cati Inserito: 20 gennaio Segnala Inserito: 20 gennaio Ciao! Ho una Vaillant di 24 anni, non la usiamo molto, di notte e spesso la spengo. Finora nessun problema. Ieri però mi accorgo che la pressione che di solito è poco più di 1, era a 3!. Ho scaricato acqua dal radiatore, ora è sempre al suo livello 1. Cosa può essere successo? Una informazione aggiuntiva:nel peggiore dei casi mi sarebbe uscita acqua da sotto la caldaia oppure possono scoppiere tubi sotto al pavimento…? Grazie mille!
teo kojak Inserita: 20 gennaio Segnala Inserita: 20 gennaio (modificato) A 3 interviene valvola di sicurezza che fa scaricare acqua a terra. Prova a vedere se hai scordato il rubinetto di riempimento impianto termosifoni aperto,poi controlla la pressione del vaso d'espansione.Se esce acqua dal valvolino,e' bucato.Se e' bucato va cambiato. Se e' sgonfio,ricaricalo. Questo e' il primo controllo basico. Guarda se la valvola di sicurezza gocciola,spesso dopo aver scaricato(ammesso che ipoteticamente te lo abbia fatto) inizia a perdere per le impurita' che impediscono la corretta chiusura. Modificato: 20 gennaio da teo kojak
cati Inserita: 25 gennaio Autore Segnala Inserita: 25 gennaio Non abbiamo scordato nulla in quanto non abbiamo toccato nulla. La valvola di sicurezza sembra a posto. mentre non ci capiamo molto con il vaso di espansione; tuttavia nessun gocciolamento e ora siamo a una settimana dall'accadimento e sembra tutto ok. Abbiamo posizionato un recipiente capiente sotto la caldaia nel caso perdesse. Le tue osservazioni mi saranno utili per farle presenti al tecnico quando verrà per il controllo fumi (essendo caldaia sotto i 100 kw va fatto ogni 4 anni, almeno, comunque noi adoperiamo poco, non scaldiamo tanto e la parte della casa che ci interessa è prefabbricata, il resto lo abbiamo isolato all'interno, ad es. ieri non abbiamo mai scaldato i 50 mq di casa prefabbricata), farò presente le Tue osservazioni per cercare di capire. La cosa non mi lascia tranquilla perchè se la caldaia perde mi si allagano 3 stanze: se avessi saputo del pericolo a suo tempo, avrei fatto una griglia sotto la caldaia con un tubo che si unisce a quello della doccia che è appena al di là del muro.
teo kojak Inserita: 25 gennaio Segnala Inserita: 25 gennaio (modificato) Se hai una pompa da bicicletta col manometro,puoi controllare tu il vaso di espansione. Sviti il valvolino e controlli che non esca acqua. Poi allacci la pompa al valvolino e controlli a quanti bar e'. Di solito stanno all'incirca ad 1 bar. Se e' sotto lo gonfi un po'. Pero' l'operazione andrebbe fatta scaricando l'impianto di riscaldamento di modo che l'acqua del circuito non prema sulla membrana falsando la misurazione. Se il rubinetto di carico e' ok ed il vaso espansione ok,lo step successivo e' il controllo dello scambiatore secondario che se si buca all'interno,mette in collegamento acqua sanitaria con circuito primario facendo alzare la pressione. Ma prima devi controllare il vaso di espansione. Cerca tra la cerchia di parenti o amici un patito di ciclismo, di quelli che hanno la pompa da bicicletta col manometro. Io uno lo conosco e cerco di mantenermi in buoni rapporti con lui... Quando devo controllare il vaso gli chiedo la pompa. Modificato: 25 gennaio da teo kojak
drn5 Inserita: 25 gennaio Segnala Inserita: 25 gennaio 2 ore fa, cati ha scritto: essendo caldaia sotto i 100 kw va fatto ogni 4 anni In Lombardia ogni 2 anni, credevo fosse così anche altrove.
teo kojak Inserita: 25 gennaio Segnala Inserita: 25 gennaio Un espediente per cercare di tamponare temporaneamente un vaso d'espansione scarico prima di intervenire e' abbassare un pochino la temperatura dei termosifoni di modo da contenere l'espansione del fluido. La pressione sul vaso diminuira' un po' non facendo salirte troppo la lancetta dei bar.
cati Inserita: 2 febbraio Autore Segnala Inserita: 2 febbraio Eccomi. Queste indicazioni che mi dai sono scritte minuziosamente e si capiscono benissimo, sono da mettere in atto assolutamente, e ti ringrazio moltissimo perchè il mio tecnico nuovo, dato che quello vecchio che mi montò la Vaillant è morto, al telefono non mi ha dato tutte queste indicazioni. La pompa con il manometro ce l'ho eccome, essendo anche io ciclista! Pensavo sia meglio, visto che bisognerebbe anche svuotare l'impianto riscaldamento, chiamare l'aiuto tecnico, un bravo ultrasessantenne scrupoloso, e farci aiutare passo passo. Stiamo infatti leggendo con mio marito e col il vaso di espansione (step 2) non se la sente di procedere da solo. Aggiungo che l'impianto di riscaldamento non è mai andato in questi mesi ( usiamo stufetta elettrica quest'anno non so perchè) quindi temperatura termosifoni bassa, una sola volta a Ottobre mio marito ha provato l'accensione dei termi in contemporanea a temperatura abbastanza alta, mentre dopo l'episodio a bar 3 abbiamo fatto andare per un po' il termo del bagno. Avrei solo una domanda: è strano che l'episodio non si sia più ripetuto? Bene, adesso stampo tutto e vado dall'aiuto tecnico....
teo kojak Inserita: 2 febbraio Segnala Inserita: 2 febbraio (modificato) 8 ore fa, cati ha scritto: Eccomi. Queste indicazioni che mi dai sono scritte minuziosamente e si capiscono benissimo, sono da mettere in atto assolutamente, e ti ringrazio moltissimo perchè il mio tecnico nuovo, dato che quello vecchio che mi montò la Vaillant è morto, al telefono non mi ha dato tutte queste indicazioni. La pompa con il manometro ce l'ho eccome, essendo anche io ciclista! Pensavo sia meglio, visto che bisognerebbe anche svuotare l'impianto riscaldamento, chiamare l'aiuto tecnico, un bravo ultrasessantenne scrupoloso, e farci aiutare passo passo. Stiamo infatti leggendo con mio marito e col il vaso di espansione (step 2) non se la sente di procedere da solo. Aggiungo che l'impianto di riscaldamento non è mai andato in questi mesi ( usiamo stufetta elettrica quest'anno non so perchè) quindi temperatura termosifoni bassa, una sola volta a Ottobre mio marito ha provato l'accensione dei termi in contemporanea a temperatura abbastanza alta, mentre dopo l'episodio a bar 3 abbiamo fatto andare per un po' il termo del bagno. Avrei solo una domanda: è strano che l'episodio non si sia più ripetuto? Bene, adesso stampo tutto e vado dall'aiuto tecnico.... Non so rispondere al perche' non si sia ripetuto. Io ne so poco di caldaie. Conosco solo questi rudimenti di controllo. Nel forum ci sono le rockstar. Io sono quello che accende gli amplificatori. Le rockstar attendono la misura del vaso di espansione altrimenti rimangono in camerino . Ma se non ho capito male l'episodio non si e' piu' ripetuto perche' non avete piu' acceso la caldaia. Nel qual caso e' normale. La caldaia non e' un ordigno nucleare che esplode comunque. Comunque se la casa e' su unico piano si puo' abbassare la pressione impianto dalla valvola di sfiato di un termosifone e dopo il controllo vaso ricaricare l'impianto termo alla pressione dovuta. Modificato: 2 febbraio da teo kojak
piergius Inserita: 3 febbraio Segnala Inserita: 3 febbraio 18 ore fa, cati ha scritto: una sola volta a Ottobre mio marito ha provato l'accensione dei termi in contemporanea a temperatura abbastanza alta, mentre dopo l'episodio a bar 3 abbiamo fatto andare per un po' il termo del bagno. è strano che l'episodio non si sia più ripetuto? L' incremento della Pressione è funzione della Temperatura raggiunta e del numero di Radiatori scaldati in contemporanea . Un esempio "spannometrico" : se usando 1 solo Radiatore, sale di 0,2 Bar può sembrare regolare, ma con 10 in funzione salirà di 2 Bar ! . Confermando che il Vaso di Espansione non è alla Corretta Pressione di Precarica (troppo alta o troppo bassa ) .. Oppure, come spesso in precedenti Discussioni , è sottodimensionato : Qualora i Radiatori siano più di 6 o 7 , conviene far aggiungere sul Ritorno del Riscaldamento un ulteriore Vaso da circa [0,7Litri × N° Radiatori ] E la Caldaia non darà più questa anomalia . - Buona giornata !
cati Inserita: 5 febbraio Autore Segnala Inserita: 5 febbraio Grazie ancora a tutti. l'ANOMALIA si è verificata con la caldaia accesa al fine di produrre acqua calda, ma l'impianto di riscaldamento era fermo da settimane. Dovrei procedere a breve con il controllo pressione vaso di espansione eseguito a impianto scarico, come gentilmente mi suggerite. Due DOMANDE: SE IL vaso di espansione è basso di pressione, lo gonfio un po' (sperando non sia bucato...). lo STEP successivo è il controllo dello scambiatore secondario: ma questa operazione va fatta ri-riempiendo l'impianto o lasciando impianto vuoto? comunque se il vaso di espansione fosse rotto, dovrei lasciare tutto fermo e chiamare di corsa il tecnico Vaillant.
teo kojak Inserita: 5 febbraio Segnala Inserita: 5 febbraio (modificato) Una volta controllato/ricaricato/cambiato vaso di espansione, si ricarica impianto alla pressione di libretto e si usa la caldaia. se poi va male si faranno altre ipotesi. Lascia stare lo scambiatore per ora. Si va a step. Anche perche' non si e' mica capito quello che ha la caldaia. Hai avuto una sovrapressione,devi controllare il vaso per primo. All'incirca... Modificato: 5 febbraio da teo kojak
cati Inserita: 8 febbraio Autore Segnala Inserita: 8 febbraio l'aiuto tecnico (il tecnico non viene perchè non è la sua marca, mentre il tecnico Vaillant dovrebbe venire in primavera solo per i fumi) verrà a breve per controllo vaso, previo svuotamento; iniziamo intanto con un lavoro che comunque andrebbe fatto. L'aiuto tecnico poi è bravo e onesto. Vi farò sapere a breve. Cosa avrei fatto senza di voi, sarei andata alla cieca....
cati Inserita: 17 febbraio Autore Segnala Inserita: 17 febbraio Ciao a tutti! Oggi il ns aiuto tecnico in un ritaglio tempo è venuto a controllare vaso espansione, ci ha chiesto da quanto tempo non lo facevamo; “mai fatto in 23 anni, nessuno ce l’aveva detto”; abbiamo svuotato ca. lt 7 da un radiatore fino a pressione 0; lui era in postazione e sentiva la membrana muoversi, era tutta da una parte e un po' incollata, aveva paura che si rompesse. Ha messo pressione a 1 (io avevo letto che le Vaillant lavorano bene a 1,5 ma stavo correndo di qua e di là), mi ha spiegato quello che Voi mi avete detto ad es. sull’aggiunta supplementare di altri vasi espansione. Poi non "rimesso dentro" i litri mancanti, ha detto che l’impianto se li è presi dal vaso espansione che "era pieno d'acqua!"; spero di non aver capito male ma non credo. Non si capisce perché la caldaia abbia avuto episodio pressione alta. Altro non ha visto ma lui dice che è solo idraulico e non termotecnico; ha detto che il montatore doveva mettere sotto alla valvola di emergenza un bicchiere che segnalasse eventuale uscita d’acqua e si doveva prevedere un tubo che portasse via l’acqua in caso, comunque esso ci servirà con un eventuale caldaia condensazione, tuttavia bucando il muro siamo in esterno e abbiamo un pozzetto dell’acqua piovana. Abbiamo due piccole perdite di acqua, allego foto, son lì da anni. Domanda: per il controllo fumi meglio il tecnico Vaillant o uno generico, di cui lui ci ha fornito nome, può farlo,? E uno generico potrebbe sostituire le valvole che perdono? Non so ancora come ringraziarvi, nessuno mi aveva spiegato, nessuno prima di voi.
teo kojak Inserita: 17 febbraio Segnala Inserita: 17 febbraio (modificato) Non si e' capito molto di quello che hai scritto. Non si capisce se ha trovato vaso scarico e lo ha rigonfiato e se ad 1 ha settato il vaso o la pressione della caldaia. Inoltre non hai detto se la caldaia ora funziona bene. Non hai detto che modello e' di vaillant.Se fornisci queste informazioni forse qualcuno del forum sapra' dirti a che pressione va il vaso e la pressione della caldaia. Non so quali raccordi ti perdano e se sia sufficiente solo cambiare guarnizione di carta. Mai avuto vaillant e non so cosa siano quei raccordi che perdono ma sarebbe meglio che non perdessero. Sul vaso aggiuntivo: se ha funzionato per 24 anni con quel vaso e' probabile che NON abbia bisogno di un vaso aggiuntivo,ma e' solo una supposizione. Non ci hai detto se la valvola di sicurezza intervenuta in passato,ora non goccioli piu'. A volte non si richiude bene e continua ad avere piccoli gocciolamenti. Modificato: 17 febbraio da teo kojak
cati Inserita: 18 febbraio Autore Segnala Inserita: 18 febbraio E’ una Vaillant di 24 anni, turboBLOCK plus VMW 282/5 camera stagna; il vaso espansione si raggiunge da sopra, il tecnico ha portato la pressione caldaia a 0 e lentamente lo ha rigonfiato riportando la pressione a 1, che era la pressione iniziale che , a parte una volta, sempre a 1 era, nononstante il vaso espansione fosse pieno di acqua come appurato dal tecnico, acqua che poi è ritornata in circolo andando a compensare i ca. 7 litri che avevamo scaricato dal radiatore per portare la pressione caldaia a 0. La caldaia va bene, non ritengo neppure io di mettere un vaso aggiuntivo, volevo solo dire che ho ben presente quanto mi dite voi, e della qual cosa Vi ringrazio sempre. La valvola di sicurezza, quando si è verificato l’episodio pressione a 3, non ha gocciolato, forse mio marito è intervenuto in tempo scaricando acqua dal radiatore. Alla fine il tecnico ha fatto andare tutto l’impianto riscaldamento per prova, tutto ok. Quei raccordi che perdono quindi li faccio sistemare da un tecnico esperto, l’attuale è servito solo per il vaso di espansione.
cati Inserita: 19 febbraio Autore Segnala Inserita: 19 febbraio Mio marito oggi ha aperto l'impianto per due radiatori; la pressione è salita a 1,5, mentre prima dell'intervento eseguito l'altro ieri, quando il vaso espansione risultava pieno, la pressione non saliva mai (a parte l'episodio estremamente misterioso); ora quindi con l'accensione dell'impianto riscaldamento, vi è un leggero naturale aumento di pressione (come un esperto del forum descriveva), che poi ritorna a livello 1 una volta che mio marito spegne il riscaldamento. Vediamo in futuro, nel frattempo ancora grazie di cuore per l'aiuto estremamente provvidenziale.
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