agusmag Inserito: domenica alle 22:59 Segnala Inserito: domenica alle 22:59 Buongiorno a tutti, In questi giorni il suocero, ormai ottantenne, mi ha detto che non funzionava più la sega circolare. In breve, non cera più l'interruttore di avvio, probabilmente perso per le vibrazioni. Internamente, solo un pezzo dell'interruttore rotante e senza morsettiera. Probabilmente già riparato in passato. Difficile rilevare l'impianto elettrico senza alcuno pezzi. Il motore è un ZP 90L da 2.2 kW. Seguendo alcuni thread trovati qui ho smontato tutto e ho trovato che: Ci sono tre coppie di fili. Due rossi, due neri e due verdi. Ogni tripla (rosso, verde e nero) parte da un lato degli avvolgimenti e l'altra tripla dall'altro. Misurando la resistenza ho trovato che fra rosso e rosso ho 1ohm e fra nero da un lato e verde dell'altro ho 4.6 ohm. Vale anche il viceversa fra verde del primo lato e il nero dell'altro ho 4.6ohm. Oggi ho finito di cablarlo e accenderlo trovando il giusto senso di rotazione, utilizzando 4 dei 6 fili. Questo perché avevo immaginato che una coppia di nero e verde fosse una coppia di fili di convenienza x consentire l'inversione. Ma il dubbio è: se non c'è continuità fra 1 nero e 1 verde dello stesso lato, non è che in realtà questo motore ha due ausiliari da collegare in parallelo e quindi al momento ne ho ridotto la potenza? Se fosse così, come dovrei collegare i due ausiliari? Collegare insieme nero e verde dello stesso lato insieme?
Livio Orsini Inserita: ieri dalle 05:56 Segnala Inserita: ieri dalle 05:56 Lo schema degli avvolgimenti lo hai sulla targa dello stesso motore. Controlla i collegamenti in morsettiera.
agusmag Inserita: ieri dalle 07:54 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 07:54 (modificato) Ciao. Grazie della risposta. Purtroppo il motore deve aver subito vicissitudini e non aveva alcuna morsettiera solo i fili che vengono fuori dagli avvolgimenti. È per questo che chiedo aiuto ai più esperti. Al momento ho solo provato ad avviarlo al banco, quindi non so se il collegamento attuale darebbe potenza sufficiente. Modificato: ieri dalle 07:55 da agusmag
piergius Inserita: ieri dalle 08:24 Segnala Inserita: ieri dalle 08:24 Potresti chiedere lo Schema direttamente alla ditta Z. P. : https://www.zpmotori.it/contatti/ - Buona giornata !
Livio Orsini Inserita: ieri dalle 08:46 Segnala Inserita: ieri dalle 08:46 Quel motore ha 2 avvolgimenti uguali, i 2 avvolgimenti hanno 4 fili, ovviamente. Misurando la resistenza tra 2 coppie di fili alla volta dovresti trovare 2 coppie di fili con il medesimo valore di resistenza: questi sono i collegamenti dei due avvolgimenti. Alcuni motori monofasi hanno avvolgimento principale e ausiliario identici, questo per facilitare l'inversione di marcia.
agusmag Inserita: ieri dalle 09:04 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 09:04 Grazie ho inviato una mail. Vediamo se ottengo risposta.
agusmag Inserita: ieri dalle 09:14 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 09:14 Forse non ho capito bene la risposta. Ho aggiunto uno schema: Fra R1 e R2 ci sono 1ohm, credo sia il principale Fra V1 e N2 ci sono 4.6ohm credo sia l'ausiliario Fra V2 e N1 ci sono 4.6ohm credo sia l'ausiliario Non avendo connessione fra N2 e N1 o fra V1 e V2, mi chiedo se vi siano 2 ausiliari e se vanno usati entrambi as esempio collegando insieme V1 e N1. Dallo schema sulla targhetta, sembrerebbe che un terminale di un ausiliario non vada mai collegato.
thinking Inserita: ieri dalle 10:39 Segnala Inserita: ieri dalle 10:39 Penso che in questa vecchia discussione trovi la risposta: Questa
agusmag Inserita: 17 ore fa Autore Segnala Inserita: 17 ore fa Ciao. Grazie x il thread, effettivamente lo schema è molto simile a quello riportato sul quel thread in modalità avviamento, mettendo cioè in serie i due ausiliari. La ZP motori mi ha risposto e mi ha mandato lo schema di quel motore che non aveva in origine una vera e propria morsettiera. Aveva 6 mammut. Allego lo schema per chiunque ne avrà bisogno in futuro.
agusmag Inserita: 16 ore fa Autore Segnala Inserita: 16 ore fa 1 hour ago, agusmag said: Ciao. Grazie x il thread, effettivamente lo schema è molto simile a quello riportato sul quel thread in modalità avviamento, mettendo cioè in serie i due ausiliari. La ZP motori mi ha risposto e mi ha mandato lo schema di quel motore che non aveva in origine una vera e propria morsettiera. Aveva 6 mammut. Allego lo schema per chiunque ne avrà bisogno in futuro. Correggo: lo schema è simile a quello in modalità marcia, in quanto i due avvolgimenti ausiliari sono in parallelo.
Livio Orsini Inserita: 9 ore fa Segnala Inserita: 9 ore fa Quindi la targa non riporta i dati di collegamento reali e quel motore non rispetta le normative
agusmag Inserita: 5 ore fa Autore Segnala Inserita: 5 ore fa L'unica cosa che ho trovato di diverso utilizzando il loro schema di collegamento è che in fase di avvio il motore sembra assorbire più corrente. Si nota lo sbalzo di tensione su una delle lampade che ho in casa quando viene avviato. Prima veniva utilizzato solo uno dei due ausiliari.
Livio Orsini Inserita: 5 ore fa Segnala Inserita: 5 ore fa 11 minuti fa, agusmag ha scritto: L'unica cosa che ho trovato di diverso utilizzando il loro schema di collegamento è che in fase di avvio il motore sembra assorbire più corrente. In fase di avvio il motore può assorbire sino a 8 volte la corrente nominale. Quello che noti è corretto.
thinking Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa Nello schema che ti hanno inviato gli avvolgimenti ausiliari sono in parallelo, invece nella vecchia discussione dice che con il selettore si mettevano gli avvolimenti prima in serie e poi in parallelo ("L'avviamento diretto con un semplice interruttore non risulta difficoltoso. I due avvolgimenti ausiliari permettono di avviare il motore collegandoli prima in serie e poi in parallelo. Per questa soluzione è necessario un adeguato commutatore a tre posizioni 0-1-Avviamento con quattro contatti.")
Livio Orsini Inserita: 18 minuti fa Segnala Inserita: 18 minuti fa 3 ore fa, thinking ha scritto: Nello schema che ti hanno inviato gli avvolgimenti ausiliari sono in parallelo, invece nella vecchia discussione dice che con il selettore si mettevano gli avvolimenti prima in serie e poi in parallel Questo tipo di avviamento con gli avvolgimenti secondari in serie si esegue per ridurre la corrente di spunto, però la coppia iniziale è molto ridotta e, in caso di forte attrito o di grande inerzia del carico, il motore potrebbe andare in stallo per coppia insuffciente. In questa applicazione (.... che non funzionava più la sega circolare...) se il disco della sega è abbastanza grande, anche l'inerzia potrebbe essere grande, quindi partire in quel modo potrebbe avere problemi. In alcuni casi, per applicazioni simili, si usa addiritttura un doppio condensatore: uno di lavoro, ed un altro di capacità molto più elevata che viene poi disconnesso ad avviamento riuscito. Così facendo si un'elevata coppioa di spunto.
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