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Allarme FL su chiller Aermec


walter126

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Salve possiedo un impianto di condizionamento con chiller Thermocold e fancoil Aermec.

Da una settimana l'impianto si accende, inizia a scaldare l'acqua dell'impianto...ma arrivato a circa 35...39 gradi la macchina va in allarme e stacca tutto...dando su display il codice FL (flussostato).

Specifico che il sistema si accende e rimane acceso anche per un 10 minuti...i compressori partono, le ventole partono e il motore di ricircolo gira (ho provato anche a sbloccarlo ma era libero di girare). Dato che l'impianto era già esistente ho provato a controllare il flussostato (foto C) montato sul tubo di mandata e mi sono accorto che è bypassato...cioè i fili sono uniti tra loro e poi vanno a massa...quindi deduco che lui non sta funzionando e non comanda allarmi. Ho provato a spurgare e sbloccare il circolatore (foto F) ma era tutto regolare ... e gira se attivo l'impianto. Ho svitato il tapo laterale della foto D convinto di trovarci un filtro....ma non c'era nessun filtro e comunque esce acqua pulita. Nella foto A cè il manometro della mandata di acqua (credo per riempire l'impianto) ma non so se i valori indicati vadano bene. Nella foto B ho messo un secondo indicatore di Bar e anche qui non so se vanno bene i valori: ho notato che a impianto spento è a 1 ..mentre a impianto acceso dopo un po sale a 1,5 se non erro; inoltre in questa foto si vede dove è collegato l'indicatore (tubo in ferro con manopola rossa) e non so se agendo in quella manopola rossa risolvo qualcosa o esce acqua dal serbatoio. Nella parte dello scambiatore non ho visto altri possibili filtri da svitare e pulire.....credo non ce ne siano.

 

Comunque seguendo i collegamenti il comando di staccare viene dato dal flussostato differenziale (foto E) ma sinceramente non so se è lui rotto oppure se potete darmi una mano a interpretare magari i valori di pressione dei due indicatori che ho menzionato per capire se manca acqua o gas.

 

Nella foto G si vedono le valvole che utilizzo per deviare l'impianto e utilizzare lo scaldino al gas al posto del chiller per riscaldare la casa: ho infatti provato a invertire e usare lo scaldino...e l'impianto funziona bene...anzi...scalda molto piu velocemente del chiller...ho anche aggiunto acqua dallo scaldino per aumentare a 2 bar la pressione dell'impianto.quindi deduco non ci siano problemi sull'impianto di riscaldamento generale.

Ho fatto anche fatto la prova di reinvertire l'impianto e mandarlo sul chiller quando l'acqua era diciamo calda e in pressione....ma nulla...dopo un pò ha staccato.

Vi chiedo un vostro parere...se magari è rotto il flussostato differenziale ...se posso sostituirlo io o serve uno specialista (non so nemmeno se gestisce acqua o gas dell'impianto). Oppure qualche altro vostro consiglio.

Vi ringrazio anticipatamente e spero si vedano bene le foto.

491267807_FOTOchiller.png

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  • DavidOne71

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  • walter126

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  • click0

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5 ore fa, walter126 ha scritto:

Da una settimana l'impianto si accende, inizia a scaldare l'acqua dell'impianto...ma arrivato a circa 35...39 gradi la macchina va in allarme e stacca tutto

Ci potrebbe essere un evento che è accaduto la settimana precedente?

 

Che temperature ci sono durante la notte? è possibile che sia andata sotto zero?

 

Se il flussostato e stato bypassato credo che sia un problema vecchio. Si sa quando è stato bypassato?

 

5 ore fa, walter126 ha scritto:

Ho svitato il tapo laterale della foto D convinto di trovarci un filtro....ma non c'era nessun filtro

questa non è una buona notizia

Magari è stato tolto per aumentare il flusso, magari un impianto già fatto male?

 

5 ore fa, walter126 ha scritto:

se magari è rotto il flussostato differenziale

Meglio chiamarlo pressostato differenziale d'ora in poi altrimenti facciamo confusione

 

Il flussostato scatta meccanicamente? elettricamente funziona?

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Salve Davide ti ringrazio per il tuo interessamento.

L'impianto era gia esistente quando ho acquistato la casa...non l'ho usato tantissimo ma ha sempre funzionato bene....forse un pò lento a raggiungere la temperatua (ma magari è normale così). Non cè stato un evento particolare e nella mi zona (Sardegna) il sotto zero di temperatura mai avuto..al massimo 12 gradi.

Il flussostato io non l'avevo mai aperto quindi è baipassato da tempo: intendo che credo sia collegato in serie ai fili del pressostato differenziale però i due fili sono uniti tra loro quindi l'unico che può comandare lo stacco della macchina è il contatto del pressostato differenziale. 

Non so dirti se scatta meccanicamente o elettricamente...io non l'ho toccato perchè non so nemmeno se ci passa acqua o gas all'interno...l'unica cosa che posso dirti è che se la macchina si stacca per allarme FL....io resetto l'allarme sul display e la macchina riparte per pochi minuti e poi si rispegne per allarme FL....se invece sconnetto il cavetto dalla morsettiera chiaramente la macchina va subito in allarme e nemmeno parte....poi dimmi se devo fare una diversa prova per verificare se funziona elettricamente o meccanicamente.

L'impianto è stato fatto nel 2006 con progetto e mi pare fatto bene: l'unico problema che ho da un po di tempo sono un termosifone e unno scaldasaviette la piano terra che non scaldano...o meglio prima scaldava il termosifone e lo scaldasalviette no....allora ho provato a spurgare il termosifone dalla vitina per uscire aria..e dal giorno non scalda nemmeno lui. Ogni ambiente della casa ha la sua centralina con i rubinetti per ogni fancoil o termosifone o scaldasalviette. Il resto funziona bene sia in taverna che al primo piano.

A tuo parere i valori nei due manometri nelle foto sono buoni?

Secondo te potrei bypassare anche il pressostato differenziale o rischio di fare danni o situazioni di pericolo?

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verifica se quello che si intravede nella foto B è un serbatoio ed è dotato di valvola di sfiato aria

potenza del ciller e diametro delle tubazioni?

 

filtro D ......

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54 minuti fa, click0 ha scritto:

verifica se quello che si intravede nella foto B è un serbatoio ed è dotato di valvola di sfiato aria

potenza del ciller e diametro delle tubazioni?

 

filtro D ......

si effwttivamente nellq.parte inferiore del chiller ce unq specie di serbatoio che vedi nella foto...e isolato termicamente con del materiale...ha anche un polmone da 2 atmosfere su un lato (che ha anche la valvolina tipo valvola dei pneumatici forse per adeguare la pressione)...poi come dicevo sopra il.manometro e collegato col tubicino a un raccordo in ferro del serbatoio e poi ha una manopola rossa..se vedi sempre nella foto...che credo apra un rubinetto forse.per.svuotarlo. Sinceramente non so se posso manovrare quella manopola rossa...

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la manopola rossa è una valvola di sicurezza per acqua ed è meglio non toccarla, anche perché dopo 15 anni, se la tocchi, si mette a perdere, quasi sicuramente

stesso discorso lo si può anche fare per i manometri, dopo 15 anni potrebbero essere completamente sballati o addirittura bloccati fissi in una posizione

se poi il serbatoio non ha uno sfiato aria (che mi sembra abbastanza improbabile) questo resta quasi sicuramente pieno d'aria

 

1 ora fa, click0 ha scritto:

potenza del ciller e diametro delle tubazioni?

perché noto parte dell'impianto non in funzione (almeno ho dedotto dalle foto) in quanto vedo delle valvole chiuse

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38 minuti fa, click0 ha scritto:

la manopola rossa è una valvola di sicurezza per acqua ed è meglio non toccarla, anche perché dopo 15 anni, se la tocchi, si mette a perdere, quasi sicuramente

stesso discorso lo si può anche fare per i manometri, dopo 15 anni potrebbero essere completamente sballati o addirittura bloccati fissi in una posizione

se poi il serbatoio non ha uno sfiato aria (che mi sembra abbastanza improbabile) questo resta quasi sicuramente pieno d'aria

 

perché noto parte dell'impianto non in funzione (almeno ho dedotto dalle foto) in quanto vedo delle valvole chiuse

Allora la targhetta della macchina è molto consumata...se non erro l'impianto è da 8kw trifase .... forse 7 in riscaldamento e 6 in raffreddamento o viceversa....domani con la luce cerco di leggere i dati di targa. Per quanto riguarda le tubazioni che vedi....le valvole chiuse sono quelle che deviano il riscaldamento alla caldaia a gas: quindi io posso decidere se scaldare con il chiller oppure con il gas. Il manometro della foto B a riposo segna di solito 1 ...poi dopo che si accende sale a 1,5 ...l'altro manometro nella mandata dell'acqua non ho visto grandi modifiche (foto A).

Credo che il serbatoio abbia un suo sfiato...nelle parti visibili e "gestibili" cè solo la valvolina del polmone bianco per ricaricarlo...e quella manopolina rossa.

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7 minuti fa, walter126 ha scritto:

se non erro l'impianto è da 8kw trifase .... forse 7 in riscaldamento e 6 in raffreddamento o viceversa.

ma parli di assorbimento elettrico ??

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3 minuti fa, click0 ha scritto:

ma parli di assorbimento elettrico ??

 

Si...mi ricordo che come assorbimento elettrico sono 8 kw.....poi le potenze di riscaldamento e rinfrescamento forse erano quelle di 7 riscaldamento e 6 di raffeddamento. Domani le controllo meglio. Per quanot riguarda le tubazioni a occhio la dorsale mi sembra da 40

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14 minuti fa, click0 ha scritto:

se sono 8kw elettrici

hai un "giocattolo" da non meno di 16kw termici...

Hai ragione Click e mi scuso se adesso non posso darti i dati precisi di targa. Io posso solo confermarti che sono 8 kw trifase la macchina: gestisce 3 fancoil, 1 scaldasalviette e un termosifone al piano terra; tre fancoil e un termosifone nella taverna; due fancoil e uno scaldasalviette al primo piano. Nella certificazione energetica il riscaldamento è di 19,2 kw.

Ora ti chiedo....potrei tentare di smontare il differenziale o è pericoloso? magari posso vedere se esce acqua sporca o roba simile.

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la base...

vede se c'è acqua e non ci sia aria in circolo

 

puoi anche smontarlo e aprirlo, ma capire se funziona o sta semplicemente facendo il suo lavoro, è una cosa diversa

cosa assolutamente da non fare, con il pressostato differenziale, è separare tra loro le due metà in ottone

 

puoi anche "capire" come funziona l'impianto se riesci ad avere una misura attendibile delle temperature di mandata e ritorno, la differenza tre le due, nel frangente ottimale, deve essere di 5°

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32 minuti fa, click0 ha scritto:

la base...

vede se c'è acqua e non ci sia aria in circolo

 

puoi anche smontarlo e aprirlo, ma capire se funziona o sta semplicemente facendo il suo lavoro, è una cosa diversa

cosa assolutamente da non fare, con il pressostato differenziale, è separare tra loro le due metà in ottone

 

puoi anche "capire" come funziona l'impianto se riesci ad avere una misura attendibile delle temperature di mandata e ritorno, la differenza tre le due, nel frangente ottimale, deve essere di 5°

Quindi intendi che posso aprire diciamo la parte blu per verificare i contatti...ma non devo aprire assolutamente la base in ottone con 4 viti giusto?oppure ho interpretato male?

Volevo spiegare meglio che ho fatto la prova di inversione dell'impianto alla caldaia...ovvero ho invertito le valvole che vedevi chiuse nella foto G: quindi ho isolato il chiller "con la su a pressione e la sua acqua"....e attivato la caldaia a gas e ho anche approfittato per riempire l'impianto dalla manopola della caldaia e portarlo su 2 atmosfere..

Con la caldaia l'impianto funziona benissimo....anzi è piu veloce a scaldare e portare in temperatua l'acqua cosichè partono i fancoli: ne posso dedurre che nell'impinato di distribuzione non dovrebbero esserci problemi altrimenti "credo" che anche la caldaia ha delle protezioni se non circola l'acqua giusto?

Quindi il problema deve essere circoscritto al chiller. Sempre nella parte inferiore del chiller...vicino al polmone bianco cè un ulteriore circolatore che vedo che parte e gira...ha anche una luce che indica il verso di rotazione.

Poi ho fermato la caldaia...quindi l'impinato era ancora caldo....e ho reinvertito per utilizzare il chiller....però dopo una decina di minuti ha ristaccato per FL.

Devo inventarmi qualcosa per misurare le temperature di mandata e di ritorno...al tatto chiaramente la mandata è piu calda: se non erro il chiller è programmato per staccare a 46 gradi e riattacare a 44 gradi.

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15 ore fa, walter126 ha scritto:

credo sia collegato in serie ai fili del pressostato differenziale

di solito è così

 

15 ore fa, walter126 ha scritto:

Non so dirti se scatta meccanicamente o elettricamente

va verificato!

Meccanicamente è sufficiente muovere la linguetta in metallo e sentire il click del micro interruttore. Tutto questo ad impianto spento (pompa ferma)

Elettricamente e necessario scollegarlo elettricamente e verificare la continuità dei contatti NA NC con un ohmmetro (semplicemente un multimetro), accendendo la pompa (impianto) e spegnendo....

 

15 ore fa, walter126 ha scritto:

A tuo parere i valori nei due manometri nelle foto sono buoni?

dipende da quant'è il dislivello tra il cdz e il punto più alto dell'impianto

 

15 ore fa, walter126 ha scritto:

Secondo te potrei bypassare anche il pressostato differenziale o rischio di fare danni o situazioni di pericolo?

Al momento no, lo vedremo poi quando riuscirai a testare il flussostato

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4 minuti fa, walter126 ha scritto:

"credo" che anche la caldaia ha delle protezioni se non circola l'acqua giusto?

ni, non ha un controllo del flusso

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8 minuti fa, walter126 ha scritto:

ulteriore circolatore

Questo è importante per capire come è fatto il tuo impianto.

Riusciresti a disegnarlo? La parte idraulica s'intende, un pezzo di carta e una penna.

Una roba di questo genere

Pompe-di-calore-31.jpg

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10 ore fa, DavidOne71 ha scritto:

Questo è importante per capire come è fatto il tuo impianto.

Riusciresti a disegnarlo? La parte idraulica s'intende, un pezzo di carta e una penna.

Una roba di questo genere

Pompe-di-calore-31.jpg

ho provato a schematizzare lo schema ... alcune parti interne del chiller sono coperte quindi la parte di impianto da serbatoio interno a scambiatore è un pò grossolana. Invece l'impianto della caldaia, le valvole per invertire i due impianti e le tubazioni verso il chiller con circolatore esterno, mandata acqua con pressostato regolabile sono fedeli. Ho dimenticato di disegnare il manometro che misura credo la pressione nel serbatoio interno del chiller...che presenta anche quella famosa manopola rossa.

Dato che se inverto i due impianti e uso la caldaia tutto funziona bene....e ho le due valvole per chiudere l'impianto verso il chiller... secondo te potrebbe aiutarmi provare a "svuotare" il chiller e poi riempirlo...o farlo spurgare in qualche modo mandando acqua potabile dalla mandata e facendola uscire...ad esempio..dal filtro per vedere se spurga sporcizia?

Poi volevo chiederti perche il differenziale interviene dopo un dieci minuti che il chiller lavora e inizia a scaldare.....e non quasi subito?

Se mi date qualche dritta domani posso dedicarmi a fare varie prove.

Non h ocapito bene la verifica meccanica/elettrica dle differenziale: dovrei smontare il coperchio del microswich di colore blu e verificare se muovendolo sento il rumore del contatto...il tutto a impianto spento; ma non ho capito la prova con impianto acceso e differenzile scollegato...perche se l oscollego l'allrme interviene subito per circuito aperto no? o intendi di mettere il multimetro in serie al contatto e provare ad accendere?

SCHEMA CHILLER.jpg

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Brutta idea quei circolatori in serie

 

20 minuti fa, walter126 ha scritto:

secondo te potrebbe aiutarmi provare a "svuotare" il chiller e poi riempirlo...o farlo spurgare in qualche modo mandando acqua potabile dalla mandata e facendola uscire...ad esempio..dal filtro per vedere se spurga sporcizia?

mah, non credo che riesci a fare un gran che, però non hai nulla da perdere

 

23 minuti fa, walter126 ha scritto:

Poi volevo chiederti perche il differenziale interviene dopo un dieci minuti che il chiller lavora e inizia a scaldare.....e non quasi subito?

Fa savel! (come si fa a saperlo!)

 

24 minuti fa, walter126 ha scritto:

dle differenziale

è il flussostato che va testato non il pressostato

 

28 minuti fa, walter126 ha scritto:

perche se l oscollego l'allrme interviene subito per circuito aperto no? o intendi di mettere il multimetro in serie al contatto e provare ad accendere?

fai una foto al flussostato poi ti spiego meglio

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2 minuti fa, DavidOne71 ha scritto:

Brutta idea quei circolatori in serie

 

mah, non credo che riesci a fare un gran che, però non hai nulla da perdere

 

Fa savel! (come si fa a saperlo!)

 

è il flussostato che va testato non il pressostato

 

fai una foto al flussostato poi ti spiego meglio

 

Forse mi sto perdendo con i nomi dei dispositivi: io per differenziale intendo questo in foto...è lui che sta dando il comando di spegnimento: invece il flussostato esterno a forma di fungo è ormai disconnesso (era da sempre bypassato). Il contatto NC del differenziale è collegato ai morsetti 15 e 16 della morsettiera.

 

 

 

differenziale.thumb.jpg.7cb2906c12c8cedaf6ee25a53d67d70c.jpg

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11 ore fa, walter126 ha scritto:

Forse mi sto perdendo con i nomi dei dispositivi

No no non ti stai perdendo

 

11 ore fa, walter126 ha scritto:

è lui che sta dando il comando di spegnimento

si lo so

 

11 ore fa, walter126 ha scritto:

invece il flussostato esterno a forma di fungo è ormai disconnesso (era da sempre bypassato)

Anche questo lo avevo capito

 

Segui quello che ti avevo detto, abbi fiducia

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1 ora fa, DavidOne71 ha scritto:

Mi servono due foto che facciano vedere il lato indicato dalle frecce

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Allora il flussostato lato circolatore esterno..a forma di fungo...è bypassato nei collegamenti....cioè è collegato il cavo di terra giallo verde...ma i due fili marrone e blu sono collegati insieme nel morsetto...cioe non sono connessi uno su "comune" e uno su contatto...infatti ho anche scollegato lato morsettiere i due cavi marrone e blu...anzi li ho messi in continuità cosi lavora solo il differenziale. Detto questo poco fa h aperto i contatti dle differenziale e ho verificato col tester che lo switch funziona regolarmente. Però ho fatto anche questa prova: ho messo un multimetro per verificare continuità tra  filo del differenziale "blu" e la massa....questo perche ho visto che un filo del differenziale marrone va al morsetto 15 che corrisponde a massa...mentre quello blu va al morsetto 16 che magari va alla centralina...quindi se interviene il differenziale si apre il contatto( fili collegati sul contatto NO)...quindi  ho  acceso la macchina e il multimetro suonava per continuità e segnava un valore di resistenza; al momento che interviene il FL e spegne tutto però...non ho visto mancare la continuità nel tester....ora non vorrei che il pistoncino dl differenziale fa un rientro velcissimo e il multimetro non lo rileva....e comunque una volta che appare il codice FL e la macchina si spegne...ho sempre continuità sul differenziale......quindi mi chiedo...non dovrebbe rimanere "armato" il pistoncino nel momento che interviene? oppure lo spegnimento della macchina toglie subito la differenza di pressione nel differenziale? Cioè puo essere che questo codice FL sia generato anche d qualche altro dispositivo che non sia il differenziale?

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2 ore fa, DavidOne71 ha scritto:

Mi servono due foto che facciano vedere il lato indicato dalle frecce

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Allora il flussostato lato circolatore esterno..a forma di fungo...è bypassato nei collegamenti....cioè è collegato il cavo di terra giallo verde...ma i due fili marrone e blu sono collegati insieme nel morsetto...cioe non sono connessi uno su "comune" e uno su contatto...infatti ho anche scollegato lato morsettiere i due cavi marrone e blu...anzi li ho messi in continuità cosi lavora solo il differenziale. Detto questo poco fa h aperto i contatti dle differenziale e ho verificato col tester che lo switch funziona regolarmente. Però ho fatto anche questa prova: ho messo un multimetro per verificare continuità tra  filo del differenziale "blu" e la massa....questo perche ho visto che un filo del differenziale marrone va al morsetto 15 che corrisponde a massa...mentre quello blu va al morsetto 16 che magari va alla centralina...quindi se interviene il differenziale si apre il contatto( fili collegati sul contatto NO)...quindi  ho  acceso la macchina e il multimetro suonava per continuità e segnava un valore di resistenza; al momento che interviene il FL e spegne tutto però...non ho visto mancare la continuità nel tester....ora non vorrei che il pistoncino dl differenziale fa un rientro velcissimo e il multimetro non lo rileva....e comunque una volta che appare il codice FL e la macchina si spegne...ho sempre continuità sul differenziale......quindi mi chiedo...non dovrebbe rimanere "armato" il pistoncino nel momento che interviene? oppure lo spegnimento della macchina toglie subito la differenza di pressione nel differenziale? Cioè puo essere che questo codice FL sia generato anche d qualche altro dispositivo che non sia il differenziale?

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5 minuti fa, click0 ha scritto:

ma perché ci sono nello schema due pompe?

sono entrambe in funzione?

si ci sono due pompe e entrambe funzionano...una e' interna al ciller...l altra e esterna lungo il tubo. Le ho verificate e girano entrambe. Mi ripeto che l imoianto e' semlre stato cosi...mai modificato....ho chiesto anche all ex prorietario e non ha mai avuto problemi con l impianto  col flussostato differenziale. Poi il fatto che il flussostato esterno e stato bpassato...non so il perche'....

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