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PLC Forum


Conversione unità di misura farad ; ampere-ora


Simone Altieri

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37 minuti fa, Simone Altieri scrisse:

La domanda era "come convertire F in Ah"

L'unica cosa che può collegare in un certo modo le due unità è l'energia e questo ti è stato già spiegato prima . Comunque risulta , come detto , che la batteria è la strada giusta . 

 Se l'amplificatore , nel insieme di tutte le cose che avrà , è costruito con cura per l'assorbimento , la batteria , più una di scorta ,ti risolve il problema .:thumb_yello:

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Il Joule non si usa omai da tempo, si va di Watt/s

ad esempio un condensatore da 1000 microfarad caricato a 320 volt cc ci darà una cinquantina di Watt in UN secondo

( tensione al quadrato per la capacità diviso due )

anche sulle batterie sembrano in disuso gli Ampere, sempre piu spesso trovo indicate la tensione e i watt

le ultime litio che sto assemblando sono marchiate 3,7V  7,4Wh le avevo appunto ordinate da 2Ah

ho una dryfit nel UPS marchiata 12V 45Wh

a questo punto possiamo fare dei paragoni tra un condensatore e una batteria

e anche tra pannelli solari, dinamo, eoliche, motori di tutti i tipi, lampadine, calciobalilla

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4 ore fa, Lorenzo-53 scrisse:

Il Joule non si usa omai da tempo, si va di Watt/s

 

Sono due unità differenti, infatti 1W = 1 J/sec.

 

Ad esempio se tu sollevi 10 kg di 1 m effettui un lavoro pari a 10 J; se il sollevamento lo effettui in 0.1" spendi una potenza pari a 100W

 

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Però sarai d'accordo che avere tutte le misure in watt come termine di paragone sia più comprensibile.

perdonami ho dovuto spulciare nei vecchi appunti, non ricordavo se si scrive Watt o watt sicuramente il simbolo è W

perché watt è la misura mentre Watt è lo scienziato che gli da il nome, che magari a livello forum non ce ne può fregare di meno ma ogni tanto fa bene parlarne

naturalmente vale per tutti i grandi scienziati

 

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Se, ad esempio, è in grado di accumulare energia per 0.4J e renderla in 1" è in grado di erogre una potenza di 0.4 W.

La potenza indica il limite di corrente per quel condensatore, limite oltre il quale si danneggia.

Bisogna tener presente, sempre, che i condensatori hanno un limite di corrente di carica e di scarica, superare questolimite si riduce l'emivita del condensatore, con riduzione proporzionale alla sovracorrente.

Quando si usa un giravite per scaricare un condensatore oltre ad un danno potenziale al giravite, si fa un danno sicuro alcondensatore riducendone la vita utile.

Modificato: da Livio Orsini
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Per chiarire meglio ai non tecnici quanto già spiegato correttamente da Livio.

 

il 17/11/2018 at 04:06 , Lorenzo-53 scrisse:

Il Joule non si usa omai da tempo, si va di Watt/s

No. Il joule si usa eccome ma si usa quando serve. In elettrotecnica serve molto più spesso il Watt che non il Joule perché:

il Joule è un unita di misura dell'energia come la caloria o il Wh (watt ora), dunque In certi ambiti si usa il Joule (es: elettrostimolatori cardiaci), in altri la Cal o meglio la KCal (caldaie), nell'impiantistica elettrica più frequentemente si usa il Wh (più spesso KWh), si usa poco perché in pochi casi serve sapere l'energia;

il Watt è unita di misura della potenza come il cavallo vapore (hp) e si usa spessissimo perché spessissimo serve il valore della potenza.

Energia e potenza sono due grandezze diverse.

Modificato: da hfdax
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  • 1 month later...
Simone Altieri

Mi sono preso una pausa per le vacanze ma credo che comunque ripensandoci mi sembra una risorsa molto vantaggiosa l'utilizzo del condensatore , ad esempio sembrerebbe che la batteria non accumula tutta l'energia che le passa attraverso mentre il condensatore se non ricordo male si , l'utilizzo dei condensatori sarebbe un risparmio per l' umanità in generale più di quanto non lo sarebbe per la singola persona che lo usa

 

Un condensatore in "aria" non mi ricordo esattamente come si dice , quello con le lamelle che si fronteggiano con uno spazio vuoto in mezzo , be quello non si consuma ed ha una vita potenzialmente infinita non si rischia la produzione di materiali tossici e lo smaltimento , riciclo , nell'ambiente

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22 minuti fa, Simone Altieri scrisse:

Un condensatore in "aria" non mi ricordo esattamente come si dice

Magari ti ricordi il modo in cui viene calcolata la sua capacità e quale sarebbe l'energia che esso potrebbe immagazzinare  ; così ti rendi conto che se ancora non c'è quel che tu vuoi fare , almeno un motivo sarà .

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Simone Altieri

Ma ti do ragione senza neanche andare a fare una ricerca , non è quello il punto del discorso 

 

Modificato: da Simone Altieri
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5 ore fa, Simone Altieri scrisse:

ad esempio sembrerebbe che la batteria non accumula tutta l'energia che le passa attraverso mentre il condensatore se non ricordo male si

 

Si si, il problema è che l'autoscarica di un condensatore è cento volte quella della peggiore batteria in circolazione. Quindi alla fine non ci guadagni proprio niente, anzi ci perdi

 

5 ore fa, Simone Altieri scrisse:

be quello non si consuma ed ha una vita potenzialmente infinita

 

Beh si... se fingiamo di non vedere che un supercondensatore in aria probabilmente avrebbe le dimensioni di un paio di container da trasporto messi di fianco, per il resto ci sono solo vantaggi, checcevò.

 

Ho vaghi ricordi di una storia di Topolino dove qualcuno mostrava un apparecchio incredibilmente sofisticato, e l'interlocutore si stupiva delle sue ridottissime dimensioni. Poi al momento di metterlo in funzione il primo si girava per accendere "l'alimentatore", un affare di dimensioni esorbitanti. 

 

Del resto c'è un motivo se i supercondensatori hanno ancora un campo di impiego molto ridotto, anche in applicazioni low power a parità di dimensioni un supercondensatore ha autonomia di giorni (nella migliore delle ipotesi), contro i mesi di una batteria. 

 

Certo, "in un prossimo futuro" è "probabile" che i supercondensatori soppiantino le batterie, così come è probabile che nel futuro si potrà andare a farsi le vacanze su Marte. Se voi siete disposti ad attendere quel "prossimo futuro" ... mi sa che per quando arriverà io sarò cibo per vermi da un pezzo

Modificato: da Darlington
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Simone Altieri
16 minuti fa, Darlington scrisse:

.. se fingiamo di non vedere che un supercondensatore in aria probabilmente avrebbe le dimensioni di un paio di container

Siamo nel mondo dello spreco , si fanno montagne di spazzatura , oceani di plastica milioni di automobili che dopo tre anni non valgono più niente case disabitate , autostrade a mille metri di altezza e dici che un condensatore sarebbe troppo grande? Credo che la produzione di una batteria produca per i fatti suoi già un container di materiali di scarto e intendo scarti di lavorazione , petrolio , cave di minerali e di metalli , benzina per il trasporto , manutenzione degli impianti di produzione , spese degli ospedali pubblici per curare le malattie che l'inquinamento ha provocato... e questo ora , non in futuro quando ci saranno le astronavi

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Simone Altieri

Comunque non intendo portare avanti una battaglia politica per i "condensatori" ;)

Bisognerebbe solo ammettere che questo sistema di cose è una schifezza

Modificato: da Simone Altieri
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13 minuti fa, Simone Altieri scrisse:

e dici che un condensatore sarebbe troppo grande?

 

guarda, veramente dopo essermi letto l'intera discussione dico che non capisco se ci vuoi prendere tutti per i fondelli oppure se sei serio

 

un termine di paragone te lo ho dato sopra: facendo i soliti conti della serva, io ho un sintonizzatore radio che mantiene la memoria con un supercondensatore, una presa temporizzata che la mantiene con una batteria tampone che è grande uguale. Se li stacco entrambi dalla corrente il sintonizzatore nel giro di qualche ora, un giorno al massimo ha perso la memoria... la presa invece dopo un paio di mesi è ancora lì con le impostazioni al suo posto.

 

Se vogliamo parlare di applicazioni ad alto consumo capisci che non ha alcun senso un supercondensatore che occupa una stanza e regge alcuni minuti quando occupando lo stesso spazio con degli accumulatori hai una autonomia di alcune ore, e capisci anche che se mi accontento di minuti d'autonomia li posso ottenere con una batteria infinitamente più piccola.

 

questo è un discorso di efficienza e praticità che non ha proprio nulla a che vedere con i bei discorsi (condivisibili per carità) di spreco ed inquinamento.

 

E' come dire "piuttosto che bruciare petrolio perché non torniamo al motore a vapore, possiamo muovere le auto con quello"... certo, si può, c'è anche chi ha realizzato auto sportive a vapore con ottime prestazioni ma quel motore ha una serie di problemi e limitazioni che ne rendono molto poco pratico l'uso nel quotidiano

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Simone Altieri

minuti , infinitesimi , stanze ? .... rivedi un po quello che c'è scritto forse hai scritto un po troppo in fretta e furia ?

 

Vedi io non ti prendo per il c , tu stai facendo tutto ,

Se hai dei calcoli pratici da portarmi mi fai un piacere

 

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