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PLC Forum


Mistero


Simone222
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Buongiorno a tutti.

Tempo fa ho collegato lo stereo a un variatore di velocità per motori eletrrici a spazzole. Per un po’ lo stereo ha funzionato, dopodiché si e’ spento e ho scoperto che si era semplicemente bruciato un fusibile. Cosa può essere successo?

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perchè ?

 

il titolo della discussione non si paga, puoi aggiungere altre parole sensate , cosi chi sfoglia il forum può suggerirti le risposte al problema .

 

Il motivo può essere vario...dal fatto che semplicemente il valore del fusibile non era consono , al fatto che il variatore ha "tagliato" la semionda ed il trasformatore in ingresso non ha reagito bene

E' una ipotesi Simone , bisognerebbe vedere come è l'alimentazione dello stereo , e lo schemino del variatore

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2 minuti fa, luigi69 ha scritto:

perchè ?

 

il titolo della discussione non si paga, puoi aggiungere altre parole sensate , cosi chi sfoglia il forum può suggerirti le risposte al problema .

 

Il motivo può essere vario...dal fatto che semplicemente il valore del fusibile non era consono , al fatto che il variatore ha "tagliato" la semionda ed il trasformatore in ingresso non ha reagito bene

E' una ipotesi Simone , bisognerebbe vedere come è l'alimentazione dello stereo , e lo schemino del variatore

Grazie. Hai ragione riguardo al titolo. 

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1 ora fa, luigi69 ha scritto:

Però Simone..perche fare queste prove "distruttive "  ?  😄

 Mi piace fare prove a casoe vedere cosa accade. Devo dire che a parte la paura di avere fatto danno alla fine mi sono divertito

Edited by Simone222
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Livio Orsini
17 ore fa, Simone222 ha scritto:

Mi piace fare prove a casoe vedere cosa accade. Devo dire che a parte la paura di avere fatto danno alla fine mi sono divertito

 

Oltre a danneggiare le apparecchiatuire ci si può anche far male facendo prove a caso senza sapere alcunchè.

 

Alimentando il tuo amplificatore tramite un variatore a taglio di fase hai rischiato di danneggiarlo.

Questi variatori parzializzano la fase della tensione, quindi da sinusoidale la tensione assume  una forma non solo parzialmente sinusoidale, cos' che il valore efficace diminuisce.  Possono servire per ridurre la potenza assorbita da una lampada ad incandescenza, una stufetta elettrica, un ferro da stiro o variare la velocità di un motore universale (quelli a spazzole).

Non devono assolutamente essere usati per alimentare trasformatori comme, ad esempio, quello che c'è in ingresso al tuo amplificatore.

Se è intervenuto il fusibile prima che siano capitati danni seri sei stato fortunato.

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questo e' un esempio  di cosa sia il fai da te' sfrenato  ormai di moda ,( ricordo fosse necessario che i pericoli sono principalmente 2: la folgorazione e l'incendio) grazie soprattutto alle baggianate disponibili   in rete  e su pseudoforum  che  a leggerli sembrano scritti da maghi e fattucchieri  ( e occorre dirlo  i forum che si vantano essere specializzati nel campo dell'alta fedelta' sono specializzati in bestialita' di ogni genere) finira' che poi qualcuno comincera' a farsi male sul serio  e allora  dovranno prendere provvedimenti in merito rendendo la vita   di coloro che vivono seriamente il campo  della corrente elettrica ancora  piu' complessa di quella del giorno d'oggi.

Edited by ivano65
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1 ora fa, ivano65 ha scritto:

questo e' un esempio  di cosa sia il fai da te' sfrenato  ormai di moda ,( ricordo fosse necessario che i pericoli sono principalmente 2: la folgorazione e l'incendio) grazie soprattutto alle baggianate disponibili   in rete  e su pseudoforum  che  a leggerli sembrano scritti da maghi e fattucchieri  ( e occorre dirlo  i forum che si vantano essere specializzati nel campo dell'alta fedelta' sono specializzati in bestialita' di ogni genere) finira' che poi qualcuno comincera' a farsi male sul serio  e allora  dovranno prendere provvedimenti in merito rendendo la vita   di coloro che vivono seriamente il campo  della corrente elettrica ancora  piu' complessa di quella del giorno d'oggi.

Grazie per l’osservazione. Farò le mie prossime prove usando delle comuni batterie. 

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8 ore fa, ivano65 ha scritto:

questo e' un esempio  di cosa sia il fai da te' sfrenato  ormai di moda ,( ricordo fosse necessario che i pericoli sono principalmente 2: la folgorazione e l'incendio) grazie soprattutto alle baggianate disponibili   in rete  e su pseudoforum  che  a leggerli sembrano scritti da maghi e fattucchieri  ( e occorre dirlo  i forum che si vantano essere specializzati nel campo dell'alta fedelta' sono specializzati in bestialita' di ogni genere) finira' che poi qualcuno comincera' a farsi male sul serio  e allora  dovranno prendere provvedimenti in merito rendendo la vita   di coloro che vivono seriamente il campo  della corrente elettrica ancora  piu' complessa di quella del giorno d'oggi.

Mi sta venendo il dubbio che stia perdendo tempo con esperimenti alquanto inutili.

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mrgianfranco
14 ore fa, Simone222 ha scritto:

Mi sta venendo il dubbio che stia perdendo tempo con esperimenti alquanto inutili.

Bè hai dimostrato che non si collega un variatore di velocità ad uno stereo...e questo ok...ma specialmente ci hai dimostrato che esiste qualcuno (spero solo uno a questo punto ) che realmente proverebbe a farlo! 

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Ciao Simone , volevo solo suggerirti una cosa...perchè ti avevo risposto sopra

Il 5/3/2023 alle 13:36 , Simone222 ha scritto:

Farò le mie prossime prove usando delle comuni batterie. 

Non è detto che non sia pericoloso solo perchè sono batterie...se parliamo di batterie della macchina, il "giocarci" è alquanto pericoloso , non per la tensione in gioco , ma per le correnti , e nel caso di esplosione , il pericolo dell'acido e delle schegge.

 

Mi permetterei di consigliarti , se vuoi comunque "sperimentare" ...di farlo con criterio , cioè ok la curiosità , ma il capire da principio cosa si fa, e le conseguenze , le accortezze...

 

Alle superiori , in un laboratorio di fisica, avevamo alcune "pannelli" , se cosi li potevamo chiamare, con una infinità di boccole da4 mm : poi , in dotazione , avevamo tantissimi accessori , cablati con le spine maschio ( lampadine , transistor , interruttori , resistenze ) , ed un po di cavetti sempre con le boccole , necessari a collegare le boccole , un antesignano delle bread board o dei millefori

 

image.png.322f9a4762ae039ea585a8b64b4b5533.png

 

Più o meno come questo , ma anzichè avere i fori , aveva gli spinotti maschio da 4 mm

 

Durante una spiegazione assai noiosa... un mio compagno giocava inserendo e disinserendo una lampadina da 6,3 volt , attacco E10 ,piccola , nelle boccole del pannello .  In cima al banco , vi erano le prese a 220 volt per alimentare gli "esperimenti"

 

si distrae...e anzichè inserirlo nel pannello , ha inserito il portalampade nella spina 220  ( sfortuna volle che il passo era il medesimo )

 

Piccolo lampo , botto , ed urla del mio compagno , da quel momento , ricordo che la lezione era diventata non noiosa ma movimentata   ( qualcuno del forum è del pinerolese , ed ha frequentato l'Ignazio Porro ? )

 

morale :  anche con una lampadina da 6,3 volf , puoi farti male

 

 

 

 

Edited by luigi69
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21 minuti fa, luigi69 ha scritto:

Ciao Simone , volevo solo suggerirti una cosa...perchè ti avevo risposto sopra

Non è detto che non sia pericoloso solo perchè sono batterie...se parliamo di batterie della macchina, il "giocarci" è alquanto pericoloso , non per la tensione in gioco , ma per le correnti , e nel caso di esplosione , il pericolo dell'acido e delle schegge.

 

Mi permetterei di consigliarti , se vuoi comunque "sperimentare" ...di farlo con criterio , cioè ok la curiosità , ma il capire da principio cosa si fa, e le conseguenze , le accortezze...

 

Alle superiori , in un laboratorio di fisica, avevamo alcune "pannelli" , se cosi li potevamo chiamare, con una infinità di boccole da4 mm : poi , in dotazione , avevamo tantissimi accessori , cablati con le spine maschio ( lampadine , transistor , interruttori , resistenze ) , ed un po di cavetti sempre con le boccole , necessari a collegare le boccole , un antesignano delle bread board o dei millefori

 

image.png.322f9a4762ae039ea585a8b64b4b5533.png

 

Più o meno come questo , ma anzichè avere i fori , aveva gli spinotti maschio da 4 mm

 

Durante una spiegazione assai noiosa... un mio compagno giocava inserendo e disinserendo una lampadina da 6,3 volt , attacco E10 ,piccola , nelle boccole del pannello .  In cima al banco , vi erano le prese a 220 volt per alimentare gli "esperimenti"

 

si distrae...e anzichè inserirlo nel pannello , ha inserito il portalampade nella spina 220  ( sfortuna volle che il passo era il medesimo )

 

Piccolo lampo , botto , ed urla del mio compagno , da quel momento , ricordo che la lezione era diventata non noiosa ma movimentata   ( qualcuno del forum è del pinerolese , ed ha frequentato l'Ignazio Porro ? )

 

morale :  anche con una lampadina da 6,3 volf , puoi farti male

 

 

 

 

Buonasera. Ti ringrazio del consiglio e ne approfitto per fare una riflessione. La smetto proprio, alla fine la mia carriera si e’ ridotta a fare l’operaio in una fabbrica metalmeccanica, e io sto ancora sognando di fare chissà che cosa. Si lo scienziato pazzo. Ho provato a capirci qualcosa di più sulla corrente alternata, ma sembra che non riesca a farmi capire quando parlo. Vada al diavolo tutto

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  • 10 months later...
Simone222
Il 6/3/2023 alle 19:52 , Simone222 ha scritto:

Buonasera. Grazie del consiglio. Ti dirò, trovo divertente le esplosioni elettriche, nonostante alcune siano molto pericolose.

 

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