Vai al contenuto
PLC Forum


Vaillant VCW IT 282 E regolazione blocco nuova accensione


Messaggi consigliati

Inserito:

Un saluto a tutti:

 

Mi piacerebbe ottimizzare il rendimento della caldaia in oggetto, ma prima descrivo la mia situazione:

 

Appartamento in piccola palazzina di 3 piani, dove praticamente abito solo io all'ultimo piano (esposto ai 4 venti quindi nessuno che scalda sotto, sopra e di fianco)

Sono al nord, in provincia di Torino, quindi fa freddino.

La casa è nata negli anni 80 coibentata come si usava all'epoca: lana di roccia, doppi vetri ecc. ma direi poco efficiente rispetto alle tecnologie attuali

Casa di 140 mq con radiatori in ghisa

Utilizzo il cromotermostato vaillant calormatic VRT 330 collegato con i 3 fili morsettiera 7,8,9 e ponticello sul 3,4

 

Non è facile scaldarla... adesso le domande:

 

1) ora la caldaia è regolata con il "blocco nuova accensione" a circa 5 minuti: devo aumentarlo o diminuirlo?

2) il modo operativo della pompa è impostato su: S funzionamento supplementare: la pompa gira davvero molto, non permanentemente, ma comunque molto: e se la metto su intermittente? consuma meno?

3) non ho nessuna sonda esterna e per ora regolo la temperatura di mandata in base alla temperatura esterna (di solito mai meno di 50 gradi altrimenti scalda poco): converrebbe mettere una sonda esterna? o ne avrei poco beneficio?

4) ma questa caldaia modula la fiamma? Io mi aspetto che la modulazione produca una fiamma alta all'inizio del ciclo di riscaldamento per poi abbassare la fiamma quando la differenza è minore, ma la fiamma osservata è sempre uguale, mi sembra che si accenda e si spenga soltanto.

 

Consumi gas sempre alti: che posso fare?

 

Grazie

 

Ciao

 

Gianni


Inserita: (modificato)

Non stai chiedendo di risolvere un problema ma, in pratica, come ottenere il massimo rendimento della propria caldaia.

E' un discorso lungo e complesso perchè bisognerebbe registrare al meglio una folta schiera di componenti.

In primis, ovviamente, il rendimento di combustione, ma poi lo stato di vari componenti, la durata dei cicli di sosta e le temperature target di funzionamento, ecc ecc

Ti consiglio comunque di leggere questa lunga discussione su una caldaia identica alla tua:

 

dove troverai molti spunti di riflessione ed approfondimento, perchè in quella sede la  caldaia vcw 282 è stata sviscerata quasi del tutto...

Volendo comunque rispondere rapidamente, ma non esaustivamente, alle tue domande, ti dico che: il blocco nuova accensione, avendo i radiatori in ghisa, può essere tranquillamente aumentato fino a 8-9 minuti; con un termostato continuo Vaillant raccomanda il posizionamento del selettore pompa su S ;  per un funzionamento ottimale il termostato interno dovrebbe essere posizionato su 7 (70°C) ; infine la modulazione della fiamma, se la pompa dell'aria fa il suo lavoro, esiste ed è visibile soprattutto poco dopo l'accensione del bruciatore

Modificato: da adrobe
Inserita:

Ciao Adrobe,

 

grazie per il link, davvero una discussione molto utile: ho imparato molte cose che non sapevo.

 

Intanto:

1) ho portato a 8 minuti il blocco accensione

2) lasciato il selettore in posizione S

3) controllato la pompa dell'aria che funziona: si vede che qualche secondo dopo l'accensione la fiamma si alza (non tantissimo ma si alza), mentre togliendo il tubo si abbassa al minimo, comunque per sicurezza ho pulito l'ugello da 0,19, il buchino si vede aperto e l'aria passa

 

Torno sul discorso della modulazione: in una discussione Pignocco scrive: "Tutte le potenze intermedie da 35% al 100% vengono determinate dalla portata della pompa aria regolata dall'elettronica che attraverso la sonda NTC (fissata sul tubo uscita scambiatore primario) sente a che temperatura è l'acqua."

Bene, a me sembra che all'accensione parta dal minimo di potenza del 35%, poi dopo pochi secondi vada al massimo di 100% e lì si stabilizza continuando allo stesso livello per tutto il tempo in cui la fiamma è accesa, poi si spegne e basta.

Mi aspettavo che la fiamma dovesse salire a temperatura dell'acqua fredda e modulare (moderarsi, smorzarsi visibilmente) man mano che la temperatura si avvicina ai gradi impostati (immaginiamo i 70°), ma io questo cambiamento non lo percepisco, mi sembra sempre alta uguale: è possibile misurarlo in qualche modo?

 

Grazie

 

Ciao

 

Gianni

Inserita: (modificato)

Hai ragione nell'affermare che la modulazione non è molto accentuata, perchè la pompetta aria non fa miracoli....

Comunque c'è.

Un altro modo per verificarlo è, in fase di salita della temperatura per esempio in avvio di riscaldamento, al raggiungimento di 50°C abbassare repentinamente il termostato dalla posizione di 7 ad 1: la fiamma si abbasserà o addirittura spegnerà....

Oppure puoi soffiare tu aria nel tubicino di mandata staccato dalla pompa: la fiamma si alza tanto più che tu soffi...

Modificato: da adrobe
Inserita:

Fatto le prove: se lo abbasso repentinamente, si spegne subito, se lo abbasso lentamente, la fiamma si abbassa e dopo poco si spegne

Soffiando nel tubo la fiamma si alza, ma non fiamme altissime tipo lanciafiamme, si alza come sempre: direi che la pompa funziona.

 

Ora aggiungo un'altro tassello al mosaico: anni addietro durante una manutenzione ad un tecnico vaillant, avevo già espresso le mie perplessità sulla modulazione, dicendogli che a me sembrava che andasse sempre al massimo e lui non ha fatto nessun controllo, credo avesse solo abbassato la fiamma, ma senza nessuno strumento, così "a muzzo"... ora mi viene il dubbio: non è che per via della mia lamentela invece di fare una taratura ben fatta o una verifica del funzionamento ha semplicemente abbassato la fiamma ed ora mi trovo con un'escursione tra max e minimo così ridotta che la modulazione si percepisce poco? Per carità, la caldaia scalda e se la metto al max, i termosifoni sono bollenti, ma il tarlo del dubbio rimane.

 

Che ne pensi?

 

Grazie

Inserita:

Penso che la portata della pompa dell'aria non si può modificare...si può solo regolare la pressione del gas sull'operatore...e di conseguenza rendere meno o più rilevante l'intervento della pompa dell'aria

Inserita:

Domani cerco di verificare le condizioni dei raccordi a 90° in plastica della pompa aria, per verificare se per caso sono crepati...

a proposito: per arrivarci bisogna smontare la centralina in alluminio oppure si intravedono con uno specchio?

 

Pressione del gas sull'operatore: immagino che per la verifica serva qualche strumento: quale? hai un link che rimandi a una discussione dettagliata?

 

grazie

Alessio Menditto
Inserita:

Remida le regolazioni del gas sono un campo un po’ delicato...

Inserita: (modificato)
Quote

per arrivarci bisogna smontare la centralina in alluminio oppure si intravedono con uno specchio?

Si deve smontare la cassettina inferiore....basta svitare le due viti laterali.

 

Ciò che dice Alessio è vero - ed è sempre fonte di discussione - comunque sul manuale Vaillant, che mi auguro possiedi ancora, è ben spiegato come fare la regolazione col metodo volumetrico, il che è facile, poco pericoloso ed abbastanza attendibile senza richiedere il manometro differenziale necessario col classico metodo della pressione degli ugelli...

Modificato: da adrobe
Inserita:

Più che giuste le vostre osservazioni, infatti mi limiterò alla sola verifica dell'attuale taratura per poi (eventualmente, se necessaria) far eseguire la regolazione al tecnico...

 

La tabella sul manuale riporta i valori di portata in l/min secondo la potenza utilizzata della caldaia, per trovare il valore corretto debbo incrociarlo con il dato delle Kcal/m3 del metano, ora 3 domande:

 

1) sulla bolletta ho trovato i valori di coefficiente P 39,160 e di coefficiente C 0,984448, sono utili per ricavare il valore di Kcal/m3 oppure c'è una tabella specifica del mio fornitore gas?

2) ho il nuovo contatore del gas, quello con display elettronico, da lì è possibile ricavare i l/min o è necessaria una conversione?

3) il campo di regolazione della potenza per la mia caldaia va da 13 a 27,6 kW, c'è un metodo anche approssimativo per calcolare la potenza necessaria per le caratteristiche di casa mia?

 

Grazie

Inserita:

1) interpella il tuo fornitore

2) dopo la virgola sono indicati direttamente i litri

3) calcolo difficile ma penso che devi regolare la caldaia quasi al massimo della potenza e farla funzionare a lungo per avere un buon confort

 

Inserita:

1) purtroppo sono in fase di passaggio dal vecchio fornitore al nuovo, e mi rimbalzano da numero verde a indirizzo email anche solo per avere la fattura! Per non perdermi d'animo, sono risalito a: "Il potere calorifico superiore di questo gas viene indicato con la lettera P e rappresenta la quantità di energia termica che si ottiene bruciando uno Standard metro cubo (Smc) di gas metano. L’energia si misura in Joule (j) mentre l’unità di misura per il potere calorifico del metano è Mega joule al metro cubo (Mj/Smc)." quindi mediante una tabella di conversione ho ricavato che P = 39,160 equivalgono a circa 10,8 kWh   oppure a 9353 Kcal/m3  il che mi rimanda sulla tabella per una potenza nominale di 27 a un valore di 46 l/min.

2) ora facendo una misurazione media per 10 minuti di accensione (al massimo della modulazione, dopo aver staccato la sonda NTC durante la misurazione) il consumo è di 35 l/min

3) a questo punto se guardo la tabella e se non ho fatto errori nelle mie considerazioni, la caldaia è regolata per una potenza nominale di 21 anzichè 27 

 

La mia impressione è che l'assistenza nella regolazione "a occhio", l'abbia regolata (forse) troppo bassa riducendone la potenza.

 

Potrebbe essere questa la causa di una diminuzione di efficienza o di altri problemi?

 

Per esempio:

a) quando fa molto freddo stenta a scaldare la casa

b) ci mette molto tempo a raggiungere i 70° 

c) anche se solo per prova ho messo la manopola sul 9 ma non è mai salita oltre i 70°

d) consuma molto perchè è come cercare di scaldare una pentola con un accendino, fiamma piccola= sembra un risparmio ma con tempo infinito = consumo alle stelle)

 

Che ne pensi?  Chiamo il tecnico?

 

Grazie

 

Gianni

Inserita: (modificato)

Controlla la pompa dell'aria.

Se è a posto,  fai la regolazione col metodo volumetrico e portati su un consumo di 48-50 litri/minuto

 

Modificato: da adrobe
Inserita: (modificato)

La pompa dell'aria presentava i due raccordi crepati quindi sfiatava   (vedi foto allegata), difficile trovarli come ricambi, per ora ho attaccato i tubicini in silicone direttamente alla pompa.

 

La fiamma è decisamente più alta, infatti il consumo è passato a 39 l/min   (era 35) e ora la caldaia scalda decisamente di più e non fatica ad arrivare ai 70°...

 

Poi ti aggiorno sul resto.

 

GRAZIE,

 

come sempre gentilissimo

 

Ciao

 

Gianni

IMG_4169.jpg

Modificato: da remida
Inserita: (modificato)

Ciao. Ovviamente si possono collegare i tubicini alla pompa senza le pipette, ma così non si ottimizza il flusso perchè l'uscita dello stesso è progettato per uscire dalla pompa a 90°.

Però trovare quelle pipette nuove è una "mission impossible".

L'unica possibilità per reperirle NUOVE è rivolgersi al rappresentante italiano della Schwarzer Precision, che è il costruttore tedesco di quelle specifiche pompe a membrana a vibrazione di cui si forniva la Vaillant per la serie VCW.

Però certo non te ne spediscono solo due...alla fine ti conviene comprare una pompetta nuova come rimanenza di magazzino. Avrai così una pompa aria che sicuramente performerà meglio della tua che ha lavorato per oltre 20 anni...

Modificato: da adrobe
Inserita:

22 anni per la precisione: ok ne compro una

 

grazie

Inserita: (modificato)
Quote

Il potere calorifico superiore di questo gas viene indicato con la lettera P e rappresenta la quantità di energia termica che si ottiene bruciando uno Standard metro cubo (Smc) di gas metano. L’energia si misura in Joule (j) mentre l’unità di misura per il potere calorifico del metano è Mega joule al metro cubo (Mj/Smc)." quindi mediante una tabella di conversione ho ricavato che P = 39,160 equivalgono a circa 10,8 kWh   oppure a 9353 Kcal/m3  il che mi rimanda sulla tabella per una potenza nominale di 27 a un valore di 46 l/min

 

Ti ricordo che che sulle tabelle del manuale sono indicati i valori di pci, mentre il tuo fornitore ti fornisce il valore di pcs.

Con buona approssimazione si può ritenere che il pcs è il 10% in più del pci.

Questo vuol dire che la potenza massima della tua caldaia si ottiene (se le indicazioni del fornitore sono esatte) ad una portata volumetrica di circa 52 litri/minuto

Ecco perchè avevo scritto:

Quote

portati su un consumo di 48-50 litri/minuto

 

Modificato: da adrobe

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...