moduli CC-link ie Field basic

[leleviola]

Utimamente, per chi è esperto del mondo Mitsubishi, sto cominciando a familiarizzare con il CC-link ie field basic, per chi non lo sa il CC-link è la rete di PLC Mitsubishi con un PLC master e poi le altre unità slave, in origine nasceva come una seriale specifica, probabilmente un 485 specifico come standard, poi ultimamente anche Mitsubishi vista l'avanzata inarrestabile dell'Ethernet e del Profinet si è decisa a standardizzare la propria rete CC-link con l'utilizzo dell'Ethernet creando il CC-link ie field e tra le varie tipologie di rete c'è appunto anche il CC-link ie field basic che permette di far comunicare direttamente in Ethernet un PLC con varie unità slave che possono essere PLC, unità I/O specifiche, HMI GOT Mitsubishi e pure varie tipologie di inverter che hanno il CC-link ie field basic in particolar modo Mitsubishi. Siccome quando si crea tale rete su GX-Works3 c'è una specifica funzione che permette di dichiarare oltre alle caratteristiche del PLC master anche le varie caratteristiche delle unità slave collegate al master, quello che volevo chiedere come si fa a inserire nel catalogo hardware delle unità slave le unità mancanti? Io non ho gli inverter Mitsubishi E700 e A800 che so essere CC-link ie field basic, come facciio a metterli nel catalogo hardware? Ho un amico che li ha nel suo GX Works 3 e io invece non riesco a vederli, c'è una procedura specifica per inserirli magari scaricandoli dal sito CC-link? Allego la foto in cui si vede le unità che riesco a selezionare dal mio GX Works 3

[leleviola]

Forse la Module List si aggiorna mettendo nella configurazione un modulo generico e poi facendo "Detect now" si aggiorna in automatico la lista hardware? Non riesco a capire da dove aggiornare e poter mettere i nuovi inverter Mitsubishi A800, non avendo fisicamente l'hardware non posso fare la configurazione in anticipo visto che nella Module List non ho l'hardware?

@lelos @step-80 e @Ctec mi sapete dare qualche dritta?

Modificato: 24 settembre 2019 da leleviola

[leleviola]

Grazie raga ma ho risolto,

ho trovato come importare i file tramite le istruzioni di un video che anche se in portoghese... si capisce come fare

così resta utile a chi ne ha bisogno

 

 

in effetti sospettavo che fosse quel comando e in effetti è così,

scaricare i file CSP+ dal sito Mitsubishi factory automation

di ciò di cui si ha necessità,

ovviamenti per coloro che sono registrati

Modificato: 24 settembre 2019 da leleviola

[Ctec]

Ciao, leggevo solo ora (sono all'estero). Ricominci coi Mitsubishi? Io i servo in CC-link li ho già mandati e vanno parecchio bene, ma purtroppo è solo roba loro.

[lelos]

il cc

2 ore fa, Ctec scrisse:

Ciao, leggevo solo ora (sono all'estero). Ricominci coi Mitsubishi? Io i servo in CC-link li ho già mandati e vanno parecchio bene, ma purtroppo è solo roba loro.

il cc.link non è un protocollo proprietario. E' stato creato  mitsubishi ma è aperto a tutti (come profibus e profinet).

I servo comandati in cc.link che non sia ie field o fibra ottica sono obsoleti. (nell'attesa del j5 con  CC-Link IE TSN che se mantiene quello che promette sembra quasi impossibile)

L'ie field basic non lo uso perché le periferiche costano molto più del cc.link . 

Altra cosa è ie field e a breve CC-Link IE TSN 

[leleviola]

4 ore fa, Ctec scrisse:

Ciao, leggevo solo ora (sono all'estero). Ricominci coi Mitsubishi? Io i servo in CC-link li ho già mandati e vanno parecchio bene, ma purtroppo è solo roba loro.

che intendi è solo roba loro, che vanno bene solo tra di loro?

Si diciamo sono a fare un confronto visto che si sono finalmente un po' buttati sull'Ethernet, finchè si trattava di CC-link puro in seriale manco li avevo guardati, ora invece mi è stato detto che con inverter si fanno anche ottimi sincronismi pure col CC.link IE field basic, che ne può controllare fino a 64 con iQR e 16 con iQF con le ultime release (all'inizio solo 6).

Insomma non solo con Profinet.... vedremo i prossimi sviluppi, con Servo non ho ancora provato, per adesso cerco di confrontare con inverter, bisogna vedere se c'è il prezzo

Modificato: 24 settembre 2019 da leleviola

[Ctec]

Il cc-link seriale non lo uso più da un bel po'. Quando dico cc-link, do' per scontato lo IE. I servo JE-C in IE Basic vanno parecchio bene, e anche le librerie OpenPLC scritte per tale protocollo sono affidabili.

Ho la macchina che sai (lele) con 4 assi in fibra (SSCNET) e 3 in cc-link IE, con cambio di modalità da torque a position, e vanno benissimo.

Solo roba loro intendo che o compri servo (e inverter) cc-link IE mitsubishi o non trovi praticamente nulla. Sia come elettronica che come moduli I/O. E come dice lelos quelli Mitsubishi costano un botto. E gli inverter sono solo quelli di serie alte.

Meno male hanno fatto il modulo Ethernet/IP per lo FX5U... Trovi di tutto e di più.

Con profinet, se non separi bene le linee con switch managed e hai troppa roba in rete, le prestazioni non sono un gran che. Molto meglio ethercat, che oramai ha costi accettabili.

[step-80]

Ho fatto solo una macchinetta col cc-link seriale, lo usavo per comandare qualche asse Smc con tale protocollo, ed usavo una cpu serie L. 

E' stata l'unica ed ho usato il cc esclusivamente per soddisfare una mia curiosità. Una volta capiti i registri e come usarli, è un gioco da ragazzi. 

 

Mi spiace @leleviola ma non uso ie field , tantomeno GxWorks 3 ...

 

[leleviola]

1 ora fa, step-80 scrisse:

Mi spiace @leleviola ma non uso ie field , tantomeno GxWorks 3 ...

 

 

e cosa usi? Robot?

[step-80]

19 minuti fa, leleviola scrisse:

 

e cosa usi? Robot?

Uso ancora il GxWorks 2 quindi sono 'costretto' ad usare un certo tipo di Cpu . Faccio parecchio motion e Robot e quindi vado di Cpu Serie Q (lo so sono 'vecchie', ma non sono piu cosi curioso ed ansioso verso il nuovo prodotto come lo ero una volta). Hanno prestazioni eccelse per ciò che devo fare io, nell'ultima macchina avevo una cpu Q06UDV, una scheda Motion(non simple motion)da 32 assi max, 2 cpu robot rispettivamente per un piccolo antropomorfo(RV4 FL) ed un medio scara (RH12), 3 moduli IN da 32 ciascuno e 2 moduli OUT da 32 ciascuno(opto sempre per quelli senza morsettiera, che ospitano il cavo precablato multipin) ed infine 3 moduli per termoregolazione da 4 canali ciascuno.

 

Per progetti piu piccoli uso ancora FX3 ma non l'ho mai sfruttato a fondo e non posso dire di conoscerlo cosi bene. 

 

In passato ho usato qualche cpu serie L, poi subito abbandonata una volta provati i Q. I costi sono spesso a vantaggio del Q , specie se si sceglie una L dotata di parecchia memoria i prezzi lievitano. Ma il vero motivo è stato il motion ed i robot, sulla L si possono montare solo moduli Simple che, tralasciando i limiti, sono molto meno 'Simple' da usare di quanto si possa immaginare. Niente di che, ma il motion Vero(da programmare con MT Developer esclusivamente con lo pseudo SFC) secondo me è piu semplice ed immediato. Poi sono gusti, io faccio macchine per me e quindi non sono legato per fortuna a clienti pazzi o non devo stare dentro un certo capitolato di spesa. Per me devono essere piu performanti possibili perchè ci faccio produzione e devo metterci il meno possibile a scrivere il sw e risolvere eventuali problemi. 

[leleviola]

Complimenti @step-80  davvero interessante! Una domanda ma a livello di prezzi ancora ti conviene la Q rispetto al iQR ? Credevo che il vecchio tendessero ad aumentare i prezzi per fine produzione come per le vecchie serie dismesse della FX, a proposito anche la L mi sa che a breve la tolgono, non credo la comprino in molti col potenziamento della iQF e con le possibilità offerte dal CC-link IEF basic, ti perdi qualcosa forse a non passare al GX Works3. Anch'io in passato ho usato SFC su FX e non mi è per niente dispiaciuto, il software viene anche più breve, è che se hai a che fare con clienti che vogliono poi poterci metter le mani è un po' dura senza ladder

[step-80]

44 minuti fa, leleviola scrisse:

Complimenti @step-80  davvero interessante! Una domanda ma a livello di prezzi ancora ti conviene la Q rispetto al iQR ? Credevo che il vecchio tendessero ad aumentare i prezzi per fine produzione come per le vecchie serie dismesse della FX, a proposito anche la L mi sa che a breve la tolgono, non credo la comprino in molti col potenziamento della iQF e con le possibilità offerte dal CC-link IEF basic, ti perdi qualcosa forse a non passare al GX Works3. Anch'io in passato ho usato SFC su FX e non mi è per niente dispiaciuto, il software viene anche più breve, è che se hai a che fare con clienti che vogliono poi poterci metter le mani è un po' dura senza ladder

 

A dire il vero non ho mai chiesto prezzi per IQr. 

Quello che mi 'frena' ancora è il fatto che, con la versione IQr, hanno separato il 'cuore' e il 'braccio' dei robot, vale a dire che se prima ordinavi un robot e arrivava completo della sua cpu, i cavi e tutto il resto, adesso puoi comprare tutto separato. Non so bene che tipo di vantaggi questa cosa porti ma sono sicuro che ci sarà il suo perchè. 

Per quanto riguarda il Gx3, sono molto curioso di usarlo. Non lo uso solo per la pigrizia di cambiare tipo di cpu..ma per il resto sono sicuro lo abbiano 'umanizzato' parecchio rispetto al 2. 

 

Una cosa che non sopporto, già fatta piu volte presente anche qui sul forum, il limite dei 32 caratteri per le variabili, l'impossibilità di creare cartelle e sottocartelle per organizzare le strutture, le varie global o Pou e,soprattutto, l'impossibilità di annidare strutture(strutture dati con all'interno altre strutture). Cosi a memoria, trovo molto fastidioso inoltre che , se cambio il nome all'interno di una struttura o di un contenitore globale o locale, mi tocca passarmi tutto il programma col Trova/sostituisci . 

 

Spero che con il 3 abbiano in parte risolto tutto ciò. In questi giorni sto usando Tia Portal e, benchè l'Hw non mi abbia mai fatto impazzire, devo ammettere che il sw è anni luce avanti per certe cose. 

 

Per quanto riguarda il codice, ho avuto qualche giorno di 'tregua' a lavoro e mi sono messo a giocare con SFC dopo aver letto il manuale: è molto potente e veloce per creare sequenze.

Ancora qualcosa mi sfugge , non riesco ad inquadrarlo fino in fondo e mi chiedo se valga la pena perderci ancora tempo. 

Io non ho problemi di chi dovrà mettere le mani al mio sw ma sono uno che cambia parecchio: Di norma non faccio mai piu di un programma con lo stesso linguaggio. Continuo ad oscillare tra il ladder strutturato ed ST. Quando uso uno apprezzo i vantaggi dell'altro e poi il contrario. 

Il ladder semplice proprio non riesco ad usarlo, è piu forte di me. Forse avrei dovuto cominciare col GxDeveloper per familiarizzare con i comandi da tastiera(immagino che la velocità di scrittura sia uno dei vantaggi piu incisivi).

 

 

 

 

Modificato: 25 settembre 2019 da step-80

[Ctec]

Step-80, ti posso assicurare che il GxWorks3 è davvero un bell'oggetto, ha tutte le funzioni che vorresti (per me manca solo la Union del C, presente in Sysmac Studio di Omron), e poi con lo FX5U si fa davvero di tutto. Si può mischiare tranquillamente ladder e ST, o tenerli separati. Ancora non ho avuto occasione di provare gli iQR.

I dati sono ben gestiti e organizzati, senza quelle pallosissime DB di siemens...(in quelle, il miglioramento del TIA c'è, ma le idiosincrasie proprie di quel sistema rimangono).

[step-80]

28 minuti fa, Ctec scrisse:

Step-80, ti posso assicurare che il GxWorks3 è davvero un bell'oggetto, ha tutte le funzioni che vorresti (per me manca solo la Union del C, presente in Sysmac Studio di Omron), e poi con lo FX5U si fa davvero di tutto. Si può mischiare tranquillamente ladder e ST, o tenerli separati. Ancora non ho avuto occasione di provare gli iQR.

I dati sono ben gestiti e organizzati, senza quelle pallosissime DB di siemens...(in quelle, il miglioramento del TIA c'è, ma le idiosincrasie proprie di quel sistema rimangono).

Ciao Andrea @Ctec, sono convinto che il Gx3 sia un ottimo prodotto. 

Ma sono ancora piu convinto che di ogni ambiente di sviluppo si impari ad amare ed odiare qualcosa. 

 

Io per ora non trovo cosi pallose le DB Siemens,ma credo vada a simpatia. Trovo piu fastidiose altre cose del Tia, come i 1000 passaggi che ti separano dall'avere un sw funzionante in mano. I 1000 problemi per aprire un progetto fatto 1 anno prima , o per collegarti ad una cpu di 2 anni prima. 

 

Con Mitsubishi avevo dimenticato certe cose, ho acquistato iQWorks nel 2014 e l'ho installato su almeno 4 pc in contemporanea, non mi ha mai chiesto una licenza che sia una, solo un numeretto seriale all'interno del DVD di istallazione. Ogni tanto scarico la versione aggiornata sul sito, gratis, e la installo. Quello che si apriva prima si apre ancora e non ho mai avuto problemi di firmware incompatibili.  

 

Solo da un anno a questa parte ho un problema su 2 macchine gemelle, fatte a sei mesi una dall'altra. 

Ogni macchina monta una Cpu Serie Q con 3 cpu Robot. Praticamente ho creato una isola robotizzata di carico/scarico/pallettizzazione pezzi affiancandola ad una macchina esistente e non fatta da me(si tratta di una macchina tampografica). 

 

Provo a descrivere sommariamente:

1 antropomorfo preleva i pezzi da un tappetino di accumulo e li carica in macchina;

La macchina fa quello che deve fare ed il pezzo arriva a fine ciclo; a questo punto

1 scara preleva il pezzo e lo deposita su un tappetino di asciugatura; alla fine di tale tappetino 

1 antropomorfo preleva il pezzo e lo deposita su un altro tappetino , creando pacchetti ordinati pronti da maneggiare per l'operatore. 

Ricapitolando si tratta di 3 robot e 3 tappetini. I tappetini sono motorizzati con dei Servo J4 + opportuno riduttore; Quindi :

1 servo per tappetino carico pezzi;

2 servo per tappetino asciugatura(2 perchè il tappeto è formato da 2 cinghie parallele, ed avevo la necessità di mettere i 2 servo in Gearing in maniera elettronica, non meccanica).

1 servo per il tappetino a fine linea dove l'operatore preleva i pezzi finiti ed impilati. 

I compiti da svolgere per i Servo sono piuttosto banali, e comprare una cpu motion o simple per fare un Gearing ed un jog mi sembrava troppo. A questo punto sono venuto a conoscenza della possibilità di far gestire dei Servo come 'Assi Ausiliari' dei robot e quindi mi sono buttato. Ho configurato il primo servo come slave del robot 1, i 2 servo del tappetino di asciugatura + il restante servo del tappetino fine linea come slave del robot 3. 

Al robot 2 non ho dato compiti.

Il sistema  per muovere i tappetini 'semplici' in jog risulta ostico(i robot non gestiscono il movimento verso 'infinito' e quindi me la sono giocata con un posizionamento verso quota lunghissima, gestendo con degli interrupt e dei jump lo stop dell'asse) ma sono riuscito ad ottenere il Gearing che volevo con spesa nulla,un po di codice e qualche serata persa.

Purtroppo dopo circa 1 mese vengo chiamato per macchina ferma, mi collego col pc e vedo che l'errore è generato da un asse che ha perso le origin data(necessitava di homing) . Cosa stranissima visto che i servo sono tutti assoluti con batteria tampone e quindi, a meno di batteria andata al creatore, non poteva verificarsi ad 1 mese dall'installazione. 

Li per li rifaccio lo zero(che si può fare solo da pc) e riparto. Nel frattempo sto costruendo anche l'isola gemella che naturalmente monta la stessa architettura ma l'inconveniente si ripresenta piu volte, sempre e solo sullo stesso asse. 

Metto in funzione anche la gemella e dopo 1 settimana stesso problema, sullo stesso asse dell'altra. Comincio a preoccuparmi seriamente e comincio a chiamare (o meglio intensificare le chiamate verso) il supporto che non mi sa dare nessuna spiegazione plausibile. 

Ad oggi non sono ancora arrivato ad una soluzione,sono passati quasi 2 anni ed il problema si ripresenta su entrambe le macchine ad intervalli casuali, piu sulla prima che sulla seconda. Con fatica sto adeguando piano piano le macchine alle restrittivissime richieste Mitsubishi in fatto di protezione ai disturbi ma questo significa quasi ricablarle e devo approfittare dei poche fermi macchina a disposizione.

Ovviamente, finchè non porto le macchine allo stato dell'arte del cablaggio descritto nei manuali (ferriti ovunque, cavi schermati ovunque, cavi di terra da 6mmq portati ovunque ecc) non possono imputare il malfunzionamento alle loro apparecchiature ed io meno che loro, pur avendo macchine che lavorano da anni cablate nello stesso modo di queste. 

 

Non so che dire..vedremo come evolverà la situazione.

 

 

[leleviola]

4 ore fa, step-80 scrisse:

Io per ora non trovo cosi pallose le DB Siemens,ma credo vada a simpatia. Trovo piu fastidiose altre cose del Tia, come i 1000 passaggi che ti separano dall'avere un sw funzionante in mano. I 1000 problemi per aprire un progetto fatto 1 anno prima , o per collegarti ad una cpu di 2 anni prima. 

 

Con Mitsubishi avevo dimenticato certe cose, ho acquistato iQWorks nel 2014 e l'ho installato su almeno 4 pc in contemporanea, non mi ha mai chiesto una licenza che sia una, solo un numeretto seriale all'interno del DVD di istallazione. Ogni tanto scarico la versione aggiornata sul sito, gratis, e la installo. Quello che si apriva prima si apre ancora e non ho mai avuto problemi di firmware incompatibili. 

 

Sacrosante parole,

ho lavorato con GX Developer a suo tempo per una decina di anni e mai un problema, non c'è niente da fare i giapponesi son giapponesi

[lelos]

15 ore fa, Ctec scrisse:

Step-80, ti posso assicurare che il GxWorks3 è davvero un bell'oggetto, ha tutte le funzioni che vorresti (per me manca solo la Union del C, presente in Sysmac Studio di Omron), e poi con lo FX5U si fa davvero di tutto. Si può mischiare tranquillamente ladder e ST, o tenerli separati. Ancora non ho avuto occasione di provare gli iQR.

I dati sono ben gestiti e organizzati, senza quelle pallosissime DB di siemens...(in quelle, il miglioramento del TIA c'è, ma le idiosincrasie proprie di quel sistema rimangono).

iQr è un'altro mondo ......potenza di calcolo e motion che non hanno nulla a che fare con al serie Q.