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TESTER HT106D per corretto impianto


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Salve,

ho acquistato questo apparecchio per controllare velocemente se nelle prese c'è corrente e per la verifica della corretta messa a terra, e funzionamento differenziale.

Quando lo inserisco nella presa si accendo le due laterali, ossia la spia di sx e quella di dx, quindi stando al dispositivo non è corretto.

Ma se lo inserisco girato di 180° si accendo le 2 spie di sx e centro dicendo che è corretto.

Visto che la rotazione di 180° è facilmente attuabile sia con spine schuko che ancor più con spine italiane (non ho mai compreso perchè sono state fatte in questa maniera se bisogna in alcuni casi rispettare fase/neutro) non capisco perchè se il dispositivo non rileva la posizione corretta, alla pressione del pulsante  "RCD Test" il differenziale (salvavita) non scatta.

Le istruzioni (solo in inglese) sono inoltre molto striminzite e senza grandi spiegazioni.

E' un tester limitato nelle sue funzioni o c'è qualcosa che mi sfugge ?

HT106D.PNG

Modificato: da poster
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A me sembra una gran porcata.

Se giri l'inserzione di 180° scambi gli spinotti della fase con quello del neutro, ecco il perchè della errata segnalazione.

Che sia una porcata lo si capisce proprio dal fatto che non scatta il salvavita se si scambiano tra loro fase e neutro. Semplicemente hanno inserito un resistore tra fase e terra; il valore del resistore è tale che scorrerà una corrente >30mA, quindi interviene il differenziale. Se invece della fase è collegato al neutro la corrente sarà pressochè nulla, perchè in teoria non deovrebbe esserci differenza di potenziale tra neutro e terra.

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34 minuti fa, poster ha scritto:

o c'è qualcosa che mi sfugge ?

Ti sfugge il fatto che invertendo lo strumento gli mandi la fase dove si aspetta il neutro e viceversa e

giustamente ti segnala "LIVE/REV REVERSE".

Questo perchè secondo chi ha realizzato quello strumento la fase e il neutro devono avere una 

posizione predeterminata sui reofori della presa. Ma non essendo "polarizzate" le prese

in pratica vengono montate "come viene".

 

Modificato: da NovellinoXX
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Quello lo avevo capito è che la rotazione di 180° può avvenire in qualsiasi momento dell'inserimento di una qualsiasi spina... ! Quelle Britanniche almeno sono fatte con un certo criterio logico.

 

Qualche prodotto da consigliare ?, che non costi una follia... 

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9 minuti fa, poster ha scritto:

è che la rotazione di 180° può avvenire in qualsiasi momento dell'inserimento di una qualsiasi spina

Proprio per questo motivo può essere utile quello strumento, ti aiuta ad individuare la fase ed il neutro.

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6 minuti fa, poster ha scritto:

Ma non mi pare che ti dica da che parte è la fase ?

Sta a SX quando l'indicazione e' corretta..

Modificato: da NovellinoXX
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2 ore fa, elettromega ha scritto:

perché criticate ?

 

Per me non vale i soldi dell'acquisto. Poi si può essere di parere differente.

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Elektor molti anni addietro ha pubblicato un circuitino che stava dentro una spina, il costo era quello delle parti di recupero, un led si accendeva se orientata correttamente e nella versione lusso anche un pulsante per il test

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7 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

molti anni addietro ha pubblicato un circuitino che stava dentro una spina,

 

in rete ne trovi tanti di questi aggeggi; c'è anche la versione solo test che ha 2 resitori collegati tra fase - terra e neutro - terra.

 

Tutti questi dispositivi, dagli autocostruiti ai commerciali, hanno una funzione di verifica abbastanza grossolana tipo va-non va.

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Il 11/11/2023 alle 08:04 , elettromega ha scritto:

Ciao, perché criticate ? Anche  quando si usa uno strumento professionale,viene richiesto di inserire la spina nel verso "giusto".

E qual'è il verso giusto. ? Ogni volta che inserisci la spina devi misurare sulla presa qual'è la fase ?... e poi come fai a sapere qual'è la fase sulla spina che stai inserendo se non apri il macchinario ?... Per questo criticavo l'idiozia di chi aveva a suo tempo progettato le prese/spine sia ITA che DE. Gli ENG sono stati più intelligenti visto che l'orientamento non può essere modificato.

Modificato: da poster
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3 minuti fa, poster ha scritto:

Per questo criticavo l'idiozia di chi aveva a suo tempo progettato le prese/spine sia ITA che DE.

 

Dal punto di vista dell'utilizzatore domestico non esiste problema in ordine all'inserimento del verso della spina.

Qualsiasi elettrodomestico è e deve essere insensibile al verso di fase o neutro.

Può esserci un problema con alcune caldaie e condizionatori (a mio avviso mal progettati), ma questi apparati non sono di libera installazione, quindi se sono installati correttamente non possono essereci problemi perchè non devvono essere collegati tramite spina-presa.

 

In quanto allo strumento per verifica di presenza terra nella presa e, contemporanea verifica grossolana dell'efficienza dell'interruttore differenziale, con il costo di una spina, più 10cents per 2 resistori e meno di 10' di lavoro facile, hai uno strumento perfettamente efficiente per queste verifiche.

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4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

In quanto allo strumento per verifica di presenza terra nella presa e, contemporanea verifica grossolana dell'efficienza dell'interruttore differenziale, con il costo di una spina, più 10cents per 2 resistori e meno di 10' di lavoro facile, hai uno strumento perfettamente efficiente per queste verifiche.

 

Grazie del chiarimento per gli elettrodomestici ed apparecchiature in generale, anche se in passato mi era capitato che saltava il differenziale e solo girando per tentativi il senso di alcune prese di alcune macchine da stampa taglio ecc. (assorbimenti sotto il Kwh) si risolvesse il problema.

 

Per lo strumento, senza che mi avventuri in accrocchi vari, sai consigliarmi un prodotto valido che possa fare tale controllo, altrimenti mi terrò quello del post girando di volta in volta per il test del differenziale.

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23 minuti fa, poster ha scritto:

di alcune macchine da stampa taglio ecc.

 

Ma queste non sono elettrodomestici. Se entriamo nell'ambito industriale bisogna usare spine e prese industriali e queste hanno il senso obbligato.

 

25 minuti fa, poster ha scritto:

sai consigliarmi un prodotto valido che possa fare tale controllo,

 

Come ho scritto io non mi sono mai preoccupato di reperire simili strumenti perchè li considero inutili.
Per rilevare la fase il tester è più che sufficiente. Così verifichi anche l'efficineza della terra.

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Il 13/11/2023 alle 16:36 , Livio Orsini ha scritto:

 

Ma queste non sono elettrodomestici. Se entriamo nell'ambito industriale bisogna usare spine e prese industriali e queste hanno il senso obbligato.

 

La stampante di casa piuttosto che un plotter da taglio o da stampa, visto che hanno una semplice presa ita/schuko 220V, non li considerei prodotti industriali, ma più "elettrodomestici" e la rotazione della prese è sempre attuabile.

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Io ho 3 stampanti di 3 marche differenti e nessuna di queste è sensibile alla rotazione della presa.

Mi sembra molto strano che una stampante abbia di questi problemi; marca e modello?

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Il 18/11/2023 alle 09:45 , Livio Orsini ha scritto:

Io ho 3 stampanti di 3 marche differenti e nessuna di queste è sensibile alla rotazione della presa.

Mi sembra molto strano che una stampante abbia di questi problemi; marca e modello?

 

Non sono proprio stampanti di "casa" ma nemmeno prodotti industriali.. Epson SC-S80600L, Summa DC3, Mimaki CG-130FX, HP DesignJet 9000S

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2 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Quando il dispositivo diventa sensibile all'orientamento della spina vuol dire che c'e' qualcosa che non va.

 

Sante parole!

Perlomeno io dubiterei della qualità dell'apparecchio

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mentre da noi le prese   non sono polarizzate   ( il neutro e la fase e' indifferente dove siano) in alcuni stati la cosa  e' diversa in quanto nella presa il senso di collegamento  e' imposto, soprattutto dove il sistema pubblico di distribuzione  e' di tipo TN.

evidentemente  chi ha messo al mondo questi aggeggi  ha pensato bene di verificare il senso di tali collegamenti.

quello  acquistato secondo me' e' il peggiore dal punto di vista qualitativo , chi lo ha comprato doveva accorgersene in quanto e' quello che costa meno.

io ne ho comperato uno un po' piu' evoluto , funziona abbastanza bene  ma alla fine  resto un fedele utilizzatore del tester che permette di fare misure precise.

 

QUI https://www.certifico.com/categorie/22-news/news-generali/7606-spine-e-prese-elettriche-gli-standard-nel-mondo

ci si rende conto di quanti tipi  di prese sono usate nel mondo  , in alcuni casi come si vede viene imposta la polarita' di collegamento  fase  neutro

 

Modificato: da ivano65
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23 minuti fa, ivano65 ha scritto:

quello  acquistato secondo me' e' il peggiore dal punto di vista qualitativo

E' indicato per utenti non esperti, è come un cercafase evoluto che a colpo d'occhio ti da molte più informazioni.

Se dai un tester ad uno inesperto ci capisce meno che con un cercafase.

E comunque anche uno esperto con un tester ci mette moooooolto più tempo per fare tutte quelle verifiche.

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7 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

E comunque anche uno esperto con un tester ci mette moooooolto più tempo per fare tutte quelle verifiche.

 

E perchè mai? Sono 2 misure di tensione per stabilre quale boccola è quella di fase e quale è quella di neutro, misurando tra terra e boccola; poi una terza eventuale misura tra le due boccole per conoscere con precisione la tensione.

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Ciao  io uso un aggeggio simile della Metrix  MT 35  costa adesso circa 50 euro, ce l'ho da almeno 25 anni ma è ancora uguale.Quando  finisci un impianto e devi provare decine di prese  è impensabile usare il tester.Provo a campione qualche presa con lo strumento adatto la funzionalità dei differenziali e relative prove isolamento ecc .Poi confermato che sono ok provo tutte le prese restanti con questo MT 35 che ha  un selettore per scegliere la resistenza adatta al tipo di differenziale.

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