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Aiuto su Modbus Aermec impianto vmf


Repair77

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Buonasera a tutti, cerco disperatamente informazioni su Modbus Rs485 impianto Aermec Vmf. Impianto composto da pannello Vmf E5, 22 fancoil omnia comandati da schede Vmf e19x, un termostato vmf e4x per ogni fancoil. Ho sostituito i cavi precedentemente usati (ethernet cat5e) con cavo twistato e schermato da 0.50 per antifurti,indicato per Rs485,lasciando però scollegato il gnd, e mettendo lo schermo a terra in un solo punto. 

La comunicazione è lenta, il sistema non risponde. Il collegamento dal pannello risulta per tutti i fancoil. Sono stati indirizzati in automatico, uno per uno. Qualcuno sa se è obbligatorio avere tutti i gnd del bus in comune? Se dalla scheda Vmfe19x al termostato Vmfe4 1.5 mt di percorso devo comunque usare un bus(gli ingressi sono 4,due di alimentazione e due di comunicazione) al posto del cavo ethernet attualmente in uso? 

Ho provato anche a inserire resistenze di terminazione, da 120 ohm,1k e 10 k, la situazione non è migliorata. 

Tutto il percorso è entra-esci come da specifica, dal vmfe5 fino alla Pdc. Circa 200 metri totali. 

Sarei grato se qualcuno ha qualche informazione in merito, se ha usato altri tipi di cavi non necessariamente il belden 9141, se le resistenze di terminazione sono previste, grazie

Modificato: da Repair77
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10 ore fa, Repair77 ha scritto:

Ho sostituito i cavi precedentemente usati (ethernet cat5e) con cavo twistato e schermato da 0.50 per antifurti,indicato per Rs485,lasciando però scollegato il gnd, e mettendo lo schermo a terra in un solo punto. 

 

 

Scusa ma se era stato usato un cavo ethernet cat5e una ragione ci sarà stata, in genere le aziende non gettano soldi.

Io ti consiglio di ripristinare i collegamenti originali, esattamente con la medesima categoria di cavo e con la medesima configurazione.

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SCEGLIERE IL CAVO GIUSTO Lo standard RS-485 prevede comunicazione full ed half duplex, tuttavia in questa guida ci limiteremo a descrivere l’implementazione half duplex, in quanto maggiormente utilizzata. L’implementazione RS-485 half duplex prevede come linea di trasmissione una coppia di conduttori intrecciati (twisted pair), genericamente indicati come A e B. Cavi dotati di schermatura rendono maggiormente immune il bus alle interferenze elettromagnetiche esterne e riducono le interferenze elettromagnetiche generate. Diverse aziende producono cavi specificatamente sviluppati per lo standard RS-485 (in genere sezione 22-24 AWG ed impedenza caratteristica 120Ω). Quando requisiti di budget impediscono la stesura del cavo specifico per RS-485, è possibile utilizzare cavo CAT.5 UTP, tuttavia le peggiori caratteristiche del cavo limitano la lunghezza massima del bus a circa 600 metri.

https://www.ainetautomation.com/Documentazione/guida_rapida_bus_rs485.pdf

Sei sicuro che il problema sia nella linea bus e non su qualche apparecchio o su qualche impostazione?

 

 

Modificato: da mrgianfranco
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4 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Sei sicuro che il problema sia nella linea bus e non su qualche apparecchio o su qualche impostazione?

 

 

Repair77 ha scritto:

21 ore fa, Repair77 ha scritto:

Ho sostituito i cavi precedentemente usati (ethernet cat5e)

 

Ripeto se chi ha costruito l'impianto ha usato un certo tipo di cavo perchè sostituirlo con altro di caratteristiche inferiori?

 

Un cavo cat5e ha una ridottissima capacità parassita, questo fatto riduce il cross-talk a livelli trascurabili, ha una ridotta attenuazione del segnale, quindi permette tratte più lunghe senza necessità di stadi intermedi di amplificazione.

un generico cavo da "antifurto", anche se fosse di buona qualità, ha caratteristiche decisamente inferiori quindi può compromenttere la trasmisisone dei dati, velocità che può arrivare si 10Mbaud.

 

Cito:

"L'utilizzo dei cavi LAN per la realizzazione dei collegamenti modbus in sostituzione dello specifico cavo (più costoso e più difficile da trovare) è comunque una valida soluzione per lunghezze del bus non troppo estese.(22 set 2017)"

 

Tra l'altro Repair77 non spiega le motivazioni di questa sostituzione. 200 metri non sono pochi ed ilt ipo di cavo citato ha una capacità per metro abbastanza alta, se di qualità elevata, decisamente alta se è di tipo economico.

 

 

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  • 2 weeks later...

E Buongiorno e grazie per le risposte. Allora il cavo cat 5 non era schermato, il motivo della sostituzione è stato principalmente quello. Alla fine ho fatto una prova su un area limitata usando un cavo cat 6 tra i fancoil, e usando per i montanti del bus dal pannello di comando alle Pdc un cavo schermato 3x1. Fatto sta che era il pannello VMF-E5 ad avere problemi, tramite controllo mediante oscilloscopio (a, b, math a-b) il segnale partiva sbilanciato. Ho sostituito il transceiver rs 485 dedicato sul pannello vmf e5,prodotto ormai obsoleto con uno compatibile.Il pannello supervisore comunque va a volte in freezing, posso dire che già da quando era nuovo dava noie e che anche il programma VMF monitoring per supervisione da pc ormai datato e poco pratico. Fatte queste operazioni ho tornato ad avere un controllo con tempi di risposta accettabili(trattandosi di rs485 half/duplex con nr 24 slave adesso spegnere e accendere un fancoil richiede circa 30 secondi-1 minuto). 

Il supervisore VMF e5 dispone di due seriali, una hardware nativa, sulla quale ho sostituito il transceiver, e una che che tramite scheda vmf485exp e un convertitore USB/Rs485 permette il controllo da pc tramite il programma VMF monitoring 2. 2(che trovo antiquato, bisognoso di ulteriori sviluppi e non Hmi come si deve, pagati tra l'altro stracari programma e il resto, va ben..) 

Il pannello supervisore nonostante dal pc il controllo sia adeguato e stabile, va in freezing bloccandosi sulla schermata e non rispondendo qualunque tasto si prema, nonostante adesso almeno da pc testando di persona il funzionamento dei fancoil sia tutto ok. 

Trovo questo sistema datato, non tanto per la tecnologia ma per il rapporto qualità /prezzo a mio parere, e chicca finale, 

con sopralluogo della filiale Aermec, è stato previsto per il controllo delle due pdc un pannello Multicontrol, e un vmf e5 per la supervisione, e dopo varie mail l assistenza ha detto che non posso gestire le due pdc dal pc, nonostante il supervisore espressamente preveda questa possibilità, e giustamente il proprietario deve impostare il cambio stagione, temperature e orari al piano terra per il vmf e5 e al 5 piano per il Multicontrol... 

Ragion per cui abbiamo accettato di comprare un pannello Vmfe6(800 €), comunque il Vmf e5 va sostituito(250€).

L'ordine era già stato fatto, ma per scrupolo ho mandato una mail per chiedere se il pannello vmfe6 aveva bisogno di un programma dedicato per pc, e meno male, perché non è scritto da nessuna parte nella documentazione che  il programma VMF monitoring con  tante belle presentazioni per il Vmf e6 è diverso, e costa 1500 €. 

Adesso abbiamo reclamato un po', per un sistema da loro consigliato che non permette un controllo delle pdc se non facendosi 5 piani alla volta, e quasi quasi viste le spese passiamo a un n sistema Bms gestito da plc su protocollo Modbus. 

Vi ringrazio per le risposte e mi scuso per avere allungato la conversazione, cercando di raccontare l'impianto nel suo complesso e le problematiche. 

Fatto sta che il guasto è risolto a metà, consentendo di controllare la climatizzazione da pc. 

Però lo devo dire, arrivando da una realtà industriale, avendo a che fare con apparati Siemens Abb ecc, la documentazione che rilascia Aermec è male articolata, criptica su troppe cose, e votata ai solo loro esclusivi interventi di assistenza, e che non è per il costo più di tanto, che sono intervenuto, quanto per il fatto che mi sono già dannato abbastanza con sistemi  Aermec e un hotel non può restare, fino a metà luglio, in attesa di un intervento, sul quale poi al telefono hanno fatto scaricabarile come se avesse deciso il titolare dell Hotel di strutturare il sistema, dai... 

Vi ringrazio, buon Sabato

 

 

 

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La prima prova del cavo, il motivo per cui ho sostituito il cavo cat5(non era 5e scusate) era perché ipotizzavo disturbi sul cavo, e seguivo la scuola dell Rs 485 senza il riferimento GND, che addirittura, in molti casi capitati nell 'industria, bisognava scollegare(qui ci sono varie scuole di pensiero legate alla marca dei dispositivi), per cui ho fatto il collegamento di 5 unità reindirizzando il sistema alle sole stesse con un cavo per bus Rs485 120ohm impedenza twistato schermato da foglio di alluminio 2x0.50, era impossibile attuare un comando, troppi bad crc.Infine sostituito con cavo cat 6 schermato il collegamento tra un fancoil e l' altro, tutti i dispositivi in cascata, senza anelli o deviazioni(presenti prima) , collegato anche il gnd per seguire specifiche Aermec ( il sistema già era collegato senza gnd e funzionava con risposte lunghe e sballava lo stato dei fancoil sul pc nonostante fossero spenti), dopo aver sezionato il bus testando con oscilloscopio la qualità del segnale, che appariva molto sbilanciato e addirittura a volte con sinusoidi estranee. Provate tutte, resistenze di terminazione da 1k, 10k perché il collegamento non era sequenziale, riavvii delle periferiche,alla fine ho sostituito il cavo su indicazioni Aermec, potevo lasciarlo com'era anche,volendo  almeno adesso è schermato e mi sono tolto il dubbio. Come ha detto Livio, il problema era su una periferica, il pannello supervisore VmfE5

Modificato: da Repair77
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