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PLC Forum


Traduzione da SFC a Ladder, Azione Impulsiva


LuigiBianchi

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Salve a tutti, stavo cercando di convertire un grafo SFC in linguaggio a contatti e,seguendo le linee guida riportate sui vari testi che ho a disposizione, mi è sorto questo dubbio... Ne  riporto una versione semplificata, per facilitare la comprensione a chi voglia aiutarmi:

A è un' ipotetica variabile booleana

- Alla fase f0 è associata un'azione impulsiva (qualificatore P)

- Alla fase f2 è associata un'azione non memorizzata (qualificatore N,omesso)

In questo caso essendo A una variabile booleana, essa stessa può rappresentare un'azione, indicando che il suo valore deve essere posto a 1 quando l'azione viene eseguita e a 0 altrimenti...

 

Schermata2023-10-10alle23_30_20.png.0bf8de5da284c7cadb0a41aaa474bd49.png

Traducendo da SFC in linguaggio a contatti (omettendo le varie sezioni previste e focalizzando l'attenzione sulla traduzione delle azioni associate alle fasi f0 e f2) è corretta la seguente codifica?

 

Schermata2023-10-10alle23_36_55.png.55415f6909ea3436e35f5740888418d6.png

In questo caso ho associato la variabile segnalatrice della fase f0 ad un contatto a fronte di salita --|P|-- e la variabile segnalatrice della fase f2 ad un contatto normalmente aperto... Inoltre ho utilizzato una bobina semplice per operare sulla variabile booleana A.

Tuttavia non so se sia corretto utilizzare invece una bobina a fronte di salita --(P)-- per codificare l'azione impulsiva associata alla fase f0.

Qualcuno potrebbe darmi una risposta sulla correttezza o meno del mio ragionamento?

Nel caso sia errato qualcuno potrebbe suggerirmi una possibile codifica corretta?

Grazie in anticipo!

Modificato: da LuigiBianchi
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Innanziutto grazie mille per la risposta, a quale passaggio si riferisce? L'utilizzo della bobina a fronte di salita invece del contatto a fronte di salita

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Roberto Gioachin

L'utilizzo di SFC realizza già da solo quello che hai rappresentato in Ladder, quindi quale sarebbe lo scopo di rappresentare in Ladder un risultato che è già realizzato da SFC?

Se lo scopo è quello di convertire da SFC a Ladder allora mancano ancora molti passaggi, ma in genere si tende a fare il contrario, cioè passare da Ladder a SFC che è molto più performante sul realizzare operazioni sequenziali.

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3 ore fa, Roberto Gioachin ha scritto:

, ma in genere si tende a fare il contrario, cioè passare da Ladder a SFC che è molto più performante sul realizzare operazioni sequenziali.

lo sai che vorrei spesso usare SFC ma spesso mi trovo a dover poi usare la programmazione a stati ma in Ladder, questo perchè nella stesura del programma in SFC ci sono dei vincoli che ti impediscono di fare i salti di passi che vorresti oppure la stesura degli stessi è un po' più macchinosa e allora poi mi ritrovo a riscrivere sempre il codice col classico Ladder e faccio in pratica quello che voglio, ovviamente sempre usando per convenzione delle logiche bolleniane a stati con gli operandi S o State

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Roberto Gioachin
1 ora fa, leleviola ha scritto:

lo sai che vorrei spesso usare SFC ma spesso mi trovo a dover poi

Questo probabilmente dipende dall'ambiente di sviluppo, in genere chi usa Siemens non si trova ad usare SFC per la complessità del sistema, ma gli ambienti di sviluppo non sono tutti uguali.

Da molto tempo oramai ho abbandonato la strada del Ladder per realizzare sequenze ed uso quasi esclusivamente SFC, per nessun motivo al mondo ritornerei indietro.

Ti posso assicurare che con SFC faccio tutto quello che voglio senza limiti, ma con il vantaggio in più di vedere la sequenza rappresentata graficamente e poterla monitorare tutta in una sola videata del PC, e credimi non è poco. 

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16 minuti fa, Roberto Gioachin ha scritto:

Ti posso assicurare che con SFC faccio tutto quello che voglio senza limiti, ma con il vantaggio in più di vedere la sequenza rappresentata graficamente e poterla monitorare tutta in una sola videata del PC, e credimi non è poco. 

si si è vero dipende dall'ambiente di sviluppo ma mi trovo in difficoltà a fare modifiche a una sequenza già creata o aggiungere passi o sequenza di passi e allora ripiego sul Ladder perchè più familiare alla scrittura in maniera veloce, poi spesso ci sono dei vincoli da seguire nella scrittura delle sequenze, è che bisognerebbe dedicare tempo a imparare in maniera dettagliata tutti i vincoli di scrittura del programma in SFC, è che non c'è mai tempo il problema è sempre quello. Per i programmi semplici e di cui si è sicuri della sequenza è verissimo quello che dici, la possibilità controllare in una sola schermata tutta la sequenza è davvero molto utile

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Roberto Gioachin
39 minuti fa, leleviola ha scritto:

Per i programmi semplici e di cui si è sicuri della sequenza è verissimo

Per i programmi semplici va bene un qualsiasi metodo, è nelle sequenze particolarmente complesse che si ottengono i maggiori vantaggi con SFC, una mia macchina media prevede circa 1500 Step, se le sequenze fossero scritte in Ladder dovrei riempire fogli e fogli per trovare poi quello che mi serve nel programma.

Concordo con te che ogni metodo ha bisogno di tempo per assimilarne i vari aspetti, ma io questo tempo l'ho perso tanto tempo fà ed oggi quindi vado molto spedito con SFC

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