Accensione Climatizzatore

[nicola1]

Ciao. Devo fare un impianto citofonico monofamigliare (1 posto esterno + 1 posto interno + chiamata supplementare al piano), e volevo provare questa volta un impianto a 2 fili, visto che non ne ho mai fatti.

Ho gia' visto gli schemi urmet e credo che anche per elvox le cose non siano molto differenti.

Sul sito elvox ci sono gli schemari solo per gli impianti a 4+n fili...

Ad ogni modo, visto che il mio rivenditore ha elvox mi serviva sapere se:

1) I citofoni elvox permettono di derivare un pulsante NA tradizionale di chiamata al piano senza l'utilizzo di accessori addizionali, come invece occorre per urmet.

2) E' possibile aggiungere sul posto interno un secondo pulsante tradizionale NA per l'azionamento del rele' luci scale? In ogni caso credo che essendo la bobina del rele' temporizzatore alimentata a 230v, non la potro' collegare direttamente al pulsante del citofono. Devo mettere un rele' monostabile di appoggio alimentato a 24v a.c. oppure 24v d.c.? Se si, questa tensione e' prelevabile dall'alimentatore dell'impianto citofonico?

3) Gli alimentatori da barra DIN forniti nel kit sono semplici trasformatori di sicurezza, come per gli urmet e poi il raddrizzamento/stabilizzazione della tensione avviene nel posto interno? Pongo questa domanda perche' se cosi' fosse, si potrebbe utilizzare la tensione alternata in uscita al trasformatore per mettere un pulsante di chiamata al piano che comandi direttamente in modo tradizionale una suoneria 24v diversa da quella del posto interno.

Tutto questo solo per arrivare dal rivenditore un po' con le idee chiare....

ciao e grazie a quanti mi aiuteranno.

[nicola1]

Ciao. Devo fare un impianto citofonico monofamigliare (1 posto esterno + 1 posto interno + chiamata supplementare al piano), e volevo provare questa volta un impianto a 2 fili, visto che non ne ho mai fatti.

Ho gia' visto gli schemi urmet e credo che anche per elvox le cose non siano molto differenti.

Sul sito elvox ci sono gli schemari solo per gli impianti a 4+n fili...

Ad ogni modo, visto che il mio rivenditore ha elvox mi serviva sapere se:

1) I citofoni elvox permettono di derivare un pulsante NA tradizionale di chiamata al piano senza l'utilizzo di accessori addizionali, come invece occorre per urmet.

2) E' possibile aggiungere sul posto interno un secondo pulsante tradizionale NA per l'azionamento del rele' luci scale? In ogni caso credo che essendo la bobina del rele' temporizzatore alimentata a 230v, non la potro' collegare direttamente al pulsante del citofono. Devo mettere un rele' monostabile di appoggio alimentato a 24v a.c. oppure 24v d.c.? Se si, questa tensione e' prelevabile dall'alimentatore dell'impianto citofonico?

3) Gli alimentatori da barra DIN forniti nel kit sono semplici trasformatori di sicurezza, come per gli urmet e poi il raddrizzamento/stabilizzazione della tensione avviene nel posto interno? Pongo questa domanda perche' se cosi' fosse, si potrebbe utilizzare la tensione alternata in uscita al trasformatore per mettere un pulsante di chiamata al piano che comandi direttamente in modo tradizionale una suoneria 24v diversa da quella del posto interno.

Tutto questo solo per arrivare dal rivenditore un po' con le idee chiare....

ciao e grazie a quanti mi aiuteranno.

[nope]

Sul sito ci sono gli schemi 2 fili.

Non sono sicuro se devi registrarti

[nope]

Sul sito ci sono gli schemi 2 fili.

Non sono sicuro se devi registrarti

[edmondo calia]

Ciao a tutti

Domanda assurda:

Secondo voi è possibile con qualche artifizio strano accendere il mio climatizzatore via internet o tramite sms?

Vi prego non mi linciate

[edmondo calia]

Ciao a tutti

Domanda assurda:

Secondo voi è possibile con qualche artifizio strano accendere il mio climatizzatore via internet o tramite sms?

Vi prego non mi linciate

[Maurizio Colombi]

La prima risposta ....... potrebbe essere si, ma ci sono troppi se e troppi però:

......dovresti avere un climatizzatore predisposto per un comando da remoto,

dovresti avere un climatizzatore con riavvio in caso di black out.....

è anche vero che la fantasia non ha limiti e potresti mettere mano al telecomando, realizzando un "telefonocomando" , ma il gioco vale la candela?

[Maurizio Colombi]

La prima risposta ....... potrebbe essere si, ma ci sono troppi se e troppi però:

......dovresti avere un climatizzatore predisposto per un comando da remoto,

dovresti avere un climatizzatore con riavvio in caso di black out.....

è anche vero che la fantasia non ha limiti e potresti mettere mano al telecomando, realizzando un "telefonocomando" , ma il gioco vale la candela?

[del_user_125789]

la cosa piu semplici senza spendere troppo e con un po di conoscenze di elettronica:

allora: FAI DA TE ----- ATTENZIONE PRIMA TOGLI CORRENTE:::::::!!!!!!!

1. se il condizionatore ha il pusante ON/OFF non quello nell telecomando ma quello nella macchina "spara aria" (scusa ma non mi viene il nome) montata all'interno della casa in alto vicino all'soffitto. Puoi aprire il pulasante, stagnare o collegare due i fili in paralello a questo pulsante ON/OFF i quali vano in una scatola con dentro una scheda elettronica che tu farai.

2.i due fili famosi vano a un contato pulito NO di un relè ,,facciamo 12volt di bobina e da 1 a 6 amper di contato pulito "esagerato 6 " ma non complicarti con rele in miniatura Da 1 a 6 ampere va bene.

questo rele deve esere comandato da un transistor tipi BC337 (npn) e il transistor si comanda da un fotoacoppiatore (pnp) e quest ultimo o meglio i terminali piu e meno del diodo del fotoacoppiatore va collegato al telefono cellulare vecchio che abbiamo dimenticato in fondo a qualche cassetto ,che noi prendiamo ,spolveriamo,compriamo una scheda sim nuova ,NON diamo il numero ad amici o parenti, perche il telefono cellulare deve squillare solo da te.

3 . a questo diodo del fotoacopiatore va collegato in serie sur terminale più una resistenza (anche da 100 ohm 1/4 di watt puo andare bene )

4.per alimentare il diodo ci collegiamo all'motorino di vibrazione del cellulare (doppo che abbiamo smontato il cellulare e stacatto il motorino perche non ci serve e crea solo disturbi nel diodo))rispetando la polarità i due fili del diodo vano in quelli dove ERA collegato il motorino di vibrazione.

se il cellulare ha la vibrazione impostabile anche per tipo di vibrazione ,teniamo la vibrazione piu stabile (NON tipo elicottero ecc ecc) che fa cosi per esempio: ( ________ _________ )

le righe sono il momento quando vibra e spazio vuoto quello di silenzio. tipo a frequenza 1 Hz, questo tipo di vibrazione va benissimo.

5. Nell cellulare impostiamo la suoneria : solo vibrazione. (doppo che abbiamo riassemblato il cellulare con i due fili fuori che escono rosso e nero da un bucco che abiamo fato nella carcasa di plastica e solo di plastica ,, NON dobbiamo forare nient altro,tipo la basetta con i componenti, quelle sono multistrato e piene di traciati di rame al interno.

6.mettiamo tutto in una scatola ,il cellulare ,la scheda che tiene il rele con il transistor il fotoacopiatore con la resistenza ,(ahh mi sono dimenticato di dirti che anche il transistor ha delle resistenze collegate per limitare le correnti di base ecc.. ma per questo si parla quando sei convinto che vuoi realizarlo cosi ti invio lo schema ) , nella stessa scatola mettiamo anche il carica batteria dell'cellulare e in piu un picolo alimentatore per la scheda da 300-400 miliampere in uscita. Tipo: 220V AC /12V DC (400mA sono suficenti per alimentare la bobina di un rele da 6 ampere)e poi alimentiamo tutti e due gli alimentatori sia il carica batterie cellulare sia quello per la scheda con 220 volt ac che possima prendere in parallello all alimentazione del condizionatore .

7.quando facciamo squilare una volta il nostro cellulare modificato, il contato pulito del rele si chiude per 1 secondo che è anche il tempo che corrisponde alla prima "vibrazione"(vibrazione non ce piu perche abbiamo stacato il motorino ma la tensione dal cellulare esce lo steso tramite i fili rosso e nero) .Noi appena sentiamo il primo squillo nell orecchio interrompiamo subito la chiamata ,questo perche all secondo squillo il rele puo richiudere i contatti un altra volta e spegnere il condizionatore che abbiamo appena acceso con il primo squillo.per essere piu sicuri si puo metere un monostabile temporizatto che fa da antirimbalzo ,tipo un NE555 ,cosi si risolve il problema di contare i squili (che nel nostro caso si accende all primo squillo) . Risolto questo con NE555 si contano solo le chiamate . Una chiamata accende e la prossima che va effetuata spegne . sicome tu hai laciato il condizionatore a casa spento ,non farai che accenderlo.

8.per fare tutto questo ti posso fare uno schizzo..

9.scusami l'ortografia ma non sono italiano

10.Ciao...

[del_user_125789]

la cosa piu semplici senza spendere troppo e con un po di conoscenze di elettronica:

allora: FAI DA TE ----- ATTENZIONE PRIMA TOGLI CORRENTE:::::::!!!!!!!

1. se il condizionatore ha il pusante ON/OFF non quello nell telecomando ma quello nella macchina "spara aria" (scusa ma non mi viene il nome) montata all'interno della casa in alto vicino all'soffitto. Puoi aprire il pulasante, stagnare o collegare due i fili in paralello a questo pulsante ON/OFF i quali vano in una scatola con dentro una scheda elettronica che tu farai.

2.i due fili famosi vano a un contato pulito NO di un relè ,,facciamo 12volt di bobina e da 1 a 6 amper di contato pulito "esagerato 6 " ma non complicarti con rele in miniatura Da 1 a 6 ampere va bene.

questo rele deve esere comandato da un transistor tipi BC337 (npn) e il transistor si comanda da un fotoacoppiatore (pnp) e quest ultimo o meglio i terminali piu e meno del diodo del fotoacoppiatore va collegato al telefono cellulare vecchio che abbiamo dimenticato in fondo a qualche cassetto ,che noi prendiamo ,spolveriamo,compriamo una scheda sim nuova ,NON diamo il numero ad amici o parenti, perche il telefono cellulare deve squillare solo da te.

3 . a questo diodo del fotoacopiatore va collegato in serie sur terminale più una resistenza (anche da 100 ohm 1/4 di watt puo andare bene )

4.per alimentare il diodo ci collegiamo all'motorino di vibrazione del cellulare (doppo che abbiamo smontato il cellulare e stacatto il motorino perche non ci serve e crea solo disturbi nel diodo))rispetando la polarità i due fili del diodo vano in quelli dove ERA collegato il motorino di vibrazione.

se il cellulare ha la vibrazione impostabile anche per tipo di vibrazione ,teniamo la vibrazione piu stabile (NON tipo elicottero ecc ecc) che fa cosi per esempio: ( ________ _________ )

le righe sono il momento quando vibra e spazio vuoto quello di silenzio. tipo a frequenza 1 Hz, questo tipo di vibrazione va benissimo.

5. Nell cellulare impostiamo la suoneria : solo vibrazione. (doppo che abbiamo riassemblato il cellulare con i due fili fuori che escono rosso e nero da un bucco che abiamo fato nella carcasa di plastica e solo di plastica ,, NON dobbiamo forare nient altro,tipo la basetta con i componenti, quelle sono multistrato e piene di traciati di rame al interno.

6.mettiamo tutto in una scatola ,il cellulare ,la scheda che tiene il rele con il transistor il fotoacopiatore con la resistenza ,(ahh mi sono dimenticato di dirti che anche il transistor ha delle resistenze collegate per limitare le correnti di base ecc.. ma per questo si parla quando sei convinto che vuoi realizarlo cosi ti invio lo schema ) , nella stessa scatola mettiamo anche il carica batteria dell'cellulare e in piu un picolo alimentatore per la scheda da 300-400 miliampere in uscita. Tipo: 220V AC /12V DC (400mA sono suficenti per alimentare la bobina di un rele da 6 ampere)e poi alimentiamo tutti e due gli alimentatori sia il carica batterie cellulare sia quello per la scheda con 220 volt ac che possima prendere in parallello all alimentazione del condizionatore .

7.quando facciamo squilare una volta il nostro cellulare modificato, il contato pulito del rele si chiude per 1 secondo che è anche il tempo che corrisponde alla prima "vibrazione"(vibrazione non ce piu perche abbiamo stacato il motorino ma la tensione dal cellulare esce lo steso tramite i fili rosso e nero) .Noi appena sentiamo il primo squillo nell orecchio interrompiamo subito la chiamata ,questo perche all secondo squillo il rele puo richiudere i contatti un altra volta e spegnere il condizionatore che abbiamo appena acceso con il primo squillo.per essere piu sicuri si puo metere un monostabile temporizatto che fa da antirimbalzo ,tipo un NE555 ,cosi si risolve il problema di contare i squili (che nel nostro caso si accende all primo squillo) . Risolto questo con NE555 si contano solo le chiamate . Una chiamata accende e la prossima che va effetuata spegne . sicome tu hai laciato il condizionatore a casa spento ,non farai che accenderlo.

8.per fare tutto questo ti posso fare uno schizzo..

9.scusami l'ortografia ma non sono italiano

10.Ciao...

[vinlo]

scusami l'ortografia ma non sono italiano

Complimenti. :clap: Dopo il tuo messaggio l' ortografia è l' ultimo dei tuoi problemi

[vinlo]

scusami l'ortografia ma non sono italiano

Complimenti. :clap: Dopo il tuo messaggio l' ortografia è l' ultimo dei tuoi problemi

[Maurizio Colombi]

è anche vero che la fantasia non ha limiti

Come volevasi dimostrare!!!!!!!! Questo sistema è mostruosamente intrigante!!!!!!

[Maurizio Colombi]

è anche vero che la fantasia non ha limiti

Come volevasi dimostrare!!!!!!!! Questo sistema è mostruosamente intrigante!!!!!!

[del_user_56966]

Domanda assurda:

Assolutamente no!

direi che il controllo del condizionatore è del tutto normale.

Secondo voi è possibile con qualche artifizio strano accendere il mio climatizzatore via internet o tramite sms?

Una volta che il condizionatore è controllato il fatto che questo venga gestito in locale oppure in remoto dipende dall'aggiunta

di componenti per svolgere questo tipo di lavoro...

[del_user_56966]

Domanda assurda:

Assolutamente no!

direi che il controllo del condizionatore è del tutto normale.

Secondo voi è possibile con qualche artifizio strano accendere il mio climatizzatore via internet o tramite sms?

Una volta che il condizionatore è controllato il fatto che questo venga gestito in locale oppure in remoto dipende dall'aggiunta

di componenti per svolgere questo tipo di lavoro...

[del_user_125789]

Se il condizionatore non ha il pulsante ON/OFF allora ci sono altre vie ,,tipo comprare un altro telecomando uguale ,,e nel telecomando ce di sicuro il pulsante ON/OFF

in questo caso devi smontare anche il telecomando nuovo e interfacciarlo con la scheda con rele o meglio al contato pulito del rele collegare il pulsane ON/OFF dell telecomando.

Questo e molto piu complicato perche :

1.stagnare nel telecomando e molto complicato perche devi seguire le piste in rame ,sempre se quelle in rame vanno al ON/OFF del telecomando e non quelle in carbone.

2.posizionare il telecomando con una stafetta in modo che il led a infrarosso possa guardare il ricevitore IR del condizionatore

3.tenere sempre alimentato il telecomando non con le pile ma con alimentazione esterna e in questo caso bisona avere un altro tippo di alimentatore della scheda rele che ti dicevo .

4.ormai si puo fare quasi tutto.

5. ciao

[del_user_125789]

Se il condizionatore non ha il pulsante ON/OFF allora ci sono altre vie ,,tipo comprare un altro telecomando uguale ,,e nel telecomando ce di sicuro il pulsante ON/OFF

in questo caso devi smontare anche il telecomando nuovo e interfacciarlo con la scheda con rele o meglio al contato pulito del rele collegare il pulsane ON/OFF dell telecomando.

Questo e molto piu complicato perche :

1.stagnare nel telecomando e molto complicato perche devi seguire le piste in rame ,sempre se quelle in rame vanno al ON/OFF del telecomando e non quelle in carbone.

2.posizionare il telecomando con una stafetta in modo che il led a infrarosso possa guardare il ricevitore IR del condizionatore

3.tenere sempre alimentato il telecomando non con le pile ma con alimentazione esterna e in questo caso bisona avere un altro tippo di alimentatore della scheda rele che ti dicevo .

4.ormai si puo fare quasi tutto.

5. ciao

[del_user_56966]

No! Sanka

non importa inventare nulla esistono già dispositivi in grado di controllare correttamente uno split senza necessità di

smontare e arrangiare nulla manualmente...

[del_user_56966]

No! Sanka

non importa inventare nulla esistono già dispositivi in grado di controllare correttamente uno split senza necessità di

smontare e arrangiare nulla manualmente...

[Del_user_127832]

non importa inventare nulla esistono già dispositivi in grado di controllare correttamente uno split

Già, ma se vogliamo farne un discorso di costo realizzativo e/o di soddisfazione personale la cosa cambia...

Considerando anche che non credo sia richiesta un' elevatissima affidabilità (è un' applicazione a livello personale mi pare di capire) prestazionale, direi piuttosto che si può liberamente scegliere quale strada percorrere.

Saluti

[Del_user_127832]

non importa inventare nulla esistono già dispositivi in grado di controllare correttamente uno split

Già, ma se vogliamo farne un discorso di costo realizzativo e/o di soddisfazione personale la cosa cambia...

Considerando anche che non credo sia richiesta un' elevatissima affidabilità (è un' applicazione a livello personale mi pare di capire) prestazionale, direi piuttosto che si può liberamente scegliere quale strada percorrere.

Saluti

[Benny Pascucci]

Secondo voi è possibile con qualche artifizio strano accendere il mio climatizzatore via internet o tramite sms?

Come già rimarcato da Aleandro, è una semplice applicazione di domotica.

Se poi "Lo voi fa strano"... .....una strada potrebbe essere quella tracciata da Giuliano....

[Benny Pascucci]

Secondo voi è possibile con qualche artifizio strano accendere il mio climatizzatore via internet o tramite sms?

Come già rimarcato da Aleandro, è una semplice applicazione di domotica.

Se poi "Lo voi fa strano"... .....una strada potrebbe essere quella tracciata da Giuliano....

[Maurizio Colombi]

è una semplice applicazione di domotica

Si si, ma come detto prima.....

.....ci sono troppi se e troppi però