SalPas Inserito: 14 giugno Segnala Inserito: 14 giugno (modificato) Buonasera, desidero sottoporre agli esperti la seguente situazione: io ed un altro confinante abbiamo fatto installare un impianto FTV ciascuno, tipologia microinverter. Notiamo che l'ultimo pannello della stringa di 8 totali produce sempre meno degli altri ,circa duecento w/h in meno mediamente. Nessun ostacolo che crei ombre etc etc. L'installatore parla di set up fisiologico dell'ultimo pannello che risente di non so che di tutta la catena ma che comunque è tutto normale. In effetti la applicazione non mostra errori e tutto viene riportarto all'interno della norma. Insomma c'è veramente una spiegazione tecnica del perchè un impianto a microinverter funziona così? Non ho di che lamentarmi, in questo periodo dell'anno produco circa 20/21 KW/h al giorno a fronte di un sistema da 3 Kw. Grazie a coloro che vorranno dedicare un po del loro tempo a tale argomento. Buone cose a tutti Sal Modificato: 16 giugno da Alessio Menditto Corretto titolo
piergius Inserita: 15 giugno Segnala Inserita: 15 giugno Per quanto ne so, in genere l' Inverter vede le intere Stringhe non il singolo Pannello . Forse rende meno la Stringa più lontana, a causa della maggior Caduta di Tensione, dovuta alla lunghezza dei Cavi . Oppure l' Inverter, per qualche motivo suo, ad esempio, attinge all' ultima Stringa quando ne ha necessità . - Magari sarebbe utile uno Schema dei Collegamenti tra i Pannelli e verso l' Inverter - Buona serata !
Maurizio Colombi Inserita: 15 giugno Segnala Inserita: 15 giugno I pannelli sono un serie e, generalmente, non si riesce a stabilire quanto produce un singolo pannello. Come fai a monitorare questa produzione?
reka Inserita: 16 giugno Segnala Inserita: 16 giugno microinverter credo sia un inverter ogni pannello.
SalPas Inserita: 16 giugno Autore Segnala Inserita: 16 giugno buongiorno e grazie a tutti per il vs tempo. Rispondo: Piergius, il mio sistema monta un microinverter per ogni pannello (IQ7A Enphase questo è il modello) Maurizio Colombi, la relativa APP di controllo permette di verificare la produzione di ogni singolo pannello reka, indirettamente vedesi risposta a Piergius Un buon proseguimento a tutti
SalPas Inserita: 16 giugno Autore Segnala Inserita: 16 giugno (modificato) Modificato: 16 giugno da SalPas
Dumah Brazorf Inserita: 16 giugno Segnala Inserita: 16 giugno On 6/14/2025 at 7:43 PM, SalPas said: Nessun ostacolo che crei ombre etc etc sicuro sicuro sicuro? guarda che basta l'ombra del filo tirante di un antenna tv per far crollare la produzione.
Simone Baldini Inserita: 17 giugno Segnala Inserita: 17 giugno Ma se non è un prosso problema prova ad invertirne due. Secondo me è un problema del pannello, cioè produce meno per qualche "difetto".
SalPas Inserita: 17 giugno Autore Segnala Inserita: 17 giugno Salve a grazie a tutti per i consigli. Una piccola nota di colore per rispondere a uno di questi consigli. Paziente si reca al pronto soccorso dolorante e riferisce al medico di turno che crede di essersi rotto un braccio, risposta del medico : "bene , ora che si è fatto la prognosi, si dia anche la cura, avnti il prossimo". Non si ha idea di come sia difficoltoso cercare di convincere garbatamente e con il massimo tatto possibile l'installatore sulla possibilità di invertire due pannelli come "prova del nove". 🙂 ecco perchè cercavo di documentarmi per verificare se fosse una peculiarità di questo tipo di installazione. tutti e due gli impianti lavorano nella stessa maniera
SalPas Inserita: 18 giugno Autore Segnala Inserita: 18 giugno (modificato) Aggiorno, magari può essere utile per chi se ne intende. Oggi è una giornata nuvolosa, pioviggine a tratti, poca insolazione. La differenza fra il pannello "indisciplinato" e gli altri si è ridotta ad alcune decine di w/h. Sembrerebbe che l'azione di questo pannello ( l'ultimo della serie) sia quello di limitare, tamponare ( passatemi i termini sicuramente non consoni alla materia) la produzione in caso di superamento di limiti forse prestabiliti dalla casa. Non so se i limiti riguardino tensione, corrente , potenza o non so che , ma vedo che il gap aumenta nelle giornate di piena insolazione e diminuisce , come oggi, nelle giornate di scarso lavoro. Una specie di controllo finale della mandata generale., come se modulasse in funzione della produzione ,come dire, una specie di limite di velocità. Anche l'impianto gemello del vicino segue le stesse modalità. Peccato , sul sito ufficile non ci sono spiegazioni così dettagliate, probabilmente sono riservate agli installatori. Apprezzerei qualche link di suggerimento per approfondire . Grazie a tutti per la cortesia e buon proseguimento. Modificato: 18 giugno da SalPas ortografia
drn5 Inserita: 18 giugno Segnala Inserita: 18 giugno Si è ridotta in proporzione ? voglio dire nel disegno sopra sono circa il 14% su 1000W, durante l'insolazione parziale a quanto ammonta in % ?
Simone Baldini Inserita: 19 giugno Segnala Inserita: 19 giugno Solitamente i pannelli "difettati" accusano piu' problmi a temperature maggiori, cioè piu' si scaldano meno rendono.
reka Inserita: 19 giugno Segnala Inserita: 19 giugno è una riduzione in proporzione, se sei sicuro che non ci sia un ombra su quel pannello rispetto agli altri allora è un suo problema. non vedo il motivo per cui un pannello dovrebbe rendere il 20% meno degli altri solo per il collegamento come ultimo.
drn5 Inserita: 19 giugno Segnala Inserita: 19 giugno Guardando la documentazione di quei microinverter, sarebbe interessante sempre che si possa farlo in sicurezza, salire sul tetto e cambiare l'ordine delle spine dei pannelli collegati a quel microinverter (sembrerebbe se ne possano collegare 4 per ognuno). Giusto per vedere se cambia il pannello che produce meno oppure no.
abdulabumama Inserita: 21 giugno Segnala Inserita: 21 giugno Quote Nessun ostacolo che crei ombre etc etc. Il primo passo che consiglio è eseguire una pulizia accurata di tutti i pannelli. Se il problema dovesse persistere, si suggerisce di sostituire il microinverter. Qualora ciò non fosse possibile, sarà necessario sostituire sia il pannello che il microinverter. In ogni caso, se l'impianto è assicurato o in garanzia, la risoluzione del problema avverrà senza costi, salvo per quanto riguarda la manodopera.Vi sono, tuttavia, circostanze che talvolta è opportuno non menzionare. Ad ogni modo, non si può escludere la possibilità di eventi atmosferici come la grandine su pannelli in futuro.
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