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RS 485 distanza interfacce


spippolone

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Ciao a tutti, una domanda, ho 7 interfacce RS485 che per vari motivi sono collegate a stella..

Sono perfettamente consapevole che la connessione è sbagliata, e non si fa la stella, ma prima erano 4 e tutto funzionava, poi 5 ora 7, . fino a che erano 5 funzionava lo stesso anche a stella, poi aggiunte le ultime due ho cominciato ad avere problemi.

Domando .. che differenza di distanza sul bus devo avere minima fra le varie interfacce ??

E anche ..  qual'è la ragione per la quale è necessario avere una minima distanza fra le interfacce sul bus ??

Grazie

 

 

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Da ricordi di gioventù il doppino di dorsale dovrebbe stare sui 500mt e le diramazioni mi pare a 10mt, se parliamo di half duplex

Sulle linee a 4 fili con un master in full duplex non ricordo... anche se giurerei che la distanza non cambi...

E' proprio vero che quando si parte male poi si finisce peggio ☺️

Modificato: da drn5
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Controlla bene le resistenze di terminazione. Ovviamente non puoi tenerle inserite su ogni ramo della stella, per cui ne battezzi due (i più lontani) come terminali, e su questi inserisci le resistenze di terminazione.

La distanza è in gran parte limitata dalla capacità del cavo, che distorce la forma d'onda non facendo più capire i messaggi.

Con una configurazione simile (distanza max tra centro stella e periferiche di circa 1km) aggirai l'ostacolo facendomi una specie di ripetitore, cioè una scheda che per ogni linea utilizzava un separato driver, con apposite terminazioni, e una linea ulteriore verso il master. E' stato in funzione una decina di anni all'aperto, ed ha sempre funzionato fino alla dismissione dell'impianto.

Ah, ovviamente scordati alte velocità di trasmissione. Io andavo a 9600, ottimizzando il più possibile i pacchetti da scambiare.

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Grazie delle vostre risposte ma la domanda l'ha centrata Yiogo, non è un problema di lunghezza di rete... parlavo di distanza minima fra le giunzioni della stella affinchè non fosse più una stella.

E' stata fatta nel mio impianto domestico una rete rs485 inizialmente con 1 master e 3 slave.. il master a 30 metri e gli slave posizionati in casa ma l'impianto elettrico della casa e le conseguenti forassiti non consentivano uno sviluppo lineare della rete, quindi furono collegati in un punto x a stella. Tutto andava poi aggiunsi un altro slave, poi ancora un altro e sempre a stella (che cu..o) funzionava... adesso sono arrivato a totale 7 e non ne aggiungerò nessun altro.. ma gli ultimi due mi davano problemi... e qui ho montato un hub rs485 e tutto adesso funziona, tutti gli slave mandano comandi al master ma gli slave non cominicano fra loro..  quindi lo slave A manda un comando al master ma lo slave B C D E F G non visualizzano il comando inviato da A .. perchè l'hub non consente il passaggio di segnale fra gli slave.

Per questo pensavo a un "partitore" tipo TV passivo, per poter adattare l'impedenza nel punto della stella..in questo modo non perderei la biderizionalità della rete, lo so chè è un accrocchio... ma cerco di tappare un buco.. non posso rifare la rete.

Certo a mio discapito c'è anche che 3 bracci dalla stella sono lunghi 10 metri mentre il quarto 20 cm i rimanenti sono a monte del hub lato Master e funzionano.

G R A Z I E

21 ore fa, Yiogo ha scritto:

un tentativo può essere quello di posizionare un oscilloscopio nel centro stelle e mettere ad ogni terminale un potenziometro con fondo scala di 500 ohm tentando di adeguare la forma d'onda, ci si può riuscire

Potenziometri messi in parallelo a chiusura della linea lato slave ??

Modificato: da spippolone
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19 minuti fa, spippolone ha scritto:

Potenziometri messi in parallelo a chiusura della linea lato slave ??

 

No! Metti i resitore del valore corretto per le terminazioni RS485 di valore 120ohm.

Le specifiche del protocollo elettrico del bus RS485 esigoni che:

"....La linea di comunicazione deve essere fatta seguendo una logica in serie e non di tipo a stella. Il cavo deve essere twistato e schermato di sezione minima da 0,5mm."

Poi ho anche visto funzionare linee con porcate sesquipedali, ma non si può sempre far corto sulla .... fortuna.🙂

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16 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

No! Metti i resitore del valore corretto per le terminazioni RS485 di valore 120ohm.

Poi ho anche visto funzionare linee con porcate sesquipedali, ma non si può sempre far corto sulla .... fortuna.🙂

Ciao Livio hai perfettamente ragione, ma a volte i guasti vanno riparati con delle pezze ..... non si puo' sempre fare tutto a regola d'arte.. qui si tratta di fare un accrocchio e avere cu_o.. la fortuna non basta.. e tanto faccio a casa mia e posso fare prove.. non siamo su un lavoro industiale per terzi..

 

Poi sul fatto che tu sia perfettamente corretto e tu abbia ragione non ci sono dubbi... 

Modificato: da spippolone
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Yiogo, ti ringrazio per la tua precisa spiegazione, per me anche troppo tecnica, in realtà io non sono colui che ha progettato il tutto, ho collaborato, ho cablato..e purtroppo le cose quando si fanno in un modo e poi si vanno a modificare.. è sempre un problema..

praticamente per essere precisi, gli slave hanno a bordo un led bicolore, e partiamo dallo stato verde alla pressione di un pulsante generano un lampeggio del led localmente, e quel lampeggio viene comunicato a tutti gli slave indicando l'attivazione del comando che inibisce tutti gli altri per la durata di 1 minuto.

Ovviamente il master riceve il comando e attiva un rele per la durata del medesimo minuto, al termine del minuto il master tramite un pin che rileva lo stato di avvenuta manovra dell'attuatore collegato al rele, comunica a tutti gli slave che lo stato del'l'attuatore ha cambiato stato e il led degli slave diventa rosso fino a nuovo comando.

Tutto funziona bene meno che il lampeggio degli slave che non possono riceverlo perchè l'HUB che ho montato parla solo dagli slave verso il master e dal master verso gli slave, non fra slave e slave.

Quindi per questo pensavo a un "partitore" a impedenza costante.... forse dico una bestialità certo.. ma chiedere è lecito.. GRAZIE ancora

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