Cavo Telecom Attaccato Su Proprietà Altrui

[ciccina]

Ciao a tutti,

ho un problema con il cavo Telecom attaccato al muro dei vicini di casa... mi aiutate?

Spiego meglio la situazione.

Abito in un paese dove i fili dell'Enel e della Telecom sono ancora sospesi per aria ed attaccati in quà e in là alle case.

Premetto che non ho nessun rapporto di amicizia né di confidenza con i miei vicini di casa e non ci sono mai stati screzi.

Ora avrei bisogno di attaccare un altro filo Telecom per una nuova linea telefonica, ma i vicini di casa non vogliono far passare altri fili perché hanno paura che gli si rovini l'intonaco e che poi cada a pezzi la casa.

Il problema è che questa linea mi serve per lavoro e non posso farne a meno!

Sono andati a chiedergli il permesso i tecnici della Telecom, successivamente i miei responsabili e poi ci sono andata io... ma niente!

Si sono imposti e non c'è nulla da fare anzi, la signora mi ha quasi minacciata dicendomi che fa staccare anche tutti gli altri cavi e per di più se non la finisco di rompere mi molla addosso il cane!

I tecnici della Telecom mi hanno detto che se i vicini non acconsentono, loro non possono attaccarmi la linea telefonica.

Ed io ora che faccio? Non è colpa mia se il paese fa passare tutti i cavi ancora tra le case!

Possibile che non ci sia un'altra alternativa? Capisco la violazione della proprietà privata ma alla fine non gli traforano la casa... devono solo aggiungere un minuscolo filo!

Non so più cosa dire... e cosa fare... aiutatemi voi con i vostri consigli!

Ciccina.

[murdock]

Ciao,é una situazione unnpo' ambigua,disolito se Telecom o enel deve passare sullla facciata di una casa privata o attraversare una proprietà,da casa a casa chiede un permesso, le opzioni di solito sono due o aereo o interrato,é successo anche a casa di un amico, i vicini non volevano cavi in facciata é hanno negato la testata da casa loro a quella del mio amico,la Telecom ha proposto l'interamento della linea é i vicini hanno acconsemtito... Il caso é leggermente diverso perché sul muro di casa dei vicini c'era l'usita del cavo principale della telecom con la scatoletta di uscita linee,loro sono usiti dali sono ritornati a terra con un tubo e tramite picolo scavo trà le due proprietà hanno passato la linea,ovviamente serve il consenso !

Nel tuo caso visto che hai diritto alla linea o si passa per la strada o dovrebbe essere un legale della Telecom ad occuparsene,( metti il caso che si quastano le altre linee come fà la telecom a ripararle? ) Tu assolutamente non andare a chiedere piu' niente anzi... fai come se niente fosse,se hai fatto domanda alla Telecom, é lei stessa che devo portarti la linea a casa e dovrà trovare una soluzione! dunque o viene imposto dal tribunale ai tuoi vicini di lasciare passare il cavo visto anche che ce ne sono altri o la telecom a spese sue dovrà aprontare uno scavo in strada fino al loro palo piu' vicino.

Io manderei svariati fax e raccomandate con ricevuta di ritorno indicando tutti i dati e il problema a Telecom anche sede centrale a Roma e attenderei qualche risposta da qualche responsabile per capire ! comunque la tempistica sarà lunga!

In alternativa se non hai strettamente bisogno di una linea fisica potresti optare sul cavo che hai già una linea ADSL+telefono e usare il VoIP e creare tutte le linee telefoniche che hai bisogno (spero che ci sia l'ADSL) in alternativa sempre se non c'é l'ADSL e sai per certo che non sarà prossima all'attivazione della tua zona potresti attivare l'ISDN che crea fino a 5 linee derivate interne con accesso dall'esterno da due linee fisiche dirette con diversa numerazione da un doppino singolo che hai già(internet andrà lentissimo!)

Se il tuo caso é inverso, nel senso che hai l'ISDN e vuoi l'ADSL allora per stupidità di Telecom come al solito, possno trasformare la linea che hai già senza doverne passare un altra in ADSL+telefono basta parlare con un tecnico spiegandoli che o si fà come se fosse una linea analogica + ADSL o niente, dasta che in centrale trasformino la tua linea in analogico +ADSL e che a casa tua levino la borchia ISDN e montino una presa classica (a casa mia stesso problema, avevo l'isdn e li ho vietato io di tirare una altra linea,mi hanno trasformato quella che avevo) il problema é Telecom loro per garantire il servizio tirano una linea aggiuntiva che nel 99%dei casi non serve, se uno ha l'isdn e chiede l'adsl e la disdetta dell'isdn loro tirano una linea solo dato per l'ADSL e trasformano tempo debito in analogico la ISDN cosi ti ritrovi con due doppini ! ma in tutte le case hanno una linea a singolo doppino con ADSL+Telefono dunque sono scemi loro ! e a volte per queste cavolate si perdono mesi e sembra di spiegare il problema e la soluzione a un IMBRANATO al posto di un "tecnico"che lo fà per mestiere!

Ciao

[Nevada2]

Telecom ti garantisce l' attivazione della linea entro 15gg lavorativi o salvo casi particolari entro 60gg (come da contratto) quindi tu insisti con telecom e ai tuoi vicini ci pensano i loro legali.

[murdock]

Ciao,appunto é un problema loro (di Telecom come avevo scritto sopra) non tuo !

Gli altri erano consigli per magari risolvere piu' velocemente!

Ciao

[fradifog]

Ciao.

Ho un caro amico, che abita in Abruzzo e che ha avuto il tuo stesso problema.Lui,alla fine, ha ripiegato con un operatore che gli ha offerto una connessione wireless da 1,2 mega bit.Voice over ip.

I prezzi sono concorenziali e tutto sommato funziona bene.

[murdock]

si ma é assurdo !

Poi (mi contraddico pure io) se la linea serve per lavoro serve affidabilità e niente é paragonabile a una linea su doppino,tranne per le emergenze che allora sipassa al satellitare!

Ciao

[Ing_DeMA75]

wireless da 1,2 mega bit.Voice over ip.

non è satellitare , ma costituita con ponte radio.

Possono dotarti anche di IP statico come una "normale linea dati" la parte Voice non sottrae banda.

P:S il vicino può anche aver chiesto un equo risarcimento , per cui...templi bibblici.

[ciccina]

Grazie a tutti per le tempestive risposte...

Spiego meglio la situazione: io ho già una linea telefonica e ADSL Telecom. Per lavoro mi serve un'altra linea telefonica (la Telecom mi ha già dato anche il numero di telefono) e ADSL. Ieri i tecnici della Telecom con il mio responsabile del lavoro sono venuti a casa mia per installarmi la nuova linea. Sia i tecnici che il mio responsabile sono andati dalla mia vicina a chiedergli il permesso per far passare il cavo ma lei li ha cacciati bruscamente e non ha cambiato idea neanche quando sono andata io a chiederglielo. I tecnici della Telecom quando hanno visto che la signora non cambia idea hanno annullato la richiesta della linea telefonica e ADSL, spiegandomi che se la vicina non vuole far passare il filo loro non possono fare nulla perché il filo è su una proprietà privata.

Che faccio?

Ciao.

[Ing_DeMA75]

1) Cerchi altre soluzione.

2) offri 10.000 (esempio) euro alla vicina + rimborso danni/lavori per ripristino condizioni e sicuro che acconsente

Personalmente opterei per soluzione 1 , anche perchè se la vicina prende posizione può chiedere la rimozione degli allacciamenti esistenti .

[adross]

Una abitazione, e quindi una proprietà privata e non è espropriabile d'ufficio neanche da telecom.

Un'allaccio privato non è considerato in via giudiziale un servizio di pubblica utilità.

In genere prima di garantire comunque l'alaccio telecom fa le sue verifiche.

In genere si usa il concetto del mutuo soccorso, cioè se il telefono serve a tutti, anche

al vicino, tutti sopportano il transito del cavo, (se sono d'accordo).

Nel tuo caso se capisco bene la cosidetta Via Cavi costituita dal percorso facciale della cordina d'acciaio di supporto esiste già.

A te serve potenziare la linea esistente senza creare ulteriori percorsi o sbaglio?

[paolotronico]

Se conosci un avvocato, ti consiglio di andare a fare una chiacchierata. Questa problematica è vincolata da leggi precise.

Chi si è opposto a far passare gli operai, (enel o telecom) ha pagato danni ingenti.

La persona, se disturbata da tale transito, può chiedere esclusivamente, che venga rimosso e portato fuori proprietà. Con tempi burocratici spaventosi.

I tecnici possono passare anche in assenza dei proprietari.

Chi si rifiuta commette una interruzione di pubblico esecizio.

Ti consiglio di informarti bene ed eventualmente far scrivere una letterina dall'avvocato. Se il passaggio dei cavi è in essere da molti anni, la vicina non ha scampo. La telecom (o chi per essa) dovrebbe far valere i diritti.

Pensa se un fulmine ti guasta il cavi..... hai finito di avere il telefono.

Pensa che tranquillità!!!!

Modificato: 22 gennaio 2008 da paolotronico

[ciccina]

Forse non mi sono spiegata bene. Io ho già una linea telefonica e ADSL Telecom (mia personale) e devono portarmi un'altra linea telefonica e ADSL (privata per lavoro).

[paolotronico]

Si, ciccina, si è capito benissimo. Ma la questione non cambia! Per portarti un'altra linea ti devono stendere un cavo assieme all'esistente. Ma se la tua vicina si oppone, si denuncia.

Il linea teorica, gli operai dovrebbero fissare con delle fascette il nuovo cavo al vecchio, quindi nemmeno toccare il muro della casa.

Poi, detto tra noi, c'è sempre il veleno!!!!

Ooops, si può dire?

[nll]

Per la linea esistente certamente è stata concessa (con o senza il beneplacito del proprietario, perché si tratta di opera di servizio) una servitù di passaggio. Ora si tratta di utilizzare la stessa servitù per installare un altro cavo e se ne deve occupare chi gestisce l'ultimo miglio, che al momento è Telecom.

A me è capitato il caso inverso. Sulla facciata di casa mia passavano i cavi telefonici delle utenze dei vicini. Avendo da ristrutturare la casa, volevo eliminare quel passaggio così antiestetico, quindi ho predisposto una canalina di sezione almeno doppia rispetto all'ingombro dei cavi esistenti, annegandola nel CA del cornicione del tetto. Ovviamente avevo avvisato vicini e Telecom di questa intenzione e, al termine dei lavori, ho richiamato i tecnici Telecom per staccare i cavi dalla mia facciata e farli transitare dentro la canalina.

Come vedi basta un po' di buon senso e la cosa si risolve. Il tuo vicino ha ragione che la cosa è brutta da vedere, ma un cavo aggiunto ad altri già esistenti non può essere causa di un giustificato rifiuto per danneggiamento estetico del fabbricato, mentre la proposta di racchiudere i cavi in una canalina ben mascherata potrebbe essere una soluzione migliorativa per tutti.

In ogni caso la Telecom deve fornire il servizio e preoccuparsi di acquisire i diritti di passaggio, non lasciare che ti mollino la patata bollente. Insisti con loro e, se rifiutano di farsene carico, è a loro che ti devi rivolgere eventualmente con l'assistenza di un legale.

[ciccina]

Ragazzi... ho trovato la soluzione... sono andata a parlare con l'altra vicina di casa... e lei ha detto che mi lascia passare il cavo, però essendo più lontano il tratto che deve fare il cavo, i tecnici della Telecom devono piantare un palo nell'angolo del mio giardino... mi sembra una buona soluzione (non vorrei arrivare al punto di uccidere la vicina strafottente :ph34r: )... voi che dite? grazie mille per tutti i consigli... siete molto tempestivi...

[Ivan Botta]

voi che dite?

Direi che hai trovato la soluzione migliore e non dipendi dalla vicina che non vuole cavi attaccati sulla sua proprietà.

Certo che se un domani è lei ad aver bisogno...............

[ivano65]

COMUNQUE ERA TELECOM CHE DOVEVA RISOLVERE IL PROBLEMA

io , da utente mi preoccupo SOLO di far domanda x la linea .

poi , se facciano passare il cavo dai vicini o dove gli pare sono fatti loro .

ivano65

[adross]

x paolotronico

Ho l'impressione che hai un concetto personale della proprietà privata.

Mi piacerebbe che ci fosse un chiarimento legale qualificato in merito.

[ivano65]

quello che dice palotronico e' vero

PER LEGGE DELLO STATO di cui non ricordo l'articolo , comunque e' una legge molto vecchia ma tuttora in vigore, NESSUNO puo' opporsi al passaggio sulla sua proprieta' di linee x telecomunicazione.

la legge riguarda anche i tetti nel caso si debbano passare cavi d'antenna.

comunque lo ripeto, era telecom che doveva farsi carico del problema , non l'utente.

ivano65

[murdock]

Ciao,sono contento che hai risolto trovando un altra strada per il cavo,io se fossi in té chiederei a telecom di far passare tutte e due le linne da li, vecchia + nuova cosi la vicina non rompe piu...

(CHIEDI IL PREVENTIVO !)

Io comunque avrei girato la linea che hai ora in linea lavoro o viceversa e avrei usato quella e basta,l'adsl la puoi condividere con una piccola rete interna, mi sarei creato un altro numero voip con un telefono IP,ad esempio con Eutelia-voip ecc (ce ne sono molti altri é solo un esempio) per la casa o l'opposto con numerazione e prefisso locale,basta iscriversi sul sito (é gratis)e comprare una adattatore ATA per i vecchi telefoni o un telefono VoIP ethernet da collegare al routrer adsl ! cosi' se vuoi ti puoi creare una linea telefonica per stanza con numero e prefisso locale con numero su guida telefonica (se vuoi) e usarli anche come citofono interno(trà utenti non si paga!)

Il futuro (io da circa due anni) é la linea solo dati e VoIP! (meglio se opti per un operatore con protocollo SIP,ad esempio skype non lo é ed é poco versatile dato che obbliga un pc o apparecchio dedicto simile a pc sempre acceso)

Ciao

Modificato: 23 gennaio 2008 da murdock

[Ing_DeMA75]

Giurisprudenza

[adross]

Ing_DeMA75

Ti ringrazio del link veramente interessante.

Se non vado errato si conferma che le aziende fornitrici debbono nella fattibilità

tecnica rispettare le regole della proprietà privata.

[ciccina]

Grazie ragazzi per tutte le risposte ed i consigli... purtroppo per il lavoro non posso usufruire della mia linea ADSL (devo lavorare da computer remoto e la linea deve essere protetta da privacy)... sennò l'avrei fatto senza creare disturbo al mio vicinato! Comunque entro 10 giorni i tecnici Telecom mi hanno assicurato il collegamento... speriamo bene!

Sicuramente questa vicenda mi ha confermato quello che da sempre continuo a dire: bisogna sperare di non dover dipendere mai da nessuno perché poi ecco cosa succede... trovi sempre qualcuno che crea problemi anche dove non ce ne sono!

Vi ringrazio ancora... ciao ciao

[nll]

adross, dal link di Ing_DeMA75 risulta chiaro che l'operatore di telefonia (nel caso Telecom) deve prima ottenere la servitù telefonica e poi fare il lavoro, mentre se prima esegue la posa dei cavi, allora può essere soggetto a provvedimento giudiziario, con l'obbligo di ripristino, ma questo non è il caso di cui si sta discutendo (potrebbe esserlo per i cavi che già risultano installati).

Come forse un po' crudamente ha scritto paolotronico, non è l'utente che deve preoccuparsi di ottenere la servitù, ma Telecom stessa. Ovvero: prima ottiene la servitù, eventualmente andando in giudizio, se trova ostacoli da parte della proprietà sulla quale graverà la servitù, e solo poi installerà i cavi.

Se le cose sono state fatte per bene a suo tempo, la servitù dovrebbe già esserci e quindi non vi sarebbe dovuto essere alcun ostacolo all'installazione di un ulteriore cavo che non modificasse le opere esistenti e l'estetica.

Modificato: 25 gennaio 2008 da nll

[paolotronico]

Se le cose sono state fatte per bene a suo tempo, la servitù dovrebbe già esserci e quindi non vi sarebbe dovuto essere alcun ostacolo all'installazione di un ulteriore cavo che non modificasse le opere esistenti e l'estetica.

Ovviamente, il mio discorso aveva questo proposito.

Davo per scontato che le cose fossero in regola. Sinceramente non ho mai sentito di passaggi in proprietà privata, senza permessi. Tranne qualche caso di Enel e tralicci ad alta tensione. (in questo caso, piantavano tralicci nel bel mezzo del terreno da coltivare.

La burocrazia è una brutta cosa, di questi tempi, poi, non ne parliamo. La squadra di operai messi alla porta (è un esempio) chiama il capo ed il capo chiama il suo capo. Tra un capo e l'altro passano i giorni. Ed i capi sono tantissimi.

Beh, per fortuna ciccina ha risolto in modo, diciamo, pacifico.

(certo che, un palo per un doppino....... )