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PLC Forum


Uroflussimetria fai da te.


Nino1001-b

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L'uroflussometria si fa dall'urologo.Si beve, si controlla con l'ecografia quanto la vescica è piena .

Poi si fa pipì in vaso,lo strumento elettronico inizia a memorizzare il dato e dopo circa 10 secondi che non arriva più nessun impulso si ferma e viene stampato il grafico da cui si evincono:

Durata della minzione.

Picco massimo della minzione.

Quantità della minzione.

Diciamo che se avessi a disposizione un vecchio registratore a tamburo collegato ad una capsula barometrica avrei ciò che desidero.

La capsula barometrica fa alzare l'ago in funzione della pressione e la quantità di viene misurata da un vaso graduato.

Il tempo viene dato dalla carta millimetrica.

Come posso autocostruire un simile dispositivo.

Nelle due foto abbiamo un flusso da fare schifo, tempo lungo 72 sec. con un picco massimo di 8 ml, nell'altra dopo l'operazione abbiamo il grafico di una minzione regolare, subito si arriva ad un picco massimo di quasi 18 mL, il picco massimo viene mantenuto per 23 sec poi degrada e si completa in un tempo totale 30 secondi. Al di là delle misure quel che conta è la forma del grafico : al massimo in un tempo brevissimo, rimane quasi al massimo per un tempo di 30-35 secondi e poi degrada rapidamente. Come ottenere tutto ciò?

PS: un urolgo dice se c'è o non c'è ostruzione solo guardando il grafico il resto è optional.

Consigli? In fin dei conti è un problema elettronico: come rilevare un parametro e come memorizzarlo sotto forma di grafico con tempo ed altezza.

Saluti

 

 

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Visto che hai familiarità con Arduino, credo che sia facile realizzare uno strumento simile avendo il trasduttore adatto. 

Si tratta di rilevare le due coordinate XY dove X è il tempo e Y il valore fornito dal trasduttore. I dati vengono inviati al pc come file csv e con excell si può costruire facilmente la curva. Esempi simili in rete se ne trovano, specialmente per tracciare curve di tendenza temperatura/tempo ecc ecc.

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Anch'io pensavo ad una cosa del genere. Con una cella di carico abbastanza piccola basterebbe campionare una volta al secondo, e conoscendo il peso specifico (tra 1002 e 1028, a quanto leggo) si dovrebbe poter risalire al volume con una buona approssimazione.

 

Ciao, Ale.

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Come trasduttore Arduino (solo teorico) ho il sensore di pressione barometrica ma all'atto pratico è inutilizzabile. Fosse stato cilindrico avrei potuto infilarlo in un tubo flessibile, questi in un secchio pieno d'acqua. La minzione nell'acqua (calma) provoca delle variazioni di pressione, ma ripeto all'atto pratico non è fattibile.

Potrei iniziare usando questo sensore, soffiandoci sopra o comunque creando delle pressioni/depressioni per ostruire il grafico.

Oppure un sensore di temperatura,poco importa purchè sia un paramentro variabile.

Cosa devo digitare in internet per ottenere la parte software/sketc?

 

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Riccardo Ottaviucci

problemi di prostata eh? :lol: Ne so qualcosa.

Un bel flowmeter DN5 collegato ad un imbuto e conti gli impulsi e li elabori come ti pare oppure visualizzi i 4-20mA della portata istantanea?

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Non sono convinto del DN5, piuttosto uso il sensore di pressione infilato in un sacchetto di plastica aderente, DHT mi sembra si chiami, quello blu...ma prima devo risolvere il grafico sul monitor usando un potenziometro su ingresso analogico come prova.

Ho trovato un blog,incompleto in cui il risulato finale era un grafico in formato jpg, fi fatto come quello allegato con parametri il tempo e la luminosità.

 

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Per quanto riguarda il programma, devi campionare il valore del trasduttore ad intervalli regolari (es. 1 sec.), quindi inviare i dati tramite la seriale al pc dove provvederai all'elaborazione. Tieni conto che il dato che a te interessa è la portata, quindi il dato che dovrà apparire nel grafico ad un dato tempo non è quello del trasduttore (a meno che tu non usi quello suggerito da Riccardo), ma nel caso della pressione o del peso è la differenza tra la lettura attuale e la precedente.

 

Ciao, Ale.

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Non potresti usare una bilancia con uscita RS232 ?

Una bilancia da laboratorio immagino abbia circa 20 trasmissioni al secondo.

Se no--- te la costruisci con una cella di carico e il circuito di condizionamento e campioni un'uscita in tensione...

 

 

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  • 4 weeks later...

Progetto sospeso. Dalla biopsia risulta un tessuto prostatico con tumore maligno, ora hanno inviato i vetrini di tessuto ad un laboratorio specializzato di Napoli per un'analisi più approfondita. Fanno a fettine il tessuto e boh...studiano le cellule.

Se confermato è un tumore grande quando la punta di una matita.

Nell'esplorazione rettale di maggio o non c'era nulla o era talmente piccolo da sfuggire al controllo del dito.

PSA annuo fino al settembre dello scorso anno sempre compreso fra 0.25 e 0.54.

Si ricomncia daccapo. Questa è la seconda operazione in tre anni. Prima non c'era nulla.

L'attesa e l'ansia per l'attesa.

Dopo che si compie l'evento importante atteso solitamente ho un crollo nervoso più o meno accentuato.

Viene a dire che nel frattempo mi scapperanno commenti più stupidi del solito.

 

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56 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

L'attesa e l'ansia per l'attesa.

E' questo perché non faccio alcun controllo .:( Quel che sarà , sarà !

Non conosco bene le vostre formule lessicali , ma userò le mie parole : che ti vada tutto meglio !:thumb_yello:

 

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Livio Migliaresi
1 ora fa, Nino1001-b scrisse:

è un tumore grande quando la punta di una matita.

talmente piccolo che sicuramente non si può avvertire all'esplorazione rettale.

Cun PSA così basso perché hai fatto biopsia?; forse ci sono state variazioni nel tempo??

Comunque sia un tumore di così piccole dimensioni non dà paure: si toglie e il discorso finisce.

Capisco bene che avendo subito già altri interventi nel passato possa essere 'stanco', ma, per quant'è la mia esperienza l'hai beccato proprio in forma iniziale, senza che abbia dato ancora manifestazioni di se in altri sedi.

Si toglie e il discorso finisce lì!

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Dopo un'operazione mandano sempre i tessuti al laboratorio istologico.

La prma operazione,rimozione della parte di prostata all'interno del canale uretrale nel 2016 non dava nulla, tutto regolare.

PSA negli anni sempre sotto lo zero.

Esplorazione rettale a maggio, nulla.

Seconda operazione al collo vescicale fine ottobre di quest'anno, il tessuto prostatico ha dato esito di tessuti tumurali mentre il polipo in vescica che sembrava un carcinoma non era nulla di che.

L'urologo non mi ha sottoposto a esplorazione rettale,o forse l'ha fatto mentro ero in anestesia totale, forse perchè conscio che essendo così piccolo non si perpecipisce al tatto.Questi tessuti sono stati spediti ad un laboratorio specializzato di napoli per "affettamento" ed un esame più approfondito.

Sono un pò terrorizzato perchè ho assisito, a casa, malati terminali di tumore in metastasi mio padre,mio suocero e uno zio acquisito. L'infermiere veniva al mattino ed alla sera per resto c'ero io. Non è una bella morte.

Da qui il bisogno di uno sfogo anche se ben cosciente che preso sul nascere è una sciocchezza.

 

 

 

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Riccardo Ottaviucci

sul nostro forum,per fortuna ,non abbiamo solo tecnici ma anche medici esperti . Se Livio ti ha detto che è così ,credici. :thumb_yello:

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Livio Migliaresi
6 ore fa, Nino1001-b scrisse:

Dopo un'operazione mandano sempre i tessuti al laboratorio istologico.

La prma operazione,rimozione della parte di prostata all'interno del canale uretrale .............

.....................

Da qui il bisogno di uno sfogo anche se ben cosciente che preso sul nascere è una sciocchezza.

 

 

 

👍

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  • 1 month later...

Il chirurgo mi ha dato buca. Ne ho trovato un'altro in Veneto fra tre o quattro mesi con robot assistito. Vabbè torniamo al nostro progetto iniziale (siamo o no degli elettronici?)

Lo schema a blocchi parla chiaro : Si fa minzione nell'imbuto, cade esattamente sul sensore e poi viene il resto. Che sensore usare abbastanza sensibile al getto di una normale minzione? Di celle di carico, sempre chè questo sia il sensore adatto, c'è ne sono a bizzeffe...anche troppi...e quindi:

Che sensore comprare a colpo sicuro? ( Se devo aspettare 20 giorni ogni volta che acquisto qualcosa...qua arrivo alla pensione...se ci arrivo)

Uri.png

Modificato: da Nino1001-b
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Secondo me l'imbuto introduce un errore perché avrà la tendenza di uniformizzare il flusso , non so se mi spiego , il contenuto comincerà a scendere nella stessa quantità per l'unità di tempo tra le misure .

Probabilmente l'errore diminuisce col aumento della sezione del '' collo '' del imbuto .

Modificato: da gabri-z
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Concordo, il flusso non deve saturare l'imbuto ovvero, il diametro del beccuccio deve essere tale da non far riempire mai l'imbuto.

Inoltre se il flusso è discontinuo o intermittente la misura della portata attraverso la variazione di peso è affetta da un altro errore.

O sbaglio?

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16 ore fa, dott.cicala scrisse:

Inoltre se il flusso è discontinuo o intermittente la misura della portata attraverso la variazione di peso è affetta da un altro errore.

Perché? Se campioni ad intervalli fissi e calcoli ogni volta la differenza con la lettura porecedente non dovresti introdurre errori significativi. L'unico errore (ma in questo caso assoluto, non relativo) potrebbe essere dovuto al rapporto peso/volume (peso specifico), ma credo sia poco influente.

 

Ciao, Ale.

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Può essere. Mi riferivo a Ft=mv. Se nel momento in cui si sta campionando si verifica anche l'impulso della forza, la misura viene sballata.

 

Modificato: da dott.cicala
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43 minuti fa, dott.cicala scrisse:

Se nel momento in cui si sta campionando si verifica anche l'impulso della forza, la misura viene sballata.

Giusto, ma questo penso si possa risolvere per via meccanica, tipo piano inclinato non fissato al contenitore da pesare, o altro che minimizzi l'impatto della caduta del liquido.

 

Ciao, Ale.

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a) L'imbuto ha ovviamente il solo scopo di indirizzare il flusso  e non deve mai saturarsi.

b) la cella di carico deve funzionare correttemente tanto se il flusso cade al centro quanto se cade decentrato...(non ho mai lavorato con le celle di carico...forse qualche volta ne ho sostiutita qualcuna...niente di più), Sul punto a) siamo concordi ....posso depennare anche il punto b? (ovvero misura corretta in qualunque zona cade il flusso).

Quote

Se campioni ad intervalli fissi e calcoli ogni volta la differenza con la lettura porecedente

Perchè? Una volta colpita la cella di carico il flusso rimbalza e spruzza via....ipotizzate una vecchia capsula barometrica collegata ad un tamburo registratore rotante. Tenete presente che il parametro principale da tenere controllare è l'uniformità del flusso (nessun ostacolo) se invece c'è un ostacolo alle vie urinarie il flusso avviene sforzandosi.....rilassando la muscolatura....sforzandosi nuovamente....

Quote

 

tamburo.png

Modificato: da Nino1001-b
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Quote

Inoltre se il flusso è discontinuo o intermittente la misura della portata attraverso la variazione di peso è affetta da un altro errore. 

E' proprio questo il paramentro che interessa: il flusso è continuo o intermettinte ?

In realtà gli urologi usano, ma a noi questo non interessa, controllare che in vescica ci sia circa 240 ml di liquido e se questo viene minzionato in maniera uniforme o intermittente...se è intermittente c'è un problema e se il tempo di minzione è  lungo il problema è grave...fate riferimento ai grafici che ho postato all'inizio.

Io comincerei a comprare una cella di carico ( o vi viene in mente un altro sensore?) per Arduino...ma quale? Che paramentri deve avere?

Il riferimento è (vedi primo grafico) : 240 mL svuotati in maniera continua in 30 secondi è un tempo discretamente ottimo...quindi 8 mL al secondo...suppongo mi occorra una cella di carico sensibile al grammo...

P.S. Ho appena copeerto che occorrre anche un amplificatore da cella di carico ad Arduino

 

Uri.png

Modificato: da Nino1001-b
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Il tipico sensore di livello per arduino costa pochissimo. Rilevi il valore analogico ogni x tempo e conoscendo le dimensioni del recipiente determini il volume.

Devi solo implementare una funzione di calibrazione ed evitare che il sensore venga bagnato dagli schizzi.

Modificato: da dott.cicala
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IMG_20190102_210804_BURST001_COVER(2).jpg.b09b2f1c938f96f9ba82d78bf5612647.jpgMeglio ancora, semplicità estrema: Sensore di  livello capacitivo con alluminio da cucina

1.jpg.387677afac1e0c25d4d7e31d1036712e.jpg2.jpg.85f39fc10505779e5943071dad7e3dcf.jpg3.jpg.d845059d4a26dee88818b8e5efa05728.jpg4.jpg.a2ccfa24f56a825550350b1ce16bc4b2.jpg

 

Modificato: da dott.cicala
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