Simone Baldini Inserito: 4 settembre 2023 Segnala Share Inserito: 4 settembre 2023 Ciao, con questa tipologia di accumulo, se si dovesse montare un interruttore di scambio che in caso di mancata erogazione dalla rete scambia con l'uscita dei carichi privilegiati (tipo UPS), risulterebbe che la parte AC dell'impianto tornerebbe in tensione, la domanda è come si comporta l'impianto FV, cioè produrrebbe dato che sentirebbe tensione, in sostanza diventerebbe un impianto ad isola, oppure l'inverter essendo tipo connesso deve per forza sentire la tensione di rete, cioè la tensione che crea l'UPS non è idonea? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 4 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2023 non so se vale per tutti gli inverter ibridi o meno, il mio ha un'uscita dedicata allo scambio che danno come accessorio siccome le batterie sono gestite dall'inverter credo che sia da far gestire a lui anche quello.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dumah Brazorf Inserita: 4 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2023 Il problema è che l'inverter grid produce tutto quello che può. Se anche la tensione prodotta dall'altro inverter andasse bene hai il problema di dove mandare la corrente prodotta. Nel momento in cui il carico è inferiore alla produzione l'eccesso dove va? Nell'altro inverter distruggendolo? Oppure la tensione salirà di colpo e l'inverter farà in tempo a fermarsi? Però così sarà un pendolamento poco simpatico sia per l'inverter che per tutti gli utilizzatori che avrebbero simpatiche bottarelle su e giù di tensione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 5 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 5 settembre 2023 Quindi dovrei mettere un carico dispersivo che mi azzeri tutta la produzione in eccesso, oppure in alternativa scollegare il fotovoltaico e lavorare sono con l'uscita UPS per il tempo del black out di rete. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dumah Brazorf Inserita: 5 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2023 Eh vedo meglio sezionare fuori l'inverter grid. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 5 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2023 Scusate ma se la funzione di gestione di carichi privilegiati è ufficiale nell'inverter che gestisce l'accumulo, non dovrebbe pensarci lui (non so come) all'eventuale blocco di immissione di corrente in surplus? Il manuale di quell'inverter che dice in proposito? La cosa mi interessa perchè volevo fare delle prove anch'io sul mio impianto ma a questa faccenda non ci avevo davvero pensato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dumah Brazorf Inserita: 5 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2023 (modificato) Questo inverter ha un'uscita backup dedicata o fa tutto dalla stessa uscita? Modificato: 5 settembre 2023 da Dumah Brazorf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rob_nosfe Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 12 ore fa, Simone Baldini ha scritto: Quindi dovrei mettere un carico dispersivo che mi azzeri tutta la produzione in eccesso A leggere le risposte secondo me metà della gente non ha capito la domanda o non ha guardato lo schema che hai postato. Vediamo se io l'ho capita: con il doppio inverter, se vado in isola quello grid come fa a saperlo? E chi lo avverte quando la batteria è piena? Risposta 1: non lo sa e non si accorge di nulla. Risposta 2: ci pensa l'inverter di batteria facendo uscire l'isola dalle specifiche. Non uso ZCS, ma in genere gli altri prodotti alzano la frequenza. La domanda comunque è lecita, e la prima volta che l'ho visto dal vero ero pronto a sezionare tutto, aspettandomi di veder fumare qualcosa. Ma quell'inverter è costruito apposta, fa la stessa cosa in tempo reale per tutta la sua vita operativa, e di certo non si invecchia precocemente se sgancia o modula per frequenza di rete elevata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rob_nosfe Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 Rileggendoti realizzo solo ora che intendi chiudere la linea privilegiata con la linea di rete per inventarti un full backup che ZCS non supporta. Immagino che vada in standby per impedenza di rete infinita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
camp1 Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 L'inverter grid non può essere usato in sicurezza in quelle condizioni, perchè, come ti hanno già spiegato, è pensato per lavorare in corrente adattandosi alla tensione di rete ed immettendo tutta la potenza che può. Per cui lui immagina di trovare un carico infinito, invece trovando un ups con qualche carico in casa ad un certo punto la tensione salirà oltre il limite, per via della potenza immessa in una rete locale che non la può assorbire, e conseguente scatto di qualche protezione se esiste oppure danni. Quindi nella migliore delle ipotesi c'è da aspettarsi un continuo via/vai del servizio, mi sembra di capire non proprio il tuo obiettivo. Anche l'idea di creare dei carichi ausiliari non è facile, perchè dovrebbero adattarsi alla produzione in eccesso in automatico, altrimenti ti scaricano la batteria inutilmente. La soluzione è quella di usare un inverter grid predisposto per il funzionamento in isola, perchè in tal caso lavorerebbe in tensione erogando solo la potenza richiesta, se non lo hai il consiglio è di lasciare il solo ups in assenza di rete Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 L'impianto è analogo al mio ovvero un inverter per i pannelli ed un altro inverter per le batterie con uscita di backup. Rileggendo il manuale di installazione, c'è chiaramente scritto che l'uscita di backup deve essere tassativamente collegata solamente in presenza del quadro di commutazione automatica con ritardo programmato. Diversamente danno per scontato che l'inverter si danneggerebbe gravemente ed irreparabilmente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 6 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 L'inverter delle batterie ha due uscite, una che si connette alla rete interna (che fa da scarica e carica) e una privilegiata che funge da UPS solo da scarica ovviamente. Se mettessi tutti i carichi sotto UPS sarebbe uno spreco inutile e poi i 3kW massimi di erogazione non mi basterebbero come carico massimo, l'idea era mettere un commutatore che sganci la rete elettrica in caso di assenza di tensione e commuti tutto sull'uscita UPS. A quel punto la perpelssita' era appunto come si comporta l'inverter FV. Se come detto continua a immettere e non trovando carici creerebbe problemi, l'alternativa sarebbe sconnettere pure il FV e lavorare solo di batterie. Potrebbe essere un problema che all'ingresso dellostesso inverter entri la tensione di uscita dello stesso UPS? Ovviamente è solo per un'emergenza, e probabilemente non ne vale la pena farlo per quelle rarissime volte che staccano la rete. Piu' che altro e' una curiosità se puo' essere funzionale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antoniopev Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 secondo me non funziona questo impianto dallo schema sopra si l'inverter ibrido a 2 uscite 1 grid 2 load quella grid che fa sentire la rete all'inverter e poi anche porta quella prodotta alla rete o ai carichi di casa quella load dovrebbe essere priva di tensione quando la rete del distributore è presente, mentre in caso di distacco dal distributore l'inverter eroga tensione su questa porta di solito la gestione dei 2 flussi rete e EPS viene lasciata ad un sistema automatico composto da contattore con 2 contatti NC e 2 NO in cui andranno collegati su quelli NC il distributore e su quelli NO l'uscita load a cui va collegato anche la bobina del contattore, che in caso entrata in funzione del sistema EPS questa va a switchare sui contatti NO e di conseguenza l'energia torna sui carichi sensibili da questo schema io vedo ma posso anche sbagliarmi che i carichi sensibili o privilegiati vanno a rialimentare i 2 ingrassi grid degli inverter di conseguenza l'inverter ibrido sentirà la rete sulla parte Grid e di conseguenza metterà in off la parte privilegiata mentre il 2 inverter non si avvierà perche devono passare almeno 5 minuti prima dell'avvio dello stesso e in caso di stacco della rete del gestore per un tempo prolungato l'inverter ibrido continuerà a staccare e attaccare almeno io la vedo in questo modo però potrei anche sbagliarmi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 7 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2023 16 ore fa, antoniopev ha scritto: quella load dovrebbe essere priva di tensione quando la rete del distributore è presente, mentre in caso di distacco dal distributore l'inverter eroga tensione su questa porta Sempre soltanto per similitudine con il mio impianto (il cui inverter dell'accumulo è un AtonStorage), l'uscita EPS è sempre sotto tensione ed è per quello che scrivono che in caso di uso, è tassativo dotarsi di quadro di commutazione automatica con ritardo programmato. A me verrebbe da pensare a che succede se usassi solo quella uscita .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 7 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 7 settembre 2023 20 ore fa, antoniopev ha scritto: secondo me non funziona questo impianto dallo schema sopra si l'inverter ibrido a 2 uscite 1 grid 2 load .. L'uscita LOAD è un vero e proprio UPS, funziona indipendentemente che ci sia tensione su GRID o no, ovviamente con batterie cariche. Non so se ci possono essere problemi se l'uscita LOAD la mandi su GRID. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antoniopev Inserita: 7 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2023 visto che anche il connettore load e sempre in tensione ( come nella serie trifase ) ho scritto in quel modo perche un lustro fa ho lavorato x 1 anno nel settore FTV e i prodotti che usavo sul connettore load la tensione non era presente ma solo quando la rete del gestore veniva a mancare il sistema erogava tensione sul connettore load allora visto che la tensione è sempre presente vanno cambiati i collegamenti sul contattore o teleruttore sui contatti NO va la rete del gestore sui contatti NC quelli del connettore load la bobina del contattore va collegata sulla linea del gestore, in questo modo durante il normale funzionamento si usa la rete del gestore piu quella prodotta dal generatore e batterie in caso di stacco del gestore avviene lo scambio e si passa sotto energia fornita da pannelli e batterie in questi prodotti ZCS in teoria si potrebbe anche non mettere questo commutatore di scambio visto che il connettore load à sempre sotto tensione ( loro lo consigliano ) però non c'è la sicurezza che in caso di guasto dell'inverter e in contemporanea il distacco di energia del fornitore l'inverter mandi energia verso la rete che in caso di manutenzione del gestore si ritroverebbe sui conduttori energia prodotta dal Signor XX, e qui la cosa si fa molto pericolosa usando il sistema con teleruttori non ci sarà un vero e proprio UPS, visto che ci sarà un tempo anche minimo di commutazione del contattore e quindi l'energia verrà a mancare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antoniopev Inserita: 7 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2023 3 ore fa, Simone Baldini ha scritto: L'uscita LOAD è un vero e proprio UPS, funziona indipendentemente che ci sia tensione su GRID o no, ovviamente con batterie cariche. Non so se ci possono essere problemi se l'uscita LOAD la mandi su GRID. penso che non succeda nulla però ci saranno continui stacchi del commutatore, se però non viene messo il commutatore e si va diretti non saprei cosa succeda non ho mai fatto una cosa simile, comunque si può anche interpellare ZCS a riguardo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antoniopev Inserita: 7 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2023 8 ore fa, mgaproduction ha scritto: Sempre soltanto per similitudine con il mio impianto (il cui inverter dell'accumulo è un AtonStorage), l'uscita EPS è sempre sotto tensione ed è per quello che scrivono che in caso di uso, è tassativo dotarsi di quadro di commutazione automatica con ritardo programmato. A me verrebbe da pensare a che succede se usassi solo quella uscita .... se usi questa uscita in modo diretta avresti sempre tensione senza nessun distacco anche in caso di mancanza di quella del gestore però come detto prima in caso di guasto del dispositivo potresti immettere in rete energia anche quando il gestore la toglie x manutenzione ecco perche scrivono che vanno messi sistemi di commutazione come quando si mettono dei generatori a combustibile che vengono collegati a sistemi di scambio motorizzati Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 8 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 8 settembre 2023 Ho guardato lo schema a blocchi dell'inverter, in realtà l'uscita LOAD non è un UPS, ma praicamente ci sono due rele' uno sull'uscita LOAD e uno sull'sita GRID, in caso si mancanza di tensione, il rele' GRID si apre e mantiene l'uscita LOAD poi l'inverter riparte in modalità off-grid. Ovviamente il tempo d'intervento lo danno <3s quindi avrai un'interruzione d'energia pertanto non è un UPS come pensavo all'inizio. In questo modo potrei anche individuare i carichi che mi interessa mantenere attivi e metterli sotto l'uscita LOAD tanto l'energia non passa per l'inverter. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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