Operational Amplifier Inserito: sabato alle 08:52 Segnala Inserito: sabato alle 08:52 Buongiorno a Tutti, Vorrei sottoporvi una situazione che sto affrontando, per avere un confronto e magari qualche suggerimento da parte vostra. Sto utilizzando un PLC Siemens S7-1200 con una scheda a due uscite analogiche (codice 6ES7232-4HB32-0XB0), configurata in modalità 0–10 V, come richiesto dal cliente finale. Una di queste uscite analogiche è utilizzata per comandare un servomotore Siemens SKD62. Il collegamento attuale è il seguente: G0 - 24 Vac (polo del secondario del trasformatore messo a terra) G - 24 Vac M - 0M della scheda analogica Y - 0-10 V uscita della scheda analogica Il sistema, così configurato, funziona correttamente. Tuttavia, il manutentore elettrico dell’azienda, in fase di collegamento del servomotore, ha già in diverse occasioni invertito i fili G0 e G, portando di fatto la 24 Vac sul pin 0M della scheda analogica, che si è danneggiata in modo irreparabile. Dalla documentazione del SKD62 sembra che internamente G0 sia collegato a M, il che spiegherebbe il danneggiamento. Mi è stato quindi chiesto di trovare una soluzione per prevenire questo tipo di errore. Una possibilità che sto valutando è modificare il cablaggio in questo modo, cercando di forzare l’intervento del magnetotermico (C4) installato sul secondario del trasformatore: G0 - 24 Vac (polo del secondario del trasformatore messo a terra) G - 24 Vac M - messa a terra Y - 0-10 V uscita della scheda analogica 0M della scheda analogica - messa a terra In caso di inversione accidentale dei cavi, dovrebbe verificarsi un cortocircuito facendo intervenire il magnetotermico, proteggendo così la scheda. Cosa ne pensate di questa soluzione? Avete mai affrontato una casistica simile? Esistono altri metodi, magari più sicuri o eleganti, per evitare danni da errato cablaggio? Cosa ne pensate...? Grazie in Anticipo
Marco Fornaciari Inserita: sabato alle 09:36 Segnala Inserita: sabato alle 09:36 La soluzione migliore è far cambiare mestiere a quel manutentore. Per proteggere le apparecchiature da questi "inconvenienti (leggi elettricista solo sulla carta)", specialmente in impianti complessi ed estesi, metto gli isolatori galvanici sugli I/O analogici del PLC: in caso di errati collegamenti si danneggiano loro, e inoltre proteggono il PLC da guasti alle apparecchiature collegate, specialmente se in campo o/e inverter. Quando interviene il magnetotermico, e se interviene, di solito è troppo tardi.
Operational Amplifier Inserita: sabato alle 09:41 Autore Segnala Inserita: sabato alle 09:41 (modificato) 25 minuti fa, Marco Fornaciari ha scritto: La soluzione migliore è far cambiare mestiere a quel manutentore. Sì...esatto. 25 minuti fa, Marco Fornaciari ha scritto: Per proteggere le apparecchiature da questi "inconvenienti (leggi elettricista solo sulla carta)", specialmente in impianti complessi ed estesi, metto gli isolatori galvanici sugli I/O analogici del PLC: in caso di errati collegamenti si danneggiano loro, e inoltre proteggono il PLC da guasti alle apparecchiature collegate, specialmente se in campo o/e inverter. Sì...questa era la prima considerazione che avevo fatto. Resta il fatto che si danneggerebbe l'isolatore galvanico. 25 minuti fa, Marco Fornaciari ha scritto: Quando interviene il magnetotermico, e se interviene, di solito è troppo tardi. Forse mettere un fusibile extrarapido...solo che conoscendoli una volta bruciato il fusibile metterebbero un fusibile qualunque. Se dovessi mettere un magnetotermico dedicato per ogni servomotore SKD62 con curva A 1A...? Teoricamente dovrebbe proteggermi da questa casistica. Modificato: sabato alle 10:02 da Operational Amplifier
Livio Orsini Inserita: sabato alle 11:00 Segnala Inserita: sabato alle 11:00 1 ora fa, Operational Amplifier ha scritto: Forse mettere un fusibile extrarapido...s Per il tipo di componentistica impiegata nelle schede il fusibile, anche extra rapido, non riesce a proteggere. Mettere un amplificatore di isolamento almeno salva la scheda, anche se potrebbe danneggiarsi l'isolatore.
Operational Amplifier Inserita: sabato alle 12:28 Autore Segnala Inserita: sabato alle 12:28 (modificato) 1 ora fa, Livio Orsini ha scritto: Per il tipo di componentistica impiegata nelle schede il fusibile, anche extra rapido, non riesce a proteggere. Mettere un amplificatore di isolamento almeno salva la scheda, anche se potrebbe danneggiarsi l'isolatore. Sì...condivido. Una domanda tecnica. Se dovessi effettuare un circuito come nell'immagine di seguito riportata: Se il manutentore dovesse invertire i fili 1.24 con 1.25 dovrebbe verificarsi un cortocircuito verso terra e non dovrebbe risentirne la scheda analogica...oppure sbaglio...? Ricordo che i PIN del servomotore G0 e M risultano in comune. Modificato: sabato alle 12:29 da Operational Amplifier
drn5 Inserita: sabato alle 12:53 Segnala Inserita: sabato alle 12:53 L'unica è l'optoisolatore. Direi al responsabile comunque di farne scorta visto il livello dei manutentori.
Operational Amplifier Inserita: ieri dalle 08:56 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 08:56 Grazie a Tutti per i consigli metterò un optoisolatore.
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