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PLC Forum


Temperature non corrispondenti


payolas

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@kiko_6600 il ciclo normativo è sempre il cotone 60/40. Spesso viene testato anche il sintetici 40. Comunque la tua lavatrice è programmata al contrario, ossia i tempi standard della tua corrispondono a grandi linee ai tempi che in tutte le altre miele si hanno premendo il breve. Con l'intenso allunghi un po' e probabilmente riesci a ottenere classe A di efficacia di lavaggio, visto che 1 ora e 25 per il cotone 75 mi sembra davvero pochissimo (effettivo di lavaggio saranno 50 minuti, di cui solo una piccolissima parte dopo il raggiungimento della temperatura). Poi magari dimezza ulteriormente per i mezzi carichi?

 

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@Thomas24 calcola però che in 1h25 fa solo un risciacquo e l'ammorbidente che tutto per tutto 25 minuti dura senza dimenticare che se non arriva a temperatura comunque si ferma a 1h01. Quindi comunque un buon tempo di lavaggio è comunque garantito,in effetti se non va a pieno carico il tempo lo scala. Più sono stato tentato di svoltare il tasto intensivo su breve ma non mi va di sporcare il frontalino con un adesivo per promemoria.

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altra prova:

ciclo Sintetici 60° (senza nessuna opzione attivata, quindi no ECO no TURBO):

temperatura massima raggiunta: 54°.

era a mezzo carico di tessuti misti.

 

 

SCUSATE AVEVO SCRITTO 44 AL POSTO DI 54!! HO EDITATO...

 

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50 minuti fa, payolas scrisse:

altra prova:

ciclo Sintetici 60° (senza nessuna opzione attivata, quindi no ECO no TURBO):

temperatura massima raggiunta: 54°.

era a mezzo carico di tessuti misti.

 

 

SCUSATE AVEVO SCRITTO 44 AL POSTO DI 54!! HO EDITATO...

 

quindi sembrerebbe vera la teoria che col turbo aumenta leggermente le temperature... qualche post fa hai scritto che sintetici turbo ha scaldato fino a 57

hai fatto altre prove con altri programmi non turbo?

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si, alza un po'....ma non raggiunge comunque la temperatura.

mi rimane il Cotone 60°/90°, Cotone 90°  ECO/TURBO, e l'Igiene 60°...

(poi proverò' gli altri cicli, che uso meno tipo il Mix e il CapiScuri)

 

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Ho appena fatto il ciclo col Trapunta 40° TURBO + prelavaggio: temperatura massima

raggiunta 36,4°.

Non ci siamo.

 

PS alla fine delle prove farò una schema riassuntivo.

 

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Payolas; permettimi questo intervento, dopo aver letto attentamente quanto hai scritto e quanto ti hanno repplicato gli intervenuti alla discussione.

Non ho capito sinceramente la tua profonda delusione per queste macchine sul raggiungimento delle temperature perfette dichiarate dal costruttore.

Se il costruttore dichiara il lavaggio a 60°C e tu ne rilevi magari 54......... o meno (magari considerando tolleranza o altro) per i capi lavati che problema si pone con qullo scarto di temperatura?

Non mi risulta che se non viene raggiunta una temperatura perfetta il capo risulti poco igenizzato o altro...

Non farò contro reppliche per evitare lunghi rimbazi di opinioni, ma come scritto se ritieni di aver subito un torto da parte del costruttore, inviagli un reclamo e attendi sua eventuale giustifica, ne sarei curioso...

Scrivo questo post in contemporanea al tuo ultimo.

ciao

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Ciao,

capisco quello che dici, ma credi davvero che ascoltino uno che rileva le temperature con dei termometri, per quanto

professionali, in un contesto che sia al di fuori di un laboratorio specificatamente attrezzato e nato appositamente per

i test in questione?

Inoltre io ho aperto questo thread più che altro per condivisione con altri membri che possono avere esperienze simili.

Non credo che la singola marca faccia la grande differenza.

Dico questo perche due giorni fa ho lavato dei panni degli animali con la Panasonic in garage: programma Easy Care (= Sintetici

in italiano)  60°. Temperatura raggiunta: 42° (pur tenendo conto che l'oblò' della Panasonic ha una forma molto bombata che

distanzia molto la plastica/il vetro dall'acqua che si trova all'interno).  Le mie misurazioni, che non mirano ad essere 

scientificamente fondate o a favore / contro una o l'altra marca, sono solo dettate dal fatto che, per un utilizzatore come me,

che desidererebbe il rispetto delle temperature indicate (per lo meno quando si tratta di capi da lavare a non meno di

60° effettivi), scoprire di lavare a meno è davvero irritante.

Se vuoi/puoi condividere anche tu le tue misurazioni, sarebbe una cosa interessante.

A presto :)

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Io sono del parare che uno scarto +/-5 (e mi sto tenendo volutamente largo) ci può stare... (scelgo 60 e mi ritrovo 55, oppure 40 e mi ritrovo 45) tutto il resto è pura follia senza senso e inganno verso il consumatore.

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ma si, sono d'accordo.

poi basta fare delle prove e scegliere il ciclo che più' aggrada.

di realmente sporco io ho solo gli asciugamani: per quello posso

usare i 90° con o senza ECO - TURBO e sono apposto :)

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Payolas prova il cotone 60 gradi nella Panasonic dovrebbe raggiungere almeno i 60. Perché che entrambe le macchine non raggiungano mai la temperatura in nessun programma mi sembra molto strano. Io posso essere sicuro dei gradi all’interno della macchina perché utilizzo il termometro della macchina stessa. Cioè con una combinazione di tasti posso vedere effettivamente che temperatura ha l’acqua all’interno del cesto. 

Io ho usato una Bosch serie 4 e devo dire che toccando l’oblo )Nel programma cotone 60 turbo), mi è sembrato che ci fossimo come temperatura. 

Non mi sembra che Bosch/Siemens giochino con queste cose. Magari in un programma o due, ma in tutti mi sembra molto strano. Quei misuratori sono per i liquidi ? Perché magari ci sono diversi tipi di termometri. 

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mah, sono termometri usati in laboratori chimici, ti dico addirittura che la ''pistola'' del termometro andrebbe

tenuta a 20 cm dai liquidi oggetti di misurazione...

la Panasonic ha un oblò' particolare, la distanza è maggiore.

comunque oggi il Sintetici 40° TURBO, nella Siemens, ha superato di poco i 41° :)

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Entro ancora nella discussione, anche perchè alcune volte mi capita di affrontare il problema dal lato tecnico.

Riassumiamo come vengono normalmente prese le misure dalla scheda per disattivare il riscaldamento alla temperatura impostata.

1) La scheda rileva tramite una NTC (nelle vecchie c'era un termostato) i valori di temperatura dell'acqua.

2) Questa NTC è nella quasi totalità dei casi agganciata al corpo resistenza e gia da qui si capisce dove vengono rilevate le misure.

Ora per avere quella temperatura tanto discussa si devono considrare quei valori rilevati dalla NTC a una data temperatura, valori in ohm confrontati con una tabella di solito fornita dal costruttore nei "service manual" del prodotto.

Si deve inoltre considerare che esistono delle tolleranze dovute ai componenti della scheda e anche della stessa sonda (queste sonde non sono sonde da laboratorio con precisione centesimale)......

La temperatura dell'acqua (quella vera non letta tramite vetro oblò) la si dovrebbe confrontare con i valori rilevati dalla sonda per capire se il prodotto (lavatrice) rispetta i parametri dichiarati dal costruttore....................... prelevandola dal fondo vasca......

Per questo andrebbero fatte misure di test durante tutto il ciclo di riscaldamento, e non magari a fine riscaldamento.

ciao

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@payolas

ho fatto una prova con la mia lavatrice, ciclo camicie 60 gradi con opzione +acqua... durata 1.19h

massima temperatura rilevata (sul vetro dell'oblò... il livello dell'acqua superava il soffietto e non potevo aprirla) : 54 gradi quando mancavano ancora 50 minuti alla fine del ciclo

ha staccato la resistenza 

arrivata a 40 minuti dalla fine ha tagliato a 35 e ha iniziato il cool down: ha ripetuto cicli di carico/scarico fino a portare la temperatura (sul vetro) a 33 gradi. 

L'ho poi aperta durante lo scarico una volta abbassato il livello e ho misurato l'acqua in piu punti rilevando temperature diverse: al centro del bucato 34 gradi, vicino alla gomma 31, in altri punti attorno ai 32. Tra l'altro misurazioni nello stesso punto a distanza di 2/3 secondi davano valori diversi (di poco, ma diversi) 

 

devo fare la prova con un ciclo in cui si possa aprire l'oblò durante il lavaggio senza far traboccare l'acqua per capire quanto diversa sia la temperatura sul vetro rispetto a quella dell'acqua

 

Poi concordo con @archimede 57, non potremo mai sapere quanto sia il valore rilevato dalla macchina che le fa decidere di staccare la resistenza

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Houseworks expert

Non sono mica macchine costruite per sterilizzare per quali la temperatura è da raggiungere effettivamente è in maniera precisa. Sono indicative... non esageriamo! Anche perché 5 gradi in più o in meno non cambiano la sostanza. Se avete necessità di sanificare il bucato, aggiungete dei disinfettanti.

Si tratta di macchine per uso domestico...

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si ragazzi, avete assolutamente ragione.

Misurare la temperatura, così come rilevare dati durante un'analisi, è una procedura da fare in modo

serio e scientifico. In questo caso, non certo con il solo impiego di un termometro ad infrarossi.

Qualche grado di differenza non fa la fine del mondo.

Quando però la discrepanza è di più di dieci gradi, allora mi sorge qualche dubbio perché lì

non si tratta più di tolleranza accettabile. ma, anche in questo caso (Speed/cicli rapidi ecc), sappiamo+

tutti che non si può avere velocità di lavaggio e qualità... Da questo punto di vista, se non ho capito male,

anche la Miele prevede cicli più veloci che, necessariamente, sacrificano qualche aspetto importante

del lavaggio.

Inoltre abbiamo prodotti che sostengono il detersivo (varechina, lisoformio, napisan ecc) per cui in fondo

possiamo star tranquilli. 

 

 

 

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@payolas

ho fatto un'altra prova con il programma fibre sintetiche a 40 (che sarebbe il delicati) ancora il livello dell'acqua supera la gomma quindi non ho potuto aprire per misurare

massima raggiunta: 37 gradi (sul vetro) a circa 35 minuti dalla fine (programma dura 59 minuti)

poi ha staccato la resistenza e la temperatura è scesa a 35 gradi sul vetro al momento dello scarico (25 minuti dalla fine). Una volta sceso a sufficienza il livello dell'acqua l'ho misurata al centro del bucato ed era 36.8 

Direi accurato a sufficienza. 

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Volete farvi una bella risata!!??

ho lavato degli asciugamani con Speed 60° (ebbene si, ci ho riprovato) e volete sapere la

temperatura raggiunta?? 62°!! Altro che i 42° dell'altro giorno! 

WOW. questo mi consola e conferma che le misurazioni dipendono probabilmente da un

insieme di variabili ''tecnico-scientifiche'' che un termometro ad infrarossi, per quanto

preciso, non riesce a controllare. 

 

PS molto bene Thomas 24 :)

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secondo me c'è un concetto di fondo che non tieni in considerazione,il bulbo/sensore(NTC che diceva Archimede) della temperatura e' posizionato nella flangia della  resistenza , quindi praticamente si trova nella parte  della vasca dove l'acqua è piu'calda.ora se immaginiamo un grafico tempo/temperatura acqua avremo una linea che sale partendo dalla temperatura in gradi dell'acqua fredda quando entra  in vasca fino al raggiungimento delle temperatura da noi impostata.ipotizziamo di impostare 60 gradi e che la lettura della temperatura che fa' l'elettronica della scheda sia corretta e che corrisponda realmente a 60 gradi,fino ad un minuto prima che l'acqua raggiunge 60 gradi non ci sono  60 gradi da nessuna parte,quando il sensore raggiunge i 60 gradi gradi si stacca la resistenza(e non si attacca piu')e da li'comincia una fase ,seppur lenta,di raffreddamento dell'acqua,quindi avremo solo un breve picco di 60 gradi in corrispondenza del punto piu' caldo,viste tutte le dispersioni di calore che ci sono(vasca,oblo',cestello/crociera/mozzo, ecc....)mi sembra quasi impossibile che tutto l'insieme di vasca/cestello/indumenti e acqua sia 60 gradi .

altra cosa,che sappia io,è che le letture  di temperatura con termometri ad infrarossi non sono consigliate attraverso un vetro perchè potrebbero non essere precise.

sarebbe interessante provare col termometro a fare la misurazione della temperatura non attraverso l'oblo'ma sulla flangia della resistenza in prossimita'del sensore per vedere che valore raggiunge.in conclusione e secondo me è abbastanza normale che in vasca ci siano delle temperature un po'piu'basse rispetto a quelle impostate.

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il tuo esperimento @payolas è comunque molto interessante,continua con le verifiche, anche giusto per capire se i vari tipi di programmi che promettono risparmi di tempo, acqua o corrente rispettano il detto:spendi meno ma hai anche meno ,in questo caso sulla qualita'del lavaggio.

ci sarebbe anche un'altra domanda da porsi:quando dicono che sarebbe l'ideale lavare un certo  indumento  in latrice ad es.a 60 gradi,considerano che in realta'se impostiamo la lavatrice a 60 gradi non lo sono?

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10 ore fa, merlino64 scrisse:

ma sulla flangia della resistenza

Dietro c'è la guarnizione: creerebbe un isolamento termico sulla piastra. 😉

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