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Akira

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ok...allora provo a mettere un pezzo di corrugato da dove entra il cavo del telefono a dove esce oppure se ci riesco smuro tutto e porto il telefono diretto alle prese....senza passare per la scatola di derivazione!!!!!! grazie mille!!! per il resto allora la divisione dell'impianto può andare!!! conosci ACTIVO della GEWISS??

Modificato: da Andrew82
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Se riesci a non passare con il cavo telefonico dentro alla scatola di derivazione dell'impianto elettrico è sicuramente meglio, non solo per una questione di differenza di isolamento dei cavi che potresti risolvere con il pezzo di corrugato da infilare tra entrata e uscita dalla scatola, ma anche per il disturbo che la rete telefonica potrebbe captare se troppo vicina all'alternata, il classico ronzio di fondo che non può toglierti nessun separatore.

Riguardo alle sezioni usate, direi che per un appartamento di medie dimensioni la buona tecnica è:

- dorsale principale (da contatore a centralino) 6 mmq

- dorsale forza motrice (prese) 4 mmq

- dorsale illuminazione 2,5 mmq

- derivazioni alle prese 2,5 mmq

- derivazioni ai punti di comando e ai punti luce 1,5 mmq

A meno di avere derivazioni più lunghe di 30 m, eviterei esagerazioni tipo il 4 mmq alle prese della lavatrice e degli elettrodomestici in genere, ognuno di questi non assorbe mai più di 12...13 A ed un conduttore da 2,5 mmq va più che bene per 16 A, se si va oltre c'è il magnetotermico. Aumentando troppo la sezione dei cavi si rischia di non riuscire ad infilarli correttamente nei morsetti di collegamento provocando surriscaldamenti per scarso contatto.

Eviterei anche il differenziale da 10mA per la linea bagno, le vasche idromassaggio in genere ne sono già dotate ed il generale da 30 mA da già una ottima sicurezza. Starei bene attento invece a dove posizionare le prese in bagno evitando non solo la zona 1 (sopra vasca) ma anche quella tanto comoda vicino al lavandino.

Per la caldaia va benissimo una derivazione prese fin sotto la caldaia, scatola 503, un interruttore bipolare ed un passafilo per il cavo di alimentazione, comodissima invece la dorsale dedicata al condizionamento da disalimentare nei mesi meno caldi risparmiando l'energia dei climatizzatori in stand-by.

Non conosco ACTIVO GEWISS.

Ciao

Fabrizio

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Carlo Albinoni
Eviterei anche il differenziale da 10mA per la linea bagno, le vasche idromassaggio in genere ne sono già dotate ed il generale da 30 mA da già una ottima sicurezza.

:angry:

La "protezione" fornita da un 30 mA è piuttosto parziale. Evita, se tutto va bene, la fibrillazione ventricolare, ma non altri effetti patologici, anche letali.

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per il sezionamento dei fili ho fatto proprio come descritto da fabrizio tranne per la lavatrice che è stato passato il 4.....per i differeziali sto ancora decidendo se da 30ma oppure da 10mA....la mia era una teoria di mettere da 10mA al bagno...per il telefono vedo quello che riesco a fare...ma il problema del ronzio si ha anche se il cavo del telefono passa in un corrugato adiacente ad un corrugato contenente la 220V oppure il quel caso no??? dico questo perchè a me i corrugati passano tutti vicini e non vorrei che alla fine ho questo tipo ti problema...grazie

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il differenziale da 10ma nel bagno mettilo... non stare a pensare piu di tanto.

per il telefono, l'importante è che abbia il suo corrugato dedicato... poi se si trova vicino altri non fa niente...

activo della gewis lo conosco... è molto carino esteticamente ed è anche funzionale.. se vuoi spendere dei soldi per avere qualcosa di piu bello fai pure :D in questo centralino, quelli della gewis fanno vedere montato il p-comfort... il restart con autotest... e qualche altra cosa.. ovviamente sono tutti optional.. ;)

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ok allora vedo se riesco a tirarlo fuori dalla scatola e a farlo arrivare alle prese direttamente altrimenti vedo se riesco a mettere del corrugato all'interno della scatalo in modo da isolare un pò il cavo del telefono che passa all'interno!!! ma in fatto di disturbi è sicuro che ne avrò??? quanto ne risente la linea del telefono e dell' ADSL???? grazie

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poi volevo sapere se secondo voi era una scemenza acquistare Activo della GEWISS

Meglio spendere quei soldi per un quadro tradizionale, ma ben accessoriato: magnetotermici-differenziali su ciascun circuito (se non sono molti), scaricatore di sovratensioni... comunque è meglio un differenziale resistente agli scatti intempestivi rispetto ad uno autoriarmante.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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La "protezione" fornita da un 30 mA è piuttosto parziale. Evita, se tutto va bene, la fibrillazione ventricolare, ma non altri effetti patologici, anche letali.

e...

il differenziale da 10ma nel bagno mettilo... non stare a pensare piu di tanto.

Beh è sempre bene pensarci invece, visto che la norma CEI 64-8 individua diverse zone nei locali bagno quali:

- zona 0: interno della vasca/doccia (è vietato installare qualsiasi componente elettrico)

- zona 1: volume sopra la vasca/doccia (solo apparecchi IPX4 o SELV)

- zona 2: distanza di 60 cm da vasca/doccia (oltre a quelli di zona 1, anche prese per rasoi con trasf. proprio di isolamento cl.II)

- zona 3: distanza di 2,40 m dal limite di zona 2 (punti di comando e prese ammessi se protetti con differenziale con Id minore o uguale a 30 mA).

Anche per l'installazione delle vasche idromassaggio non sino necessari particolari accorgimenti, la CEI 64-8/7 indica che devono essere protette con differenziale con Id minore o uguale a 30 mA. Per maggiore sicurezza si può prvedere un apposito differenziale con Id = 10mA, infatti come dicevo molte vasche idromassaggio ne sono già dotate, ma non c'è l'obbligo e credo che ci sarebbe se ci fosse il rischio di altri effetti patologici anche letali, quali?

per il telefono, l'importante è che abbia il suo corrugato dedicato... poi se si trova vicino altri non fa niente...

Se è davvero così, c'è da domandarsi cosa abbiano inventato a fare i cavi schermati.

Il problema non sono tanto i disturbi, ma la sicurezza.

Se si fanno le cose rispettando le norme, (la CEI 64-8 e la CEI 306-2 raccomandano di tenere separate condutture e scatole per impianti di segnale da quelle per l'impianto di energia) non ci sarà alcun problema ne di disturbi ne di sicurezza.

Saluti a tutti

Fabrizio

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Carlo Albinoni
ma non c'è l'obbligo e credo che ci sarebbe se ci fosse il rischio di altri effetti patologici anche letali, quali?

la tetanizzazione muscolare che provoca cadute e la possibilità di staccarsi volontariamente da parti in tensione, si stima che un 10% dei decessi sia dovuto a questo fenomeno....; anche aritmie, fibrillazione atriale e disturbi della respirazione possono essere letali su persone vulnerabili (bambini, anziani, malati....)

Modificato: da Carlo Albinoni
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tetanizzazione muscolare che provoca cadute e la possibilità di staccarsi volontariamente da parti in tensione

Ti risulta che questo accada con un differenziale da 30 mA e ad una distanza superiore a 60 cm dalla vasca da bagno?

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mi sembra di aver capito che teoricamente il corrugato della corrente e quello del telefono non dovrebbero neanche essere vicini....comunque come cavo del telefono c'è un di quelli piatti....quanto può essere schermato????

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puoi mettere quale cavo telefonico ti pare, basta che ha il suo corrugato. poi se il corrugato del telefono si trova di lato al corrugato della 230, non fa niente. puoi farlo benissimo!

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puoi mettere quale cavo telefonico ti pare, basta che ha il suo corrugato

Esatto. Esistono anche i cavi schermati, ma difficilmente si arriva ad avere dei disturbi tali da richiedere la schermatura.

Ciao :)

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ok...allora ora l'unica cosa che mi rimane da fare è levare il cavo da dentro la scatola e portarlo direttamente alle prese....un'altra domandina...io ho predisposto il mio impianto per il tel in questo modo....da sotto il contatore del'Enel creo una nicchia dove mi arrivano 4 corrugati (1 camera, 1 corridoio, 1 cameretta, 1 salore) dove dentro passa il cavo del telefono...ora quando viene telecom a portare il telefono gli posso dire di mettere la presa dentro questa nicchia in modo tale che poi io collego tutte e 4 i cavi alla presa della telecom in modo da avere tutti i telefoni in parallelo (credo si dica così che se uno alza la cornetta da una parte ed anche dall'altra si sente la comunicazione e non si interrompe la linea)...che mi dite può andare come idea oppure no?!!!!!

grazie

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Carlo Albinoni
Ti risulta che questo accada con un differenziale da 30 mA e ad una distanza superiore a 60 cm dalla vasca da bagno?

E proprio che un differenziale da 30 mA che possono accadere questi fenomi. Possono accadere dappertutto, ma i bagni sono da sempre i più a rischio nelle abitazioni.

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secondo voi può andare suddetta divisione....

1 mt (16A 10mA) prese bagno

2 mt (16A 30mA) per le altre stanze

1 mt (10A 30mA) per le luci

i magnetotermici vanno collegati direttamente al contatore ??? oppure conviene mettere un differenziale prima di tutto da 25A ??? come scelgo la curva d'intervento (credo si chiami così A-B-C....) conviene mettere magnetotermicidifferenziali ??? se si perchè ??? lo so sono un mucchio di domande...ma ho ancora un mucchio di dilemmi!!!! grazie

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ok a monte metto il magnetotermico differenziale da 25A va bene???? e poi sotto metto tutti gli altri magnetotermici da 10A e 16A senza essere differenziali?!!!!

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Carlo Albinoni
ok a monte metto il magnetotermico differenziale da 25A va bene???? e poi sotto metto tutti gli altri magnetotermici da 10A e 16A senza essere differenziali?!!!!

sconsigliato

A monte metti un magnetotemico differenziale.

Se vuoi, ma che sia selettivo

1 mt (10A 30mA) per le luci

personalmente consiglio due circuiti luce ognuno con suo differenziale (es luci zona notte e luci zona giorno), così se hai un guasto non resti del tutto al buio

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scusate allora non ho ben capito come realizzare il mio quadro elettrico con queste caratteristiche....mi potete aiutare...cosa mettereste voi???? partendo dal contatore dell'enel.....grazie

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