è pulito (cioè indistorto), ? Il dissipatore scalda in maniera anomala ? C'è qualche componente che surriscalda ?

Poi hai controllato i componenti prima del diodo e del condensatore da 22 uF ?

I condensatori non polarizzati si possono provare come gli altri (classici).

 

Ciao

Attilio

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Guardando una foto che avevi pubblicato (quella con i transistor C1815 e C2061) ho visto che si potrebbe effettuare altre due prove: una dissaldando il ponticello di filo con sigla W006, quello che va al positivo del condensatore elettrolitico arancione e verificare se il relè si eccita (senza l'uso della pinzetta); se non si eccita provare a dissaldare (solo da un capo qualsiasi) il diodo siglato D007 (vicino allo zener Z001 e al condensatore elettrolitico grigio siglato C715) e verificare se il relè si eccita (senza l'uso delle pinzette).

Attendo i risultati, sempre se vuoi continuare la riparazione !

 

Ciao

Attilio

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1 ora fa, REDCAT2 scrisse:

Guardando una foto che avevi pubblicato (quella con i transistor C1815 e C2061) ho visto che si potrebbe effettuare altre due prove: una dissaldando il ponticello di filo con sigla W006, quello che va al positivo del condensatore elettrolitico arancione e verificare se il relè si eccita (senza l'uso della pinzetta); se non si eccita provare a dissaldare (solo da un capo qualsiasi) il diodo siglato D007 (vicino allo zener Z001 e al condensatore elettrolitico grigio siglato C715) e verificare se il relè si eccita (senza l'uso delle pinzette).

Attendo i risultati, sempre se vuoi continuare la riparazione !

 

Ciao

Attilio

Ciao Attilio. Certo che mi interessa riparare l'ampli. Domani mattina effettuo queste altre prove e ti aggiorno. Grazie ancora.

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Ciao. Ti consiglio di fare la prova solo con degli altoparlanti di poco conto. Generalmente by-passare la protezione si fa in laboratorio usando un carico fittizio e oscilloscopio. Se devo usare un altoparlante ci metto un C in serie attorno ai 1000uF per bloccare la DC, oppure uso un altoparlante che se anche dovesse bruciarsi nessuno lo reclamerà.

 

 

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Il fatto che toccando col dito la base del transitor il relè si eccita mi lascia perplesso, ok che è in configurazione darlington quindi amplifica parecchio, però dovrebbe anche avere un 'impedenza molto alta e mi pare strano che la base sia collegata solo a un diodo e a nessuna resistenza che dia un riferimento alla base. Anche perchè se non vedo male il diodo ha l'anodo verso la base quindi al massimo può mandare in interdizione il transistor. 

Quindi la prima cosa che controllerei è se la base è collegata a qualche resistenza e in caso affermativo cercare di capire chi porta tensione a questa.

In secondo luogo, non avendo lo schema hai 2 possibilità . Siccome la protezione dovrebbe distinguere il segnale AC da quello DC in uscita e in genere è poco più che un filtro passa basso tagliato molto un basso, ti consiglio di verificare i condensatori in prossimità della protezione con un capacimetro o in alternativa, sostituiscili. 

L'altra, che se hai tempo e voglia darà sicuramente più frutti, è di disegnare lo schema della parte di protezione cercando di non commettere errori.

 

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42 minuti fa, tesla88 scrisse:

Ciao. Ti consiglio di fare la prova solo con degli altoparlanti di poco conto. Generalmente by-passare la protezione si fa in laboratorio usando un carico fittizio e oscilloscopio. Se devo usare un altoparlante ci metto un C in serie attorno ai 1000uF per bloccare la DC, oppure uso un altoparlante che se anche dovesse bruciarsi nessuno lo reclamerà.

 

 

Ciao.. Hai visto la foto in questo Post

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13 ore fa, REDCAT2 scrisse:

Guardando una foto che avevi pubblicato (quella con i transistor C1815 e C2061) ho visto che si potrebbe effettuare altre due prove: una dissaldando il ponticello di filo con sigla W006, quello che va al positivo del condensatore elettrolitico arancione e verificare se il relè si eccita (senza l'uso della pinzetta); se non si eccita provare a dissaldare (solo da un capo qualsiasi) il diodo siglato D007 (vicino allo zener Z001 e al condensatore elettrolitico grigio siglato C715) e verificare se il relè si eccita (senza l'uso delle pinzette).

Attendo i risultati, sempre se vuoi continuare la riparazione !

 

Ciao

Attilio

 Buongiorno Attilio.. Allora andando a dissaldare il ponte w006 il relè si eccita.

quindi il problema dovrebbe stare a monte.. Giusto? Come procedo ora?

 

P. S. Ho collegato pure un cassa di poco valore e suona bene Vedi  😂

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Bene è un passo avanti, anche se senza schema non è facile, a questo punto dopo aver controllato il diodo zener siglato Z001 (che non sia in cortocircuito) e supponendo che il condensatore elettrolitico arancione tu lo abbia già cambiato il guasto è a monte.

Io controllerei a questo punto il condensatore grigio da 220 uF e i due transistor vicino ad esso che a mio parere fanno parte del circuito di protezione. Ricollega il ponticello di filo e dissalda uno dei due transistor verificando se il relè si eccita (senza usare le pinzette), se non si eccita prova a dissaldare anche l'altro e riverifica se non si eccita ancora, il guasto è altrove.

Dopo aver controllato i due transistor, se buoni, risaldali al loro posto e prova a dissaldare la resistenza da 220 Ohm vicino al condensatore elettrolitico arancione e verifica se il relè si eccita (se si eccita, il guasto è ancora più a monte).

 

Ciao

Attilio

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Ciao Attilio ho fatto tutte le verifiche mail relè non si eccita. Il condensatore ho verificato con il tester e sembra che carica e scarica regolarmente.. Edit. Ho fatto una prova dissaldando un capo del diodo d007 ed il relè si eccita. Quando spengo l'ampli il relè si disecccita con ritardo. Non so se questo può essere utile

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